Cronologia
dei media
Cronologia
della radio e della televisione
Cronologia
Parte Sesta
L’era cross
mediale e l’avvio della competizione fra broadcaster e fornitori di servizi OTT
al di sopra della Rete e aggregatori di contenuti
(2014-2020)
XXV Il sistema mediatico italiano alle
prese con la piena maturazione della convergenza fra media e telecomunicazioni (2017-2018)
2017
E’ l’anno di Trump e della Brexit di fronte alla quale l’Europa, alle
prese con importanti appuntamenti elettorali, sembra trovarsi nuda Eppure le
ferite della crisi iniziano finalmente a chiudersi quasi ovunque. “Per la prima
volta dalla Grande recessione – scrive il Corriere della Sera, nel 2016
l’area euro ha registrato un aumento del reddito (più 1,7%) superiore a quello
degli Stati Uniti (1,6%). Per il secondo anno di seguito la Spagna è cresciuta
del 3,2%. La Germania sfiora un ritmo del 2%, mentre la disoccupazione
dell’area a moneta unica è scesa dal 12% del 2013 al 9,6% di dicembre scorso.
Se questa è l’Europa di oggi, l’Italia appare in ritardo di due o tre anni
Sul piano politico interno italiano il 2017 si apre e si chiude sotto
il segno dell’incertezza. L’esito negativo del referendum di riforma
costituzionale del dicembre 2016 e la sentenza della Corte Costituzionale sulla
legge elettorale fanno rinascere quella che Panebianco definisce la «democrazia
proporzionale» in stile italiano: le alleanze di governo si decidono dopo il voto,
mai prima e i governi che si formano sono fragili, incoerenti, soggetti ai
ricatti quotidiani dei vari gruppi parlamentari (opposizioni comprese), per lo
più di vita breve.
Nel mondo
della pubblicità digitale il 2017 è l’anno che vede Facebook e Alphabet
sovrastare nettamente il resto del panorama, tanto che nessuna società è stata
sinora in grado di rivendicare il ruolo di terzo incomodo, pur esendo molti i
pretendenti. Ma potrebbe essere anche l’anno che segna la partenza della
difficile corsa per sfidare Google e Facebook e riuscire a spezzare questo
duopolio nell’adveritsing digitale I pretendenti più accreditati sono Snap per
la sua forte penetrazione tra i giovani, Verizon dopo la fusione tra Aol e
Yahoo e AT&T anche grazie a Time Warner. Ma il vero terzo incomodo è Amazon
Il 2017 potrebbe
essere l’ anno in cui si iniziano seriamente a sentire anche in Italia gli
effetti dell’avvento dell’era crossmediale e della piena maturazione della
convergenza fra media audiovisivi e telecomunicazioni Fra il 2010 e il 2016
abbiamo infatti assistito ad una crescita esponenziale dei servizi
videostreaming, Sono infatti cresciute dell’85% le piattaforme che producono-trasmettono contenuti
per il video on demand, sul web e sul mobile. Cresce l'universo dello
spettacolo web e i giganti si organizzano: Sky con Now Tv, Mediaset con
Infinity, Telecom con TimVision. Mentre arriva Vodafone Tv e la Rai lancia
Raiplay
Con la banda larga cambiano le abitudini del pubblico Sempre più
italiani scelgono in rete cosa vedere e quando. mLentamente, ma inesorabilmente
l'offerta on demand conquista il pubblico italiano, che pian piano saluta il
palinsesto delle tv generaliste o tematiche per scegliere con smartphone o
telecomando cosa vedere e quando.
Nel 2016 la pay tv, segnata negli ultimi anni dalla crisi, ha fatto
registrare una crescita, anche se leggera (intorno al 2%), prevalentemente
grazie allo sviluppo della broadband tv. Secondo l'ultimo rapporto It Media
Consulting, la tv via internet raggiungerà entro il 2018 una quota del 20% di
tutto il mercato pay, erodendo quote di mercato ora appannaggio delle altre
piattaforme. Il satellite rimarrà comunque in testa, ma in decisa contrazione
(dal 55% di oggi al 50%), come pure la quota del digitale terrestre passerà dal
33% al 30%. Una tendenza confermata anche dalle previsioni delle quote degli
operatori: Sky rimane nettamente il primo operatore, pur con una riduzione
della propria market share dal 77% alla fine del 2016 al 74% previsto nel 2018. A trarne beneficio
stavolta però non sarà Mediaset, che passerà al 19%, perdendo un punto
percentuale. Sono gli altri operatori a mostrare un trend di forte crescita: da
meno del 3% del mercato nel 2016, in soli due anni raggiungeranno il 7%,
gettando le basi per ulteriori incrementi nel breve e medio periodo. A dare una
scossa al mercato è stato l'arrivo in Italia nell'ottobre 2015 di Netflix. In
un anno la piattaforma, secondo le ultime stime, avrebbe raggiunto quota
300mila abbonati, di cui 170mila nel periodo di prova gratuito, rosicchiando una
buona parte dei 700mila italiani che - secondo il rapporto di PwC Italia -
guardano contenuti televisivi a pagamento via web.
Anche l'ultimo rapporto sui media di Ericsson fotografa il cambio di
abitudini in Italia: da un lato cala lo share di YouTube, dall'altro Netflix
raggiunge il 17% di chi guarda contenuti televisivi online. Il 20% di chi usa
uno smartphone per vedere video, inoltre, comincia a pagare i vari servizi. Il risultato di Netflix, pur non essendoci
stato ancora il boom registrato altrove, non è trascurabile, soprattutto alla
luce della forte concorrenza che ha trovato nel nostro Paese. Tutti gli
operatori si sono attrezzati prima dell'arrivo del colosso americano: Sky ha lanciato nel 2014 il suo servizio Sky Online, ora diventato Now
Tv, Mediaset è scesa in campo con Infinity, lanciato l’11 dicembre 2013 dopo
che Fastweb aveva lanciato nel 2011 Chili Tv poi resosi indipendente. Telecom Italia
per parte sua sotto la nuova guida francese di Vivendi, ha recentemente
trasformato Cubovision servizio VoD risalente al 2009 in TimVision annunciando
il suo ingresso massiccio nella produzione di contenuti. Dalla fine del 2016 è
scesa in campo anche la Vodafone Tv, un
aggregatore di servizi per i propri abbonati, a testimoniare la centralità che
le Telco stanno assumendo nel settore. Più in ritardo la Rai, che ha però al
posto della prima piattaforma Rai.tv, ha lanciato nel settembre 2016 e reso
disponibile anche sui televisori connessi a partire dal mese di dicembre il suo servizio Raiplay. Nel dicembre 2016 è sbarcato in Italia anche il grande rivale di
Netflix Oltreoceano: Amazon Prime Video è ora disponibile in oltre 200 Paesi e
consente di vedere contenuti, alcuni originali, anche in lingua inglese con
sottotitoli
Continuerà anche nel 2017 l’erosione dei ricavi per servizi voce e Sms
da parte delle piattaforme di messaggistica istantanea e dei social network. Il
trend, oramai noto da anni, è stato quantificato da Juniper Research in 104
miliardi di dollari di ricavi in meno a livello globale per gli operatori
tradizionali nel 2017 a vantaggio degli OTT (Over the top) verso i quali anche
quest’anno proseguirà la migrazione degli utenti. Un buco di entrate che
rappresenta il 12% in meno del fatturato globale da servizi per gli operatori.
In un Rapporto pubblicato a gennaio da Juniper Research si ribadisce come
diverse piattaforme abbiano impattato in maniera sostanziale i margini degli
operatori, con WhatsApp in particolare che da solo genera ormai un traffico tre
volte superiore rispetto a quello degli Sms. Se la minaccia ai ricavi degli
operatori da parte degli OTT non è una novità, il report di Juniper research
evidenzia però che le piattaforme di messaggistica incorporano sempre più
servizi nuovi di comunicazione, come ad esempio le chat multiple video e voce.
Nuovi servizi che contribuiranno all’ulteriore erosione dei servizi
tradizionali. Per arginare l’emorragia di ricavi, secondo Juniper Research gli
operatori dovrebbero implementare nuove fonti di entrate, in particolare
pacchetti di big data e analytics destinati ai consumatori e nuovi device IoT,
introducendo servizi di pagamento mobile e nuove opzioni più flessibili di
fatturazione e infine sviluppando servizi di identità mobile per i consumer.
Secondo il report, un altro fattore da non trascurare è la fornitura di
contenuti originali da parte degli operatori, contenuti in grado di
differenziare l’offerta e attrarre così clienti. Smartphone e tablet sono
diventati gli strumenti principali per la fruizione di contenuti video ed è per
questo, chiude Juniper Research, che l’offerta di film popolari, serie ed
eventi sportivi in esclusiva attraverso molteplici canali diventa un vantaggio
competitivo concretoContemporaneamente la discesa in campo di numerosi attori
nella costruzione della rete a banda ultralarga rilancia la proposta di
un’infrastruttura pubblica aperta a tutti gli operatori rilanciata da Simone
Bonannini AD Interroute) attraverso Key4Biz la realizzazione di
un’infrastruttura passiva (cavidotti e fibre) messa a disposizione di tutti gli
operatori di telecomunicazioni a parità di condizioni tecniche ed economiche.
Quanto alla proprietà la soluzione più naturale sembra essere riconducibile a
un soggetto esclusivamente pubblico, non scalabile, promosso da Cassa Depositi
e Prestiti. In questo modo il Paese si doterebbe di un’infrastrutura
all’avanguardia a supporto dello sviluppo economico, facilmente finanziabile a
debito, con ritorno certo in pochi anni. L’infrastruttura di proprietà pubblica
garantirebbe il mantenimento del controllo di un asset strategico per l’Italia
sia nello scenario nazionale che internazionale, in particolare per il ruolo di
naturale collegamento verso i mercati emergenti del bacino del Mediterraneo,
del Middle East e del Far East. Tutto questo garantendo maggiormente la
competizione a beneficio dell’utente finale ed eliminando il conflitto di
interessi oggi presente tra l’incumbent, proprietario e utilizzatore della
rete, e i newcomer che operano nel mercato.”
Nel 2017 arriva anche in Italia il servizio Sky Q (avviato nel 2016 nel
Regno Unito e in Irlanda), con un solo decoder principale collegato alla
parabola satellitare, altri mini-decoder sparsi nella casa che riceveranno il
segnale dal decoder principale in streaming attraverso la rete Lan, o quella
elettrica, o in wi-fi. Inoltre tutti i device portatili avranno accesso ai
programmi Sky tramite l'app dedicata Sky Q. Con questa novità, già in fase di
sperimentazione nelle sedi italiane di Sky, sarà quindi possibile guardare i
contenuti in modalità lineare, registrati, oppure on demand, il tutto anche da
qualsiasi stanza della casa, su altri tv o tablet; si potrà mettere in pausa la
visualizzazione sullo schermo del tv e riprendere la visione da quel punto in
un'altra stanza, su un altro tv o tablet; sarà anche possibile guardare
programmi diversi su un massimo di cinque schermi contemporaneamente, il tutto
mentre si registrano altri quattro contenuti (questo è un po' da invasati, ma
ok); e, infine, si potranno portare con sé i propri programmi preferiti,
salvando le registrazioni sul tablet per guardarle dove si vuole e sempre in
modalità Ultra HD-4K.
2017
Gennaio 2017 Dal 2017 film e
serie offerti su Mediaset Premium iniziano ad essere trasmessi anche con la
nuova risoluzione UHD HDR High Dynamic Range
Gennaio 2017 Sky Italia punta
su una personalizzazione sempre più spinta, sia per i contenuti proposti, sia
per gli spot messi in onda. Diventa operativo in Italia il sistema Ad Smart di
Sky Media, attraverso il quale i clienti con My Sky (anche non connesso), che
sono il 70% dei 4,8 milioni di abbonati Sky, ricevono break pubblicitari con
spot su misura, in base, soprattutto, alla loro geolocalizzazione. In questo
modo gli investitori possono ottimizzare le loro risorse:
1 gennaio 2017 All’Onu inizia il mandato del nuovo Segretario
generale successore di Ban ki-moon: Si insedia alla guida delle Nazioni Unite
Antonio Guterres, 67 anni, socialista, primo ministro portoghese dal 1995 al
2002 e per dieci anni, dal 2005 al 2015, Alto Commissario delle Nazioni Unite
per i rifugiati. Guterres resterà in carica cinque anni sino al 31 dicembre
2021
1 gennaio 2017 Malta assume da oggi la presidenza, a
rotazione, del Consiglio dell’Ue. Uno dei più piccoli Paesi europei (nella
foto, la capitale La Valletta) si troverà così alla guida dell’Unione in un
semestre assai delicato. Che vedrà, ad esempio, l’avvio (a marzo) delle
procedure, e relativi negoziati, per la Brexit (nella quale Malta sarebbe con
ogni probabilità rimasta coinvolta se, nel 1956, gli inglesi non avessero detto
no all’integrazione dell’isola mediterranea nel Regno Unito) e, tra aprile e
maggio, l’elezione del nuovo presidente francese
1 gennaio 2017 Per la prima volta nella sua storia
L’Italia è contemporaneamente membro del Consiglio di sicurezza della Nazioni
Unite e presidente di turno del G7, il gruppo che comprende le sette economie
più avanzate del mondo. Un doppio ruolo cui si aggiunge la gestione del vertice
di rilancio della Ue, previsto in marzo, a Roma, occasione nata per celebrare il
60esimo anniversario dei Trattati di Roma.
1 gennaio 2017 La Chiesa di Norvegia cessa
di essere religione di Stato, dopo 500 anni.
1 gennaio 2017 Ennesimo episodio di terrore a
Istanbul. Un attacco in discoteca sul Bosforo provoca almeno 39 morti, di cui
15 sono stranieri. Il killer in fuga, vestito da Babbo Natale ha aperto il
fuoco sulle persone che festeggiavano il Capodanno poi si è dato alla fuga.
1º gennaio 2018 Si conclude la fase transitoria di
assorbimento all'interno dell'Arma dei Carabinieri delle funzioni e del
personale del Corpo forestale dello Stato con il suo scioglimento.
1 gennaio 2017 Un Consiglio d’amministrazione nel
giorno festivo, il primo gennaio, ha battezzato la nuova grande banca italiana,
Banco Bpm, nata dalla fusione tra due ex banche coop, il Banco Popolare e la
Popolare di Milano. Finora è la prima e unica integrazione derivata dalla
riforma Renzi delle Popolari.
1 gennaio 2017 La polacca Halina Rostek assume la
presidenza dell’Osservatorio europeo dell'audiovisivo a Strasburgo
1 gennaio 2017 Entra in vigore
la nuova struttura organizzativa di France 3.
1 gennaio 2017 Silvio
Berlusconi guarda al modello tedesco ossia ad un sistema proporzionale con
sbarramento ha una certezza: molto difficilmente si voterà «prima dell’autunno».
E una convinzione: l’Italia è destinata nel prossimo futuro a diventare «come
la Germania», un Paese con un sistema politico basato su una grande coalizione
che veda come perni centrali «il Pd e Forza Italia».
2 gennaio 2017 L’Isis rivendica
la strage di Istanbul: l’attentatore sarebbe un cinese musulmano
2 gennaio 2017 Silvio
Berlusconi nuovamente indagato per frode fiscale e appropriazione indebita
dalla Procura di Milano in concorso con l'ex amministratore delegato di
Publitalia '8o spa per oltre 12 milioni di euro provenienti dalle casse della
società e arrivati grazie a un presunto giro di fatture false a due suoi vecchi
compagni di infanzia, anche loro indagati. L'ex Cavaliere è coinvolto in
un'inchiesta dei pm milanesi Giordano Baggio e Mauro Clerici perché, nonostante
non avesse cariche nel gruppo Mediaset, tra il 2009 e il 2013 avrebbe
propugnato operazioni a favore dei suoi amici Alberto Maria Salvatore Bianchi,
8o anni, e Romano Luzi, 68 anni
2 gennaio 2017 Discovery dopo
aver acquistato nel giugno 2015 i diritti dei Giochi Olimpici dal 2018 al 2024,
dispone di 6 anni per recuperare un investimento record di 1,3 miliardi di
euro. Dopo aver firmato nel febbraio
2016 un accordo con la BBC ma non essere riuscito a perfezionare un accordo
analogo in Germania con ARD/ZDF che hanno giudicato troppo esose le somme
richieste per la ritrasmissione degli eventi, sta avviando negoziati in Spagna,
Italia e Francia (per i Giochi del 2022 e 2024 essendo detenuti da France
Télévisions quelli sino al 2020) e in Turchia
2 gennaio 2017 Un nocciolo di
soci italiani al fianco di Mediaset Secondo il Corriere della Sera sarebbe un gruppo di azionisti con un 15-20%
del capitale consentendo a Fininvest di trovarsi accanto i «comitati per
l’italianità di Mediaset»
3 gennaio 2017 Attentato
terroristico a Bagdad; tre autobombe esplodono in diversi punti della città
causando 27 morti e decine di feriti. L'attentato è rivendicato dall'ISIS.
3 gennaio 2017 Cade la pista
cinese musulmana. Le autorità turche arrestano i familiari del presunto autore
della strage di Capodanno nel nightclub Reina di Istanbul, costato la vita a 39
persone. La moglie sarebbe tra le persone arrestate nell'ambito dell'inchiesta
sulla strage. Due cittadini stranieri sono stati poi arrestati in aeroporto a
Istanbul, sospettati di essere coinvolti nella strage Secondo gli inquirenti
’attentatore della strage di Capodanno a Istanbul, è un 28enne Iakhe Mashrapov con passaporto del
Kirghizistan.
3 gennaio 2017 Beppe Grillo
torna all'attacco dei media, proponendo «una giuria popolare che determini la
veridicità delle notizie pubblicate». Il blog, che già nei giorni scorsi aveva
lamentato un attacco alla libertà della Rete per il dibattito su verità e
post-verità, tuona: «I giornali e i tg sono i primi fabbricatori di notizie
false nel Paese con lo scopo di far mantenere il potere a chi lo detiene. Sono
le loro notizie che devono essere controllate». Le parole del garante
penta-stellato provocano un coro di critiche, che coinvolge sia il mondo dell'informazione
sia quello della politica. La Federazione nazionale della stampa parla di
«linciaggio mediatico di stampo qualunquista contro tutti i giornalisti». Per
l'Ordine dei giornalisti è «una proposta grave e sconcertante». Enrico Mentana,
direttore del Tg di La7, annuncia una querela per diffamazione nei confronti
del leader Cinque Stelle poi ritirata di fronte ad una precisazione del
Movimento
3 gennaio 2017 La Corte di
Cassazione dettaglia a quali condizioni si commette il reato di concorso
online. Può essere condannato per complicità nella diffamazione con l'utente
che ha caricato il commento offensivo Internet, il gestore è responsabile. II
gestore del sito Internet è complice della diffamazione commessa dall'utente
che carica un testo. La responsabilità, pero, non scatta per la sola posizione
di gestore del sito, ma sulla base dell'agevolazione prestata alla commissione
della diffamazione. Ad esempio mantenendo consapevolmente il documento sul sito
e consentendo, con l'omessa rimozione, che lo stesso sviluppi la sua efficacia
diffamatoria.
3 gennaio 2017 In Argentina Telefónica
minaccia di denunciare il Governo di Mauricio Macri per il fatto di favorire
Clarin, primo gruppo mediatico che lo ha sostenuto elettoralmente,
facilitandone l’ingresso immediato a basso prezzo nel mercato della telefonia
mobile 4G. il che consentirebbe a Clarin di essere il primo gruppo capace di
fornire un’offerta completa che include fisso mobile internet e
televisione mentre al contrario
Telefónica dovrà aspettare il 2018 per offrire servizi televisivi a pagamento.
3 gennaio 2017 In
un’intervista a Les Echos il
presidente di Métropole 6 Nicolas de Tavernost annuncia la nascita di uno
studio di produzione di fiction per i “Millennials”
3 gennaio 2017 Google annuncia
lo sbarco in Gran Bretagna entro la fine del 2017 della versione a pagamento
senza pubblicità di YouTube, YouTube Red, avviato nel 2016 oltre Oceano negli
Stati Uniti a 9,99 dollari mensili, e oggi disponibile anche in Canada, Corea
del Sud e Australia
3 gennaio 2017 In Olanda viene
perfezionata la joint-venture al 50% fra Liberty Global e Vodafone. Nasce
VodafoneZiggo Group Holding che si vuole operatore nazionale di servizi di
comunicazione totalmente convergente.
3 gennaio 2017 Continua la
pressione di Vivendi sul titolo in Borsa di Mediaset ma il gruppo francese non
si sbilancia Fininvest, essendosi portata dal 34% al 39,7% di Mediaset, non può
incrementare ancora la propria quota fino ad aprile senza dovere lanciare un’Opa
(offerta pubblica di acquisto). Vivendi ha il 29,77 dei diritti di voto. Se
lanciasse un’Opa gli potrebbe costare fino a 7 miliardi, dovendo essere estesa
a cascata su Mediaset Espana e su Ei Towers. Ma esiste una seconda ipotesi che
prevede uno spacchettamento. Natixis, l'istituto che ha aiutato il gruppo di
Vincent Bolloré a passare dal 3% al 29,77% dei diritti di voto di Mediaset, nel
giro di poco tempo, ipotizza uno scenario che potrebbe portare a un
«compromesso»: una doppia Opa amichevole a Milano e Madrid sulla capogruppo
Mediaset e sulla controllata Mediaset Espana, seguita dal trasferimento del 51%
delle televisioni in chiaro a Fininvest. La soluzione ipotizzata permetterebbe
alla famiglia Berlusconi di continuare a gestire le televisioni storiche mentre
Vivendi potrebbe consolidare i restanti asset (pay tv, produzione e diritti).
In pratica Vivendi terrebbe per sé il 100% dei Premium e il 100% delle attività
di produzione televisiva come Medusa e Taodue, mentre la tv in chiaro finirebbe
in un veicolo controllato al 5196 da Fininvest e al 49% da Vivendi. Questo
riassetto prevede anche un'opzione «call» che permetterebbe ai francesi di
assumere il controllo anche di queste attività entro 3-5 anni consentendo a
Fininvest di entrare nell'azionariato del gruppo francese come secondo socio
alle spalle di Vincent Bolloré. Per realizzare un'operazione di questo tipo
Natixis stima un investimento iniziale di 2,8 miliardi da parte dei francesi,
quindi assai meno dei 7 miliardi (cifra massima) ipotizzati in caso di Opa su
Mediaset Espana e su Ei Tower.
3 gennaio 2017 Carlo Verdelli
lascia l'incarico di Direttore editoriale delle news a 13 mesi e mezzo dalla
sua nomina. La decisione di Verdelli arriva dopo una riunione informale dei
consiglieri di amministrazione che rafforzano le critiche alla sua riforma dei
telegiornali, nazionali e locali. I consiglieri Franco Siddi e Rita Barioni
motivano i loro dubbi su almeno due pilastri del Piano Verdelli. Come il
trasferimento del Tg2 a Milano e la divisione dell'Italia in 5 macro aree (per
la gestione sia amministrativa, sia dell'informazione). Siddi e Borioni
giudicano «impraticabili» queste soluzioni, almeno nel medio periodo. Ma lo
dicono solo in Consiglio e con qualche garbo. Invece il consigliere Carlo
Freccero (di area grillina) ci va giù duro accusando Verdelli - ex direttore di
Vanity Fair e della Gazzetta dello Sport - di essere solo un
giornalista «della carta stampata che non capisce niente di televisione».
Secondo La Stampa nel mirino c'è
Campo Dall'Orto e la bocciatura del piano sull’informazione segnerebbe il
crepuscolo della tv renziana
3 gennaio 2017 Affari in casa
per la famiglia Bolloré Il Corriere della
Sera rivela L'agenzia Havas di Yannick Bolloré vince la gara per la
pubblicità di Tim, un'asta a quattro (contro Wpp, Omnicom e Dentsu). Nel
settembre 2016 Tim (di cui la Vivendi di Vincent Bolloré è primo azionista)
aveva indetto una gara per assegnare il budget pubblicitario 2017 (circa 8o-10o
milioni. A nessuno nel mondo della comunicazione è sfuggita una singolare
coincidenza; il ceo di Havas Media Group è Yannick Bolloré, figlio di Vincent,
mentre in Italia la centrale media è guidata da Stefano Spadini. Con la
conquista di Tim l'agenzia raddoppia le sue dimensioni in Italia: secondo
alcune stime, nel 2016 ha gestito circa 100 milioni di euro di investimenti
pubblicitari
4 gennaio 2017 Il Sole 24 ore osserva con Andrea Biondi
“L'era del web e della convergenza ha modificato il mercato dei media in tutto
il mondo ma le normative sono rimaste le stesse La partita tra Mediaset e
Vivendi rischia di oscurare i temi chiave dal punto di vista industriale, a
partire dalla convergenza tra telco e tv. uno degli aspetti del mercato
italiano della pay tv è l'assenza di un'integrazione strutturale fra le offerte
di tv a pagamento e le offerte di telecomunicazione (voce, fissa e mobile,
connessione Internet). Dopo l'esperienza pionieristica di Fastweb (chiusasi nel
2012, con poco meno di 2oomila abbonati) tale integrazione è stata praticata solo
a livello di iniziative di co-marketing e cioè di collaborazione commerciale
fra gli operatori Solo ora con Tim vision, che rappresenta un'esperienza
consolidata, partita peraltro anche nella produzione di contenuti, qualcosa si
sta muovendo. Sul versante dell'offerta c'è da tenere presente anche il debutto
di Vodafone Tv. Nel frattempo su molti
mercati questa integrazione è divenuta strutturale ed è andata rafforzandosi In
Usa, Uk e Spagna ií 100% degli abbonati a servizi di pay tv sono abbonati di
operatori che praticano il cosiddetto triple-play o quad-play (offerte
integrate). Negli Stati Uniti il processo di integrazione fra mercato della pay
tv e mercato delle Tlc ha ora avuto il suo acme con il takeover di AT&T su
Time Warner. In Gran Bretagna l'ingresso di BT nella pay tv è stato la naturale
risposta all'ingresso di Sky nel mercato delle Tic. In Spagna, dopo
l'acquisizione da parte di Telefonica di Digital e l'acquisizione di Ono da
parte di Vodafone, l'intero mercato della pay tv è ora in mano a operatori di
telecomunicazione. ll processo è avanzato anche in Francia e Germania. Prima o
poi, in un modo nell'altro – conclude Biondi -
anche la realtà italiana si dovrà adeguare. Non c'è modo migliore per le
telco di competere sul mercato della banda larga se non con i servizi video
televisivi, integrati alle stesse offerte di voce e connessione. L'integrazione
impatta positivamente sul business: incrementa i ricavi medi per utente
(l'Arpu), riduce i costi di acquisizione degli utenti e soprattutto riduce il
tasso di disdetta degli abbonamenti La customer base risulta più stabile perché
fruisce di servizi integrati a valore aggiunto.
4 gennaio 2016 La Rai completa
sulla piattaforma Tivusat la diffusione via satellite dei propri canali in alta
definizione. Ai tre canali generalisti, Rai Sport, Rai 4 e Rai 5, RAI Movie e
Rai Premium, si aggiungono da oggi Rai News 24, Rai Storia, Rai Scuola, Rai
Gulp e Rai Yoy
5 e 11 gennaio 2017 Un
attentato terrorista a Izmir in Turchia con un autobomba seguito da una sparatoria
di fronte al Palazzo di Giustizia della città provoca la morte di due persone e
il ferimento di altre sei. Verrà rivendicato l’11 gennaio dal movimento
terrorista curdo Falchi della Libertà del Kurdistan (TAK) nato da una costola
dissidente del PKK.
5 gennaio 2017 TDF vuole
diventare operatore in fibra ottica nelle campagne francesi, ovvero nelle aree
rurali e meno popolate dell’Esagono
5 gennaio 2016 In Francia annunciata l’istituzione di un
Forum per promuovere la realtà virtuale.
5-9 gennaio 2017 Al CES di Las
Vegas presentate innovazioni tecnologiche per i pannelli dei televisori, sempre
più grandi e definiti, ma anche per i servizi. Samsung si starebbe preparando a
presentare funzionalità che cambieranno le sue piattaforme di smart Tv, ovvero
tre servizi, chiamati "Sports", "Music" e "Tv
Plus", che servono ad aggregare i contenuti da cercare attraverso la
televisione connessa a Internet. Nella pratica funzionerebbero come delle app
personalizzabili in cui, ad esempio, sarà possibile raccogliere tutti i canali
e le notizie riguardanti la propria squadra del cuore o il proprio genere
musicale preferito. Tv Plus invece sarebbe una sorta di guida tv interattiva,
un po' sulla falsa riga di quella della Apple Tv. Ovviamente la piattaforma
avrebbe un proprio catalogo di circa 40 mila fra show, film e serie tv. Non è
chiaro però se i nuovi servizi funzioneranno anche sulle vecchie generazioni di
smart Tv Samsung o se siano solo previste per le nuove. A proposito: Samsung
dovrebbe presentare al Ces la sua linea di schermi 4K con tecnologia Qled, cioè
a punti quantici (nanocristalli che garantiscono una luminosità maggiore). SONY
Da questo punto di vista sono senz'altro attese anche le mosse di Sony, che
potrebbe presentare le sue prime Tv Oled, quella tecnologia a Led comunemente
utilizzata sui cellulari in cui i pixel producono luce autonomamente, senza
bisogno di un'altra fonte di illuminazione dallo sfondo e che dà degli evidenti
vantaggi nella qualità dell'immagine (il livello di nero è più intenso). Secondo
i rumor, l'azienda giapponese dovrebbe lanciare sul mercato (Europa compresa)
due tv in UltraHd da 55 e 65 pollici. I pannelli sarebbero comunque realizzati
dalla coreana Lg.
7 gennaio 2017 Un ex militare
di 26 anni apre il fuoco nell’Aeroporto Internazionale Fort
Lauderdale-Hollywood in Florida, uccidendo cinque persone. L’autore, con turbe
mentali, aveva raccolto video di propaganda dello Stato Islamico.
7 gennaio 2017 Attentato in
Siria ad Aleppo provoca la morte di 43 civili. I cittadini di Aleppo sono in
esilio dopo che i ribelli ne hanno perso il controllo essendo caduta in mano alle
forze militari governative del presidente Bashar al-Assad
8 gennaio 2017 Un camion si
scaglia deliberatamente contro un gruppo di soldati israeliani a Gerusalemme provocando
4 morti e una quindicina di feriti l suo conducente palestinese viene abbattuto
dai militari.
Prima diretta sportiva di una partita del campionato NBA attraverso
Facebook Live
8 gennaio 2016 La NBA diffonde
per la prima volta una partita del campionato di basket su Facebook. L’incontro
fra la squadra dei Sacramento Kings appartenente all’uomo d’affari di origine
indiana Vivek Ranadive, e il Golden State, attraverso il geoblocking risultava
accessibile via Facebook Live, unicamente agli abbonati indiani a Facebook.
8 gennaio 2016 Iniziano le trasmissioni
della Corporación Valenciana de Medios de Comunicación.
9 gennaio 2016 A Caracas
in Venezuela, la Asamblea Nacional dichiara l’«abbandono della
carica», ovvero la destituzione del presidente Nicolás Maduro,
chiedendo al contempo una soluzione elettorale alla crisi economica e politica
di cui soffre il paese.
9 gennaio 2017 Voltafaccia del
gruppo liberaldemocratico al Parlamento Europeo nei confronti dei grillini.
Nonostante l’accordo precedente fra il leader del M5S e Guy Verhofstadt,
candidato del gruppo alla presidenza del Parlamento Europeo, e l’approvazione
degli iscritti attraverso consultazione online della fuoriuscita degli
eurodeputati grillini dal gruppo degli euroscettici di Nigel Farage per aderire
a questo gruppo di europeisti federalisti, la maggioranza del gruppo boccia
l’ingresso dei grillini nel terzo gruppo del Parlamento Europeo
9 gennaio 2017 Il ministro Marco Minniti si reca
in Libia dove avvia le trattative con il presidente Fayez
al-Sarraj e il governo locale per un nuovo accordo sulla crisi migranti e
sui rimpatri. Riaperta l'ambasciata italiana a Tripoli
9 gennaio 2016 L’Arcep,
l’autorità francese delle Comunicazioni, ha lanciato una consultazione pubblica
sull’utilizzo delle bande 2.6 Ghz e 3.5 Ghz per il 4G, il 5G e i servizi
professionali (PMR). L’obiettivo è giungere all’attribuzione delle porzioni di
spettro per i diversi utilizzi entro la seconda metà del 2017. In vista
dell’avvento del 5G, il regolatore di Parigi vuole sondare il mercato per
capire le sue esigenze e la redistribuzione delle risorse spettrali in banda
2.6 e 3.5 Ghz non solo per il 4G e il 5G, ma anche per il Fixed Wireless
Access, i servizi professionali e l’IoT.
9 gennaio 2017 Delphine
Emotte, Presidente de France Télévisions, illustra il plan «création» che si
propone di incrementare del 5o% la produzione di fiction da qui al 2020, ovvero
600 ore giocando la carta della fiction grazie ad un budget annuo di 420
milioni di euro
10 gennaio 2017 Con il suo
discorso di commiato il presidente uscente Barak Obama sembra ritagliarsi il
ruolo di leader dell’opposizione alla nascente amministrazione Trump
10 gennaio 2017 Scoperta
attività di cyberspionaggio a Roma. Oggetto dei criminali informatici, un
ingegnere e sua sorella, ambedue italiani ma residenti a Londra, le attività di
politici, istituzioni, pubbliche amministrazioni e imprenditori, tra le figure
di spicco Matteo Renzi, Mario Draghi e l’ex premier Mario
Monti. Un’attività condotta da anni e scoperta per caso grazie alla
segnalazione di una struttura italiana di infrastrutture critiche che ha
ricevuto una mail contenente un malware chiamato “Eyepyramid” e ha
immediatamente segnalato la cosa agli investigatori del Cnaipic, il Centro
nazionale anticrimine informatico della Polizia postale, che si è
immediatamente messo in moto sotto la direzione della Procura di Roma. I dati
raccolti dai criminali informatici venivano poi classificati per categorie,
evidentemente per consentire un’adeguata valorizzazione della immensa quantità
di dati raccolti. E così vi erano migliaia di schede, raccolte in apposite
cartelle tematiche, con dentro informazioni verticali, su politici o su
imprenditori e perfino sugli aderenti ad una loggia massonica.
10 gennaio 2017 Retromarcia di
Grillo: dopo il no dei liberali all’ingresso degli eurodeputati grillini nel
gruppo ALDE, il leader del movimento decide di tornare all’ovile con gli
euroscettici di Nigel Farage
10 gennaio 2017 Comunicazione
della Commissione Ue sulla data economy. L’Unione europea (Ue) non sta ancora
sfruttando in modo ottimale il suo potenziale in termini di dati e
di data economy. I limiti che ancora impediscono a tale settore di
affermarsi sono da rintracciare in “restrizioni
ingiustificate alla libera circolazione transfrontaliera dei dati” e da numerose “incertezze
giuridiche” soprattutto a livello locale.
L’abolizione di queste restrizioni potrebbe generare 8 miliardi di euro
all’anno in termini di PIL. Per questo La Commissione europea ha deciso di
muovere un primo decisivo passo per il superamento di tali blocchi, sempre
nell’ambito della strategia per il mercato unico digitale presentata
nel maggio 2015.Si tratta di nuove soluzioni politiche e giuridiche per
realizzare l’economia europea dei dati, con l’aggiunta del lancio di
una consultazione pubblica, a cui sarà possibile partecipare fino al 26
aprile prossimo, e di un dibattito con gli Stati membri e le parti interessate
per definire le prossime fasi. I dati dovrebbero poter circolare liberamente da
un luogo all’altro dell’Ue, al di là delle frontiere e all’interno di uno
spazio di dati unico, ma anche in maniera sicura e protetta va aggiunto. “In Europa, l’accesso ai dati e il loro flusso sono spesso
ostacolati dalle norme sulla localizzazione o da altre barriere tecniche e
giuridiche. I dati devono essere usati se vogliamo che la nostra economia dei
dati produca crescita e occupazione”, ha
spiegato in una nota Andrus Ansip, Vicepresidente responsabile per il
Mercato unico digitale. “Dobbiamo adottare un
approccio coordinato e paneuropeo per sfruttare al massimo le opportunità offerte dai dati sulla base di solide norme UE atte a tutelare i dati personali e
la privacy
Ennesima grana Ue per Facebook e Google L'Unione Europea propone una
nuova disciplina volta a frenare l'attività dei colossi tech nel tracciamento
degli utenti durante la navigazione, finalizzato alla pubblicazione di annunci
mirati
10 gennaio 2017 La Commissione
Europea pubblica una proposta per aggiornare il vecchio quadro normativo sulla
privacy nelle comunicazioni elettroniche, che risale ormai alla Direttiva
2002/58/CE che peraltro si applica soltanto agli operatori Tlc tradizionali. La
Direttiva ePrivacy entrerà in vigore entro il 25 maggio del 2018. Nel testo la
Commissione propone un giro di vite sulla protezione dati delle chat di
messaggistica e di social media quali ad esempio
WhatsApp, Skype, Facebook, Messenger, Gmail, Viber e iMessage che
dovranno sottostare alle medesime regole in termine di protezione dati degli
operatori di tlc. Il nuovo regolamento proposto dalla
Commissione introduce l’obbligo del consenso per il trattamento di
qualsiasi dato personale online. In particolare, la Commissione propone che
siano protetti sia il contenuto delle comunicazioni (siano esse via chat, email
o telefonate internet-based), sia i ‘metadati’ come durata della chiamata o
localizzazione, che dovranno essere cancellati se l’utente non dà il consenso
all’utilizzo
10 gennaio 2017 Il governo
britannico conservatore di Theresa May per la carica di presidente della Bbc
sceglie sir David Clementi, 67 anni, economista di formazione, che ha ricoperto
la carica di vicegovernatore della Bank of England dal 1997 al 2002 prima di
passare al vertice di varie holding del settore privato, è stato preferito alla
funzionaria pubblica Deirdre Hutton e all'editore John Makinson, all'interno
della triade di candidati indicati dalla ministra della Cultura, Karen Bradley.
Yahoo si trasforma in Altaba dopo le cessioni a Verizon Le attività che
resteranno alla nuova holding, che diventerà una società di investimenti, sono
la partecipazione di Yahoo nella holding del gruppo cinese di e-commerce
Alibaba e in Yahoo Giappone
10 gennaio 2017 La società fondata
nel 1994 da due studenti di Stanford, David Filo e Jerry Yang, si dissolve, al
punto da cambiare anche nome: ora si chiamerà Altaba.... Il motore di ricerca
dell'azienda californiana è stato venduto la scorsa estate, per circa 4,8
miliardi di dollari, a Verizon, il più grande provider di telefonia e di
Internet degli Stati Uniti. Secondo gli analisti di Wall Street questa parte
vale circa un terzo del valore di Yahoo; il resto è costituito dalle
partecipazioni azionarie nella cinese Alibaba e nella Yahoo Japan Corp, che ora
confluiranno nel nuovo contenitore Altaba, sintesi tra «Alternative» e Alibaba.
La nuova società sarà presieduta da Eric Brandt, l'ultimo manager arrivato nel
marzo scorso dalla Broadcom, impresa specializzata nella tecnologia delle
telecomunicazioni
10 gennaio 2017 Il presidente
della Fifa Gianni Infantino vara la riforma della Coppa del Mondo di calcio Dal
2026 potranno calcare il più ambito palcoscenico sportivo planetario, 16
squadre in più rispetto all'attuale regolamento (le finaliste saranno 48
anziché 32). Il nuovo format "ecumenico", permetterà praticamente a
quasi una Federazione su quattro (sulle 211 aderenti alla Fifa) di disputare il
Mondiale.
10 gennaio 2017 Inizia a
prendere forma la nuova Formula 1 targata Liberty Media, il colosso
statunitense controllato dal magnate John Malone. Liberty Media (che
ufficializzerà l'acquisto del circus nei prossimi mesi dopo aver raggiunto un
accordo da 8 miliardi di dollari in settembre con Cvc Partners) ha deciso di
aprire il capitale del circus della Formula 1 alle scuderie iscritte al
campionato. Secondo Sky News UK Liberty Media proporrà ai costruttori di
comprare un massimo del 5% di azioni per ogni team, ma si riserverà comunque il
diritto di mantenere il controllo se l'offerta dovesse essere completamente
sottoscritta. In quel caso Liberty potrebbe relegare tutti i team a un totale
massimo del 22% del capitale. Non solo: Liberty Media imporrà alle scuderie di
mantenere in portafogli le azioni acquistate per almeno dieci anni. Inoltre il
documento preannuncia alcuni «cambiamenti radicali» in merito alla
commercializzazione del marchio Formula 1. L'apertura del capitale ai team
risponderebbe a una richiesta degli stessi costruttori, che puntano ad avere un
rapporto più stretto con la proprietà del circus. Una fonte citata da Sky
spiega che il prezzo proposto ai team sarebbe di 21,26 dollari per azione, con
uno sconto rispetto a quello offerto da Liberty Media agli investitori
istituzionali il mese scorso, pari a 25 dollari per azione. Le 11 scuderie che
hanno partecipato all’ultimo Mndiale sembrano potenzialmente tutte interessate
all'offerta, anche se ci sono dubbi sulla partecipazione della Manor Racing
alla competizione iridata 2017. Oltre al prezzo vantaggioso, i costruttori che decideranno
di rilevare le quote messe a disposizione da Liberty Media potranno ottenere
l'ingresso di loro rappresentanti nel board
10 gennaio 2017 Dopo il
passaggio della televisione al tutto digitale, anche la radio inizia il
processo di transizione. La Norvegia avvia il processo di switch off delle trasmissioni radiofoniche in modulazione di
frequenza FM a favore delle trasmissioni radiofoniche digitali terrestri
10 gennaio 2017 Secondo La Repubblica Google starebbe
perfezionando un accordo con il Fisco italiano e pronta a versare 280 milioni
per chiudere un contezioso su cinque anni di tasse non pagate
10 gennaio 2017 Anas e
Open Fiber, società partecipata da Enel e Cassa depositi e prestiti, hanno
firmato la prima convenzione per la diffusione della banda ultralarga in
Italia, che consentirà l'installazione lungo i 27 mila chilometri di rete
stradale gestita da Anas) la posa di cavi di comunicazione elettronica ad alta
velocità in fibra ottica. Questo modello di convenzione sarà sottoposto alla
firma anche di altri operatori di reti di telecomunicazioni aperte al pubblico.
Obiettivi: «Da una parte abbattere i costi della diffusione capillare delle
nuove reti in fibra ottica (per arrivare poi dalle strade alle case ) e
dall'altra di sviluppare il progetto Smart Road dell'Anas» che consentirà di
leggere meglio i dati di traffico
10 gennaio 2017 Via allo stato
di agitazione sindacale per Tiscali La paura è che di Tiscali, in Sardegna,
resti solo il nome. La nuova proprietà dell'azienda, fondata dall'europarlamentare
del Pd Renato Soru ma passata in mani russe nel febbraio 2016, ha siglato
accordi per la cessione o l'affitto di alcuni settori, facendo temere il peggio
ai sindacati. E ha steso una cappa di preoccupazione sui mille dipendenti.
11 gennaio 2017 La prima
conferenza stampa organizzata dopo l’ufficializzazione dell’elezione di Trump
alla Casa Bianca, evidenzia le relazioni tumultuose del presidente
11 gennaio 2017 In Venezuela
il Tribunal Supremo de Justicia, ovvero la più alta Corte
venezuelana annulla la decisione del Parlamento di destituire il
presidente Maduro dalla sua carica
11 gennaio 2017 Il presidente
del consiglio Paolo Gentiloni Silveri subisce un intervento di angioplastica al
policlinico Gemelli di Roma. Il premier aveva accusato un malore al rientro da
Parigi e, recatosi in ospedale, i medici hanno ritenuto necessario sottoporlo
all'intervento che è perfettamente riuscito
Bocciato dalla consulta il referendum CGIL sull’abolizione dell’Art. 18
11 gennaio 2017 La Corte costituzionale ha dichiarato
inammissibile il quesito del referendum sull’articolo 18 proposto dalla Cgil
che puntava ad abrogare le modifiche apportate dal Jobs Act del govero Renzi
allo Statuto dei lavoratori e a reintrodurre i limiti per i licenziamenti senza
giusta causa. Sono stati ammessi, invece, il quesito sui voucher e quello sulla
responsabilità in solido appaltante-appaltatore. Il voto dovrebbe tenersi, secondo la data che sceglierà
il governo, tra il 15 aprile e il 15 giugno
11 gennaio 2017 Il Direttore
Generale della BBC Tony Hall si pone l’obiettivo di moltiplicare per due gli
ascolti attraverso la piattaforma iPlayer entro il 2020.
11 gennaio 2017 T-Mobile US la
filiale americana di Deutsche Telekom interessa a John Malone che invita i tre
principali cavo operatori USA Comcast, Charter (da lui controllata) e Cox) ad
associarsi per l’acquisto del terzo operatore mobile T-Mobile US, dietro ATT e
Verizon
Riparte la speculazione in borsa su Mediaset dopo le voci sull’offerta
di Bolloré che avrebbe proposto un armistizio a Berlusconi offrendo una
partecipazione di peso di Vivendi a Fininvest: a Berlusconi pezzi di Vivendi in
cambio di tutta Mediaset. La Borsa fiuta l’intesa
11 gennaio 2017 Azioni Vivendi
alla Fininvest per suggellare la pace di Cologno e chiudere la battaglia tra
Vincent Bolloré e la famiglia Berlusconi su Mediaset. Poche righe battute nel
pomeriggio dall'agenzia Bloomberg riaccendono il faro sulla la partita in corso
tra Parigi e Arcore, scatenando un'ondata di acquisti sui titoli del Biscione,
saliti all'improvviso del 5,87% dopo una sospensione al rialzo.
11 gennaio 2017 È stato
corretto l'operato della Consob nel corso del confronto in Piazza Affari tra le
offerte per il controllo di Rcs, risolto con la vittoria dell'Opas promossa da
Urbano Cairo. Lo afferma il Tar del Lazio nella motivazione delle sentenze con
le quali nel novembre scorso sono stati respinti i ricorsi di Diego Della
Valle, di Pirelli e di International Media Holding (Imh), il veicolo creato da
Andrea Bonomi con i soci storici del gruppo del «Corriere della Sera», proposti
per contestare il comunicato con il quale il 22 luglio la Commissione che
vigila sulle società e la Borsa ha ritenuto di non sospendere l'offerta di
scambio lanciata da Cairo l'8 aprile. Una scelta, scrive il Tar, «conforme ai
principi che governano l'istruttoria e la motivazione nel procedimento
amministrativo».
11 gennaio 2017 Twitter Italia
chiude i battenti. Il ridimensionamento a livello mondiale mette a rischio il
posto di lavoro dei 17 dipendenti.
12 gennaio 2017 La Siria accusa
Israele del lancio di diversi razzi contro l'aeroporto militare di Mezzeh
(della capitale Damasco), situato vicino al Palazzo presidenziale e che è
un'importante installazione strategica per l'esercito, in cui morirono diversi
alti funzionari del regime del presidente Bashar al Assad. I funzionari
israeliani hanno avvertito in passato che agiranno per impedire il trasferimento
di armi avanzate all'organizzazione islamista libanese Hezbollah, sostenuta
dalla Siria, che di volta in volta attacca il territorio israeliano.
Facebook punta sul giornalismo per riconquistare la fiducia degli
utenti “La scelta, arrivata dopo le polemiche sulle responsabilità dei social
nella diffusione di video e notizie, è segno di maturità (e di buon marketing)”
secondo il Corriere della Sera
12 gennaio 2017 Facebook si
impegna per un’alfabetizzazione dell’informazione assumere un ruolo più attivo
nella gestione dei contenuti sul suo sito. Il social network ha delineato una
nuova iniziativa Mercoledì che include l'investimento in ricerca e progetti che
promuovono "le notizie di alfabetizzazione", sulla base dei suoi
sforzi in questi mesi per la repressione delle disinformazione sulla news feed
principale L'obiettivo del "giornalismo Progetto Facebook" è quello
di dare agli utenti "informazioni che ci si può fidare", ha detto
Fidji Simo, direttore di prodotto per Face-book. "Abbiamo a cuore che dal
punto di vista che la gente vuole essere informata." Facebook è stato a
lungo riluttante a presentarsi come una media company, invece che si
autodefinisce una piattaforma neutrale tecnologia.
12 gennaio 2017 Apple vuole
produrre film per cinema e tv II progetto Apple rilancia, punterà sui contenuti
Apple prepara la sfida a Hollywood. Investendo sulla produzione di contenuti
originali nel tentativo di bilanciare il calo delle vendite degli ¡Phone. Pur
senza aspirare, almeno per il momento, a diventare una nuova Netflix o una
nuova Amazon, Cupertino ha avviato trattative con alcuni produttori per la
fornitura di contenuti originali, da offrire con il suo servizio in abbonamento
di musica in streaming, che incontra difficoltà a tenere il passo con Spotify. Con
l'ingresso nei contenuti televisivi originali e nei film, Apple potrebbe
segnare l'apertura di un nuovo fronte di battaglia con Hollywood. Ma per il
gruppo di Cupertino vale la pena prendere il rischio: la strategia può segnare
una svolta per Apple a società media e non più solo distributore di altre
aziende media
12 gennaio 2017 Secondo il New York Time che recensisce una seconda
serie della sitcom "One Day at a Time" diffusa da Netflix a
quarant’anni dalla messa in onda della sua prima serie su CBS nel 1975, il
collante sociale della nazione rappresentato dalla cultura di massa sarebbe
ormai in via di dissolvimento.
Alleanza europea nel video online. Mediaset tenta di uscire dalla morsa
in cui l’ha stretta la scalata di Vivendi e per sciogliere l’assedio imposto
dal gruppo di Vincent Bollorè stringe un’alleanza strategica con la tedesca
Prosieben e con il ne4mico di Bolloré, la francese TF1 nel mercato del video
online europeo.
12 gennaio 2017 Il Biscione,
insieme con il gruppo tedesco ProsiebenSat1 e con la francese TF1, annuncia un
investimento complessivo di 50 milioni di euro per entrare insieme nel capitale
di Studio 71, il maggior gruppo europeo di talent digitali, controllato dal
gruppo tedesco. La piattaforma conta oltre 6 miliardi di video visti al
mese. La piattaforma conta oltre 6 miliardi di video visti al mese. Aspetto non secondario è il fatto che
la francese TF1 è controllata da Martin Bouygues, nemico di lunga data di
Vincent Bollorè, che vent’anni fa cercò di accaparrarsi l’azienda di famiglia
del finanziere bretone. Nel primo trimestre 2017 sarà costituita la joint
venture “Studio 71 Italia” di cui Mediaset sarà azionista di rilievo (49%) e
attraverso la quale verrà gestito l’intero business italiano di Studio 71. La
società stabilirà i propri uffici a Milano. Mediaset (con una quota iniziale
del 5,5%) e il gruppo francese TF1 (6,1%) entrano nella società con un
investimento totale di circa 50 milioni di euro e una valutazione di 400
milioni di euro “con l’obiettivo di costituire il più importante gestore
europeo di talent digitali in stretta sinergia con la tv generalista”, si legge
in una nota. na mossa, quella di Mediaset, finalizzata nel lungo periodo alla
creazione di un grande polo europeo dei media, replicando così (ma con altri partner,
TF1 e Prosieben) il progetto originario dell’anti-Netflix del Mediterraneo, su
cui si basava l’intesa fra Berlusconi e Bollorè, prima della rottura con
Cologno sulla valutazione di Mediaset Premium.
L'autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni è chiamata a certificare
la dimensione economica aggiornata del Sistema integrato delle comunicazioni
(Sic), base di calcolo ufficiale per le quote della legge Gasparri che vieta a
chi (Vivendi) detiene una quota superiore al 40% delle comunicazioni elettroniche
(Telecom Italia) di avere ricavi superiori al 10% (Mediaset) nel sistema
integrato delle comunicazioni, ossia tv, radio ed editoria.
12 gennaio 2017 L'Agcom
pubblica i dati dei ricavi pubblicitari in Italia nel 2015 con confronti con il
2012. Il Sic perde 2 miliardi dal 2012 al 2015 mentre Google e Facebook
risultano i ‘padroni’ della pubblicità online: Google è al 4^ posto della top
ten (guidata dal Gruppo Sky) e con Facebook detiene larga parte del 73,4%
relativo alla pubblicità online. i dati .Nel 2015 il valore complessivo del
Sistema integrato delle comunicazioni (Sic) risulta pari a 17,1 miliardi di
euro, con una incidenza del settore sul Pil pari all’1,05%. L’area
radiotelevisiva si conferma quale principale segmento del Sic, con un peso che
nel 2015 è pari al 49,5%, mentre si riduce di un punto percentuale (dal 27,3%
al 26,3%) l’incidenza dell’editoria nel suo complesso. Cresce il peso della
pubblicità online (9,7%) e aumentano le risorse destinate al settore
cinematografico (872 milioni, il 5,1% del Sic), mentre i ricavi imputabili alla
pubblicità esterna sono valutati in 380 milioni (2,2% del Sic) e le aree
relative al “below the line” (1,2 miliardi di euro) rimangono sostanzialmente
stabili e rappresentano il 7,2% del Sic Sulla base delle informazioni raccolte
e dei dati consolidati forniti ad hoc dai maggiori gruppi di comunicazione,
Agcom ha determinato la distribuzione delle quote dei principali soggetti
presenti nel Sic, da cui emerge che nessuno di essi realizza nel 2015 ricavi
superiori al limite del 20% stabilito dall’art. 43, comma 9 del Testo Unico dei
Servizi di Media Audiovisivi e Radiofonici (TUSMAR). A tale riguardo, viene
evidenziato che i principali gruppi operanti nelle aree economiche che
compongono il Sic rappresentano congiuntamente – con circa 10 miliardi di euro
– il 59% delle risorse totali. In particolare, la quota più rilevante è
detenuta dal gruppo 21 Century Fox con il 15,4% (Sky Italia 15,1%, Fox Network
Group Italy 0,3%), seguita da Fininvest 14,9% (di cui Mediaset 13,3%, Arnoldo
Mondadori editore 1,4%); Rai 13,7%; Gruppo Editoriale l’Espresso 3,3%; Google
3,2%; RCS MediaGroup 3%; Seat Pagine Gialle 1,4%; Facebook, Gruppo 24 Ore e
Cairo Communication 1,3%.
13 gennaio 2017 Assume sempre
più i toni e le sfumature di una spy story alla Le Carré la vigilia
dell'inaugurazione di Donald Trump alla Casa Bianca. A una settimana dal
fatidico giorno in cui il Tycoon assumerà ufficialmente la carica si
moltiplicano e rimbalzano sulle due sponde dell'Oceano veleni, indiscrezioni, patti
indicibili e minacce di morte. Trump: "Il governo britannico autorizzò
Steele a passare il dossier" E intanto arriva una nuova rivelazione del
Daily Telegraph che rischia di minare i già difficili rapporti tra le due
sponde dell'Atlantico. Secondo il quotidiano britannico un via libera
dall'interno del governo di Londra avrebbe preceduto la consegna da parte
dell'ex agente dell'Mi6 Christpher Steele all'Fbi del dossier su commissione da
lui realizzato sui presunti rapporti fra Donald Trump e la Russia. Lo
sostengono "fonti americane" citate dal Daily Telegraph online
accreditando un sospetto che minaccia di minare i rapporti futuri fra la
compagine di Theresa May e il presidente eletto degli Stati Uniti
13 gennaio 2018 Il ministro
Beatrice Lorenzin annuncia che il presidente del Consiglio Gentiloni ha firmato
l'aggiornamento dei Livelli essenziali di assistenza (Lea) che non
avveniva in maniera uniforme da quindici anni.
13 gennaio 2017 La scalata di
Vivendi a Mediaset sarà esaminata dall'Autorità delle Comunicazioni dopo che lo
scorso 20 dicembre è stata avviata un'istruttoria. L'authority vuole capire se,
pur con una partecipazione di minoranza, il colosso media francese sia in grado
di interferire nella gestione di Mediaset. Nel suo esposto Mediaset avrebbe
chiesto all'Agcom di intervenire con urgenza in quanto già ora sussisterebbe il
rischio di paralisi dello sviluppo industriale del gruppo tv di Cologno
Monzese. La legge peraltro vieta l'incrocio tra tic e media; infatti la
premessa della richiesta di Mediaset è la presunta violazione del Tusmar (Testo
Unico dei Servizi di Media Audiovisivi e Radiofonici) da parte di Vivendi a
causa del controllo di fatto di Telecom e dell'acquisizione di una quota
superiore al 20% di Mediaset (i francesi sono a un passo dal 30%). «La
normativa vieta alle società con oltre il 40% dei ricavi nel settore delle
comunicazioni di acquisire aziende che detengono quote superiori al 10% del
Sistema Integrato delle Comunicazioni».
14 gennaio 2018 Il Consiglio
dei Ministri nomina i viceministri, approva tre decreti legislativi per
l'entrata in vigore delle unioni civili e dà il via libera ad otto delle
nove deleghe della Buona scuola.
15 gennaio 2017 Nel secondo
dibattito con i candidati alle primarie della sinistra francese, Arnaud Montebourg
denuncia il comportamento del presidente di Vivendi Bolloré che si sarebbe
spinto sino a distruggere uno strumento di lavoro (la rete all news I Télé) pur
di impedire il pluralismo. Le banche […]. Le grandi imprese del digitale,
transnazionali che sono riuscite a fare di noi una colonia digitale”.
16 gennaio 2017 Donald Trump
nella sua prima intervista sui rapporti transatlantici rilasciata lla Bild e al Times, afferma che essi hanno creato agitazione nei governi e nel
mondo politico occidentali: la Ue non
sarebbe divenuta altro che un «veicolo per la Germania» per cui ben avrebbe
fatto il Regno Unito ad abbandonarla: per parte sua Angela Merkel avrebbe fatto
«un errore davvero catastrofico» ad aprire le porte «agli illegali» Trmp dopo
aver giudicato obsoleta la Nato, sottoline infine la necessità di fare un patto
— «nucleare contro sanzioni» — con Vladimir Putin
16 gennaio 2017 Nel giorno in
cui un’indiscrezione ripresa da
Repubblica lascerebbe trapelare che l’autorità Agcom nelle conclusioni
preliminari della sua istruttoria avrebbe confermato che, chi controlla Telecom
Italia per legge non può avere anche le tv di Berlusconi per cui "L'Opa
Vivendi sarebbe nulla" avendo il
gruppo francese di Vineent Bollorè
"con Telecom e l'operazione Mediaset superato i limiti della legge
Gasparri”, lo stesso gruppo Vivendi conferma l’intenzione del gruppo francese
di voler portare avanti in Italia un «progetto ambizioso, a lungo termine»
insieme a Mediaset.
16 gennaio 2017 Una cinquantina
fra i 98 lavoratori che, in seguito a un lungo sciopero, avevano
abbandonato alla fine del 2016 la rete I Télé del gruppo Canal+, annunciano il
lancio imminente di un “canale web a contenuto giornalistico di reportage e
documentari». «Explicite», un medium destinato al 100 % per i social network
16 gennaio 2017 il gruppo
Canal+ filiale di Vivendi sarà partner del comune di Cannes nella realizzazione
di un Festival internazionale della fiction seriale
16-17 gennaio 2017 La Turchia
sembrerebbe aver individuato e arrestato l’autore della strage di Capodanno a
Istambul. L'uzbeko Abdulkadir Masharipov
catturato nel distretto di Esenyurt, nella parte europea della metropoli turca,
assieme al figlio di 4 anni e ad altre 5 persone, ritenute miliziani jihadisti
con passaporto di Senegal, Egitto, Somalia e Kirghizistan avbrebbe confessato
dopo essere stato interrogato dagli investigatori incaricati dell'indagine
sulla sanguinosa strage di Capodanno. La notizie è stata confermata anche dal
Premier turco nel corso di una conferenza stampa.
Theresa May opta per una hard Brexit, annunciando l'uscita del Regno
Unito dal mercato unico europeo "Lasciamo l’Ue ma non l’Europa. Non sarà
“né dentro né fuori”.. Annuncia l'uscita dal mercato unico per il
controllo sull'immigrazione dai Paesi Ue.
17 gennaio 2017 La premier
britannica illustra i piani del governo per la Brexit alla Lancaster House di
Londra. Il piano prevede in tutto 12 punti negoziali e uno fra i più importanti
è proprio il rafforzamento del controllo delle frontiere per limitare gli
ingressi anche dai Paesi Ue. May quindi si accinge a rifiutare uno status di
adesione "parziale" al club dei 28 per il Regno Unito, sottolineando
che il Paese vuole restare in ottimi rapporti coi singoli Stati e commerciare
con loro "nel modo più libero possibile". "Non vogliamo che
l'Unione si smembri, ma impari la lezione" dice e lancia una visione
globale, una Gran Bretagna "più forte, unita e aperta al mondo".
17 gennaio
2017 In Germania la Corte costituzionale respinge un divieto del NPD,
formazione tedesca neonazista.
17 gennaio 2017 Dopo un testa
a testa con il candidato del gruppo socialista Gianni Pittella, il forzista
Antonio Tajani con il sostegno di popolari, liberaldemocratici e conservatori,
viene eletto presidente del Parlamento Europeo al quarto scrutinio con 351 voti
contro i 282 ottenuti da Pittella.
Dopo l’annuncio di Teresa May la First Minister scozzese ribadisce
l'intenzione di percorrere tutt'altra strada
17 gennaio 2017 Il richiamo
della premier Theresa May all'unità nazionale del Regno Unito, minato proprio
dal Referendum sulla Brexit che ha diviso il paese tra chi voleva restare e
chi, invece, sosteneva l'uscita dall'Ue, è stato accolto con indifferenza dalla
Scozia, che a poche ore dall'esito del voto aveva subito paventato
l'eventualità di un contro-referendum. Il piano di Londra "non è nel
nostro interesse nazionale" replica oggi la First Minister Nicola
Sturgeon. "E' ormai chiaro che il Regno Unito sta andando verso una hard
Brexit - commenta, riferendosi alla decisione di lasciare il mercato unico
europeo - che minaccia di essere economicamente catastrofica".
17 gennaio 2017 Il segretario
del partito comunista cinese, Xi Jinping, parla a Davos come Tony Blair dieci
anni fa o Bill Clinton vent’anni fa. Stesse formule ben levigate sui benefici
della globalizzazione o i danni del protezionismo. «Ogni tentativo di tagliare
i flussi degli scambi internazionali e chiuderli in laghetti o ruscelli — ha
detto il leader cinese — è destinato a fallire. Nessuno può vincere in una
guerra commerciale». Parole che pesano alla vigilia dell’insediamento di Donald
Trump alla Casa Bianca. “Suona paradossale che il leader di una dittatura
dirigista – commenta il Corriere della
Sera - divenga il portabandiera del liberismo negli scambi ispirato da
Washington e Londra tre decenni fa.”
La Commissione europea chiede a Roma un aggiustamento di 0,2 punti di
Pil, pari a circa 3,4 miliardi minacciando l’apertura di una procedura di
infrazione contro l’Italia
17 gennaio 2017 «Avremmo
bisogno di ricevere dal governo italiano una lettera entro il primo febbraio
che contenga un pacchetto sufficientemente dettagliato di impegni specifici»
per correggere il deficit del 2017 e un «chiaro calendario per la loro rapida
traduzione in legge». Si conclude così la lettera inviata idal vicepresidente
della Commissione Ue, Valdis Dombrovskis, e dal commissario agli Affari
monetari, Pierre Moscovici, al ministro dell’Economia, Pier Carlo Padoan, in
cui si paventa il rischio di una procedura di infrazione per la situazione dei
conti pubblici. A meno di non varare «misure addizionali di bilancio che
comportino una riduzione del disavanzo strutturale di 0,2 punti di Pil», circa
3,4 miliardi di euro.
17 gennaio 2017 Il presidente
Mauricio Macrì annuncia che l’Argentina come richiesto dai club e della
Federazione argentina Afa, cessa di finanziare il calcio attraverso l’acquisto
dal 2009 dei diritti di diffusione televisivi delle partite come voluto dal suo
predecessore Kirschner con l’iniziativa “calcio per tutti”
17
gennaio 2017 La Francia è il terzo esportatore mondiale di contenuti TV in
termini di volumi trasmessi in tutto il mondo, preceduta dagli Stati Uniti che rimangono
il primo esportatore di programmi televisivi nel 2016, e dal Regno Unito, secondo
Eurodata. Ha in particolare beneficiato del suiccesso di alcune serie. Precede
la Germania al quarto posto.
17 gennaio
2017 L’AD di Sky Italia Andrea Zappia presenta ai sindacati il piano con cui
intende concentrare investimenti e personale nel quartier generale di Milano
Santa Giulia, «polo all’avanguardia a livello internazionale su cui - abbiamo
deciso di puntare anche per i prossimi anni». che diventerà sempre più centro
europeo di produzione e sviluppo tecnologico. Obiettivo: trasferire seicento
chilometri più a nord il canale all news Sky Tg24 e la maggioranza dei
lavoratori della sede di via Salaria: 300 tra impiegati, operatori e
giornalisti. Ottanta gli esuberi comunicati dall’azienda nel capoluogo
lombardo, 120 quelli quantificati dai rappresentanti dei lavoratori nella
capitale dove resterà solo la redazione politica e del Centro Italia (20-25
persone in tutto) in un nuovo studio più centrale.
Si allontana l’Opa di Vivendi su Mediaset
17 gennaio 2017 Dopo le
indiscrezioni della vigilia apparse su Repubblica,
Agcom interviene oggi con una nota sulla vicenda Vivendi-Mediaset. I giochi non
sono ancora fatti e l’Autorità non ha ancora deciso se vietare l’Opa per abuso
di posizione dominante in violazione della Legge Gasparri, precisando che l’istruttoria
aperta il 21 dicembre scorso ai sensi dell’art. 43, comma 11 del TUSMAR (Testo
unico dei servizi media audiovisivi e radiofonici), “è ancora in corso. Sono
infatti in pieno svolgimento tutti gli adempimenti necessari per approfondire i
molteplici aspetti tecnici, giuridici e di mercato che l’analisi richiede”. I
tempi dell’Agcom potrebbero essere lunghi, peraltro, visto che l’istruttoria
“si concluderà entro centoventi giorni prorogabili di altri sessanta”. Ciò
significa che l’analisi dell’Agcom sulla scalata di Vincent Bolloré al Biscione
si concluderà al più presto il 21 aprile, ma la data potrebbe slittare anche al
21 giugno. Un’eternità
L’esercito regolare iracheno libera Mosul cacciando i militanti
dell’Isis
18 gennaio 2017 Le forze
militari irachene annunciano di avere preso "il pieno controllo"
della parte orientale della città di Mosul, dopo aver cacciato i militanti
dell'Isis. Fonti di intelligence di Baghdad hanno inoltre diffuso una nota
nella quale annunciano di aver trovato nei covi jihadisti "documenti e
libri in russo e in arabo che propagandano ideologie deviate".
18 gennaio 2017 Raid aerei
messi a segno dai bombardieri americani nel corso della notte in Libia, in
collaborazione con il governo di unità nazionale, come confermato dal Pentagono
- "distruggono due campi dello Stato islamico (Isis) a 45 chilometri a
Sud-Ovest di Sirte. ''Alcune decine di combattenti Isis sarebbero morti''
18 gennaio 2017 Ennesimi forti
scosse sismiche nell’Italia centrale provocano una nuova tragedia e una
situazione al limite per la protezione civile.
Crolla il campanile della Chiesa di Sant’Agostino ad Amatrice anche in
questo caso a pochi chilometri dall’epicentro. La neve aggrava l’emergenza.
Mobilitato l’esercito
18 gennaio 2017 Il premier
Gentiloni incontra a Berlino Angela Merkel sottolineando la necessità di
“rilanciare i valori dell’Union e Europea e in particolare il libero scambio e
la società aperta, una politica sull’immigrazione più attiva e più impegnata”,
la lotta al terrorismo e lo sviluppo dell’industria 4.0. Inaccettabile una
flessibilità a corrente alternata: molto rigida sui
decimali dei bilanci e molto ampia su questioni fondamentali come la questione
migratoria".
18 gennaio 2017 Donald Trump
continuerà ad usare Twitter anche da presidente degli Stati Uniti perché,
secondo lui, è l'unico modo per "contrastare la stampa disonesta".
"Non mi piace twittare. Ho altre cose che potrei fare", ha spiegato
in un'intervista a Fox News. Ma, ha aggiunto, continuerà a farlo perché vi sono
alcuni mezzi di informazione "molto disonesti". –
18 gennaio 2017 Barack Obama
approfitta dell'ultima conferenza stampa da presidente degli Stati Uniti per
ringraziare i giornalisti e sottolinearne il ruolo. "Avere voi in questo
edificio ci ha fatto lavorare tutti meglio, perché la stampa è l'occhio critico
su quelli che hanno il potere", dice sottolineando che "gli americani
e la democrazia hanno bisogno della stampa. Continuate con la stessa
tenacia".
18 gennaio 2017 Il Consiglio
mondiale Fia approva (all'unanimità) la vendita della Formula 1 alla società
americana Liberty Media. La riunione di Ginevra segna una svolta storica. Il
controllo della Delta Topco, holding che detiene le azioni della Formula One
Group e quindi i diritti commerciali del campionato del mondo, passa dalla Cvc
Capital alla stessa Liberty Media
Mediaset su Premium va avanti ballando da sola puntando su tv e video
free. Ma la produzione di contenuti e la realizzazione di partnership
internazionali rimane la priorità d qui al 2020. Mediaset tira dritto per la sua strada,
snobba la scalata di Vivendi e lancia il nuovo piano industriale aprendo la
pay-tv a nuovi operatori. Mediaset Premium, rifocalizzata sui film, con limiti
di spesa e una riduzione dei diritti del calcio, offrirà i propri contenuti
anche all'esterno, per esempio ad altri operatori alla Apple o del mondo delle
telecomunicazioni. E in parallelo renderà disponibile la propria piattaforma
tecnologica ai produttori di contenuti che vogliano diffonderli tramite
un'offerta a pagamento. Contemporaneamente la società punta a e rafforzare il
suo core business, ossia la tv generalista dove Mediaset ovvero ad aumentare i
suoi ricavi pubblicitari, utilizzando tutte le piattaforme disponibili. Oltre
al digitale terrestre anche la radio dove Cologno Monzese potrebbe effettuare
altre acquisizioni e naturalmente Internet. La manovra congiunta dovrebbe
portare la società ad aumentare la sua quota sul mercato italiano complessivo
della pubblicità dal 37,4% attuale al 39% nel 2020. E per far questo, entro la
fine dell'anno è previsto il lancio di una nuova piattaforma gratuita, ma con
pubblicità, con la library dei contenuti Mediaset dei canali in chiaro fruibili
«on demand» da vari dispositivi connessi. La nuova piattaforma replicherà in
pratica il modello in streaming di Infinity che è invece a pagamento
L'attività della pay-tv, al centro della disputa con Vivendi, deve
diventare «sostenibile indipendentemente dall'esito delle aste sui diritti del
calcio». Più serie e cinema, meno calcio, è la ricetta con cui Mediaset vuole
rilanciare Premium da qui al 2020, con l'apertura a contenuti di terzi e la
possibile condivisione di canali premium con altri player Berlusconi
spiega gli obiettivi economici dei prossimi tre anni, mutati dopo il fallimento
della cessione di Premium a Vivendi. Con Vivendi il gruppo Mediaset avrebbe
creato una piattaforma per lanciare la sfida a Netflix e Amazon con un polo di
caratura europea, in primo luogo nella tv in streaming. Berlusconi non ha
nessuna intenzione di rinunciare a quel progetto che già un anno fa era la
punta di diamante della strategia futura. Lo farà con altri attori. In Germania
con ProSiebenSatEins, in Francia con TF1, in Gran Bretagna si muovono numerosi
operatori. Tutti hanno ricche cassaforti di contenuti e sono alla ricerca di
nuovi sbocchi distributivi, consapevoli dell'utilità di unire le forze contro i
protagonisti americani. Anche perché saranno richiesti investimenti. Berlusconi
spiegherà come intende raggiungere un obiettivo ambizioso che in ambienti
vicini a Cologno qualcuno ha già battezzato la nuova «Hollywood europea». Si
tratterà di mettere assieme la produzione di contenuti — film, serie tv — ma
soprattutto quella online nel quadro del cosiddetto multi channel network per i
programmi a pagamento. Ma non sono escluse ricadute anche nella televisione
«free» e nello sviluppo di tecnologie.
18 gennaio 2017 A Londra
Piersilvio Berlusconi, vicepresidente e amministratore delegato del Biscione,
affiancato dal direttore finanza Marco Giordani, presenta il Piano Mediaset
2020 ad una platea di una cinquantina di operatori, tra fondi hedge e
istituzionali, La road map di Cologno al 2020 disegna un percorso dove le tv di
Arcore si muoveranno da sole e non prevede, ed era facilmente ipotizzabile,
alcuna alleanza con Vincent Bollorè. Anzi. I programmi della società italiana
disegnano una radicale trasformazione di Premium, l'ex oggetto del desiderio
del raider bretone diventato poi il Cavallo di Troia per provare a strappare
l'impero di famiglia all'ex premier. La pay-tv, costata ingenti perdite a
Mediaset dopo il rifiuto di Vivendi ad onorare l'impegno ad acquistarla per un
miliardo, verrà sostanzialmente messa sul mercato aprendone le frequenze
digitali ad altri operatori. Le reti prodotte dal Biscione saranno cosi
ufficialmente messe in vendita a terzi interessati ad acquistarle. Mentre la
complessa piattaforma tecnologica sarà a disposizione di big del settore
intenzionati a lanciare un'offerta pay senza imbarcarsi nella progettazione
(costosissima) del network fisico. Una sorta di polizza sulla vita in vista
delle prossime aste dei diritti tv per la Serie A e la Champions. Se Mediaset uscisse
sconfitta dall'asta per il digitale—oltre a Sky si è già candidata pure
Discovery — potrebbe sempre rientrare dalla finestra fornendo chiavi in mano
Premium come canale al vincitore. L'obiettivo di questa metamorfosi della tv a
pagamento è chiaro: aumentare le fonti di entrate visto che oggi come oggi il
conto economico di questo business — complici anche i quasi 600 milioni spesi
per la Champions —è ancora un miraggio. Il rinnovamento di Premium sarà
accompagnato da una riorganizzazione di tutta l'offerta digitale. Il Biscione
non si metterà a fare concorrenza a Netflix, Amazon e C. con i servizi a
pagamento ma si lancerà in un modello gratuito sul modello dell'americana Hulu,
riorganizzando tutta la sua straordinaria videoteca e le trasmissioni di cui ha
diritto per un'offerta ragionata in grado di moltiplicare le entrate grazie
alla pubblicità
18 gennaio 2017 Dopo Sky
adesso il sindaco Sala vuole a Milano anche la Rai «Credo che sia il momento
che la Rai faccia qualcosa di più per portare parte dell'informazione a Milano.
Mi sembra doveroso e mi attiverò, chiedendo al consiglio comunale di fare
altrettanto»
18 gennaio 2017 La nona
sezione del Tribunale civile di Roma, presieduta da Tommaso Marvasi, deposita
la prima sentenza sulle rassegne stampa. Il tribunale stabilisce che Data
Stampa ed Eco della Stampa hanno diritto di riprodurre sulle loro rassegne
articoli, informazioni e notizie già pubblicati su giornali e periodici, ma
precisa che queste rassegne devono essere indirizzate al singolo cliente, non
al pubblico in generale, poiché altrimenti entrerebbero in concorrenza con
l'attività degli editori.
18 gennaio 2017 Anche Hulu il
servizio VoD/SVoD controllato da Disney, 21th Century Fost e Comcast, annuncia
l’intenzione di raddoppiare il proprio volume di commesse in contenuti
originali nel 2017
18 gennaio 2017 Telefonica
annuncia investimento per 70 milioni di euro in fiction nel 2017 per Movistar+,
la propria piattaforma televisiva a pagamento che conta 3,7 mili9oni di
abboinati alla fine del 2016
18 gennaio 2017 Vivendi
potrebbe acquisire Havas al cui comando si trova io figlio di Vincent Bolloré
Yannick, in primavera secondo indiscrezioni di BFM Business
18-19 gennaio 2017 In seguito
al terremoto una valanga investe l'hotel Rigopiano di Farindola, alle falde del
Gran Sasso pescarese. Trovati morti tutti i clienti a cui si aggiungono i
dipendenti.
19 gennaio 2017 Google
acquisisce da Twitter la piattaforma per sviluppatori Fabric che fornisce ai
programmatori gli strumenti per creare applicazioni
19 gennaio 2017 Carlos Slim, l'uomo
più ricco del Messico; annuncia che la sua compagnia telefonica, America Movil
(la più grande dell'America Latina), sta per lanciare un canale televisivo
negli Stati Uniti. La rete tv si chiamerà Nuestra Vision e si concentrerà «sui
messicani, sarà fatta da messicani e trasmetterà dal Messico», ha fatto sapere
il magnate delle telecomunicazioni. Sarà di fatto una concorrente dei canali in
lingua spagnola che esistono già in Usa come Telemundo e Univision (stretta
alleata della messicana Televisa, che per anni ha lottato con Slim per dominare
il mercato messicano delle tic). Il bacino d'utenza è potenzialmente molto
ampio: i messicani, o discendenti da messicani, che vivono negli Stati Uniti
sono circa 35 milioni, senza contare tutti gli abitanti Usa di lingua spagnola
e radici ispaniche, tutti potenziali telespettatori
19 gennaio 2017 Aerostar TV,
l’emittente francese dell'aeronautica e dello spazio, avviata nel 2016, forma
un’alleanza strategica a lungo termine con la canadese AeroCinema avviata nel
2009 dal gruppo Eureka Media, editrice di una piattaforma VOD con un catalogo
di 150 ore di documentri originali in HD, per la produzione e la
distribuzione di contenuti originli. Le due emittenti rimangono indipendenti ma
distribuiranno nei loro mercati di riferimento sulle loro piattaforme i
contenuti prodotti dall’altra creando un «dream team di produttori e di
emittenti specializzate nell'aviazione».
19 gennaio 2017 Secondo fonti
vicine al dossier citate dall’agenzia Bloomberg, Vivendi starebbe valutando di
vendere il 24% detenuto in Telecom Italia per puntare in maniera decisa sul
progetto che sta più a cuore a Vincent Bolloré, vale a dire la creazione di un
grande polo europeo nel settore dei media, bussando di nuovo alla porta di
Mediaset, il partner ‘originario’ individuato prima delle rottura sulla
valutazione di Premium. Un grande polo dei media per contrastare lo
strapotere di Netflix e delle produzioni made in Usa. Di certo, cedere la
partecipazione in Telecom Italia, che vale circa 3,03 miliardi di euro,
consentirebbe a Vivendi di superare i vincoli regolamentari che hanno bloccato
la scalata del gruppo transalpino a Mediaset. Vivendi smentisce affermando che
«non ha alcuna intenzione di vendere la sua quota in Telecom Italia», in modo
da risolvere subito i dubbi delle authority italiane su un eventuale intreccio
Mediaset-Telecom Italia, di cui Vivendi è primo azionista
19 gennaio 2017 Il fondo
United Ventures investe quattro milioni di euro nel settore dello streaming e
della distribuzione di contenuti digitali per MainStreaming United Ventures, il
gestore re italiano indipendente di venture capital specializzato in
investimenti in società del software e delle tecnologie digitali
Inaugurazione del mandato presidenziale di Donald
Trump negli USA
20 gennaio 2017 Insediamento
di Trump alla Casa Bianca «Questo non è un semplice passaggio di poteri da
un’amministrazione all’altra, da un partito politico all’altro. Oggi il potere
passa da Washington ai cittadini americani». Donald Trump, nel discorso alla
nazione subito dopo la cerimonia di giuramento a Capitol Hill che
segna l’avvio formale della sua presidenza, ha parlato a braccio e ha parlato
direttamente al popolo, il «suo» popolo, accorso in massa nella capitale per
celebrare l’inauguration day. «Per troppo tempo c’è stato distacco tra le
istituzioni e la gente comune - ha sottolineato il neo presidente, guardando
sempre davanti a sé, occhi negli occhi della folla assiepata davanti alla
collina del Congresso, senza praticamente curarsi degli ospiti istituzionali
alle sue spalle -, l’establishment si è limitato a proteggere se stesso. Le
loro non sono state le vostre vittorie. In questi anni c’è stato poco da
celebrare per le famiglie che nel Paese hanno lottato per tirare avanti».
20 gennaio 2017 In condizioni
proibitive e dopo oltre 34 ore di lavoro e di scavi sono state individuate 8
persone vive all'interno dell'Hotel Rigopiano, investito da una slavina.
"Sono vivi e stiamo parlando con loro", ha detto il portavoce dei
Vigili del Fuoco, Luca Cari. Una donna, estratta viva dall'Hotel Rigopiano, è
già stata trasportata in ospedale a Pescara
21 gennaio 2017 L'attacco
bomba a Parachinar è un attacco bomba in un mercato di paracadutisti in
Pakistan. Succede in aree tribali dove c'è un conflitto mortale tra insorti
jihadisti e potere pakistano
21 gennaio 2017 Trump inizia
il suo mandato firmando un ordine esecutivo per cominciare a smantellare la
riforma sanitaria di Obama. Un leader privo di esperienza politica, un
programma di rottura col passato, un governo ancora da costruire: più che
comprensibili le difficoltà iniziali. Ma Trump, che in campagna elettorale
aveva compilato elenchi di provvedimenti da varare già nel suo «Day One» da
presidente, ora non dà indicazioni sulle sue priorità. Si sa solo che in attesa
di avere un governo funzionante e un Congresso pronto a legiferare, userà
quotidianamente i poteri esecutivi presidenziali per cominciare ad abbozzare le
sue politiche e, soprattutto, per demolire quelle del suo predecessore. L’atto
più rilevante, al momento, è l’ordine dato alle agenzie federali di cominciare
a smontare pezzi di «Obamacare» «fin dove la legge lo consente». Una
disposizione dal linguaggio vago che lascia ampi spazi di interpretazione a
enti pubblici come l’IRS, il Fisco Usa. Ma il senso, secondo i giuristi, è
chiaro: prima ancora che il Congresso cancelli con un nuovo intervento
legislativo la riforma, se ne possono bloccare i cardini. Ad esempio l’obbligo
per tutti i cittadini di assicurarsi: se cade nei fatti anche se non in punto
di diritto (basta non applicare più le sanzioni per chi rifiuta di comprare una
polizza sanitaria) salta un cardine centrale della riforma, su cui si basa
l’equilibrio economico delle compagnie assicurative
21 gennaio 2017 Per la prima
volta padrona di casa sarà Frauke Petry, leader del partito anti-immigrati
Alternative für Deutschland. Il giorno dopo l’insediamento del presidente
«del popolo» Donald Trump negli Stati Uniti, le destre nazional-populiste
europee si riuniscono in Germania, in una Coblenza blindata, per discutere
programmi e prospettive comuni. Al vertice «Libertà per l’Europa», dall’Italia
arriva il segretario federale della Lega Matteo Salvini, dai Paesi Bassi Geert
Wilders (Partito della Libertà), dalla Francia Marine Le Pen (Front National)
lanciatissima nella scalata all’Eliseo Le destre estreme cavalcano la diffusa
frustrazione per le diseguaglianze economiche e la percepita impotenza Ue di
fronte alle sfide dell’immigrazione e della sicurezza. Uno schieramento
variegato, sempre più assestato su posizioni neo-protezioniste e
antiglobalizzazione. Con un bersaglio privilegiato, l’euro
21 gennaio 2017 Sono almeno
dieci, ma forse anche di più i sopravvissuti alla slavina dell’hotel Rigopiano
di Farindola, in Abruzzo, colpito mercoledì pomeriggio da una gigantesca
slavina. Altri tre — sui 5 con cui da ieri pomeriggio i soccorritori sono in
contatto — sono stati estratti dalle macerie durante la notte appena trascorsa,
facendo salire a 8 il numero di persone (tra queste 4 bambini) finora portate
in salvo dall’incessante lavoro delle squadre di soccors
22 gennaio 2017 Da Washington
a Los Angeles, da Philadelphia ad altre città americane si svolgono numerose
marce di protesta di donne contro il nuovo presidente Donald Trump all’indomani
del suo insediamento, in molte città statunitensi. Ma anche in Europa e in
India le donne scendono in piazza per affermare i loro diritti “contro” un
presidente accusato di sessismo e misoginia. Per parte sua Trump regola il tono
della sua presidenza con un attacco ai media 'disonesti'
22 gennaio 2017 Primo turno
delle primarie per definire il candidato ufficiale del Partito Socialista alle
presidenziali. L’ex primo ministro Manuel Valls seppur qualificato al secondo
turno con oltre il 31% dei voti viene preceduto ministri dell’Educazione
nazionale Benoît Hamon in testa con oltre il 36% che beneficierà del sostegno
dell’ex ministro dell’Economia Arnaud Montebourg, al terzo posto con meno del
18%
22 gennaio 2017 Sono ventitre
i dispersi sotto la slavina che ha spazzato via l’hotel Rigopiano di Farindola,
in Abruzzo. Undici i sopravvissuti (due salvatisi subito, 9 estratti dalle
squadre di soccorso) e 5 i morti finora identificati
23 gennaio 2017 Si apre ad
Astana, Kazakistan, la conferenza internazionale sulla guerra di Siria. Un
tavolo diplomatico voluto da Russia e Turchia con l’appoggio dell’Iran, al
quale il regime di Damasco incontrerà per la prima volta una delegazione di
forze ribelli riunite sotto l’ombrello dell’Esercito libero siriano – solo un
ruolo di consulenza per gli oppositori politici al presidente Bashar Assad
(nella foto Epa, al Cremlino con il presidente russo, Vladimir Putin). Ridotta
al minimo la presenza occidentale con i rappresentanti diplomatici di Francia,
Regno Unito, Unione europea e Stati Uniti. La nuova presidenza Trump ha
ricevuto l’invito formale che era stato invece negato all’amministrazione
Obama. Ci sarà anche l’inviato Onu Staffan de Mistura. Fuori dal tavolo la
coalizione delle milizie curde filo-occidentali. E fuori i terroristi del
sedicente Stato islamico come gli ex qaedisti di Jabhat Fateh Al Sham, già
Fronte Al Nusra.
Trump ritira gli Stati Uniti dal Patto sul Pacifico
23 gennaio 2017 Trump firma un
ordine esecutivo per ritirare gli USA dalla Trans-Pacific Partnership (Tpp),
l'accordo di libero scambio firmato da Barack Obama neo 2016 con altri 11 Paesi
del Pacifico (Australia, Brunei, Canada, Cile, Giappone, Malesia, Messico,
Nuova Zelanda, Perù, Singapore, Vietnam), che il Congresso si era finora
rifiutato di ratificare. Trump darà inizio a negoziati commerciali con i
singoli Stati che fanno parte della Partnership
23 gennaio 2017 I
rappresentanti degli Stati membri dell’Ue danno il via libera all’uso della
banda 700 MHz (694-790 MHz) per i servizi di Internet mobile e in prospettiva
per il 5G, ufficializzando così l’accordo siglato con il Parlamento Europeo lo
scorso 14 dicembre. L’accordo, stipulato dalla Presidenza slovacca con il
Parlamento europeo nel dicembre 2016, prevede che i paesi dell’Ue riassegnino
la banda 700 MHz per i servizi wireless a banda larga entro il 30 giugno
2020 e dovrebbe essere finalizzato e approvato dal Parlamento e dal Consiglio
nella primavera del 2017.
23 gennaio 2017 In Cina si
rafforza la censura su Internet per i 731 milioni di internauti
23 gennaio Bernie Ecclestone
«spodestato» dalla Formula Uno. «Non sono più il capo, vado via… Ora l'ad sarà
Chase Carey». Già presidente della nuova F1. E due uomini sono pronti per
affiancarlo con nuovi incarichi: l'ex dt Ferrari e Mercedes Ross Brawn, che si
occuperà degli aspetti sportivi, e l'ex Espn Sean Bratches alla parte
commerciale.
23 gennaio 2017 John de Mol
presenta una contro-offerta attraverso la sua società TALPA all’OPA lanciata a
metà dicembre dall’editore belga Mediahuis per assicurarsi il copntrollo del
Telegraaf Media Group (TMG) proprietario del quotidiano olandese De Telegraaf
23 gennaio 2017 In Svizzera CNN
lancerà nel secondo semestre una rete di informazione economico finanziaria
destinata ai decisori economici, CNN Money Switzerland con sede a Zurigo e a
Ginevra
23 gennaio 2017 beIN Sports avvia
una nuova App, beIN Ligue 1, disponibile su smartphone e tablet
iOS/Android consente di seguire tutte le partite del campionato, nonché una
serie di funzioni in esclusiva. L'App, scaricabile gratuitamente, può essere
personalizzata in funzione della propria squadra del cuore
23 gennaio 2017 Explicite, il
sito informativo lanciato da ex redattori del canale all news I Télé,
accessibile sui supporti di Yahoo in Francia, avvia una campagna di
crowdfunding ovvero di finanziamento partecipativo al fine di raccogliere
subito 150 mila euro come "prima tappa del proprio finanziamento".
Gli internauti potranno accedere direttamente alla maggior parte dei contenuti
via Yahoo Actualités su smartphone, pc e tablet con la possibilità di
interagire con i giornalisti in diretta ottenendo risposte sui grandi temi
dell’attualità
23 gennaio 2017 In Francia il
gruppo HDP editore di case editrici come l’Harmattan e proprietario di teatri
come il Lucernaire, avvia una piattaforma SVoD Opsis Tv (ossia simile a
Netflix) con un catalogo di 250 opere teatrali provenienti dalla filiale
l’Harmattan Video ed eventi trasmessi anche in diretta a 6 euro al mese.
All’iniziativa hanno aderito come partner alcuni teatri transalpini
23 gennaio 2017 China Central
Television (CCTV) firma un contratto di distribuzione a lungo termine con
Eutelsat Communications per la diffusione in cinese e in inglese in HD delle
proprie tre emittenti CCTV-4 HD, CGTN HD (ex-CCTV News) e CGTN-Documentary HD
(ex-CCTV Documentary) in Europa, Medio Oriente e Nord Africa attraverso i
satelliti Hot Bird,
La Corte Suprema di Londra ha disposto oggi in via definitiva che la
notifica dell'articolo 50 del Trattato di Lisbona per l'avvio dei negoziati con
l'Ue per la Brexit dovrà essere autorizzato da un voto del Parlamento
britannico
24 gennaio 2017 Il governo
britannico guidato da Theresa May avrà bisogno di un'autorizzazione del
Parlamento per avviare i negoziati per la Brexit. Lo ha stabilito la Corte
Suprema del Regno Unito. La decisione e' stata presa a maggioranza (8 a 3).
"Una legge del Parlamento e' necessaria per autorizzare i ministri a comunicare
la decisione del Regno Unito di lasciare l'Unione Europea", spiega la
Corte Suprema in una nota. Il verdetto conferma quello di primo grado dell'Alta
Corte e dà torto al governo May che aveva presentato ricorso invocando il
diritto ad attivare l'articolo 50 d'autorità, nel rispetto della volontà
popolare del referendum del 23 giugno 2016.
24 gennaio 2017 Il premier
israeliano Benjamin Netanyahu e il ministro della Difesa Avigdor Lieberman
hanno dato il via libera alla costruzione di 2.500 nuove unità abitative in
Cisgiordania. Secondo quanto riferito dal quotidiano israeliano Haaretz che
cita un comunicato del ministero della Difesa, gran parte delle nuove case
saranno costruite all'interno di blocchi di insediamenti, mentre le altre 100
nell'insediamento di Beit El e altre in quello vicino di Mogron.
24 gennaio 2017 Sigmar
Gabriel, vice-cancelliere e ministro dell'Economia tedesco, non si candiderà
alla Cancelleria per i socialdemocratici alle elezioni politiche in programma
il 24 settembre rinunciando alla presidenza del partito SPD e segnalando Martin
Schulz come successore. Nella riunione del gruppo parlamentare Spd, Gabriel ha
precisato il motivo della preferenza per Schulz: "Tutti i sondaggi hanno
mostrato che gli elettori non vogliono più una grande coalizione, ma nella
testa delle persone io sono proprio quella. Ecco perché Martin Schulz è l'uomo
giusto". Gabriel dovrebbe
nell’ambitoi di un rimpasto di governo lasciare il dicastero dell’economia e
diventare ministro degli affari esteri in sostituzione dell’attuale capo della
diplomazia tedesca, Frank-Walter Steinmeier, che il 12 febbraio sarà nominato
presidente federale in virtù di un accordo tra i partiti della Grande
Coalizione
24 gennaio 2017 Donald Trump
nomina il repubblicano Ajit Pai, noto per le sue posizioni critiche nei
confronti della Net Neutrality approvata non senza polemiche con l’Open
Internet Order del 2015, come nuovo presidente della FCC (Federal
Communications Commission), l’agenzia Usa che regola le comunicazioni elettroniche.
Pai, già commissario della FCC, succede a Tom Wheeler, democratico uomo di
Obama artefice della legge sulla Net Neutrality, che si è dimesso oggi dopo il
cambio dell’amministrazione. La FCC nell’era di Trump potrebbe rimettere in
gioco le regole sulla net neutrality, in particolare il diritto di tutti di
accedere alla Rete promosso da Obama. In particolare, Trump potrebbe rivedere
il concetto di Internet come bene pubblico, in particolare il divieto per i
service provider di bloccare o rallentare determinati contenuti a favore di
altri, riproponendo invece la possibilità di offrire determinati servizi
prioritari a pagamento. In sostanza, le norme volute da Obama impediscono
agli Isp di bloccare o rallentare il traffico su reti fisse e per la prima volta
anche mobili; vieta agli Isp di offrire servizi a pagamento per garantire
trasmissioni più rapide (priority services) dei contenuti ai fornitori di
contenuti, come ad esempio Netflix. Stop quindi alle corsie preferenziali per
consentire un trasporto più rapido dei pacchetti dati (in particolare video)
quando la rete è congestionata dal traffico. A trarre maggiori vantaggi da un
mutato atteggiamento della FCC sarebbero certamente i grandi operatori Tlc
americani come Comcast, Verizon, e AT&T da sempre contrari alle nuove
regole approvate nel 2015, a scapito dei piccoli Isp e dei grandi OTT come
Netflix e Google, che al contrario appoggiano la nuova legge in vigore sulla
Net Neutrality firmata da Tom Wheeler. In qualità di commissario della FCC,
Pai, insieme all’altro commissario repubblicano Michael O’Rielly, aveva a suo
tempo votato contro la legge sulla net neutrality nel 2015, Pai è da sempre un
sostenitore di una maggior deregulation per le telco e di un maggior laisser
faire da parte della FCC, un atteggiamento che in generale è visto con favore
dai grandi Isp.
24 gennaio 2017 Doppio avviso
di garanzia per il sindaco di Roma Virginia Raggi indagata per falso e abuso in
atti di ufficio
24 gennaio 2017 Nonostante si
contino negli Stati Uniti 57 milioni di origine ispanica Trmp decide di
sopprimere il canale spagnolo dal sito della Casa Bianca La cancellazione della
pagina web della Casa Bianca, in lingua spagnola, ha provocato reazioni di
incredulità e sconcerto
24 gennaio 2017 La Procura di
Milano chiude l'inchiesta su Publitalia 80 Per anni Publitalia'8o avrebbe
versato un «vitalizio» a due vecchi amici di Silvio Berlusconi ai quali
sarebbero andati almeno una dozzina di milioni di euro per volontà dell'ex
presidente del Consiglio, indagato per concorso in appropriazione indebita e
frode fiscale con l'ex amministratore delegato della società. Un'antica
amicizia lega Alberto Maria Salvatore Bianchi, 8o anni, Romano Luzi, 68 anni, e
Silvio Berlusconi, anche lui ottantenne.
24 gennaio 2017 Verizon
continua a valutare l’impatto dei cyber attacchi contro Yahoo!, prima di
prendere una decisione finale in merito all’acquisto del suo core business
24 gennaio 2017 A differenze
di Google e di Facebook, Amazon dopo 18 mesi di discussioni, si inclina di
fronte agli addebiti della Commissione Europea per evitare una multa
rinunciando ad applicare clausole giudicate anticoncorrenziali nelle relazioni
contrattuali fra i distributori online e gli editori di libri elettronici.
Prosegue invece l’esame della Commissione verso le politiche praticate da
Google sulla privacy
24 gennaio 2017 Presentato a
Milano, alla presenza del ministro dei Beni Culturali Dario Franceschini, il
secondo studio sull'industria della cultura e della creatività, con dati
riferiti al 2015, un settore che, come ricordato dal presidente della Siae
Filippo Sugar, con oltre un milione di occupati fra diretti e indiretti, «è il
terzo in Italia per occupazione dopo il settore edile e quello alberghiero».
Anche a guardare al valore economico con 48 miliardi di euro, pari al 2,96% del
Pil, l'industria della cultura e della creatività ha un posizionamento di tutto
rispetto, dietro alla chimica (50 miliardi) e davanti alle telecomunicazioni (38
miliardi di euro). Il tutto con un trend in crescita: 24% dei ricavi diretti (951
milioni di euro) contro un Pil salito dell'1,5%, oltre a un 1,7% di occupati,
contro una variazione complessiva degli occupati in Italia che nel 2015 ha
segnato un o,8 per cento. La musica, con il suo 10% a 4,7 miliardi, ha
registrato la maggiore crescita. All'estremo oppostoci sono quotidiani e
periodici con il loro -8,3% di valore fra 2015 e 2014: unico settore a
registrare un segno negativo
24-25 gennaio 2017 Per la prima
volta la redazione di Sky TG 24 scende in sciopero contro il progetto di
trasferimento della redazione da Roma a Milano
24-25 gennaio 2017 «Grande
giorno domani per la sicurezza nazionale. Tra le tante cose, costruiremo il
muro!». Questo il tweet con cui il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump,
ha Trump conferma le anticipazioni del New
York Times sulla firma di un decreto sull’immigrazione e la costruzione
della barriera al confine col Messico
25 gennaio 2017 La Commissione
europea dà il via libera al mantenimento per altri tre mesi (fino a maggio) dei
controlli alle frontiere di Austria, Germania, Danimarca, Svezia e Norvegia,
all'interno dello spazio Schengen di libera circolazione. I primi quattro Paesi
sono membri dell'Ue, la Norvegia fa invece parte dell'area Schengen La
Commissione UE approva anche una Comunicazione contenente il piano per frenare
i flussi dalla Libia all’Italia, migliorare le condizioni dei migranti nei
campi libici e favorire i ritorni ma anche garantire le richieste di asilo.
Questo piano per chiudere la rotta del Mediterraneo verrà illustrato al vertice
informale del 3 febbraio a La Valletta, da Federica Mogherini. Alla Libia
verranno forniti i mezzi per avere un «ruolo centrale» nel controllo e nei
salvataggi nelle acque territoriali, con il coordinamento dell’operazione
Sophia
La Corte Costituzionale boccia il ballottaggio e le pluricandidature.
Legittimo il premio di maggioranza (340
deputati, il 55% dell’Assemblea) per il partito più votato che al primo turno
ottiene il 40% dei voti validi. La corte infine lascia sul campo i capilista
bloccati che tanto premono a Berlusconi e a Renzi Le pluricandidature rimangono ma restano ancorate al
sorteggio ovvero i capilista candidati in più collegi non potranno
più scegliere la sede di elezione. Ne esce una legge elettorale a turno unico formalmente
maggioritaria ma sostanzialmente proporzionale immediatamente utilizzabile
25 gennaio 2017 Ballottaggio e
pluricandidature. Questi i punti dell'Italicum, la legge elettorale, dichiarati
illegittimi dalla Corte Costituzionale. I giudice della Consulta hanno invece
dichiarato legittimo il premio maggioranza al primo turno. La Corte
Costituzionale, nel giudizio sull'Italicum, ha rigettato la questione di
costituzionalità relativa alla previsione del premio di maggioranza al primo
turno, sollevata dal Tribunale di Genova, e ha invece accolto le questioni,
sollevate dai Tribunali di Torino, Perugia, Trieste e Genova, relative al turno
di ballottaggio, dichiarando l'illegittimità costituzionale delle disposizioni
che lo prevedono. La Consulta - si legge in una nota - ha inoltre accolto la
questione, sollevata dagli stessi Tribunali, relativa alla disposizione che
consentiva al capolista eletto in più collegi di scegliere a sua discrezione il
proprio collegio d'elezione. "A seguito di questa dichiarazione di
incostituzionalità, sopravvive comunque, allo stato, il criterio residuale del
sorteggio previsto dall'ultimo periodo, non censurato nelle ordinanze di
rimessione, dell'art. 85 del d.p.r n. 361 del 1957", spiegano i giudici
costituzionali. La Consulta ha dichiarato inammissibili o non fondate tutte le
altre questioni. "All'esito della sentenza, la legge elettorale è
suscettibile di immediata applicazione", conclude la Corte Entro un mese
motivazioni della sentenza Le motivazioni della sentenza saranno depositate
entro un mese. Questo è il lasso di tempo che il regolamento prevede tra la
decisione e la pubblicazione della sentenza. Da quel momento, saranno note le
basi giuridiche sulle quali i giudici hanno preso la loro decisione e, quindi,
la legge elettorale che ne uscirà sarà immediatamente applicabile.
Nel quadro delineatosi dopo la Sentenza della Consulta, se si dovesse
andare a votare con l'attuale sistema elettorale, risultante dalla sentenza
della Consulta, si avrebbe un modello proporzionale ma corretto alla Camera,
mentre per il Senato vale un sistema strettamente proporzionale, senza premio
di maggioranza, il cosiddetto Consultellum. Due leggi elettorali che
difficilmente consentirebbero di avere un unico vincitore certo la sera delle
elezioni. Al Senato, infatti, il Consultellum favorisce le coalizioni, mentre
alla Camera l'Italicum rivisto e corretto dalla Consulta premia il singolo
partito, purché arrivi al 40%. Ecco il 'nuovo' Italicum:
SOGLIE DI SBARRAMENTO: è pari al
3% la soglia di sbarramento in 'ingresso' per avere seggi alla Camera dei
deputati.
PREMIO DI MAGGIORANZA ALLA LISTA, BOCCIATO IL BALLOTTAGGIO: la scure
della Consulta salva il premio di maggioranza. Resta quindi il premio di 340
seggi, attribuito alla singola lista o partito (e non alla coalizione), ma il
premio scatta solo se si ottiene il 40% dei voti. Scompare il ballottaggio, che
la Consulta ha giudicato incostituzionale. Nella versione pre-Consulta,
l'Italicum prevedeva che, qualora nessun partito o lista raggiungesse quota
40%, sarebbero andati al ballottaggio i due partiti più votati, ma senza la
possibilità di apparentamenti fra liste.
CAPILISTA BLOCCATI: restano i
100 capilista bloccati scelti dai partiti e ciascun partito può presentare non
più di 6-7 candidati per collegio. Il resto dei candidati vengono scelti con le
preferenze, con l'alternanza di genere, fino a un massimo di due.
COLLEGI: il territorio italiano
viene suddiviso in 20 circoscrizioni, a loro volta suddivise in 100 collegi.
PLURICANDIDATURE: resta la
possibilità per i capilista di candidarsi in più collegi. La Consulta ha però
bocciato, in quanto incostituzionale, la libertà assegnata al capolista di
scegliere in quale collegio essere eletto. Dunque, è consentita la candidatura
multipla per i capilista, ma fino a un massimo di dieci. Se vince in più
collegi si procederà con il sorteggio.
NORMA 'ANTI FLIPPER': viene
introdotta la cosiddetta norma 'anti flipper', che punta a diminuire la
causalità nell'attribuzione dei seggi, dopo il calcolo a livello nazionale, con
il meccanismo dei quozienti e dei resti, in modo da non penalizzare i partiti
più piccoli
25 gennaio 2017 Sky Uk non
rinnova Discovery Sky non avrà più nei suo pacchetti in Uk e Germania i canali
di Discovery Communications. L'operatore di pay tv e la società media hanno
infatti rotto le trattative per il rinnovo del contratto a causa della parte
economica.
25 gennaio 2017 A Discovery
Media la raccolta internazionale di Eurosport per il mercato italiano.
Discovery Media seguirà peril mercato italiano anche la raccolta pubblicitaria
dei canali Eurosport a livello paneuropeo. Discovery Media é concessionaria di
Eurosport in Italia già dal 2015 (Discovery ha acquisito Eurosport in quell'anno).
Seguirà italiana per l'estero su tutte le piattaforme - tv, web e mobile - e la
nuova funzione sarà guidata da Giulia De Carli, sales clients senior director
della concessionaria
25 gennaio 2017 Presentato il
nuovo piano Rai per l’Informazione dal vertice alla Vigilanza. Due, infatti,
sono i cardini sui quali è costruito il nuovo Piano Rai: «Il primo è il digital
first, nome in codice Rai24, con il sito e tutte le declinazioni possibili sui
social network. Il secondo è Newsroom Italia. “Vogliamo creare un soggetto,
Newsroom Italia, che metta insieme la forza di Rai-News 24, Tgr (le testate
regionali, ndr) e Rai Parlamento - spiega il dg della Rai - per alimentare
l'attività delle stesse testate ma anche e soprattutto ad alimentare il resto
del sistema. Passiamo da un modello verticale dove "ognuno fa il suo"
aun modello orizzontale. Con questo progetto - continua Campo Dall'Orto -avremo
una redazione di 900 giornalisti, il motore di generazione dell'informazione.
Vogliamo posizionarci in un luogo dove nessun editore possa arrivare». Rai24,
la nuova testata creata per il digitale, sarà invece «a valle» di
Newsroomltalia e delle altre testate Rai: dovrà quindi diffondere il più
velocemente possibile nelle varie piattaforme, Web innanzitutto, le news confezionate
«a monte».
26 gennaio
2017 Gran Bretagna e Stati Uniti possono ancora una volta "guidare il
mondo". E' quello che secondo i media del Regno Unito la premier Theresa
May vuole affermare nel corso della sua visita negli Usa per incontrare il
presidente Donald Trump. La premier è in viaggio verso Filadelfia dove più
tardi si rivolgerà ad una platea di leader repubblicani, incluso il capo di
Stato, per affermare che i due Paesi "vecchi amici" devono rafforzare
ancora di più i loro legami.
26 gennaio 2017 Trump fa
saltare il vertice a Washington con il presidente messicano Pena Nieto. Con un
tweet: "Se il Messico non è disposto a pagare per il muro, meglio
cancellare l'incontro" scrive il tycoon. E Il presidente messicano informa
subito la Casa Bianca che non parteciperà alla riunione. La rottura con il
presidente messicano si consuma in un duello su Twitter, diventato con il
tycoon la nuova arena della diplomazia. Il muro costerà 12-15 miliardi di
dollari, ha annunciato lo speaker della Camera Paul Ryan, prevedendo che il
Congresso approvi i fondi entro fine settembre. Pena Nieto, con cui Trump
voleva iniziare a rinegoziare l'accordo commerciale nord americano (Nafta),
aveva reagito subito al suo annuncio sulla nuova barriera, chiedendo
"rispetto" per la sovranità nazionale e ribadendo che il suo Paese
"non crede nei muri" e "non pagherà alcun muro". Sean
Spicer, portavoce della Casa Bianca, ha tentato di gettare acqua sul fuoco:
"Cercheremo una data per fissare qualcosa in futuro. Manterremo aperte le
linee di comunicazione". Trump ha provato a far passare la cosa come una
decisione "congiunta" perché altrimenti l'incontro sarebbe stato
"infruttuoso" , ma poi si è vendicato minacciando tramite lo stesso
Spicer dazi al 20% sull'export messicano (316 mld dlr nel 2015) che
permetterebbero di raccogliere 10 miliardi di dollari l'anno. Nel frattempo
anche il presidente cubano, Raul Castro, ha messo in chiaro di non volersi
piegarsi ai diktat del presidente americano per proseguire il disgelo avviato
da Obama: "Continueremo a negoziare" ma senza che questo implichi
"concessioni legate alla nostra sovranità e indipendenza". Il muro e
la stretta sugli immigrati stanno mobilitando la protesta nel Paese. Da un lato
sono scesi in campo i vescovi Usa criticando una politica che aumenterà le
sofferenze e lo sfruttamento. Dall'altro è tornato in strada il popolo anti
Trump, con una inedita alleanza tra musulmani e latinos
26 gennaio 2017 Nuova
iscrizione nel registro degli indagati della Procura di Milano per Silvio Berlusconi.
L'ipotesi d'accusa è di corruzione in atti giudiziari per alcune consegne di
denaro in contanti, attraverso il ragioniere Giuseppe Spinelli, avvenute fino a
pochi mesi fa. L'iscrizione riguarda uno dei filoni del cosiddetto 'Ruby ter'.
26 gennaio 2017 Nozze allo
studio tra Verizon e Charter Communications Secondo il Wall Street Journal, il ceo di Verizon, Lowell McAdam avrebbe
cercato un approccio preliminare con i responsabili di Charter, divenuto il
secondo gruppo del settore degli operatori via cavo dietro Comcast dopo il
recente acquisto di Time Warner Cable. Una combinazione tra il gruppo delle tic
e quello dei media porterebbe sotto lo stesso tetto gli oltre 114 milioni di
abbonati ai servizi di telefonia mobile di Verizon oltre a quelli delle linee
fisse e i 17 milioni di abbonati alle reti via cavo di Charter, che fornisce servizi
internet a 21 milioni di persone. Verizon ha una capitalizzazione di 194
miliardi di dollari e oltre 100 miliardi di debito; Charter vale circa 85
miliardi. Principale concorrente di AT&T, Verizon nel 2015 aveva avviato
una diversificazione acquisendo uno fra i primi fornitori di accesso ad
Internet, AoL e nell’estate 2016, annunciato l’intenzione di acquisire il core
business dell’altro fornitore storico di accesso alla rete, Yahoo
26 gennaio 2017 Sky plc, presentando i risultati del
2016, annuncia l’arrivo nel 2018 di SkyTV in OTT, ovvero della possibilità di
vedere i contenuti in abbonamento tutti i 270 contenuti della piattaforma
senza bisogno di parabola. Si parte dal Regno Unito. Sinora il servizio Now Tv
avviato oltre Manica nel 2012, consente di accedere solo ad un ristretto numero
di canali
26 gennaio 2017
L’amministratore di RTBF Jean Paul Philippot conferma incontri insiete alla RTS
e Radio Canada con France Télévisions per dar vita ad una piattaforma comune
francofona SVoD. Ciò potrebbe trasformare la linea editoriale del servizio
previsto in Francia nell’autuno 2017 dalla creazione francese alla creazione
francofona come auspicato dal dg di TV5 Monde che ha come azionisti gli stessi
gruppi pubblici
26 gennaio 2017 Dito puntato
in Francia contro il duopolio Google Facebook. Come si può definire un mercato,
quello della pubblicità digitale su Internet e sui telefoni, dominato, al 68 e
al 92% rispettivamente, da due soli player, e per di più stranieri, come Google
e Facebook a danno di tutti gli altri siti e delle altre piattaforme che, nello
stesso periodo perdono ii 13%. Nel 2016
gli investimenti pubblicitari on line in Francia hanno raggiunto 3,45 miliardi
di euro in crescita del 7% (un punto in più rispetto al 2015) superando, per la
prima volta, gli investimenti televisivi (29,6% su Internet contro il 28,1% sui
canali televisivi). Certo, si tratta di una percentuale ancora inferiore alla
quota digitale di Paesi come la Cina (che ha superato il 51%), la Gran Bretagna
(al 46,8%) e gli Stati Uniti (al 30,5%), ma ormai allineata ai trend internazionali
secondo cui la quota Internet si stabilizzerà nel breve intorno al 40%.). La
crescita è stata trainata da tre segmenti: la telefonia mobile (+ 72 % à 1,26
miliardi di euro), il mercato video (+ 35 % a 417 milioni) e i social network (+
62 % a 453 milioni) dove i due giganti la fanno da padroni incontrastati. Sommando
i due domini prediletti con il motore di ricerca per Google (1,89 miliardi di
euro) e con il social per Facebook, raggiungono da soli il 68 % dell’insieme
del mercato. Sul mobile dove si concentreranno i maggiori investimenti
pubblicitari in futuro (ora sono il 36%), i due player salgono addirittura ad
una quota del 92%
Antitrust e Agcom hanno bocciato i criteri per le gare della Serie A in
televisione dal 2018 al 2021
26 gennaio 2017 L'Antitrust ha
deliberato di non approvare le procedure di assegnazione dei diritti tv da
parte della Lega Calcio per le stagioni dal 2018 al 2021. Secondo quanto si
apprende, mancherebbero dettagli importanti nella definizione dei pacchetti e
delle regole di assegnazione degli stessi, a partire dall'assenza delle
indicazioni sui soggetti che possono partecipare alle procedure di
assegnazione. lo scorso dicembre, il garante per la concorrenza aveva richiesto
informazioni alla lega calcio sul numero e la tipologia dei pacchetti offerti
al mercato, e sulle relative procedure di offerta, per verificare il rispetto
delle norme concorrenziali. In particolare, è stato richiesto un chiarimento
sui criteri utilizzati per adottare pacchetti che fossero equilibrati fra loro:
le gare oggetto dei diritti sono quelle di serie a, Coppa Italia, Supercoppa e
le relative competizioni del campionato primavera. La risposta della Lega è
arrivata a gennaio, nella quale veniva spiegato che l'invito alle offerte verrà
presentato a marzo, senza che però vengano note le modalità di
commercializzazione dei pacchetti, perché, spiegava la Lega Calcio, ciò
potrebbe compromettere il valore stesso dei diritti. I dettagli richiesti
verrebbero forniti solo al momento dell'invio degli inviti, compromettendo però
la possibilità degli offerenti di formulare le rispettive proposte. In
particolare, secondo quanto si apprende, secondo il garante risultano carenti
le indicazioni circa i soggetti che possono partecipare alle procedure di
assegnazione, consentendo ingiustificate discriminazioni, così come sono
carenti le regole che consentano una assegnazione dei diritti rispettosa
fedelmente delle offerte presentate. Secondo l'antitrust, un maggior dettaglio
nell'individuazione dei pacchetti e delle regole di gara rappresenterebbe uno
stimolo alla partecipazione e al confronto. al contrario, le linee guida della
lega calcio non garantirebbero condizioni di equità, trasparenza e non
discriminazione.
27 gennaio 2017 Donald Trump
esordisce sulla scena internazionale, ricevendo oggi a Washington la visita
ufficiale della premier britannica, Theresa May che già a novembre aveva
previsto: «May batterà l’Unione alleandosi commercialmente con gli Usa». La
scelta di Trump è chiara: la Gran Bretagna resta l’interlocutore privilegiato
in Europa. Anzi, al momento, l’unico nel Vecchio Continente
27 gennaio 2017 Si spostano nella capitale russa le trattative sul
futuro della Siria dopo la conclusione del vertice tenuto ad Astana in
Kazakistan. Il ministro degli Esteri, Sergej Lavrov vedrà rappresentanti delle
varie fazioni. La proposta di riforma costituzionale che Lavrov aveva
presentato ad Astana prevedeva un presidente eletto direttamente dai cittadini
per sette anni. Ma l’ipotesi è stata respinta da buona parte dell’opposizione
siriana, che ha ammonito Mosca a non fare gli stessi errori commessi dagli
Stati Uniti: «Volevano decidere al posto
27 gennaio 2017 Il CdM delibera lo scioglimento per infiltrazioni
mafiose il comune di Scafati
27 gennaio 2017 Il gruppo statunitense Blackrock accresce al 9,98% la
propria partecipazione in Ei Towers.
27 gennaio 2017 Nel presentare
i risultati del gruppo e sottolineando la crescita degli abbonati all’offerta
BT TV, BT (ex British Telecom) annuncia che a partire dal 1 agosto 2017 i
canali di BT Sport non saranno più disponibili gratuiitamente a tutti gli
abbonati all’ex incumbent britannico
nelle telecomunicazioni
Donald Trump firma un ordine esecutivo "per tenere i terroristi
dell'Islam radicale fuori dagli Usa". Si tratta dell'annunciato decreto
sui "controlli accurati" per i rifugiati che arrivano da Paesi
considerati a rischio. Proteste negli aeroporti americani
28 gennaio 2017 Scatta la
disposizione per tenere lontani dagli Usa potenziali terroristi islamici.
L’ordine esecutivo Protezione
della Nazione contro l’Ingresso di Terroristi Stranieri negli Stati Uniti prevede una serie di misure restrittive. Blocco di 120
giorni per l’accettazione di rifugiati. Stop indefinito all’arrivo di profughi
siriani. Sospensione di 90 giorni all’arrivo di cittadini da Iran, Iraq, Sudan,
Libia, Siria, Somalia, Yemen. Gli Usa accetteranno quest’anno solo 50 mila
profughi, la metà rispetto al 2016. Particolare importante: le sanzioni non
riguardano i cristiani, ma solo i musulmani, con test negli aeroporti
La firma avviene al dipartimento della Difesa, dove si è svolta la
cerimonia formale del giuramento del nuovo capo del Pentagono, James Mattis.
"Non vogliamo terroristi nel nostro Paese non dimenticheremo la lezione
dell'11 settembre, non solo a parole ma anche con azioni. Stop agli immigrati
da 7 Paesi musulmani e anche ai rifugiati dalla Siria Nel suo giro di vite per
"difendere gli Stati Uniti dall'ingresso di terroristi islamici", il
presidente americano ha inoltre sospeso con effetto immediato il programma
"Visa interview waiver", che consentiva ai cittadini stranieri
titolati di chiedere il rinnovo del visto senza affrontare il colloquio
personale con le autorità diplomatiche Usa.
28 gennaio 2017 Lo stesso
giorno Trump firma un secondo ordine esecutivo che dà inizio alla costruzione
di un muro alla frontiera con il Messico, che susciterà altre proteste e
critiche, ivi comprese quella di Papa Francesco.
28 gennaio 2017 Manifestazione
contro il Governo Gentiloni, organizzata da Fratelli d'Italia, cui partecipano
Lega Nord e alcuni membri di Forza Italia. Si chiedono immediate elezioni.
29 gennaio 2017 Nel giro di
poche ore in base al decreto 27 persone provenienti dai 7 paesi vengono
trattenute negli aeroporti provocando rapidamente manifestazioni di proteste in
tutti gli Stati Uniti, ivi comprese quelle del sindacato degli attori a Hollywood
e delle grandi compagnie della Silicon Valley oltre che di u certo numero di
governatori e dell’ex presidente Obama
28 gennaio 2017 D'Alema in una
riunione pubblica a Roma apre di fatto all'ipotesi di scissione nel PD: se
Matteo Renzi cercherà di correre al voto "per normalizzare il
partito" e avere "gruppi parlamentari più fedeli" nel Pd
scatterà il "liberi tutti". "Una scelta di questo tipo
renderebbe ciascuno libero.
29 gennaio 2017 Primo stop a
parte del decreto del presidente Donald Trump che per tre mesi vieta ai
cittadini provenienti da 7 paesi islamici di entrare negli Stati Uniti,
sospendendo anche il programma di accoglienza per i rifugiati. Il giudice
federale di New York Ann Donnelly emette una ordinanza temporanea che vieta
l'espulsione di chi è interessato dal provvedimento. Un'ordinanza che potrebbe
riguardare circa 100-200 persone fermate negli aeroporti Usa o in transito. In
molti casi invece sono state le compagnie aeree a fermare le persone
direttamente alla partenza. Rimane il caos negli aeroporti
29 gennaio 2017 Il presidio
del Partito Socialdemocratico di Germania nomina ufficialmente e all'unanimità
Martin Schulz presidente del partito e candidato alla cancelleria contro Angela
Merkel in vista delle elezioni federali del 24 settembre 2017 in Germania
29 gennaio 2017 Migliora
leggermente la partecipazione al secondo turno delle primarie della sinistra
francese superando i 2 milioni di votanti. Con oltre il 58,7% dei voti Benoît
Hamon sconfigge perentoriamente l'ex primo ministro di Hollande il riformista
Manuel Valls. Sarà lui a sfidare François Fillon candidato della destra
'gollista' dei Républicains, la destra populista antieuropea di Marine Le Pen
del Front National, nonché il socialliberale Emmanuel Macròn, ex ministro dell'Economia
del governo Valls e il candidato del fronte di Sinistra Jean-Luc Mélenchon.
Hamon ha caratterizzto la sua campagna con la proposta di un reddito di
cittadinanza di 535 euro al mese e la promessa dell'abolizione della "loi
travail", il 'job act' francese. Promessa che gli è valsa l'appellativo di
"Uomo della sabbia" durante la campagna per le primarie, un venditore
di sogni che condannerebbe il Partito Socialista alla sconfitta negli anni a
venire, lo ha attaccato Valls. Altri punti del programma di Hamon sono la
legalizzazione della cannabis, la fine dello stato di emergenza promulgato da
Hollande all'indomani dei gravi attentati di matrice islamista subiti dalla
Francia e la possibilità per i profughi richiedenti asilo di ottenere un
permesso di lavoro e il diritto di voto per gli stranieri già residenti alle
elezioni locali. Sull'Europa la posizione di Hamon è anti-austerity con l'idea
di una moratoria sul limite del deficit al 3%. -
29 gennaio 2017 Sei persone sono morte e altre otto sono rimaste ferite
nell'attentato messo a segno in tarda serata in una moschea di Quebec City, in
Canada. Il premier Justin Trudeau ha condannato "questo attacco
terroristico contro musulmani in un centro di preghiera e accoglienza",
sottolineando che i "canadesi di fede musulmana sono un importante parte
della nostra società" L'attacco è stato messo
a segno dopo che il Canada ha detto di essere pronto ad accogliere musulmani e
migranti a fronte delle restrizioni in materia di immigrazione introdotte
venerdì scorso dal presidente americano Donald Trump.
29 gennaio 2017 Kim Schmitz, alias Kim Dotcom, fondatore della
piattaforma di downloading pirata e illegale MegaUpload, a cinque anni
dalla sua chiusura avvenuta nel 2012 da parte delle autorità statunitensi per
pirateria vuole rilanciarla il 29 gennaio 2017, nel quinto anniversario
del raid come annunciato nel mese di luglio del 2016 su Twitter. Kim Schmitz è
accusato di aver raccolto attraverso MegaUpload, 175 milioni di
dollari (158 M€) di profitti illegali, e causato oltre
500 milioni di dollari (450 M€) di perdite ai detentori di
diritto di opere musicali, film e altri contenuti piratati.
29 gennaio 2017 Il Governatore della Puglia Emiliano, facendo
riferimento alle parole con cui la vigilia Massimo D'Alema aveva lasciato
intendere la possibilità di una scissione all'interno del Pd nel caso in cui si
vada al voto anticipato prima del congresso, dichiara: "La scissione nel
Pd parte da chi non rispetta le norme dello Statuto e chi non sta rispettando le
norme è il segretario che non sta aprendo il congresso - Se Renzi nega il
Congresso è lui che fa la scissione"
29 gennaio 2017 Canal Plus offre per la prima volta in
Francia la partita del campionato dio calcio di Ligue 1 fra il PSG e il Monaco
in 4K su Canal UHD D’ora in poi i fortunati abbonati equipaggiati di un accesso
in fibra ottica e di Livebox Orange potranno ni domenica vedere una partita di
calcio o di rugby in 4K.
29-31 gennaio 2017 Al Salone della Radio a La Vilette
l’UER presenta l’estensione radio assegnatale dall’ICANN il 21 luglio 2016 al
fine di federare la comunità elle 65 mila radio hertziane e delle 60 mila web
radio esistenti nel mondo
30 gennaio 2017 Francois Fillon e la moglie Pénélope
davanti ai giudici: il candidato del centro destra alle presidenziali conoscerà
presto il suo destino, se finirà sotto inchiesta per l'accusa di falso impiego
alla moglie e dovrà rinunciare quindi alla corsa o se potrà continuare a
considerarsi l'avversario di Marine Le Pen. Al centro dell'inchiesta, le
rivelazioni fatte dal settimanale satirico Le
Canard Enchainé nei giorni scorsi sui 500 mila euro che madame avrebbe
ricevuto nel corso di quasi 10 anni come assistente parlamentare del marito -
in se' operazione del tutto legale - ma senza che nessuno l'abbia mai vista
lavorare nel suo ufficio all'Assemblee Nationale.
30 gennaio 2017 Le Nazioni Unite bollano come illegale
e "meschino" il bando di Donald Trump nei confronti dei profughi e
dei cittadini provenienti da sette Paesi a maggioranza islamica. La dura
reazione è del capo della Commissione per la tutela dei Diritti dell'uomo, Zeid
al-Hussein, che inoltre in un messaggio su Twitter, afferma: "La
discriminazione sulla base della nazionalità è vietata dalle leggi sui diritti
dell'uomo”
30 gennaio 2017 Critiche
al bando di Donald Trump anche da Angela Merkel. "La necessaria e decisiva
lotta al terrorismo non giustifica in alcun modo un generale sospetto contro
persone di una specifica fede, in questo caso musulmana, o persone di specifica
origine", ha detto la cancelliera tedesca prima del colloquio con il
presidente ucraino Poroschenko. E questo, ha aggiunto, contraddice "il
concetto fondamentale dell'aiuto internazionale ai profughi e della cooperazione
internazionale". Berlino "farà di tutto" per difendere i
diritti.
30 gennaio 2017 Dopo il caos in aeroporto
e nelle piazze la guerriglia si sposta nelle stanze dei bottoni di Washington,
con i funzionari della precedente amministrazione che si rifiutano di dare
seguito agli ordini del nuovo presidente, ritenuti illegittimi. Sally Yates, il
ministro della giustizia reggente e ultima superstite in carica dell'era Obama,
sfida il presidente americano sul decreto sull'immigrazione, ordinando al suo
dipartimento di non difenderlo in tribunale. Una mossa che scatena l'ira di
Trump: la Casa Bianca licenzia Yates per aver "tradito" il
dipartimento di giustizia e la sostituisce con Dana Boente, il procuratore del
distretto orientale Virginia che sarà in carica fino a che Jeff Sessions,
nominato da Trump ministro della giustizia, non sarà confermato dal Senato.
30 gennaio 2017 Sulla scia dell'attacco
lanciato dalla cancelliera tedesca Angela Merkel contro le notizie false
diffuse in rete, in vista delle elezioni in programma in autunno in Germania,
l'Europarlamento e la Commissione europea intendono andare oltre le azioni
nazionali e agire a livello Ue. Il presidente dell'Europarlamento Antonio
Tajani intende promuovere una «soluzione europea» in grado di garantire la
corretta informazione al cittadini, continuando così con la linea trasversale
lanciata dal suo predecessore tedesco Martin Schulz, ora candidato
socialdemocratico alla cancelleria. Nell'Assemblea Ue è stata già approvata una
risoluzione politica contro la disinformazione anti-Ue e a favore dei movimenti
populisti, attribuita alla Russia di Vladimir Putin e ai terroristi islamici
dell'Isis. Inoltre eurodeputati britannici sarebbero intenzionati a proporre
una commissione d'inchiesta sulle cosiddette «fake news», sull'esempio di
quella appena lanciata da loro colleghi del Parlamento di Londra. Alla
Commissione europea, dopo una promessa generica di intervento del presidente
lussemburghese Jean-Claude Junker, il commissario estone Andrus Ansip ha annunciato
interventi sui vari Facebook, Google o Twitter, qualora questi social network
non introducano adeguati controlli per impedire la circolazione in rete di
notizie false. Oltre alla Germania, vari governi Ue appaiono favorevoli ad
approvare una legislazione europea per arginare la disinformazione tramite i
social network.
30 gennaio 2017 Il Marocco viene
riammesso nell'Unione Africana
30 gennaio 2017 Andrus Ansip, lancia un
monito a Facebook e ad altre società di social media invitandole a prendere una
posizione forte contro le notizie false
sottolineando come i recenti avvenimenti potrebbero essere un "punto di
svolta" per le piattaforme online che rischiano di perdere la fiducia a
meno che non si assumano maggiore responsabilità.
30 gennaio 2017 Twitter annuncia la sua
prima diretta-streaming in Europa- La piattaforma di messaggistica estende così
la concorrenza nel settore dei video in diretta con i rivali Facebook,
Instagram e Snapchat.
30 gennaio 2017 Patrick Drahi, già
proprietario di SFR in Francia chiede al CSA l’autorizzazione per poter
acquistare il 51% che non ancora possiede di NextRadioTV, la casa madre di
BFMTV e di RMC, detenute dal suo fondatore Alain Weill. L’Autorità audiovisiva
francese dovrebbe pronunciarsi per consentirgli di concludere l’operazione
entro l’estate Dopo BFM Sport, BFM Paris e SFR Sport 1 insieme all’AFP) la
società sta per lanciare un canale cinematografico. Per parte sua NextRadioTV
chiederà prossimamente al CSA il via libera all’acquisizione del totale delle
azioni dell’emittente Numéro 23 di cui già detiene il 39%
30 gennaio 2017 Mediawan, il fondo di private equity
costituito da Matthieu Pigasse, Xavier Niel e Pierre-Antoine Capton, annuncia
l’acquisto del gruppo televisivo franco-belga AB per 270 milioni di euro, al
fine di costruire «il primo gruppo indipendente di contenuti» nel Vecchio
Continente, ovvero una sorta di Netflix euro mediterranea. AB fonadatra nel
1977 da Claude Berda che ne deteneva sinora il 53% a fianco di TF1 (33,5%)
possiede 19 emittenti e un catalogo di 12 mila ore e una ricca attività di
produzione
Giornata campale per l’Europa contrassegnata
dallo scontro sull'Euro e dalla accuse del consigliere economico di Trump Peter
Navarro alla Cancelliera Merkel secondo il quale la Germania profitterebbe di
un euro "esageratamente sottovalutato" per sfruttare gli Stati Uniti
e i partner europei, lo storico e germanista Gian Enrico Rusconi in
un'intervista al GR3 ha detto che "di fronte a Trump oggi l'Europa è
nuda"
31 gennaio 2017 Nella lettera di convocazione
del vertice dei 28 membri dell’Ue a Malta, il presidente del Consiglio europeo
Donald Tusk lancia un allarme sulle sfide— «le più pericolose di sempre» — che
l’Unione europea si troverà ad affrontare nel prossimo futuro. Con una
convinzione: solo uniti eviteremo la disintegrazione. Tusk scrive di un futuro
«altamente imprevedibile» a causa di «una Cina prepotente» sul mare, la Russia
«aggressiva verso l’Ucraina e i suoi vicini», e poi guerre, terrore e anarchia
in Medio Oriente e Africa. Il presidente del Consiglio europeo cita le
«preoccupanti dichiarazioni» di Trump, anche rispetto alla Brexit, che mettono
l’Unione europea «in una difficile situazione, con la nuova Amministrazione che
sembra rimettere in questione gli ultimi 70 anni di politica estera americana».
«La disintegrazione dell’Ue non porterà al ripristino di una mitica, piena
sovranità dei suoi Stati membri, ma alla loro dipendenza reale e fattuale dalle
maggiori superpotenze: Usa, Russia e Cina», ha scritto Tusk ai leader
comunitari. «Solo assieme possiamo essere davvero indipendenti», ha aggiunto.
«Dobbiamo fare passi assertivi e spettacolari che cambino le emozioni
collettive e facciano rivivere l’aspirazione a portare l’integrazione europea
al prossimo livello».
31 gennaio 2017 La decisione del premier britannico,
Theresa May di invitare il presidente americano, Donald Trump, per una visita
di Stato in Gran Bretagna mette la regina Elisabetta II "in una posizione
molto difficile" essendo previsto dal protocollo un banchetto con la
stessa: ne e' convinto un ex alto funzionario del Foreign Office britannico
che, neanche troppo tra le righe, ha criticato la "prematura"
decisione del premier conservatore. Lord Ricketts, fa notare che non era mai
accaduto che un presidente americano fosse invitato per una visita di Stato nel
suo primo anno nella Casa Bianca; e si chiede se Trump fosse nelle condizioni
di "meritarsi eccezionalmente questo straordinario onore. Sarebbe stato
molto più saggio aspettare e vedere quale sorta di presidente uscisse fuori
prima di consigliare la Regina di invitarlo. Ora la Regina e' stata messa in
una situazione molto difficile". Intanto ha superato 1,5 milioni di firme
la petizione lanciata nel Regno Unito per chiedere l'annullamento di una visita
di Stato di Donald Trump nel Paese. La petizione chiede un eventuale
declassamento della visita di Stato a semplice visita internazionale.
31 gennaio 2017 Negli Stati Uniti è l’ultimo giorno a
disposizione dei cittadini americani per sottoscrivere un’assicurazione
sanitaria, secondo le regole previste dall’Affordable Care Act, «l’Obamacare».
Finora, secondo i dati del Dipartimento della Salute, circa 11,5 milioni di
persone hanno aderito a un programma di protezione: 286 mila in più rispetto
allo stesso periodo del 2016. Un segnale che gli americani pensano che ci vorrà
comunque del tempo prima che il Congresso trasformi l’ordine esecutivo di Trump
del 20 gennaio in una legge che rimpiazzi l’Obamacare.
31 gennaio 2017 In Francia la Corte dei Conti ritiene
che la copertura prevista dal governo entro il 2022 dell’intero territorio
francese su reti fisse a banda larga e ultralarga richieda maggiore tempo e
investimenti supplementari per 15 miliardi di euro rispetto a quelli previsti
in occasione del lancio del progetto nel febbraio 2013
31 gennaio 2017 Facebook scende in campo contro le
fake news annunciando una modifica dell'algoritmo per dare la priorità ai
contenuti autentici e si dice pronto a individuare e classificare le pagine che
diffondono falsità attraverso «segnali universali».
31 gennaio 2017 Wttchup, l'applicazione per costruirsi
un tg personalizzato (250 mila utilizzatori) realizzata da un italiano volato
nella Silicon Valley viene acquisita da Plex, una società che la ingloberà
nell'app omonima, una piattaforma di streaming adottata finora da oltre 11
milioni di utenti, soprattutto americani, che vuole proporsi come l'alternativa
video per coloro che eliminano l'abbonamento alla pay tv tradizionale, quelli
che negli Usa sono chiamati cord cutters, i tagliatori di cavo. Watchup è stata
acquisita parte in contanti e parte in azioni. Non si sa quanto sia il totale,
ma finora l'app ha ottenuto 4,3 milioni di dollari (4 milioni di euro) di
finanziamenti. Tutti gli attuali azionisti della società entreranno in Plex,
compreso il fondatore Adriano Farano, 37enne proveniente da Cava de' Tirreni,
in provincia di Salerno, che nel 2012 aveva lanciato questa start up, dopo aver
vinto una borsa di studio all'Università di Stanford. La app ormai disponibile per
i dispositivi Apple, Android, le console e vari set top box, consente di
costruire un tg scegliendo le fonti di informazione preferite fra le testate
che aderiscono al servizio con i propri video, di scegliere quali sono gli
argomenti sui quali si vuole essere informati e infine di giudicare i video che
il sistema propone con un «mi piace» o «non mi piace». L'app impara i gusti
dell'utente e si comporta di conseguenza. Negli Stati Uniti hanno aderito i
maggiori broadcaster e grandi quotidiani: Cnn, Abc, Cbs, Fox, Nbc, Washington
Post, New York Times e in totale l'app ospita attualmente 170 testate.
31 gennaio 2017 Fastweb presenta al Tribunale della Ue
un ricorso contro la decisione della Commissione Europea di autorizzare la
fusione tra Wind e 3 Italia. Fastweb si aspetta una decisione del Tribunale sul
ricorso entro 12-18 mesi. L'operazione, aveva spiegato a settembre il
commissario europeo alla Concorrenza Margrethe Vestager, aveva avuto il via
libera di Bruxelles «perché Vimpelcom e Hutchison hanno accettato di favorire
l'ingresso di un nuovo operatore in Italia, cioè la francese Iliad». Fastweb ha
cercato di ottenere proprio quelle frequenze che invece la Commissione Ue ha
assegnato a Iliad. Ed è proprio da questa decisione che ha mosso i passi Fastweb
verso il Tribunale Ue. Secondo la società guidata dall'ad Alberto Calcagno,
l'istruttoria della Commissione è viziata da gravi ed evidenti omissioni,
anzitutto di ordine procedurale, per carenze intervenute prima della
presentazione degli impegni finali, consistenti nella mancata predisposizione,
in presenza di diversi candidati seri interessati al pacchetto di misure, di
una procedura trasparente e non discriminatoria in grado di garantire la scelta
del migliore candidato. All'indice c'è anche la carenza d'istruttoria
intervenuta dopo la presentazione degli impegni finali. La critica di Fastweb
alla Commissione Ue verte sul fatto che «la capacità di Iliad di subentrare
effettivamente nel molo che era stato finora assunto sul piano concorrenziale
da H3G andava analiticamente verificata anche con riguardo al profilo della
qualità e della convergenza». In sostanza, secondo Fastweb, la Commissione ha
commesso un manifesto errore di valutazione dell'impatto della concentrazione
sul mercato rilevante dei servizi di accesso all'ingrosso e raccolta su reti
mobili, dovuto fondamentalmente all'incomprensione dei termini contrattuali
degli accordi che legano Fastweb, e potenzialmente PosteMobile, ai Mno, cioè
agli operatori mobili (Mobile Network Operator) che li ospitano sulla loro reti
31 gennaio 2017 RTL Group annuncia di rinunciare
all’acquisto del rimanente 49% del capitale di BroadbandTV, una compagnia
canadese fondata nel 2005 che gestisce oltre 200 mila canali su YouTube, di cui
aveva acquisito il 51% nel 2013
31 gennaio 2017 Da oggi dopo il lancio a dicembre di
SFR Presse e SFR Sport, SFR propone a 9,99 euro mensili il proprio servizio
SVoD OTT SFR Play sinora solamente riservato ai propri abbonati telefonici
fissi e mobili e ora disponibile anche su tablet, pc e televisore attraverso la
chiave Chromecast di Google e la chiave Airplay di Apple. Con 1,2 milioni di
abbonati SFR Play si considera la prima piattaforma SVoD francese disponendo di
un catalogo di un migliaio di film di cui il 30% francesi
31 gennaio 2017 Radio Italia TV inizia a trasmettere
in l'alta definizione visibile in Hd sul canale 570 del digitale terrestre, 725
di Sky e 135 di TivuSat. Si tratta della prima televisione musicale italiana in
Hd.
1° febbraio 2017 A Londra il Parlamento britannico approva
il percorso di uscita del Regno Unito dall’Unione Europea.
1° febbraio 2017 Le forze speciali
tedesche, con oltre un migliaio di uomini, effettuano nella notte diversi blitz
nel cuore della Germania, in Assia, contro gli ambienti dell'estremismo
islamico. Le forze di sicurezza hanno perquisito moschee, abitazioni private e
aziende. Sono state fermate una quindicina di persone, tra i 16 e i 46 anni,
sospettate di sostegno ad organizzazione terroristica straniera e della
progettazione di attentati. Un tunisino di 36 anni, ricercato dal 2015, è stato
arrestato: è sospettato di pubblicità e reclutamento di uomini per lo Stato
Islamico, oltre ad aver creato una rete di appoggio all'Isis con l'obiettivo,
tra l'altro, di compiere attentati in Germania. La polizia tedesca ha fermato
anche tre persone a Berlino, sospettate di essere pronte a partire per
raggiungere "zone di guerra" come la Siria e l'Iraq
1° febbraio 2017 Debole più che mai in Libia, premier
del governo di unità nazionale sostenuto, con l’Italia in testa, dalle Nazioni
Unite Fayez al Sarraj torna a chiedere alla comunità internazionale quella
legittimità che gli manca in casa propria, incontrando alla sede della Nato a
Bruxelles il segretario generale Jens Stoltenberg, e anche l’alto
rappresentante europeo, Federica Mogherini, in vista del vertice Ue di Malta
destinato a trattare la questione migranti con la Libia in primo piano
1° febbraio 2017 Il segretario generale delle Nazioni
Unite Guterres chiede a Trump di eliminare il decreto che impedisce l’ingresso
negli Stati Uniti di cittadini proveb ienti da sette paesi musulmani
1° febbraio 2017 Scontro al Congresso degli Stati
Uniti sulla conferma delle nomine al Tesoro e alla Sanità. I parlamentari
democratici hanno disertato in massa la seduta e i repubblicani in risposta
hanno cancellato temporaneamente la regola chiave al Senato che richiede almeno
la presenza di un esponente dell'opposizione per votare. La Commissione
competente ha dunque approvato con 14 voti a favore e nessun contrario le
nomine di Mnuchin al Tesoro e Price alla Sanità. Per i democratici, c'è rischio
conflitto di interessi
1° febbraio 2017 Popolari e socialisti compatti nel
respingere gli attacchi di Trump contro l’Europa. Il capogruppo del Ppe Manfred
Weber durante un dibattito in plenaria al Parlamento europeo si pronuncia
contro la possibile nomina di Ted Malloch da parte di Donald Trump quale
ambasciatore Usa presso l'Ue "Un ambasciatore americano che mette in
dubbio l'euro e che auspica la fine dell'Europa non può essere accreditato
dalle istituzioni europee. Con un partner così non possiamo collaborare".
Al presidente degli Stati Uniti, afferma Weber, "fa comodo un'Europa
divisa. Nelle prossime settimane, mesi e anni si tratta di vedere se staremo
uniti o no. Chiedo che al prossimo summit a La Valletta si dia un segnale
chiaro in tal senso"parte sua l'Alto rappresentante Federica Mogherini si
dice "preoccupata dalle tendenze che emergono nella società
americana" e spiega di avere "invitato Trump a fare attenzione a
quello che sta succedendo nel suo Paese". "Non siamo d'accordo con
l'ordine esecutivo firmato da Trump - ha detto Mogherini in plenaria al Parlamento
europeo - come molti americani non sono d'accordo". Mogherini si è
detta "lieta" del chiarimento arrivato dall'amministrazione Usa,
secondo la quale il decreto non riguarderà i cittadini Ue con doppia
nazionalità provenienti dai 7 Paesi per cui è stata sancita la sospensione dei
visti ma questo, ha detto Mogherini, "nulla cambia alla nostra valutazione
generale del decreto". "L'UE non respingerà nessuno che ha diritto
alla protezione internazionale. Questa continuerà a essere la nostra posizione".
Mogherini si è detta infine "molto triste nell'apprendere che questo
decreto sia stato deciso il 27 gennaio, giorno della memoria, giorno in cui si
deve rifiutare qualsiasi discriminazione".
1° febbraio 2017 Il governo rumeno di Sorin Grindeanu
vara il "colpo di spugna" per salvare i corrotti. Oltre 200 mila
persone manifestano in serata a Bucarest e in altre città della Romania per
protestare contro il governo accusato di varare misure che vanificano la lotta
alla corruzione dilagante nel paese.
Pier Carlo Padoan
comunica che il governo italiano non procederà ad alcuna manovra
economica correttiva dei conti pubblici.
1° febbraio 2017 L’Italia per evitare un procedimento
di infrazione, risponde con una lettera di impegni del ministro dell’Economia
Pier Carlo Padoan alla Commissione Ue, dopo la richiesta di una stretta di
bilancio da 3,4 miliardi da parte del commissario agli Affari monetari
Pierre Moscovici. "Il governo italiano intende continuare nel quadro di un
consolidamento favorevole alla crescita e delle riforme strutturali in quanto
un eccessivamente accelerato ritmo di aggiustamento colpirebbe l’economia in un
momento di accresciuta incertezza economica e geopolitica, correndo il rischio
di un consolidamento autolesionista". "In merito al presunto scarto
tra il saldo di bilancio previsto per il 2017 dal Governo - continua la lettera
- e il margine ritenuto necessario dalla Commissione onde ridurre
progressivamente il debito pubblico, con la lettera di accompagnamento al
rapporto il ministro indica le iniziative di politica economica capaci di
colmare questa eventuale differenza". Contrasto all'evasione fiscale
"Il Governo prenderà tra l’altro provvedimenti di contrasto all’evasione
fiscale in continuità con quelli già adottati nel recente passato, estendendone
la portata, e di riduzione della spesa, anche grazie alla nuova modalità di
costruzione del bilancio dello Stato entrata in vigore con la riforma
completata nel 2016". Consolidamento dei conti "L’esecutivo intende
continuare sulla strada di un consolidamento dei conti favorevole alla crescita
e delle riforme strutturali. Ma, allo stesso tempo, un ritmo di aggiustamento
eccessivamente accelerato danneggerebbe l'economia in un momento di accresciuta
incertezza geopolitica ed economica a livello globale". Rischi per Italia
da politiche Usa e Gb "Il mutato atteggiamento degli Usa verso le
istituzioni multilaterali e il libero commercio, e la possibilità concreta di
una concorrenza fiscale in Europa, pongono un rischio per le economie aperte come
l'Italia. L'Italia - si sottolinea nel documento - gioca un ruolo cruciale
l'accesso ai mercati esteri e agli investimenti diretti dall'estero".
1° febbraio 2017 In Italia si fermano per l’intera
giornata i lavoratori delle telecomunicazioni per protestare contro il mancato
rinnovo del CCNL scaduto da oltre due anni e con l’ultimo aumento
salariale contrattuale percepito dagli oltre 180 mila addetti risalente alla
fine del 2014
1° febbraio 2017 Napolitano invita a
rispettare la scadenza naturale delle elezioni Nei Paesi civili alle elezioni
si va a scadenza naturale, e a noi manca ancora un anno. Bisognerebbe andare a
votare o a scadenza naturale delle legislatura o quando mancano le condizioni
per andare avanti. Per togliere la fiducia a un governo deve accadere qualcosa,
non si fa certo per calcolo tattico di qualcuno". Per Napolitano "in
Italia c'è stato un abuso nel ricorso di elezioni anticipate". Lo stop del
Presidente emerito arriva dopo il giro di incontri e di telefonate voluto da
Renzi tra i 'big' dem per delineare il percorso della legge elettorale e andare
al voto a giugno.
1° febbraio 2017 Fra le ipotesi di legge elettorale
viene depositato il Lauricellum, dal nome del deputato siciliano del Pd
Giuseppe Lauricella, docente di diritto costituzionale. Il progetto prevede la
famosa omogeneità fra Camera e Senato: alle due Camere si applicano le stesse
regole. Un premio di maggioranza che scatta solo se la lista, e non la
coalizione, supera il 40 per cento sia a Montecitorio che Palazzo Madama. Alla
Camera chi supera la fatidica soglia ottiene il 54 per cento dei seggi, (340
deputati) In caso di mancato raggiungimento della soglia del 40 per cento il
sistema si trasforma in un proporzionale puro con capilista bloccati e
candidature multiple, quest’ultime scendono da 10 a 3. Lauricella prevede poi
uno sbarramento nazionale alla Camera del 3 per cento su base nazionale e uno
del 4 per cento al Senato su base regionale.
Accordo tra
Parlamento, Consiglio e Commissione Ue: dal 15 giugno sparisce il costo
aggiuntivo per chi telefona da o verso l'estero
1 febbraio 2017 Dopo più cinque ore di negoziati, i
rappresentanti dell'Europarlamento e dei governi dell'Unione Europea questa
notte trovano un accordo che consentirà l'effettiva abolizione delle tariffe
extra per il "roaming" a partire dal 15 giugno 2017. L'ultimo
ostacolo da superare, prima di cancellare il balzello telefonico per chi
viaggia all'estero, erano i tetti dei prezzi all'ingrosso per i dati che gli
operatori applicano tra loro. Secondo l'accordo, la riduzione del prezzo sui
dati sarà progressiva: il 15 giugno il prezzo massimo per GB passerà dai 50
euro attuali a 7,7 euro, per poi scendere a 2,5 euro nel 2022. L'obiettivo
nell'approccio progressivo (6 euro a GB nel 2018 4,5 nel 2019, 3.5 nel 2020 e 3.0
nel 2021) è di consentire all'industria delle telecomunicazioni di continuare a
investire nelle infrastrutture di rete. I prezzi all'ingrosso di voce e sms
subiranno un taglio definitivo dal 15 luglio: da 0.05 a 0.032 euro al minuto
per la voce e da 0.02 a 0.01 euro per ciascun messaggio.
1 febbraio 2017 Dopo forti tensioni, Sky raggiunge in
extremis un accordo con Discovery per proseguire la distribuzione dei canali
del gruppo statunitense sulla propria piattaforma nel Regno Unito e in Germania.
In aggiunta Discovery Channel entra a far parte del bouquet di Now Tv, servizio
di video on demand a sottoscrizione (Svod) della media company controllata da
21st Century Fox
1 febbraio 2017 L'Aula del Senato elegge Mario
Morcellini nuovo commissario Agcom, candidato dem, che ha ottenuto 118 voti a
favore. A Vito Di Marco, candidato di FI, sono andate 45 preferenze, a Fulvio
Sarzana, indicato dal M5S, 43 voti. Sono state 33 le schede bianche e 14 quelle
nulle.
1 febbraio 2017 Le edizioni digitali de Le Figaro, Elle e Paris Match
entrano a far parte dell’App SFR Presse Offerte proposta agli abbonati SFR.
L'applicazione conta 65 testate consultabili illimitatamente.
1 febbraio 2017 Diffamazione «attenuata» se via Fb. La
Quinta sezione della Cassazione – con la sentenza 4873/17, depositata in questa
data - torna ancora una volta sul tema, sensibilissimo, della legge applicabile
al mondo digitale. Agli illeciti sul profilo di Facebook non si applicano le
regole (severe) della stampa. I nuovi
media sono «mezzi di pubblicità» non equiparabili ai giornali dove chi scrive
lo fa per professione. Facebook è un «mezzo di pubblicità» capace di
amplificare indefinitamente la diffamazione, ma il social network non può
paradossalmente essere equiparato alla stampa, medium ormai molto meno
pervasivo del web 2.0 eppure perseguibile con sanzioni penali ben più gravi.
1 febbraio 2017 Per la Rai l'informazione online
«rappresenta un'area chiave per il servizio pubblico e dove abbiamo accumulato
un deciso ritardo rispetto ai soggetti più forti sul mercato». Lo ha detto, in
commissione di Vigilanza Rai, il direttore Digital Rai Gian Paolo Tagliavia che
ha spiegato che, dopo le linee strategiche presentate dal d.g. Antonio Campo
Dall'Orto, si sta lavorando allo sviluppo dei prodotti, quindi innanzitutto
sito e app. «I nostri prodotti digitali insieme ai social daranno vita a una
proposta informativa integrata, in grado di presidiare il ciclo di vita della
notizia in maniera completa e costruita secondo la grammatica propria di
ciascuna piattaforma», ha sottolineato Tagliavia. In sostanza la breaking news
sui social si arricchisce progressivamente di foto, immagini, video e
infografiche secondo un modello modulare, sempre più ricco mano a mano che
vengono prodotti i singoli contributi
1 febbraio 2017 Da questa data i grandi
film di Sky Cinema, le Serie TV e le produzioni originali Sky più attese, i
grandi show di Sky Uno e i migliori programmi di intrattenimento saranno
disponibili su NOW TV in Alta Definizione. Il nuovo ticket HD è attivabile
insieme ad almeno uno dei ticket Cinema, Serie TV e Intrattenimento. Per
tutto il mese di febbraio l’HD sarà disponibile gratuitamente per tutti e,
senza costi aggiuntivi, rimarrà sempre incluso per i clienti attivi al 28
febbraio, finché manterranno la sottoscrizione ad almeno uno dei tre ticket.
Un’offerta speciale è infine dedicata al NOW TV Box, il piccolo dispositivo che
trasforma in pochi istanti la TV di casa nella Internet TV di Sky.
2 febbraio 2017 Nessuna manovra estemporanea:
riduciamo il debito nel nostro interesse con una strategia che protegge la
crescita". Così, su Twitter, il ministro dell'Economia Pier Carlo Padoan,
dopo aver trasmesso la vigilia alla Commissione europea il "Rapporto sui
fattori rilevanti" che influenzano la dinamica del debito pubblico
italiano, alla luce dei quali "i risultati raggiunti possono essere
considerati più che soddisfacenti”.
2 febbraio 2017 Il presidente del Consiglio Gentiloni
incontra il presidente libico Fayez al-Sarraj per discutere sulla crisi
relativa ai migranti. Firmano un accordo che ha l'obbiettivo di ridurre
il flusso migratorio proveniente dall'Africa settentrionale. Il
Consiglio dei Ministri approva il nuovo decreto per l'emergenza terremoto che
prevede anche l'affidamento di poteri straordinari ai sindaci delle zone
terremotate e l'esenzione dal pagamento dell'Irpef per le vittime
2 febbraio 2017 Duplice blitz anticamorra tra
Casertano e basso Lazio: la Dia di Napoli ha arrestato cinque persone tra cui
due figlie e la nuora di Francesco Bidognetti, capo storico e fondatore del
clan dei Casalesi con Francesco Schiavone. Contestualmente Polizia, Guardia di
finanza e Carabinieri hanno arrestato altre 26 persone ritenute affiliate alla
stessa fazione del clan. A tutti vengono contestati i reati di associazione
mafiosa, ricettazione ed estorsione
2 febbraio 2017 Alla vigilia del vertice informale UE
a Malta sull’immigrazione, Paolo Gentiloni e il premier libico Fayez Al Serraj
firmano a palazzo Chigi il Memorandum di intesa sulla cooperazione nel campo
dello sviluppo del contrasto dell'immigrazione illegale, al traffico degli
esseri umani, al contrabbando e al rafforzamento delle frontiere tra la Libia e
l'Italia.
2 febbraio 2017 Virginia Raggi interrogata per otto
ore negli uffici del Polo Tuscolano della polizia, nell'ambito dell'inchiesta
sulle nomine nell'Amministrazione capitolina. Virginia Raggi è accusata di
abuso d'ufficio e falso per il caso Marra.
2 febbraio 2017 Mercato dei motori di ricerca in
fermento. A Parigi Qwant, l'anti Google europeo che rispetta la privacy. cerca
di diventarne il campione europeo dei motori di ricerca. Annuncerà un aumento
di capitale da 18,5 milioni di euro, con l'ingresso nel capitale di Caisse des
Dépôts, che ha investito 15 milioni. Gli altri 3,5 milioni di euro li
sottoscrive l'editore tedesco Axel Springer, già socio di Qwant, ma
intenzionato a scommetterci ancora. Sinora l 'Europa non ha un motore di
ricerca efficace per Internet. È priva di autostrade su cui viaggiano
informazioni e dati. Pur avendo una rete dotata di migliaia di svincoli, come i
siti corporate delle multinazionali e i portali istituzionali. L'americana
Google in Europa intermedia il 95% del traffico. Negli Stati Uniti ha una quota
infinitamente più bassa per la competizione con Yahoo, Bing e DuckDuckGo. In
Cina Il mercato è monopolizzato da Baidu, in Russia trionfa Yandex.
2 febbraio 2017 The New York Times Company annuncia
che in un anno i nuovi abbonamenti digitali al quotidiano della Grande Mela
sono cresciuti quasi del 50% raggiungendo quota 1.9 milioni
2 febbraio 2017 Amazon la società di Jeff Bezos
presenta un ambizioso suo piano di investimenti pari a 1,49 miliardi di dollari
per creare un suo hub merci da dove prevede di far partire più di 200 voli
cargo al giorno. L'area scelta è quella dello scalo aereo di Cincinnati,
nell'Ohio, il Northern Kentuky International Airport. Prevede di assumere 2.700
persone a regime per seguire tutta le fasi logistiche.
2 febbraio 2017 Facebook presentando il bilancio 2016
annuncia di voler puntare tutto sul mercato video a costo di erodere la pubblicità
televisiva Facebook, nell'ultimo trimestre 2016 ha più che raddoppiato gli
utili, a 3,57 miliardi di dollari, e aumentato il fatturato de1 51%, a quota
8,81 miliardi, grazie soprattutto al buon andamento dei ricavi pubblicitari
dove è seconda al mondo, dopo Google
2 febbraio 2017 Raggiunto un accordo fra Rai e Telecom
Italia per la gestione della library dei film premium del servizio pubblico
sulla piattaforma Tim Vision è sicuramente un segnale di una possibile
strategia di sistema nazionale. Forse ancora troppo limitata, e ancora tutta
spostata sul versante commerciale di Telecom. La distribuzione di film di prima
serata su Tim Vision sicuramente arricchisce l’appeal della piattaforma del
gruppo di telecomunicazione ed estende il valore commerciale delle pellicole di
Rai Cinema
2 febbraio 2017 Sbarca su Sky Torino Channel. Anche la
squadra presieduta da Urbano Cairo avrà il suo canale tematico sulla
piattaforma Sky, al canale 234. In Italia i canali tematici delle squadre di
calcio al momento esistono per Juve, Milan, Inter, Lazio e Roma. L’agenzia
stampa La Presse Spa produrrà il canale sul quale andranno in onda le partite
di campionato, in differita di 18o minuti, e gli highligts, in differita di 40
minuti.
2-3 febbraio 2017 Terzo giorno di proteste in Romania contro
il decreto proposto dal premier socialdemocratico, Sorin Grindeanu, che
decriminalizza vari tipi di infrazioni e prevede la punibilità con il carcere
per l'abuso d'ufficio solo per cifre sopra i 44 mila euro. Oltre 250 mila le
persone in piazza a Bucarest e in altre città della Romania per chiedere le
dimissioni del governo e il ritiro del decreto che, insieme a un progetto di
amnistia, viene interpretato come un tentativo di vanificare la lotta alla
corruzione dilagante nel paese e un 'regalo' ai tanti politici e funzionari
sotto inchiesta per reati di corruzione.
3 febbraio 2017 Trump non elimina le sanzioni contro
la Russia, si appresta a vararne di nuove contro l'Iran per i test missilistici
e dice ad Israele che i nuovi insediamenti nei territori non favoriscono il
processo di pace. Donald Trump, con "una stupefacente virata"
"ha abbracciato i pilastri della politica estera" del suo
predecessore, Barack Obama, sottolinea il New
York Times. E se sulla spinosa questione delle colonie israeliane Trump ha
assunto una linea nettamente più prudente, riservandosi una "posizione
ufficiale" dopo l'incontro con il premier israeliano Benjamin Netanyahu
alla Casa Bianca, l'ambasciatrice all'Onu, Nikki Haley, ha avvertito la Russia
che le sanzioni resteranno in piedi fino a quando non ritirerà le truppe
dall'Ucraina. Contro i test missilistici di Teheran Trump vara infine sanzioni simili
a quelle decise da Obama nel 2015
3 febbraio 2017 Approvato al vertice informale di Malta
un documento congiunto dei leader dell’Unione Europea sui migranti "L'Unione
europea accoglie con favore ed è pronta a sostenere lo sviluppo dell'accordo
firmato tra Italia e Libia il 2 febbraio". Poi, che occorre
"continuare a sostenere gli sforzi e le iniziative dei singoli Stati
membri direttamente impegnati con la Libia". "L'Ue si compiace ed è
pronta a sostenere l'Italia nella sua attuazione del memorandum d'intesa
firmato il 2 febbraio 2017 da parte delle autorità italiane e Presidente del
Consiglio di Presidenza al-Serraj".
La
cancelliera Merkel al vertice di Malta rilancia l’idea per il post-Brexit di
un’Europa a tante velocità variabili
3 febbraio 2017
L’idea — discussa venerdì dai capi di governo della Ue di prendere atto
in un documento ufficiale della realtà di un’Unione europea a più velocità è la
consapevolezza che in un mondo in disordine accelerato non si può stare fermi.
La proposta, resa pubblica da Angela Merkel, è quella di introdurre nella
Dichiarazione di Roma, che sarà approvata il 25 marzo dalla Ue, la prospettiva
di un’Europa a 27 (senza il Regno Unito) nella quale si formino diversi club su
politiche e questioni specifiche, senza bisogno che ogni Stato partecipi a
tutti se i suoi cittadini non vogliono. Avremmo a che fare non più con un’entità unica a 360 gradi
ma un insieme di accordi, di diverse velocità, tenute unite sostanzialmente dal
mercato unico delle merci (e forse dei servizi). Già oggi, i 27 avanzano a
passo diverso: alcuni hanno l’unità monetaria (l’euro), altri no; alcuni fanno
parte di Schengen, altri no; alcuni vogliono una Difesa europea comune, altri
no. Ma formalizzare il concetto delle velocità varabili cambia l’essenza della
Ue come blocco omogeneo: ogni Paese potrà scegliere. È una risposta alle
tensioni esplose negli ultimi anni. E rende il gioco più duro: stare nel
nocciolo avanzato dell’Europa non sarà più possibile come ambizione generica ma
richiederà impegni ineludibili.
3 febbraio 2017 "Potrei non candidarmi a
premier". Lo dice il segretario del Pd, Matteo Renzi, in un colloquio con
il Corriere della Sera. Renzi propone
le primarie e poi il voto anticipato: "oppure si va al 2018".
"Ho avuto la possibilità di tirare un calcio di rigore con il referendum
del 4 dicembre - prosegue l'ex premier - me lo hanno parato, anzi sono io che
l'ho tirato malissimo. E adesso è cominciata una fase politica diversa".
Quanto all'ipotesi di elezioni anticipate, Renzi aggiunge che "se si
celebra il congresso si va all'anno prossimo, altrimenti si fanno le primarie.
Non ho problemi a fare il congresso". E Renzi ammettendo che "lo
scenario della prossima legislatura imporrà probabilmente dei governi di
coalizione, non esclude la possibilità di cedere il passo: "La prossima
volta potrebbe toccare a Paolo Gentiloni o a Graziano Del Rio".
3 febbraio 2017 Il giorno dopo l'interrogatorio di 8
ore per la questione nomine in Campidoglio e il caso delle due polizze a lei
intestate dal suo ex capo della segreteria Salvatore Romeo, Virginia Raggi non
molla. La sindaca di Roma fa sapere di aver sentito Beppe Grillo e che non ha
"assolutamente" intenzione di dimettersi anche se l'opposizione
glielo chiedesse
3 febbraio 2017 Per gli abbonati a Molotov Disney
France offre da oggi gratuitamente in occasione del ventesimo anno dal lancio
del canale in Francia DisneyChannels 20ans servizio a richiesta che propone più
di 300 contenuti di formati corti Dopo aver lanciato il 4 maggio 2015 Disney
English come servizio SVoD in esclusiva su Canalsat, la filiale francese di
Disney lancia un corso di spagnolo Hola Dsiney
4 febbraio 2017 "Trump nella spazzatura!".
Diverse migliaia di persone sono scese in piazza a Londra per protestare contro
il decreto anti-immigrazione del presidente Usa Trump e contro la
"collusione" col nuovo capo della Casa Bianca del premier britannico
Theresa May. I manifestanti si sono riuniti davanti all'ambasciata Usa per poi
marciare verso Trafalgar Square. Alla manifestazione hanno aderito molte
organizzazioni antirazziste e pacifiste tra le quali"Stand Up to Racism",
"Stop the War Coalition" e "The People's Assembly Against
Austerity". I manifestanti ribadiscono la loro contrarietà a una possibile
visita di Trump in Gran Bretagna
4 febbraio 2017 Il governo romeno decide di revocare
il decreto d'urgenza sulla depenalizzazione dell'abuso di ufficio e di altri
reati di corruzione, all'origine delle manifestazioni popolari di protesta
degli ultimi giorni. Dopo 4 giorni di continue ed imponenti manifestazioni di
piazza, alla fine il premier socialdemocratico romeno, Sorin Grindenau,
capitola e revoca - malgrado avesse promesso il contrario - il decreto varato
dal governo che decriminalizza vari tipi di infrazioni e prevede la punibilità
con il carcere per l'abuso d'ufficio solo per cifre sopra i 44 mila euro
4 febbraio 2017 Trump chiama Gentiloni per discutere sulla lotta comune
al terrorismo, sul prossimo vertice G7 di Taormina e
sul futuro della Nato e chiede impegno per la Nato e la
Libia. Il presidente americano: «L’Italia ha un posto riservato nel mio cuore,
tanti miei elettori sono italo-americani». Appuntamento con il premier a
Taormina per il G7
4 febbraio 2017 Grillo sul blog difende la Raggi:
"Er sinnaco nun se tocca". Il sonetto di un elettore in romanesco
"Dar primo giorno dopo l'elezzione, l'hanno accerchiata dandoje er
tormento". Poi, in una lettera aperta a Virginia Raggi, Grillo afferma:
"Chi è contro di lei è contro il Movimento 5 stelle, e viceversa"
5 febbraio 2017 Dopo la sentenza di sospensione
temporanea del Musilim Ban, l’ordine con cui Trump ha bloccato i visti di 60
mila persone provenienti da sette paesi (Iran, Siria, Iraq, Somalia, Sudan,
Yemen e Libia). Da parte del giudice federale James Robart, la Corte
d’appello dello Stato di Washington respinge la richiesta di applicazione di
urgenza del bando sui visti, formulata dall’amministrazione Trump.
5 febbraio 2017 Parigi fuori dall'Unione europea e
dalla Nato. E' quello che potrebbe accadere se Marine Le Pen vincesse le
elezioni presidenziali di aprile. A prometterlo è la stessa leader della destra
estrema del Front National durante il comizio a Lione che ha aperto la sua
campagna elettorale. "Se sarò eletta convocherò entro sei mesi un
referendum sulla 'Frexit'", ha detto, aggiungendo di volere che Parigi
lasci il comando integrato dell'Alleanza Atlantica per provvedere da sola alla
sua difesa. Inoltre ha aggiunto di voler abbandonare l'euro e ripristinare il
franco come moneta nazionale
5 febbraio 2017 "In Europa le diverse velocità, i
cerchi concentrici e la differenziazione nelle diverse accezioni sono già una
realtà. Il tema, quindi, non è 'se', ma come e in quali tempi fare i conti con
questa realtà". Lo scrive il ministro degli Esteri, Angelino Alfano, in
una lettera al Corriere della Sera.
"Nell'anno in cui ricorrono i 60 anni dei Trattati di Roma, lavoriamo per
proporre ai nostri partner una nuova visione per un'Europa a 'cerchi
concentrici' in grado di fare avanzare un progetto comune con gli Stati che ci
stanno. Solo in questo modo possiamo superare la stasi attuale ed esser più
rapidi nelle decisioni, rispondere alle esigenze dei cittadini e contare di più
sulla scena internazionale". "Se non possiamo andare avanti tutti
insieme, la strada da percorrere è pertanto quella di una 'integrazione
differenziata', fondata sul principio di flessibilità". "Solo così
ogni Stato membro potrà trovare il proprio livello di integrazione all interno
di una cornice comune, nel rispetto della volontà dei propri cittadini. Solo
così sarà possibile conciliare la volontà di chi desidera continuare il
percorso di integrazione, con quella di chi preferisce non condividere altre
quote di sovranità nazionale".
5 febbraio 2017 In Romania non si ferma la protesta,
che ora chiede le dimissioni del governo Resta alta la tensione in Romania, al
sesto giorno di proteste oceaniche contro la corruzione. Il premier
socialdemocratico, Sorin Grindeanu, non ha intenzione di dimettersi "per
soddisfare la piazza". Ma, nonostante il ritiro da parte del governo del
decreto 'salva-corrotti', sono ancora centinaia di migliaia i manifestanti che
a Bucarest e nel resto del Paese continuano a protestare.
5 febbraio 2017 Il memorandum sui migranti firmato da
Italia e Libia "dubito che funzionerà. Il problema, oggi, è la capacità
del premier Sarraj di controllare il territorio. Il suo governo non è
riconosciuto da tutti", osserva in un’intervista a La Stampa l’ex ministro degli esteri Emma Bonino, secondo cui sarebbe
stato opportuno coinvolgere il generale Haftar: "Senza dubbio è un attore
che gioca un ruolo centrale. E con potenti alleati nella regione e non solo. E
non si possono neanche ignorare le milizie che vivono dei traffici di esseri
umani. Sono mercenari che godono anche della connivenza della forze di
polizia". Le organizzazioni umanitarie criticano l'accordo "per
ottimi motivi. Le condizioni inumane dei campi per migranti in Libia sono note
a tutti. Un ambasciatore tedesco li ha definiti lager. Sono in aperta
violazione di tutte le convenzioni sui diritti umani e dei rifugiati",
afferma Bonino. "Ma il vero problema politico è un altro: ancora una volta
gli Stati membri dell'Europa rinunciano a politiche che tentino di 'governare'
l'immigrazione e scelgono illusoriamente e cinicamente di impedirla. Chiunque
pensi di frenare questa emergenza vende illusioni”
5 febbraio 2017 Secondo Tarak Ben Ammar manca un
dialogo fra Vivendi e Mediaset in grado
di riavvicinare i due gruppi
5 febbraio 2017 Dmax, ottiene il suo record storico di
ascolti per il match Italia-Galles (punteggio finale 7-33) raccogliendo una
media di 868 mila telespettatori con il 4,7% di share. Risultato che sale
all'8,8% di share sul pubblico maschile 15-34 anni.
6 febbraio 2017 Trump a Stoltenberg, garantisco
sostegno Usa a Nato. Il presidente sarà al summit in Europa a maggio I due
leader hanno discusso la potenzialità di una soluzione soluzione pacifica per
il conflitto lungo la frontiera ucraina
6 febbraio 2017 Draghi avverte Marine Le Pen L’Euro è
irrevocabile, nn sik tocca mentre l’incertezza politica in Francia crea
tensioni su tutti i bond in Europa spingendo lo spread italuano oltre quota 200
6 febbraio 2018 Il governo Gentiloni, in risposta
alla Corte Europea dei Diritti dell'Uomo, si dichiara contrario al ricorso
presentato da Silvio Berlusconi, relativamente alla sua non-candidabilitá,
per effetto della Legge Severino.
6 febbraio 2017 I giganti del web in tribunale in 100
sfidano il bando di Trump Le aziende della Silicon Valley si costituiscono
parte civile insieme a diciotto Stati contro il decreto Trump, quello (temporaneamente
sospeso) che chiudeva le frontiere ai cittadini di sette paesi "a rischio
terrorismo"
6 febbraio 2017 Si apre davanti al Tribunale
costituzionale il processo contro Artur Mas, ex presidente della Generalitat,
il governo catalano, accusato di «disobbedienza» per aver promosso il
referendum separatista del 9 novembre 2014. Fu una consultazione simbolica,
priva di ogni valore e vietata dalla stessa corte suprema, in cui però l’80 per
cento dei 2,3 milioni di elettori (un terzo degli aventi diritto) si dichiarò a
favore dell’indipendenza catalana dallo Stato spagnolo
6 febbraio 2017 Otto media francesi Le Monde, Agence
France-Presse (AFP), BFM-TV, Franceinfo, France Médias Monde, L'Express,
Libération e 20 minutes stringono una collaborazione con Facebook per ridurre
la presenza di false informazioni sul social network ricorrendo a un
dispositivo simile a quello istituito negli Stati Uniti con il concorso di
cinque media (ABC News, AP, FactCheck.org, Politifact e Snopes), e di prossimo
varo in Germania con la redazione di Correctiv.
6 febbraio 2017 Il gruppo di produzione e
distribuzione Newen costituitosi nel 2011 e poi ceduto nel 2015 al gruppo TF1
di cui è diventato una filiale, annuncia di aver acquisito una partecipazione
di maggioranza in Tuvalu Media Group principale produttore indipendente nei
Paesi Bassi, nato nel 2006 e appartenuto dal 2008 al 2013 alla Sony Pictures
Television
6 febbraio 2017 Secondo Il Giornale Milena Gabanelli, ex conduttrice di Report, è stata
assunta da viale Mazzini per occuparsi, con l'incarico di vicedirettore, del
lancio della nuova piattaforma dedicata all'informazione digitale. Una nomina,
fatta direttamente da Antonio Campo Dall'Orto, fatta di nascosto. Il compenso
della giornalista dovrebbe aggirarsi sui 150mila euro all'anno.
7 febbraio 2017 Un attentato suicida realizzato nel
parcheggio della Corte Suprema di Kabul provoca almeno 19 morti e 41 feriti
secondo un primo bilancio ufficiale provvisorio. La notizia è stata data da un
portavoce del ministero della Sanità afgano.
7 febbraio 2017 Secondo la Guida suprema iraniana
ayatollah Ali Khamenei in un discorso pronunciato davanti ai militari a Teheran,
Donald Trump rivela "il vero volto degli Stati Uniti".
7 febbraio 2017 L'ong Amnesty International
raccogliendo testimonianze su "ripetute torture e privazione sistematica
di cibo, acqua, farmaci e cure mediche" denuncia che quello che è successo
all’interno di un carcere militare siriano "equivale a crimini di guerra e
crimini contro l'umanità" il regime siriano avrebbe portato avanti con
segretezza una "campagna mostruosa" di atrocità, compresa
l'impiccagione di circa 13 mila persone dal 2011 al 2015.
7 febbraio 2017L'ex capo di Stato francese, Nicolas
Sarkozy, è stato rinviato a giudizio per finanziamento illegale della sua
campagna elettorale per le presidenziali 2012. I giudici hanno ordinato il
rinvio a giudizio di Sarkozy e di 13 coimputati nell'inchiesta 'Bygmalion', dal
nome della società alla quale venivano intestate false fatture. L'ex presidente
avrebbe, in tal modo, superato il tetto consentito di spese elettorali, fissato
in 22,5 milioni di euro.
7 febbraio 2017 Jovenel Moïse eletto al primo turno il
20 novembre 2016 si insedia come 58esimo presidente dela
Repubblica di Haïti.
7 febbraio 2017 Viene approvata in Italia dal Senato
(156 sì, 41 no, 57 astenuti) la riforma della Protezione Civile.
7 febbraio 2017 Dopo Virginia Raggi e il suo ex
braccio destro Raffaele Marra, sotto inchiesta per la nomina di Renato Marra
alla Direzione Turismo del Campidoglio, anche l'ex capo della segreteria della
sindaca Salvatore Romeo viene iscritto sul registro degli indagati della
Procura di Roma per concorso in abuso d'ufficio.
7 febbraio 2017 In Bahreïn chiude definitivamente il
progetto del principe Al-Walid ben Talal di dar vita ad un’emittente panaraba
d'informazione. L’emittente Alarab, lanciata a Manama nel febbraio 2015 con 280
giornalisti dislocati in 30 paesi, era stata subito sospesa dal governo del
Bahrein per aver dato la parola al capo dell’opposizione sciita nel Bahrein
molto critico verso l’esecutivo.
7 febbraio 2017 Giacomelli rilancia il polo delle
torri Ei Towers-Rai Way Il progetto di consolidamento del settore, già studiato
due anni fa da Mediaset per la partecipata Ei Towers, che era interessata
all'acquisizione di Rai Way, torna d'attualità: «Spero che sia in corso e che
si concluda rapidamente» il piano per la creazione di un polo unico infrastrutturale
pubblico-privato, ha commentato l'esponente dell'esecutivo Gentiloni. L'unica
condizione - ha dichiarato Giacomelli - è che il controllo dell'eventuale newco
«rimanga pubblico». Il sottosegretario ha poi anche espresso un parere
sull'eventuale coinvolgimento di Inwit, la società delle toni tic controllata
da Telecom Italia e quotata in borsa: «Dipende se la presenza di Inwit può
avere un senso industriale in un progetto di questo tipo. A noi interessa che
in questo settore rimanga il controllo pubblico, è questo l'unico paletto».
7 febbraio 2017 La Treccani vara l'aumento di
capitale. II progetto di riposizionamento strategico della Treccani, voluto dal
management presieduto da Franco Gallo, richiederà uno sforzo economico da parte
dei soci. Lo storico istituto che edita l'enciclopedia italiana decide di
varare una ricapitalizzazione di 8 milioni di euro, che sarà sottoscritta
pro-quota dagli azionisti (Unicredit, Poligrafico e Zecca dello Stato, Banco di
Sicilia, Bnl, Telecom, Generali, Intesa Sanpaolo, Banca d'Italia e alcune
fondazione bancarie). Ma, nel caso in cui qualche socio non volesse seguire
l'aumento (magari la Fondazione Mps, socio con 1'8,71%), la Rai, che
attualmente ha lo 0,81% della Treccani, è pronta a incrementare la
partecipazione per un ulteriore 2,5% del capitale. La procedura di aumento si
chiuderà entro metà aprile. Nel frattempo l'istituto, che ha chiuso il 2015 con
ricavi per 47,98 milioni, un ebitda di 7,55 milioni, un ebit di 1,93 milioni e
un utile di 444 mila euro, sta lavorando alle tre nuove direttrici del piano
industriale: scuola, lingua italiana e arte.
7 febbraio 2017 La prima serata del festival di
Sanremo in onda su Rai Uno conosce un boom di telespettatori oltre gli 11
milioni con il 50,4% di share, il migliore degli ultimi 12 anni. Per trovare un
ascolto migliore di ieri bisogna tornare infatti all’edizione del 2005. La
kermesse esplode pure in rete: nella prima giornata 537mila tweet con l'hashtag
#Sanremo2017, Lodovica Comello la più twittata e Tiziano Ferro l'artista più
ricercato con 200mila click su Google
7-11 febbraio 2017 TIM, sponsor unico del
sessantasettesimo Festival della Canzone Italiana, è presente al Festival con
la TIM Data Room, l’unità di TIM che analizza i dati digital provenienti dalla
Rete, evidenziando i trend legati agli argomenti delle puntate, agli ospiti e
ai conduttori, nonché le opinioni espresse dalla Rete sulla kermesse. TIMmusic,
la piattaforma dedicata alla musica in streaming con un catalogo di oltre 25
milioni di brani musicali, è protagonista a Sanremo con iniziative speciali e
contenuti editoriali esclusivi nella sezione “Speciale Sanremo” premiando
nella serata finale del Festival il brano risultato più ascoltato sull’app
tra quelli in concorso. TIM lancia infine a Sanremo il servizio di rete mobile
4.5G fino a 500 Mbps in virtù del quale i clienti con le offerte 4G attive e
con device compatibile possono navigare in Internet sulla rete LTE ad
un’altissima velocità e vedere filmati in formato 4K e Full HD in mobilità.
8 febbraio 2017 Battaglia davanti alla Corte d'appello
federale di San Francisco, dove nella notte sono stati sentiti telefonicamente
i legali delle parti nella prima udienza sul controverso bando temporaneo degli
arrivi da sette Paesi musulmani. L'avvocato del Dipartimento di Giustizia,
August Flentje, ha difeso il provvedimento voluto da Donald Trump affermando
che il presidente ha ampia discrezionalità sull'immigrazione e sulla sicurezza
nazionale e che il giudice federale James Robart non aveva il potere di sospendere
il bando. Il legale ha anche negato che il bando sia diretto contro i musulmani
e ha lanciato un monito: "La sentenza non deve essere influenzata da
quello che scrivono i giornali". I tre giudici, la presidente Michelle
Friedland e William C. Canby nominati da presidenti democratici, Richard
Clifton scelto da George W. Bush, hanno torchiato il legale, sottolineando come
il bando sia giunto senza preavviso con il conseguente caos negli aeroporti. La
Corte si deve esprimere solo sullo stop al controverso "Muslim ban"
deciso dal giudice federale e non sulla costituzionalità dell'ordine esecutivo.
Dallo Yemen
schiaffo a Donald Trump "Stop alle operazioni antiterrorismo degli Stati
Uniti"
8 febbraio 2017Mentre infuria la battaglia legale sul
Travel Ban imposto dalla Casa Bianca a 7 Paesi musulmani, in Medio Oriente lo
scenario cambia rapidamente per gli interessi strategici di Washington e per i
già precari equilibri dell'area. Dopo l'ira dell'Iran arriva ora un altro
segnale pesante per l'Amministrazione Trump: il governo dello Yemen ritira agli
Stati Uniti il permesso per compiere missioni antiterrorismo nel paese
impiegando sul terreno truppe delle forze speciali. Tale misura viene poche ore
dopo smentita dal governo yemenita. La decisione di Sana'a sembrerebbe motivata come reazione al raid ordinato il
mese scorso dalla Casa Bianca in cui sono rimasti uccisi alcuni civili, tra cui
bambini
8 febbraio 2017Il Parlamento di Tobruk, nell'Est della
Libia, giudica "nullo e inesistente" l'accordo sulla lotta
all'immigrazione clandestina firmato tra il governo di accordo nazionale libico
e l'Italia. Il patto firmato lo scorso 2 febbraio a Roma tra il premier libico
al-Serraj e Gentiloni, secondo i parlamentari che si riuniscono a Tobruk non
avrebbe dunque nessuna validità.
8 febbraio 2017 Il governo romeno resta in carica
nonostante l'ondata di proteste di piazza di questi giorni contro la
corruzione. L'esecutivo di centro-sinistra è uscito indenne dal voto di
sfiducia che si è svolto oggi in Parlamento. 161 deputati hanno votato sì alla
sfiducia, 232 i no.
8 febbraio 2017Svolta in Marocco, dove il Consiglio
religioso degli Ulema ha riscritto le norme sull'apostasia: non rischia più la
pena di morte chi vuole abbandonare la strada di Maometto. La notizia è stata
diffusa dal sito Morocco World News che ha reso noto il contenuto del documento
dal titolo 'La via degli Eruditi', firmato dai saggi dell'alto comitato
religioso. Secondo le regole in vigore in tutti i paesi musulmani, l'apostata è
condannato a morte. È vietato anche fare proseliti tra i fedeli di Maometto, se
si è di altre confessioni. Il documento degli Ulema marocchini supera uno dei
nodi cruciali dell'Islam, in linea con un paese che rispetta da sempre il
pluralismo religioso e che, per volere del sovrano, il re Mohammed VI, ha
deciso di muovere guerra all'estremismo.
8 febbraio 2018 Per l'approvazione del decreto salva
risparmio il governo Gentiloni fa per la prima volta uso della questione di
fiducia, che viene approvata con 157 sì e 108 no. La Camera approva il decreto
sul mezzogiorno con 236 sì, 38 no e 77 astenuti.
Dal 1 gennaio 2018 gli abbonati a servizi televisivi a pagamento in
viaggio all’estero disporranno della portabilità transfrontaliera
8 febbraio 2017 Partite, serie tv, musica, libri, film
e giochi saranno visibili anche all'estero senza alcun sovrapprezzo per gli
europei in vacanza o in viaggio di lavoro in un altro Paese dell'Unione. Lo
hanno stabilito Europarlamento e Consiglio Ue, dove sono rappresentati i
governi, con un provvedimento che emenda la proposta del 2015 della Commissione
europea (favorevole alla novità) che entrerà in vigore il prossimo anno. Un
vantaggio per i consumatori europei se si considera che dal prossimo 15 giugno,
sempre per effetto di una decisione di Bruxelles, non pagheranno più il roaming
per telefonare e navigare all'estero. Cade così nel nome del mercato unico
digitale un'altra barriera innalzata dal diritto d'autore che oggi impedisce a
chi è in terra straniera di utilizzare i propri abbonamenti sui dispositivi
portatili. Lo scorso anno il 64 per cento dei 500 milioni di cittadini europei
ha usato Internet per scaricare giochi, film o musica, spesso da tablet o
telefonini. Tra loro un terzo pensa che la portabilità transfrontaliera sia
fondamentale. Percentuale che sale, uno su due, tra le persone di età compresa
tra i 15 e i 39 anni. Le nuove regole entreranno in vigore il primo gennaio
2018, ma i fornitori avranno nove mesi di tempo per adeguarsi. Saranno
obbligati a farlo le piattaforme di contenuti a pagamento anche per tablet e
cellulari come Sky, Netflix, Spotify, Amazon Prime, Hbo o Google Music. Per i
servizi gratuiti (televisioni o radio pubbliche) la portabilità sarà invece
facoltativa. Le nuove regole dovrebbero consentire di rimuovere restrizioni
dettate da licenze territoriali e accordi di esclusiva tanto per i nuovi
abbonamenti quanto per quelli già acquistati permettendo agli europei di
accedere ai contenuti online mentre si trovano temporaneamente in un altro
Paese dell'Unione per motivi di vacanza, studio o affari. I detentori di
diritti d'autore potranno però contare su salvaguardie che li proteggano dagli
abusi. La portabilità, ad esempio, non varrà per chi invece di viaggiare si
trasferirà all'estero: al momento della stipula o del rinnovo del contratto il
provider dovrà infatti verificare il Paese di residenza del cliente.
8 febbraio 2017 YouTube attiva la diretta streaming da
dispositivi mobili, disponibile per tutti i creator con più di 10 mila iscritti
("per tutti gli altri la funzionalità sarà disponibile a breve",
scrive Google in un comunicato). Questo lancio mette tutta la forza della
diretta streaming a disposizione di centinaia di migliaia di creator di talento
e dà loro un modo ancora più spontaneo e diretto di condividere i loro
pensieri, le loro vite e la loro creatività. La diretta streaming da
dispositivi mobili è integrata nell'app YouTube. Per iniziare a trasmettere in
streaming è sufficiente aprire YouTube e andare live! I video trasmessi in
diretta streaming avranno le stesse funzionalità dei normali video di YouTube.
Si possono rintracciare con la ricerca, attraverso i suggerimenti o le playlist
e possono essere protetti dagli utilizzi non autorizzati.
8 febbraio 2017 Il gruppo ProSiebenSat.1 acquista il gruppo austriaco ATV
8 febbraio 2017 In contemporaneacon l’anteprima in
sala al Club de l’Etoile, la piattaforma VoD Outbuster diffonde su Facebook
Live il lungometraggio inedito The
Dirties di Matt Johnson. Lanciata nel giugno 2016 la piattaforma propone
oltre 40 opere cinematografiche inedite che no hanno trovato una propria
distribuzione in sala per 3 euro a visione o in abbonamento mensile a 9 euro
8 febbraio 2016 Nuovo sciopero a SkyTg24. Dalle 6 di
oggi, e per24 ore, incroceranno le braccia tecnici e giornalisti. È il secondo
sciopero, dopo quello de124 gennaio, per protestare contro il piano di
riorganizzazione dell'azienda con 194 esuberi (13 giornalisti), 378
trasferimenti (102 giornalisti) e il trasloco di SkyTg24 da Roma a Milano
8 febbraio 2017 In mattinata si svolgono perquisizioni
della Guardia di Finanza nelle sedi di Rai Pubblicità (ex Sipra) di Torino e di
Roma. Secondo quanto si apprende, le perquisizioni sarebbero relative a
verifiche su presunte irregolarità nel versamento dell'Iva. UN GIRO di fatture
fittizie studiato per abbattere l'Iva. O per qualche altro scopo. Sono questi
sospetti ad avere messo in moto la procura di Torino contro Rai Pubblicità, la
concessionaria pubblicitaria (ex Sipra) dell'azienda. La Rai si difende: "Per
quanto attiene all'inchiesta su Rai-Pubblicità, nel ribadire di aver sempre
operato nel pieno rispetto delle normative vigenti in materia di disciplina
fiscale, la Rai conferma di essere a completa e totale disposizione della
magistratura per la ricostruzione dell'accaduto". Lo afferma Viale Mazzini
sui controlli della Guardia di Finanza negli uffici di Torino e Roma.
"L'azienda confida nel lavoro degli inquirenti per poter per vedere accertata
la propria estraneità ai fatti oggetto dell'indagine".
8-9 febbraio 2017 Isis rivendica i razzi sulla
cittadina israeliana di Eilat, di cui almeno tre intercettati dal sistema di
difesa antimissili Iron Dome. Israele risponde con raid uccidndo due palestinesi
a sud della Striscia di Gaza, al confine con l'Egitto Poche ore prima, in
seguito alla cannonata di un tank siriano sulle Alture del Golan occupate
e annesse da Israele, l'esercito israeliano aveva risposto colpendo una
postazione dell'esercito di Damasco dall'altra parte del confine.
9 febbraio 2017 Al Senato americano passa un'altra
nomina controversa: Jeff Sessions nuovo segretario alla Giustizia. Porta con sé
un approccio conservatore in linea con il motto "law and order" Su
temi come aborto, immigrazione e diritti civili, potrebbe spingere per
"politiche estreme" che spesso colpiscono le minoranze.
Donald Trump
nel corso di una telefonata "lunga ed estremamente cordiale" con il
presidente cinese Xi Jinping fa retromarcia con Pechino e accetta di onorare la
tradizionale linea politica americana che da decenni riconosce "una sola
Cina"
9 febbraio 2017 Il presidente Usa Donald Trump e
quello cinese Xi Jinping si sono invitati reciprocamente nei rispettivi Paesi
nella telefonata che hanno avuto in serata, rompendo un lungo gelo. "I due
leader hanno discusso numerosi argomenti e il presidente Trump, su richiesta
del presidente Xi, ha concordato di onorare la nostra politica di 'una sola
Cina'", riferisce la Casa Bianca in una nota. I due leader "si impegneranno
in discussioni e negoziazioni su varie questioni di reciproco interesse".
In passato il presidente Usa aveva 'flirtato' con la ribelle Taiwan sostenendo
di non prendere ordini da Pechino e di non sentirsi vincolato alla politica di
una sola Cina fin quando Pechino non farà concessioni commerciali.
9 febbraio 2017 “No alla moneta a due velocità”. In un
lungo incontro il presidente della BCE Draghi e la cancelliera tedesca Merkel
stringono un patto per l’Euro a velocità unica. “L’Unione resti unita e led
decisioni siano sostenute da tutti i Paesi” puntualizza la cancelliera tedesca
9 febbraio 2017 Il presidente del Consiglio Paolo
Gentiloni nella conferenza stampa con la premier Theresa May a conclusione
della sua visita a Londra dichiara: "Abbiamo discusso del percorso
necessario dopo la decisione degli elettori del Regno unito di abbandonare
l'Ue. Sappiamo che non sarà un negoziato semplice. Sappiamo che dovremo
affrontarlo in modo amichevole e costruttivo. Non abbiamo nessun interesse a un
negoziato distruttivo tra Ue e Regno unito. Lo faremo coltivando l'unità dei 27
Paesi". "Rispettiamo" la decisione degli elettori britannici
sulla Brexit e "sappiamo che non sarà un negoziato semplice”, precisando
che "Italia e Regno Unito hanno un interesse reciproco nel rassicurare i
nostri concittadini italiani che vivono nel Regno Unito e britannici che vivono
in Italia sul fatto che i loro diritti acquisiti saranno rispettati e trattati
in condizioni di reciprocità, quindi trattati bene”.
9 febbraio 2017 Il ministro della Giustizia della
Romania, Florin Iordache, si dimette a pochi giorni dal ritiro del
provvedimento del governo sulla depenalizzazione di alcuni casi di corruzione
(il cosiddetto decreto salva-corrotti), a seguito delle massicce proteste
popolari
9 febbraio 2017 Esplosione nella centrale nucleare di
Flamanville nel nord-ovest della Francia. L'esplosione si è verificata
nella sala macchine dove non ci sono elementi radioattivi. Secondo le
autorità non c'è dunque alcun rischio atomico o di contaminazione.
9 febbraio 2017 La Corte Suprema di Nairobi blocca la
decisione del governo del Kenya di chiudere il campo profughi di Dadaab, in
quanto il provvedimento è incostituzionale e equivale alla persecuzione dei
rifugiati. Il campo profughi di Dadaab gestito dall'UNHCR si trova a un
centianio di chilometri dal confine con la Somalia e ospita 256 mila rifugiati
la maggioranza dei quali somali sfollati dalla guerra civile che imperversa nel
paese dal 1991. Nel 2016 il governo di Nairobi aveva intrapreso una linea dura
nei confronti del campo accusato di essere un luogo di addestramento e recluta
per il gruppo terrorista jihadista somalo al Shabaab. Su richiesta dell'Onu la
chiusura prevista per novembre del 2016 era stata posticipata a maggio in
attesa del pronunciamento della Corte.
9 febbraio 2017 Nuovo record per la lotta all'evasione
in Italia. Nel 2016 l'Agenzia delle Entrate, secondo il ministro dell'Economia
Pier Carlo Padoan, ha recuperato 19 miliardi di euro. Per l'erario si è
registrato "un gettito record": "oltre 450 miliardi secondo le
prime stime, rispetto ai 436 miliardi del 2015 e ai 419 del 2014".
9 febbraio 2018 Tramite lettera,
40 senatori del PD annunciano pieno sostegno al governo e dichiarano
di voler attendere il termine naturale della legislatura, prima di recarsi alle
urne.
9 febbraio 2017 Il ballottaggio non garantisce la
rappresentatività, ed è necessario garantire maggioranze parlamentari omegenee.
E' quanto si legge nelle motivazioni della sentenza della Corte Costituzionale
sull'Italicum, la legge elettorale giudicata illegittima in alcune sue parti,
in particolare sul ballottaggio e libertà di opzione per i capilista eletti in
più collegi. La sentenza, lunga 100 pagine, è stata depositata. E' firmata dal
presidente della Corte, Paolo Grossi, e dal giudice relatore Nicolò Zanon e
contiene le motivazioni del verdetto. Garantire maggioranze omogenee nelle due
Camere La Costituzione, "se non impone al legislatore di introdurre, per i
due rami del Parlamento, sistemi elettorali identici, tuttavia esige che, al
fine di non compromettere il corretto funzionamento della forma di governo
parlamentare, i sistemi adottati, pur se differenti, non devono ostacolare,
all'esito delle elezioni, la formazione di maggioranze parlamentari
omogenee", scrive la Corte Costituzionale. Il premio di ballottaggio è
lesivo, comprime la rappresentanza "Le modalità di attribuzione del premio
attraverso il turno di ballottaggio determinano una lesione" perché per
come è congegnato l'Italicum "il premio attribuito al secondo turno resta
un premio di maggioranza e non diventa un premio di governabilità". Per
questo tale premio deve essere vincolato all'esigenza costituzionale "di
non comprimere eccessivamente il carattere rappresentativo dell'assemblea
elettiva e l'eguaglianza del voto", scrive la Consulta. La Corte
sottolinea che con l'italicum "una lista può accedere al turno di
ballottaggio anche avendo conseguito al primo turno un consenso esiguo, e
ciononostante ottenere il premio, vedendo più che raddoppiati i seggi che
avrebbe conseguito sulla base dei voti ottenuti al primo turno. Le disposizioni
censurate riproducono così, seppure al turno di ballottaggio, un effetto
distorsivo". Scelta collegio da parte dei capilista annulla il voto di
preferenza No al sistema previsto dall'Italicum che lascia ai capilista
bloccati la scelta del collegio dove essere eletti, perché concede loro
"un improprio potere di designazione del rappresentante di un dato
collegio elettorale, secondo una logica idonea a condizionare l'effetto utile
dei voti di preferenza espressi dagli elettori", scrive la Corte
costituzionale nelle motivazioni. La soglia di sbarramento non pregiudica la
rappresentatività La soglia di sbarramento introdotta con l'Italicum "non
è irragionevolmente elevata" e "non determina di per sé una
sproporzionata distorsione della rappresentatività dell'organo elettivo,
scrivono i giudici della Consulta nelle motivazioni della sentenza. La Corte
evidenzia che "non può essere la compresenza di premio e soglia a
giustificare una pronuncia di illegittimità del premio: ben vero che qualsiasi
soglia di sbarramento comporta un'artificiale alterazione della
rappresentatività di un organo elettivo, che in astratto potrebbe aggravare la
distorsione pure indotta dal premio".
9 febbraio 2017 Il gruppo statunitense Viacom si
riorganizza focalizzandosi su sei marchi fra i quali MTV e Nickelodeon dando
vita al Paramount Network
9 febbraio 2017 I produttori spagnoli criticano il
provvedimento UE che assicura la portabilità transfrontaliera dei contenuti
delle piattaforme a pagamento. Infrangendo il diritto d’autore favorirebbe
giganti globali come Netflix a scapito delle case di produzione
indipendenti
9 febbraio 2017 L'Antitrust apre un'indagine su Flash
Fiber, la joint venture fra Telecom e Fastweb avviata nell’estate 2016 per
realizzare reti Ftth (fibra ottica fmo a casa) in 29 città entro fl 2020. Il
faro dell'Antitrust si è acceso per il sospetto di un'intesa restrittiva della
concorrenza. Come si legge nella nota dell'Authority, funzionari
dell'Antitrust, con l'aiuto della Gdf, «hanno eseguito una serie di ispezioni
nelle sedi delle società parti del procedimento». L'istruttoria dovrà
concludersi entro il 31 dicembre 2017 e discende da tre segnalazioni di Wmd (29
luglio 2016); poi di Vodafone Italia (5 agosto) e, infine, di Enel (23 gennaio
2017)
9 febbraio 2017 L’Agenzia Nazionale del Turismo (Enit)
e Alibaba Group hanno firmato un protocollo d’intesa per promuovere le
eccellenze del sistema turistico italiano sulla piattaforma di viaggi Alitrip,
servizio turistico online nato per offrire agli utenti cinesi servizi come voli
domestici ed internazionali, prenotazioni alberghiere, pacchetti e visti.
L’accordo è stato siglato alla presenza del ministro dei Beni e le Attività
culturali e del turismo, Dario Franceschini, e punta ad incrementare le
opportunità di viaggio e di soggiorno in Italia per i turisti cinesi.
9 febbraio 2017 «La credibilità è l'unica risposta
possibile dei giornali al problema delle fake news (o false notizie, ndr)»,
chiarisce Maurizio Molinari, direttore de La
Stampa, nel giorno in cui il quotidiano torinese festeggia i 150 anni di
vita con uno speciale con interventi firmati dal Papa e da Vladimir Putin. «E
una sfida tutta da giocare: più paracaduti ci sono contro gli errori, meglio è.
Restano fondamentali le competenze giornalistiche e una catena redazionale di
controllo. Entrambe, vanno costruite e curate. Le competenze, in particolare,
si acquisiscono formando i redattori, facendoli uscire dalle redazioni,
camminando e usando le scarpe. Una prassi che anche i giornali con organici
ridotti possono adottare».
9 febbraio 2017 Fedele Confalonieri nel numero
speciale de La Stampa sottolinea come
“la tv si sta difendendo benissimo grazie alla capacità darwiniana di cambiare
e di adattarsi nonostante tutto. Nonostante, per esempio, l'arrivo dei colossi
americani totalmente digitali ai quali necessita pochissima manodopera e che
operano al di fuori dei rigidi regolamenti editoriali e fiscali europei.
Nonostante la crisi economica e dei consumi che in pochi anni ha tagliato a noi
editori italiani il 40% del fatturato pubblicitario. Nonostante la concorrenza
televisiva in Italia sia la più forte in Europa. Siamo l'unico paese in cui,
oltre a una tv pubblica che raccoglie pubblicità nonostante percepisca anche il
canone, ci sono due gruppi mondiali come Sky e Discovery che hanno deciso di
operare non solo nella pay tv ma anche nella tv generalista, ovvero nel core
business di Rai, Mediaset e La7. In questo quadro – sottolinea Confalonieri
- Mediaset, mentre con una mano teneva a
bada la crisi economica, con l'altra ha lanciato un'offerta di Rivoluzione in
tv e presto ciascuno avrà il suo spot contenuti in streaming on demand su
computer e smartphone, canali tv tematici gratuiti, grandi eventi di
intrattenimento visibili in esclusiva sulle grandi reti generaliste, fino al
recente impegno per raggiungere la leadership nel mondo delle radio… Ma ci sono
anche nuove sfide che ci aspettano: su tutte quella di riuscire a ottenere le
stesse regole e le stesse responsabilità per tutti gli operatori attivi in
Europa, vecchi e nuovi. Un mezzo per evitare i diversi regimi fiscali e il
dilagare di notizie false e di attacchi resi possibili dall'anonimato: tutte
distorsioni ancora oggi possibili per l'assenza di un "level playing
field" garantito dalle istituzioni sovrannazionali. Ma il tema è ormai
sotto gli occhi di tutti e pensiamo che i tempi siamo maturi e le sensibilità
condivise per una soluzione adeguata, moderna e democratica”.
Nuova
sconfitta per Donald Trump sul bando a 7 Paesi a maggioranza musulmana che
rimane sospeso.
9-10 febbraio 2017 La Corte d'Appello di San Francisco
nega il ripristino del bando voluto dal presidente Usa che vieta l'ingresso
negli Stati Uniti di rifugiati e cittadini provenienti da Iran, Iraq, Siria,
Libia, Somalia e Yemen. La Corte d'Appello respinge il ricorso del governo
americano e dunque confermato la decisione del giudice federale di Seattle,
James Robart, che ha sospeso il cosiddetto Muslim Ban. Trump reagisce con un
tweet, assicurando la sua intenzione di portare la battaglia legale alla Corte
suprema per ottenerne il ripristino essendo in gioco la sicurezza nazionale.
10 febbraio 2017 A Hong Kong una bomba incendiaria
esplode nella metropolitana della città, causando 17 feriti. L'autore ha agito
come fosse un tentativo di suicidio senza voler commettere un attacco
terroristico.
10 febbraio 2017Quattro persone, tra cui una ragazza
di 16 anni, sospettate di voler perpetrare un attacco a Parigi sono state
fermate a Montpellier: Dalle prime informazioni raccolte, sembra che
preparassero un attacco kamikaze con la cintura esplosiva in un sito turistico
di Parigi
10 febbraio 2017 Secondo il Guardian la Farnesina sarebbe stata vittima di un attacco hacker,
forse da parte della Russia quando Paolo Gentiloni era ministro degli Esteri.
Una fonte anonima ha confermato l'attacco hacker, durato per quattro mesi,
precisando tuttavia che Gentiloni non ne è stato vittima anche perché "non
usava la posta elettronica quando era ministro degli Esteri". Secondo il Guardian nessuna informazione
"sensibile" è stata rubata, perché il sistema "non è stato
decriptato". La fonte italiana non ha voluto confermare che dietro
l'attacco vi sia Mosca. Ma altre due persone credono che ci possano essere dei
russi dietro l'attacco.
10 febbraio 2018 Il CdM con decreto aumenta i poteri
di ordinanza dei sindaci che potranno accordarsi con il Ministero dell'Interno
sui problemi dell'immigrazione. Il decreto traccia anche nuove linee guida
sulle politiche immigratorie, con la creazione di nuovi centri permanenti per
il rimpatrio dei migranti. Il CdM vara il primo decreto attuativo sulla
riforma del terzo settore e del servizio civile
nazionale del precedente governo. Il CdM delibera inoltre la
dichiarazione dello stato di emergenza, a causa di eventi meteorologici
nel territorio del Comune di Licata in provincia di Agrigento.
10 febbraio 2017 Con un’intervista al Corriere della Sera l’ex sindaco di
Milano Giuliano Pisapia annuncia la nascita a sinistra del PD di «Campo
progressista» proponendo un patto con il popolo dem con l’obbiettivo di
spostare a sinistra il partito. “Con il Pd possiamo fare il 40% Certo,
bisognerà vedere se la legge elettorale consentirà le coalizioni. Siamo una
forza autonoma; non possiamo certo entrare in una lista con il Pd».”
10 febbraio 2017 Il presidente Sergio Mattarella da
Madrid auspica che il prossimo vertice di Roma del 25 marzo per i 60 anni della
firma del trattato che ha dato inizio alla costruzione europea segni
"l'avvio di un nuovo inizio" per l'Europa, "nel quale possano
riconoscersi non solo le istituzioni e i governi degli stati membri, ma prima
di tutto i cittadini". "Occorre ribadire con la più grande fermezza
la necessità di ridare slancio al processo di integrazione europea", ha
detto Mattarella al vertice Cotec sull'innovazione tecnologica. "Non
possiamo pensare di potere competere al livello globale senza l'indispensabile
ausilio dei nostri partner. Nessuno stato membro neanche il più attrezzato e
economicamente progredito sarebbe oggi in grado di navigare da solo nelle acque
agitate e imprevedibili della competizione internazionali, mantenendo
inalterato il livello di benessere dai propri cittadini".
10 febbraio 2017 Amazon, annuncia l’apertura in
autunno del secondo magazzino in Italia e fino a 1.200 assunzioni a tempo
indeterminato. La struttura, ha spiegato il vice presidente Operations Europe
di Amazon Roy Perticucci, sarà un capannone a più piani da 60mila mq di
superficie utile all'interno di un polo logistico collegato all'autostrada A1
da una bretella a doppia corsia di alcuni chilometri Sorgerà a Passo Corese,
frazione di Fara in Sabina, in provincia di Rieti, 30 km a Nord della capitale.
Si tratta del secondo centro di distribuzione Amazon nel nostro Paese, dopo
quello di Castel San Giovanni (Piacenza, 100mila mq, aperto nel 2011).
Le radio
online diventano importanti per la pubblicità anche in Italia Negli Usa 177
milioni dí persone al mese ascoltano trasmissioni, musica e pubblicità su
Internet Radio, da misurare anche online Iab Italia apre un tavolo per
studiarne le potenzialità
10 febbraio 2017 Negli Usa 177 milioni dí persone al
mese ascoltano trasmissioni, musica e pubblicità su Internet Radio Già oggi il
57% degli americani ascolta radio o musica online soprattutto sugli smartphone
e la percentuale è destinata a crescere man mano che le auto saranno
equipaggiate da impianti audio intelligenti e che nelle case si diffonderanno
dispositivi connessi come gli altoparlanti Amazon Echo o Google Home. Per
spiegare il fenomeno nella Penisola, capire quale sia la sua dimensione e
indicarne le opportunità di marketing, Iab Italia sta per costituire un tavolo
di lavoro dedicato appunto al digital audio a cui sono state invitate le
concessionarie che hanno interessi nel settore radiofonico da Manzoni
(Espresso) a Mediamond (Radio Mediaset) fino alla Rai, oltre che società di
rilevazione e uno dei più importanti attori dello streaming on demand, Spotify.
Il tavolo prende spunto da quanto già fatto negli Stati Uniti, dove Iab ha
messo insieme una settantina fra broadcaster, aziende di audio streaming,
produttori e società di ricerca nel Digital Audio Committee.
10
febbraio 2017 Il gruppo HBO annuncia di aver supeato i 2 milioni di abbonati alla
propria piattaforma OTT SVoD HBO Now negli Stati Uniti
11 febbraio 2017 Ennesima provocazione del regime
nordcoreano. Alle 7,55 ora locale (le 23,55 in Italia) Pyongyang lancia un
missile balistico a medio raggio (Irbm) verso il Mar del Giappone. Missile che
si è inabissato dopo aver percorso 500 km. Immediata la condanna internazionale
11 febbraio 2017Gli Stati Uniti bloccano la nomina
dell'ex premier palestinese Salam Fayyad a capo della missione Onu in Libia,
Unsmil, affermando che si tratta di una decisione a sostegno di Israele.
L'ambasciatore Usa all'Onu, Nikki Haley dichiara che l'amministrazione Trump è
"delusa" dalla decisione del segretario generale Antonio Guterres di
indicare Fayyad come suo inviato speciale in Libia. "Per troppo tempo
l'Onu è stato parziale in favore dei palestinesi" e gli Usa non approvano
il "segnale" che si manderebbe con la nomina di Fayyad.
12 febbraio 2017 Si svolgono le elezioni presidenziali
in Germania. Come previsto il candidato designato nell’autunno 2016 della
Grosse Koalition (CDU/CSU e SPD), l’ex ministro degli esteri socialdemocratico
Frank-Walter Steinmeier, sostenuto altresì dai liberaldemocratici del FDP e dai
verdi di Bündnis
90/Die Grünen), con 931 voti pari al 890,96% dei grandi elettori votanti
(deputati al Bundestag e rappresentanti dei Laender) viene eletto al primo
turno, precedendo il candidato della sinistra radicale Die Linke Christoph
Butterwegge che raccoglie 128 voti pari all’11,13% e, a destra, quello della formazione
populista antieuropea Alternative fuer Deutschland Albrecht Glaser con 42 voti
e il 3,65%.
12 febbraio 2017Il popolo svizzero vuole favorire la
naturalizzazione degli stranieri di terza generazione: il 60,4% dei votanti ha
oggi deciso di inserire un principio in tal senso nella Costituzione. L'oggetto
ha ottenuto anche la maggioranza dei cantoni: 19 hanno votato sì, fra cui il
Ticino - con una risicata maggioranza (50,2%) - e i Grigioni (57,3%). La
partecipazione si è attestata al 46,3%. Finora i progetti per facilitare
l'ottenimento della cittadinanza da parte dei discendenti di immigrati non
avevano mai superato lo scoglio delle urne.
12
febbraio 2017 Alle elezioni presidenziali in Turkmenistán, il presidente Gurbangulí Berdimujamédov, in carica dl 21 dicembre
2006 è rieletto per la terza volta dal governo di n paese che denuncia una
carenza importante di democrazia.
12 febbraio 2017 France TV e
Twitter sperimentano in anteprima per la Francia la codiffusione di 4 partite
del Torneo delle Sei Nazioni di rugby.
13 febbraio 2017Il Parlamento romeno dà parere
favorevole all'organizzazione del referendum sulla lotta alla corruzione
proposto dal presidente Klaus Iohannis in risposta ai controversi progetti
governativi di diminuire le pene in materia. Spetta ora al presidente di
centro-destra Iohannis proporre una data per questa consultazione. Iohannis si
è opposto ai discussi progetti di legge del governo in materia di
anti-corruzione. La grande mobilitazione popolare e le critiche dell'Unione
europea aveva portato il primo ministro Sorin Grindeanu all'abrogazione, il 5
febbraio, di un decreto che alleggeriva le pene per gli abusi di potere,
adottato senza consultazione e in piena notte a fine gennaio
13 febbraio 2017 Primo 'incontro "segreto"
al Cairo fra il capo del governo d'Accordo libico, Fayez al Sarraj e il suo
rivale capo al parlamento di Tobruk, generele Khalifa Haftar. L'incontro si sarebbe concentrato su tre
punti principali: "la formazione della Guardia Nazionale; modifiche
all'accordo politico (raggiunto sotto l'egida dell'Onu l'anno scorso in Marocco
dal quale era nato il governo d'Accordo Nazionale); e l'impostazione di una
nuova road map da elaborare congiuntamente"
13 febbraio 2017 Ucciso Kim Jong-nam, fratellastro del
leader nordcoreano Kim Jong-un Un video delle telecamere a circuito chiuso
dell'aeroporto malese di Kuala Lumpur mostra il momento in cui è stato colpito
Nelle immagini si vedono due donne avvicinarsi all'uomo che cammina con uno
zainetto in spalla. Una delle due, maglietta bianca e jeans, aggredisce alle
spalle Kim Jong-nam e lo blocca mentre un'altra donna gli spruzza in faccia uno
spray con la sostanza tossica, gas nervino, forse il Sarin secondo l'esame
autoptico contestato da Pyongyang, che poi lo ucciderà. L'uomo si dirige verso
le guardie di sicurezza cui racconta l'accaduto prima di essere accompagnato al
presidio medico dove la situazione precipita
13 febbraio 2017Almeno 10 persone uccise e 60 ferite
in una potente esplosione avvenuta oggi a Lahore, in Pakistan, durante una
manifestazione all'esterno del Parlamento del Punjab organizzata da dipendenti
del settore farmaceutico e chimico. ". L'attentato è stato rivendicato dai
talebani.
13 febbraio 2017 Decine di migliaia di messicani sono
scesi in strada per manifestare contro l'intenzione del presidente americano
Donald Trump di costruire un muro alla frontiera tra i due Paesi e hanno
invitato il loro capo di stato, Enrique Peña Nieto, a maggiore fermezza verso
gli Stati uniti. "Il Messico va rispettato, Mister Trump" si leggeva
su un immenso striscione in testa al corteo a Città del Messico, dove hanno
sfilato circa 20mila persone.
13 febbraio 2017 Nella Direzione del PD con 1907 si,
12 no e 5 astenuti passa la mozione renziana che vuole congresso e primarie in
tempi brevi. La minoranza proponendo un sostegno al governo Gentiloni sino alla
fine della legislatura con un congresso entro la fine dell’anno, evoca lo
spettro della scissione
13
febbraio 2017 Su iniziativa dell’Unesco si svolge la Giornata
mondiale della radio. Per questa giornata, lanciata nel 2011 su iniziativa
dell'UNESCO, le due emittenti radiofoniche internazionali offrono agli
ascoltatori appuntamenti sul tema "Radio sei tu". Ad esempio, nella
rubrica "RFI' Calls on the News" presentata da Juan Gomez alle 9.10
del mattino, gli ascoltatori testimonieranno di ciò che la radio rappresenta
nelle loro vite e del ruolo che i media svolgono nel loro paese. Il programma
radiofonico avviato dall'UNESCO ha lo scopo di sensibilizzare il pubblico e i
media sul valore della radio, incoraggiare i responsabili decisionali a
sviluppare l'accesso alle informazioni attraverso di esso e rafforzare la rete
e la cooperazione internazionale tra emittenti. Vedi tutti gli eventi di questa
Giornata Mondiale
13 febbraio 2017 Canal + annuncia la chiusura de Le grand journal, programma faro nella
fascia oraria del pre prime time
trasmessa in chiaro
13 febbraio 2017 Il gruppo Altice di Patrick Drahi
lancia una versione statunitense di i24news, con una cinquantina di giornalisti
fra quelli nella sede della redazione a Times Square a New York, e quelli nell’ufficio
distaccato a Washington. Altice disporrà in tal modo di un canale all news in
Israele – dove è sorto nel 2013 a Tel Aviv -, in Europa e negli Stati Uniti,
riunendo complessivamente oltre 250 giornalisti di 35 nazionalità. Già
ricevibile in una parte dell'Africa, in Asia e in Medio-Oriente, i24news negli
Stati Uniti sarà disponibile snei circuiti via cavo di Altice Optimum TV, nonché
su quelli della sua filiale Suddenlink TV, di cui il gruppo ha acquistato il
70% nel dicembre 2015.
13
febbraio 2017 Mediawan è interessato al produttore italiano di Gomorra Secondo
la sempre ben informata Lettre de
l’Expansion, Mediawan, il fondo guidato da Pierre-Antoine Capton, Xavier
Niel e Matthieu Pigasse, sarebbe in trattativa con la casa di produzione
Cattleya. Mediawan aveva promesso un "big bang" della produzione in
Europa e di discutere con almeno quattro compagnie europee. Il fondo ha
recentemente annunciato l'acquisizione di AB Group per circa 260 milioni di
euro. La sua forza finanziaria è di 1,5 miliardi di euro.
13-22
febbraio 2017 Tariffe dimezzate proposte in Francia da Canal + per abbonarsi
alle offerte di eventi sportivi e di film.
Canal + lancia su www.lesoffrescanal.fr una vendita in flash su due
offerte promozionali. La prima offre 19 canali tra cui l'offerta Essential, o
canali Canal (Canal +, Canal + Sport e Canal + Décalé), e canali sportivi,
compresi i canali BeIN Sports, per € 29,90 al mese invece di 49,90 €. La
seconda offre 36 canali, aggiungendo al pacchetto precedente tutti i canali di
cinema e serie, compresi i 4 canali OCS, e il servizio on demand di Canalplay
per € 34,90 al mese, invece di € 69,90. Queste tariffe sono valide per due
anni, ma l'impegno è di un anno. Alla fine del primo anno, l'abbonato viene
automaticamente rinnovato per un periodo di un anno.
14 febbraio 2017 I quindici membi del Consiglio di
Sicurezza delle Nazioni Unite, di cui fa parte anche l'Italia dal primo
gennaio, condannano all'unanimità il test missilistico condotto dal regime
nordcoreano l’11 febbraio.
14 febbraio 2017 Facebook
annuncia di voler spingere per un accordo con le majors musicali per favorire
la diffusione di contenuti video sulla propria piattaforma
14 febbraio 2017 La Warner Bros
TV nel Regno Unito decide di riunire le società del gruppo in seno ad un’unica
entità, la Warner Bros. International TV
Production
14-15 febbraio 2017 A seguito del rinnovo quadriennale
dell’accordo quadro fra Euronews e la Commissione Europea. La rete americana di
informazione continua NBC News (gruppo Comcast/NBCUniversal) conferma l’accordo
strategico con l’omologa emittente paneuropea con sede a Lione, prendendo una
partecipazione nell’emittente che verrà ribattezzata Euronews NBC a conclusione
della transazione prevista in primavera. La partecipazione in Euronews sarà
ospitata da una nuova entità, NBC News International. Euronews, da diversi anni
in deficit, da tempo era alla ricerca di un nuovo partner per rilanciarsi.
15 febbraio 2017 La Commissione Ue dà il via alla
seconda fase della procedura d'infrazione contro Italia Germania, Francia,
Spagna e Gran Bretagna lanciandolo loro un ultimo avvertimento per
l'inquinamento eccessivo da biossido d'azoto (NO2) riscontrato nell'aria di
città come Roma, Milano, Torino, Berlino, Londra e Parigi. Ai Paesi finiti nel
mirino di Bruxelles è stato quindi inviato un parere motivato nel quale si
contesta la violazione della direttiva Ue del 2008 e si chiede di spiegare
entro due mesi come intendono mettersi in regola.
15 febbraio 2017 Nel dibattito
sul rinnovo della Direttiva SMA per i servizi VoD il Parlamento francese si
dichiara favorevole ad una quota del 40% di opere europee. Ci si aspetta che i
rappresentanti di film, televisione e web si incontrino al NCC per discutere le
proposte per la nuova cronologia dei media. Niente più finestre a Canal Plus a
6 mesi ... Nella sintesi di nuove proposte per cambiare la cronologia dei
media, il CNC rivede l'ambizione della riforma ma mantiene un limite; gli
attori virtuosi del cinema saranno favoriti
15
febbraio 2017 In Venezuela per ordine del presidente Nicolas Maduro viene
impedita la ridistribuzione via etere del segnale dell’emittente CNN en español
La commissione venezuelana per le comunicazioni (Conatel) decreta "la
sospensione del segnale del canale di notizie della CNN in spagnolo sul
territorio". Mercoledì 15 febbraio, nel pomeriggio, la catena del gruppo
Turner non è stata più rilevata da varie compagnie via cavo in Venezuela, tra
cui DirecTV, Intercable, Supercable, Net Uno e Movistar. D'altra parte, la CNN
International, la sua versione inglese, continua a essere trasmessa. Un
portavoce dei media statunitensi annuncia che la CNN in spagnolo sarebbe ora
disponibile gratuitamente in Venezuela su YouTube. Ma il governo si prepara
anche a bloccare la ritrasmissione del canale su internet. All'inizio della
giornata di mercoledì, il ministro degli Esteri del paese, Delcy Rodriguez, aveva
annunciato che sarebbero state prese misure contro la CNN in spagnolo,
accusandola di portare avanti "un'operazione di propaganda di guerra,
basata su errori ".
15 febbraio 2017 Il gruppo Discovery
Communications lancia una seconda rete gratuita nel mercato britannico
15 febbraio 2017 Facebook sviluppa una APP che consente di
visionare i propri video anche sul televisore
15 febbraio 2017 Explicite, il
sito internet degli ex giornalisti del canale all news iTELE del gruppo Canal
+, proporrà ai propri lettori un APP disponibile a pagamento.
15-16 febbraio 2017 Un’autobomba a Baghdad provoca 18
morti L'attentato nel sud della capitale irachena, segue l’attacco suicida
della vigilia in cui altre 15 persone erano morte e circa 50 erano rimaste
ferite.
16 febbraio 2017 Negli Stati Uniti chiudono i
battenti le imprese gestite da immigrati nel contesto della Giornata senza
immigrati, per protestare contro le misure sull’immigrazione prese dal
presidente Donald Trump.
16 febbraio 2017 Sale ad oltre 70 il numero dei morti
nell'attentato terroristico al santuario sufi di Lal Shahbaz Qalandar a Sehwan,
rivendicato dalle milizie dell'Isis. I feriti sono oltre 150. Secondo quanto
reso noto dalla polizia locale un attentatore suicida è entrato nella moschea,
facendosi saltare in aria tra i fedeli. L'esplosione è avvenuta all'interno del
complesso nei pressi della porta del santuario. Nell'ultima settimana numerosi
attentati terroristici hanno colpito diverse provincie pachistane, causando
almeno 21 morti
16 febbraio 2017 Otto donne e un bambino sono rimasti
uccisi in un raid aereo, nella notte, che aveva come obiettivo una cerimonia
funebre nei pressi della capitale yemenita, Sanaa. Lo hanno riferito fonti
mediche. I ribelli sciiti Houthi, che controllano Sanaa e gran parte del nord
dello Yemen, hanno accusato la coalizione araba guidata da Riad di essere
responsabile dell'attacco, in cui sono rimaste ferite altre dieci persone
16 febbraio 2017 Il più famoso monastero buddista in
Thailandia, Wat Phra Dhammakaya, viene aggredito dalle truppe della giunta
militare thailandese in cerca del religioso Luang Por Dhammajayo, accusato di
riciclaggio di denaro da parte dei tribunali del paese.
16 febbraio 2017 Approvato in via definitiva dalla
Camera dei Deòputati (287 sì, 173 no, 3 astenuti) e convertito in legge il
decreto "Salva Risparmio".
16 febbraio 2017 SFR lancia in Francia un’offerta OTT
SVoD che abbina SFR Sport e beIN Sports per un abbonamento di 19,99 € al mese
16 febbraio 2017 I canali DTT del gruppo NRJ
(NRJ 12 et Chérie 25) conquistano una quota storica di ascolti pari
al 4,1 %. Per parte sua la rete del gruppo M6 W9 in occasione della
partita di Europa League fra Manchester United e Saint-Etienne raccoglie uno share
record di 9,7 % a partire dalle 20h55 al secondo posto preceduta solo da
TF1.
16 febbraio 2017 Sony
Pictures Television (SPT) acquisisce la versione inglese di TruTV,
meno di tre anni dopo il suo lancio da parte del gruppo Turner nel maggio 2014
in modalità free-to-air. Offre spettacoli di intrattenimento e reality. Secondo
i termini dell'accordo, conserva una selezione di titoli del catalogo esistente
di TruTV, tra cui Snapped, Paranormal Survivor e Ink Master. Si unisce alla
rete SPT di 18 canali nel Regno Unito, tra cui Sony Channel, Movies4Men e The
Vault. Turner mantiene la gestione di TruTV mentre Sky Media commercializza la
pubblicità per gli altri canali Sony.
17 febbraio 2017 Due bombe guidate radono al suolo
l'edificio sede dell'Isis a Mosul, in Iraq. L'attacco è stato condotto dalla
Royal Air Force (Raf) nella periferia nord-occidentale della città. L'annuncio
è stato diffuso dal segretario alla Difesa britannico Michael Fallon, che ha
voluto sottolineare come lo Stato Islamico abbia ricevuto un 'duro colpo'. La
battaglia, però, non è ancora terminata. "Daesh sta perdendo terreno, i
combattenti e i finanziamenti. Ora abbiamo bisogno di mantenere la pressione su
Mosul e Raqqa per dare un colpo decisivo".
17 febbraio 2017 Una
sparatoria in un centro commerciale nel distretto di Independencia a Lima
(Perù) pone fine alla vita di cinque persone, tra cui l'autore del reato, e
lascia altri otto feriti.
17 febbraio 2017 Il figlio del
presidente di Samsung Lee Jae-yong, vicepresidente di Samsung
Electronics è stato arrestato nell'ambito dell'indagine sulla corruzione e
sullo scandalo dell'influenza che ha costretto il presidente della Corea del
Sud Park Geung-hye a rassegnare le dimissioni. L'erede di Samsung è accusato di
aver pagato quasi 40 milioni di dollari di tangenti alla confidente del
presidente, in cambio di favori politici. Nel mese di gennaio era sfuggito di
mano all'arresto, poiché la corte aveva riscontrato che le provea suo carico non
erano abbastanza forti
17 febbraio 2017 In Italia il Consiglio dei Ministri,
su proposta del ministro Madia, approva due decreti legislativi sulla riforma
della pubblica amministrazione riguardanti i licenziamenti
disciplinari e la riorganizzazione delle società a partecipazione pubblica.
Approva anche il decreto che prevede la costituzione del Comitato Italiano
Paralimpico in Ente autonomo di diritto pubblico, scorporato
dal CONI, da cui rimarrà finanziariamente dipendente; a vigilare sul nuovo
Ente sarà la Presidenza del Consiglio dei Ministri. Su proposta del
Ministro Galletti, sono approvati in via definitiva dal Consiglio dei Ministri
due decreti legislativi in materia di inquinamento acustico, al fine di
armonizzare la normativa italiana alla relativa disciplina dell'Unione europea.
Approvati dal governo il Piano Strategico del Turismo, per gli anni 2017-2022,
una bozza per la modifica correttiva del Codice degli Appalti e un
nuovo regolamento del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, sulla sua
riorganizzazione, dopo l'istituzione nel 2015 dell'Ispettorato nazionale del
lavoro e dell'Agenzia Nazionale per le Politiche Attive del Lavoro (ANPAL).
Il CdM decreta lo scioglimento, per infiltrazioni mafiose, dei consigli
comunali di Parabita e di Mazzarà Sant’Andrea.
17 febbraio 2016 Gentiloni vara decreto e piano
nazionale anti-hacker Il decreto attribuisce al direttore generale del
Dipartimento delle informazioni per la sicurezza, Alessandro Pansa, il compito
di proteggere i sistemi e le reti di interesse strategico, sia pubblici sia
privati. Il Nucleo sicurezza cibernetica (Nsc) viene ricondotto all’interno del
Dipartimento delle informazioni per la sicurezza (Dis) ed assicurerà la
risposta coordinata agli eventi cibernetici significativi per la sicurezza
nazionale in raccordo con tutte le strutture dei ministeri competenti in
materia. È inoltre prevista una forte interazione con l’Agenzia per l’Italia Digitale
(AgID) del Dipartimento della Funzione Pubblica, con il ministero dello
Sviluppo Economico, con il ministero dell’Interno, con il ministero della
Difesa e, infine, con il ministero dell’Economia e Finanze. Il nuovo decreto
attribuisce a Pansa, il compito di definire linee di azione che dovranno
portare ad assicurare i necessari livelli di sicurezza dei sistemi e delle reti
di interesse strategico, sia pubblici che privati, verificandone ed
eliminandone le vulnerabilità. Per la realizzazione di queste iniziative è
previsto il coinvolgimento del mondo accademico e della ricerca, con la
possibilità di avvalersi di risorse di eccellenza, così come una diffusa
collaborazione con le imprese di settore.
17 febbraio 2017 Manifesto di Zuckerberg per costruire
una "comunità globale" Capace di fronteggiare sfide sempre più
globalizzate I social network possono favorire la creazione di una
"comunità globale" sempre più necessaria in un mondo che tende a
polarizzarsi e dove si stanno rafforzando le tendenze isolazioniste. E' quanto
scrive in un "manifesto" di circa 6 mila parole Mark Zuckerberg,
fondatore e amministratore delegato di Facebook. "Ogni anno, il mondo
diventa sempre più connesso e questo è considerato positivo, però ci sono
ancora persone in tutto il mondo emarginate dalla globalizzazione e movimenti
che chiedono di ritirarsi dai rapporti mondiali". Le persone devono anche
affrontare sfide che stanno diventando "sempre più globali", come il
terrorismo, i disastri naturali, le malattie, le crisi dei migranti e i
cambiamenti climatici, sfide che "richiedono risposte coordinate da un
punto di osservazione mondiale". Secondo Zuckerberg, "il progresso
richiede che l'umanità si riunisca, non solo nelle città o nelle nazioni, ma in
quanto comunità globale". E a tal fine, il fondatore di Facebook riferisce
di aver disposto "l'investimento di sempre maggiori risorse a tale
bisogno", perch "la mia speranza è che un crescente numero di persone
impegni la propria energia per costruire l'infrastruttura sociale a lungo
termine necessaria a riunire l'umanità".
17 febbraio 2017 Sarà più difficile nel Regno Unito
trovare in rete film, videogiochi, eventi sportivi, libri e file musicali
piratati. Nei giorni scorsi è stato sottoscritto dai motori di ricerca Google e
Bing un Codice deontologico per limitare con più efficacia l’offerta illegale
di materiale audiovisivo protetto da copyright. Obiettivo dell’accordo è
piazzare tra le prime pagine dei risultati di ogni ricerca per film e musica,
ad esempio, tutte quelle piattaforme che legalmente offrono materiale protetto
da diritto d’autore, facendo invece retrocedere i link ai siti web per lo
streaming e il download pirata.L’iniziativa, che entrerà in vigore dalla
prossima estate, è stata sostenuta a livello operativo dall’Intellectual
Property Office e dal Dipartimento per la Cultura, i media e lo sport del
Governo britannico.
18 febbraio 2017 A Barcellona scendono in piazza
massicciamente migliaia di manifestanti favorevoli all’intregrazione dei
rifugiati
18 febbraio 2017 Il presidente del Consiglio Gentiloni
firma a Cagliari il patto fra Presidenza del Consiglio e Comune di
Cagliari, per il Bando delle Periferie.
18 febbraio 2017 I tre candidati dichiarati alla
segreteria del PD Rossi Emiliano e Speranza riuniscono in un teatro romano gli
oppositori a Renzi e fanno sapere: congresso i autunno e sostegno a Gentiloni
sino al 2018 o sarà scissione”
18 febbraio 2017 Negli Stati
Uniti Discovery Communications stipula un accordo per lo sviluppo di contenuti
in escljusiva destinati a Snapchat
18 febbraio 2017 In una Lettera aperta al Governo sul
futuro del servizio pubblico in vista della scadenza il 30 aprile dell’ennesima
proroga per il rinnovo della concessione Vincenzo Colla, segretario confederale
Cgil nazionale, Massimo Cestaro, segretario generale Slc Cgil nazionale e
Fulvio Fammoni, Presidente Fondazione Di Vittorio, pongono otto quesiti
all’esecutivo: “Il 30 aprile 2017 scade l’ennesima proroga per il rinnovo della
concessione per il servizio pubblico radiotelevisivo che – peraltro – non è
l’unico atto necessario per la prosecuzione dell’attività; andrà accompagnata
da una convenzione e dal contratto di servizio. Sarà questa la data ultimativa,
come annunciato dal Governo o assisteremo all’ennesimo rinvio? E nel caso si
dovesse rinnovare la concessione, quale discussione di merito, trasparente e
partecipata sarà garantita? In questi mesi, nessuna richiesta di confronto di
parte sindacale è stata accolta dal Governo. Contemporaneamente constatiamo che
ancora non sono definiti i contenuti del piano industriale. La RAI ha di certo
tanti problemi da risolvere, ma ci domandiamo ancora come può funzionare
un’azienda in condizioni di incertezza di prospettive? Proprio per queste
difficoltà indichiamo allora alcune priorità e rivolgiamo domande urgenti al
Governo sul futuro del servizio pubblico radiotelevisivo.
1. Canone: il canone in bolletta elettrica (nostra
vecchia proposta di fine anni ’90) ha sicuramente ridotto l’evasione. Ma è noto
che, per il combinato della riduzione di 10 euro decisa nell’ultima legge di
bilancio e le diverse imposizioni previste, le previsioni della quota effettiva
a disposizione per il 2017 sono simili a quelle degli ultimi anni. Di fatto, ad
oggi, non esiste ancora un dato ufficiale e incontrovertibile sulle entrate da
canone relative al 2016. I governi hanno utilizzato le “manovre” sul canone per
scopi finanziari, elettorali o come strumento di intromissione nella gestione
aziendale. Con la nuova concessione si vuole cambiare e dare certezza di
programmazione? Noi lo riteniamo necessario, ricordando che il canone è una
tassa di scopo e che nessuna azienda è in grado di programmare ed investire
senza contezza delle risorse disponibili a medio periodo. Allora se, come pare,
la concessione sarà decennale, è auspicabile che i contratti di servizio si
riducano a due e bisognerebbe stabilire almeno che, per la durata quinquennale
di quei contratti, il gettito del canone non si riduca, dando così certezza di
programmazione.
2. Rai Way e Frequenze: nel 2022, quindi in vigenza
della nuova concessione, è prevista la liberalizzazione della banda da 700mhz. Si
vuole aspettare il secondo contratto di servizio per iniziare a discuterne
(come al solito arrivando con decisioni già prese) o indicare già adesso alla
RAI un credibile quadro di transizione che orienti le strategie tecnologiche
dell’azienda e la scelta di nuovi standard di trasmissione? In questo periodo
di innovazione tecnologica che ruolo dovrà avere Rai Way, controllata Rai
collocata in borsa?
3. Innovazione tecnologica e diffusione: in troppe
convenzioni si è descritto un ruolo della RAI come traino dell’innovazione
tecnologica, con enunciazioni di principio che non hanno prodotto conseguenti
risultati. Sarebbe questa volta necessario un più dettagliato ragionamento
sulle diverse tecnologie, anche in relazione ai nuovi assetti frequenziali per
migliorare l’accesso a tutti i cittadini italiani ai contenuti veicolati sulle
diverse piattaforme, senza costi ulteriori rispetto al canone. È evidente la
necessaria chiarezza sulle prospettive e sugli assetti delle reti proprietarie
dei network radiotelevisivi.
4. Cultura: la definizione di RAI come grande
istituzione culturale italiana è reale, ma va via via estesa, aggiornata e
riconfermata. Per questo sono utili canali dedicati alla cultura, ai minori,
delineando ancora meglio il ruolo di sviluppo e qualificazione che la RAI può
svolgere per l’industria creativa nazionale, anche investendo risorse
importanti, definendo un nuovo rapporto con i produttori e le società di
produzione televisive. Ciò anche in relazione all’assetto del mercato
pubblicitario.A questo va aggiunta una diversa attenzione e qualità verso
l’informazione internazionale e verso i cittadini di lingua italiana all’estero
con un rinnovato impegno per il rilancio e l’uso corretto della lingua
italiana.
5. Rapporto canone-pubblicità: negli anni si sono
affastellate proposte, le più varie, senza mai sciogliere definitivamente questo
nodo (separazione contabile; gestionale e societaria; canali finanziati con
solo canone e senza pubblicità; meccanismi di affollamenti pubblicitari, ecc.).
Il tema è ormai ineludibile e va affrontato sulla base di due presupposti: la
certezza di risorse pubbliche prima richiamata per un periodo almeno
quinquennale e la definizione effettiva delle attività finanziate da canone
rispetto a quelle finanziate con pubblicità. Tutto questo, come le migliori
esperienze di servizio pubblico a livello europeo dimostrano, si può fare senza
separazione societaria, visto fra l’altro che tutte le attività di servizio
pubblico devono, per loro natura, rispondere al pubblico interesse.
6. Sedi regionali: negli anni si è proceduto alla
riduzione degli organici e delle attività. Crediamo che il presidio
territoriale sia elemento centrale nell’attività di servizio pubblico
radiotelevisivo. Anche come presidio del pluralismo sociale e territoriale. Per
questo, con la nuova convenzione, riteniamo indispensabili investimenti in
nuove tecnologie, ripristinando l’organico necessario a svolgere queste
attività.
7. Radiofonia: la radio è una delle piattaforme in
grande crescita. Questo dato è evidenziato anche dall’incremento delle entrate
pubblicitarie e dalla dinamicità del mercato radiofonico. C’è un ritardo invece
nel servizio pubblico dell’evoluzione tecnologica in questo settore che negli
anni ha reso marginale lo strumento radiofonico.
8. Lavoro: la RAI, come molte delle imprese pubbliche,
ha difficoltà a procedere in un equilibrato rinnovamento generazionale che è
però assolutamente necessario. Negli anni sono state utilizzate diverse forme
contrattuali a termine senza avere un disegno organico del sistema produttivo e
ideativo. L’esigenza, anche nella fase del rinnovo contrattuale, è quella di
stabilizzare il lavoro, ed ampliare le tutele individuali e collettive,
investendo in formazione, stimolando e riconoscendo le grandi capacità
professionali interne all’azienda. Infine, è necessario operare per ridurre
l’utilizzo abnorme di appalti e consulenze.
Purtroppo, ancora una volta, questa discussione dovrà
svolgersi sulla base di un quadro normativo vecchio e sbagliato. È ancora in
vigore – infatti – per la mancata attuazione della delega, un testo unico sulla
radiotelevisione negativo e datato (la cosiddetta Legge Gasparri). Chiediamo a
tutti gli interlocutori, istituzionali e aziendali, ognuno per i suoi compiti e
ambiti di decisione, di poter discutere di queste scelte prima che le decisioni
siano definitive. Il Governo dovrebbe sentirsi obbligato a questo percorso
partecipato di confronto.La RAI ha specifiche competenze, visto che gran parte
degli atti (convenzione e contratti di servizio) devono essere attuati in
accordo con il Governo.Anche la Commissione parlamentare di indirizzo e
vigilanza per i servizi radiotelevisivi e l’Autorità per le Comunicazioni
dovrebbero sentirsi obbligate, prima di esplicitare i loro pareri, ad ascoltare
il punto di vista delle parti sociali.Ci auguriamo che vadano in questo senso
le scelte di confronto partecipato ma, in ogni caso, non rinunceremo ad
esprimere pubblicamente il nostro parere e svilupperemo tutte le iniziative
necessarie per contribuire a costruire una nuova carta d’identità della RAI”.
18-19
febbraio 2017 Dopo la presa di posizione dei sindacati, in prima fila la Slp-Cisl, contro la seconda tranche
di privatizzazione delle Poste, e in attesa di capire quale sarà la posizione
del Governo che appare spaccato (i ministri Padoan e Calenda favorevoli
all’operazione, il sottosegretario Giacomelli contrario), anche l’Anci
ribadisce il suo no all’operazione che secondo i piani del Mef dovrebbe
riguardare una seconda tranche del 30% della società delle lettere. A esprimere
nuovamente nel weekend la posizione dei comuni il presidente dell’Anci e
sindaco di Bari Antonio Decaro.
19 febbraio 2017 Il primo ministro iracheno Haider al
Abadi ha annunciato il lancio di una massiccia operazione militare per
strappare dalle mani dell'Isis anche la parte occidentale di Mosul, nel nord
del paese, seconda città dell'Iraq.
19 febbraio 2017 L'ex vicepresidente Lenin Moreno,
candidato dell'Alleanza Paese (AP, al governo), avrebbe ottenuto il 39,4% dei
voti alle elezioni presidenziali e politiche che si sono svolte in Ecuador.
L'oppositore ed ex banchiere Guillermo Lasso, principale esponente dei moderati
che corre per il movimento Creo (Io credo), si sarebbe fermato al 30,5%.
19
febbraio 2017 A
Bogotá (Colombia), 31 persone rimanono ferite e una muore quando una bomba è
esplosa vicino all'arena dei tori della capitale.
19 febbraio 2017 Come previsto Renzi rassegna le
dimissioni da segretario all’Assemblea Nazionale del PD e avvia la fase
congressuale dichiarando peraltro di non accettare nessun ricatto da chi gli
chiede di rinunciare a ricandidarsi. La minoranza attacca: “Caduto nel nulla il
nostro tentativo unitario, lui ha scelto la scissione”
19
febbraio 2017 MegaUpload: la giustizia neozelandese sostiene l'appello per l'estradizione
di Kim Dotcom negli Stati Uniti
20 febbraio 2017 Il presidente Donald Trump sceglie il
generale H.R. McMaster come suo nuovo Consigliere per la sicurezza nazionale,
dopo le dimissioni forzate di Michael Flynn per i controversi contatti con
funzionari russi. "Farai un grande lavoro", ha detto Trump a McMaster
annunciando la nomina da Palm Beach, nel suo resort di Mar-a-Lago, seduto su un
divano con al suo fianco anche Keith Kellogg che ha assunto l'incarico ad
interim dopo le dimissioni di Flynn.
20 febbraio 2017 Mediaset smentisce le voci non ha
alcun negoziato in corso con Sky per l'eventuale cessione di Premium. Lo ha
detto l'AD di Mediaset, Pier Silvio Berlusconi, durante un incontro in Banca
IMI per presentare agli investitori le linee guida al 2020 del gruppo. Tra i
danni del mancato rispetto al contratto da parte di Vivendi, ha spiegato,
"c'è il fatto che cedere la pay-tv ora è più difficile, ma non è del tutto
impossibile", però, "non ci sono negoziazioni in corso con Sky"
su questo. L’AD ha ribadito inoltre che Mediaset non è interessata a una partecipazione
in Telecom Italia nell'ambito di un eventuale accordo più ampio con il gruppo
francese.
20 febbraio 2017 Primo passo ufficiale di Apple verso
la produzione di contenuti televisivi originali. La notizia era nell'aria da
tempo, sussurrata e ipotizzata più volte. E cosi, dopo aver chiuso un trimestre
da record con un fatturato di 78,4 miliardi di dollari, il più alto di sempre,
da Cupertino è arrivato l'annuncio ufficiale: il colosso americano produrrà un
reality. All'annuncio è seguito poi il trailer del nuovo programma chiamato
«Planet of the Apps». Eddy Cue, vice presidente del gruppo di Cupertino (in
foto), ha spiegato che l'obiettivo della società per il momento è quello di
esordire con dei contenuti televisivi «mantenendo un profilo basso», senza cioè
entrare in concorrenza diretta con le mega-produzioni di Netflix e Ama-zon. Per
questo il gruppo ha deciso di cominciare con un format già collaudato sul
modello di «Shark Tank», reality show statunitense in cui i protagonisti sono
aspiranti imprenditori che raccontano la loro idea e il loro business plan a
potenziali investitori detti appunto «squali». In questo caso, spiega Ben
Silverman, il ceo di Propagate (la società di produzione partner di Apple nella
creazione dello show) gli imprenditori sono dei developer, cioè dei giovani
inventori di app, e i loro giudici sono due star: le attrici Gwyneth Paltrow e
Jessica Alba. In palio ci sono 10 milioni di dollari e la possibilità di essere
scaricati da altrettanti milioni di utenti
20 febbraio 2017 A partire dal
2018 YouTube interromperà l'esecuzione di annunci di 30 secondi che non possono
essere sottoposti a zapping prima del video scelto dall'utente. Secondo un
portavoce di Google, società madre del sito video, intervistato da Business
Insider, è stato "deciso a concentrarsi su formati che funzionano bene sia
con gli utenti che con gli inserzionisti", ovvero i 6 secondi (lanciato ad
aprile 2016) e i 20 secondi, anche inadatti. Questa mossa mira a fermare il
calo della visualizzazione causato dall'obbligo di guardare troppa pubblicità,
in un momento in cui la concorrenza di Facebook nella pubblicità video è più
pressante per Google. Questo cambiamento dovrebbe spingere gli inserzionisti a
creare annunci specifici per YouTube invece di riprendere semplicemente il loro
spot TV di 30 secondi.
20 febbraio 2017 AMC Networks
riorganizza la propria divisione internazionale
20 febbraio 2017 In Spagna cresce
la concorrenza nell’offerta 4K tra Telefónica e Vodafone
20 febbraio 2017 Disney in
Francia a appena lanciato una nuova applicazione Disney Channel per bambini di
7-14 anni, che integra una domanda precedente per i più giovani, con una serie
web, quiz, ecc. "Vogliamo diventare un punto di contatto quotidiano con il
nostro pubblico. I bambini amano beccare a breve contenuto ", dice.
L'applicazione è stata la seconda più scaricata nell'ultimo trimestre del 2016,
in Francia, tra le app per bambini su App Store, secondo App Annie. Allo stesso
tempo, la Disney sta sviluppando servizi : : dopo aver impostato
un'offerta video-on-demand lo scorso anno per gli iscritti ChannelCanal di 3,6
anni per imparare l'inglese con Mickey, sarà in grado di sperimentare con i
personaggi di "Soy Luna" nelle prossime settimane.
20 febbraio 2017 TDF diventa operatore in fibra ottica .al
termine di una gara d'appalto per una rete di iniziativa pubblica (RIP). A TDF,
specialista nella radiodiffusione, sono stati concessi l'implementazione, lo
sfruttamento e la commercializzazione della rete in fibra all'interno del
dipartimento della Val d'Oise. Il progetto prevede la copertura del servizio,
in tre anni, di circa 85 mila punti vendita distribuiti su 116 comuni e
destinato a fornire una connessione internet ad altissima velocità agli
abitanti. Il gruppo TDF investirà gradualmente circa 100 milioni di euro per lo
sviluppo di queste nuove infrastrutture digitali.Le prime case saranno
collegate entro la fine del 2017. Con questo primo mercato, TDF ora vuole
investire in questo mercato, mescolando investimenti pubblici e privati, per
accelerare lo sviluppo digitale del territorio. "La fibra è destinata ad
essere il terzo pilastro dello sviluppo del gruppo, accanto ai media e alle
telecomunicazioni", oltre alla copertura audiovisiva e mobile.
20 febbraio 2017 Gli uffici dell'Agcom ascoltano
l'avvocato Giuseppe Scassellati Sforzolini, partner dello studio Cleary
Gottlieb, che cura per conto di Vivendi il dossier sull'istruttoria aperta
dall'Authority delle comunicazioni a riguardo della contemporanea presenza
della media company transalpina nel capitale di Telecom Italia e di Mediaset. A
inizio mese era stato ascoltato anc he il capo d egli affari legali del
Biscione, Pasquale Straziota, a seguito dell'esposto presentato a dicembre. Il
procedimento è affidato ad Antonio Provenzano, responsabile della direzione
Infrastrutture e servizi di media Con questo dovrebbe essere sostanzialmente
completato il processo di acquisizione delle informazioni per permettere
all'Authority di entrare in fase di valutazione e chiudere l'istruttoria forse
anche a fine marzo, prima del 20 aprile, quando scadono i termini
(eventualmente prorogabili per altri 6o giorni). Probabile comunque che i
vertici delle due società chiedano di essere ascoltati anche al consiglio
Agcom. Il punto da chiarire è se sono state violate le regole del Tusmar (il
Testo unico dei servizi di media audiovisivi e radiofonici) che impediscono un
collegamento tra un operatore che abbia più del 40% di quota nel mercato delle
comunicazioni elettroniche e un operatore che abbia più del io% di quota nei
media
20 febbraio 2017 TIM non presenta alcuna offerta per
il secondo bando di gara indetto da Infratel per la realizzazione e gestione di
una infrastruttura ultrabroadband nelle aree bianche di Piemonte, Valle
d’Aosta, Liguria, Friuli Venezia Giulia, Marche, Umbria, Lazio, Campania,
Basilicata, Sicilia e Provincia Autonoma di Trento Lo scrive l’azienda in una
nota, aggiungendo che la scelta della società è coerente con quanto già
comunicato a suo tempo al Ministero dello Sviluppo Economico e a Infratel. TIM
ha infatti aggiornato, a fine 2016, il proprio piano di investimento prevedendo
la copertura con reti a Banda Ultralarga selettivamente ad alcune aree bianche
delle Regioni oggetto dei bandi Infratel. Tale scelta è stata confermata nel
Piano Strategico 2017-2019, già presentato dalla società anche alla comunità
finanziaria. TIM assicurerà il servizio Ultrabroadband in Fibra al 95%
delle abitazioni entro il 2019, incrementando e accelerando il proprio piano di
copertura.TIM ribadisce la sua leadership nello sviluppo delle infrastrutture e
nella digitalizzazione del Paese, completando in autonomia e in tempi rapidi la
copertura a Banda Ultralarga, grazie ad una combinazioni di nuove tecnologie
fisse e wireless che permetteranno, rispetto al passato, maggior efficienza e
riduzione dei costi sfruttando al massimo il riutilizzo delle infrastrutture di
sua proprietà.TIM sottolinea infine che le risultanze della Gara non avranno
per la Società alcun impatto gestionale, strategico e di posizionamento di
mercato.
21 febbraio 2017 L'uscita del Regno Unito dall'Unione
europea non si farà a "costi ridotti" e il conto sarà "molto
salato" per Londra. L'avvertimento arriva dal presidente della Commissione
europea Jean-Claude Juncker, mentre la Gran Bretagna si appresta ad avviare
formalmente la procedura per la Brexit. "I britannici sono tenuti a
rispettare gli impegni che hanno condiviso. E dunque il conto sarà, diciamolo
volgarmente, molto salato"
21 febbraio 2017 Migliaia di persone hanno manifestato
contro il presidente Donald Trump a New York e in diverse altre città degli
Stati Uniti in occasione del "Presidents Day", la festività in onore
dei presidenti americani, con lo slogan "not my presidents day".
Scandendo lo slogan "Non è il mio presidente", circa 10 mila
manifestanti, secondo una stima non ufficiale della polizia, si sono radunati
nei pressi del Trump International Hotel di New York, vicino Central Park.
Manifestazioni si sono tenute anche a Los Angeles, Chicago, Atlanta e Washington.
21 febbraio 2017 Ancora una tragedia al largo delle
coste libiche. Sono stati recuperati i corpi di 74 migranti nelle acque vicino
a Zawiya, città nord-occidentale, nella regione della Tripolitania. Lo rende
noto, tramite tweet, la Federazione Internazionale della Croce Rossa e della
Mezzaluna Rossa
L’esercito
iracheno alle porte di Mosul
21 febbraio 2017Le forze irachene avanzano verso Mosul,
nel nord dell'Iraq, dopo l'avvio dell'offensiva per la riconquista della zona
occidentale della città ancora sotto il controllo dei jihadisti dell'Isis.
Secondo il sito d'informazione curdo Rudaw, le forze irachene sarebbero a circa
due chilometri dall'aeroporto.
21 febbraio 2017 In visita in Medio Oriente, Marine Le
Pen in Libano rifiuta di indossare il velo. Cancellato l'incontro con Gran
Mufti di Beirut
21 febbraio 2017 Uber sotto assedio non solo in
Italia. L’azienda californiana fornitrice di un servizio di trasporto privato
con conducente tramite un’app mobile che mette in contatto passeggeri e
autisti, è chiamata in causa a Londra da un avvocato fiscalista, Jolyon
Maugham, con l’accusa di aver evaso 20 milioni di sterline di tasse nel 2015.
L’azienda americana ha replicato subito che non si tratta affatto di evasione o
elusione, perché il modello di business è molto semplice e trasparente: “I
nostri autisti sono dei lavoratori autonomi, sono loro che devono preoccuparsi
di pagare l’Iva”.
Caos e
tensione nel centro di Roma mentre Il Milleproroghe approda alla Camera dove
viene approvato dopo che il governo ha posto la fiducia. Raggi in piazza con i tassisti
21 febbraio 2017 Scontri tra manifestanti e polizia
davanti alla sede del Pd. Esplode una bomba carta e sale la tensione in piazza
Montecitorio, presidiata dai tassisti che per il sesto giorno consecutivo
incrociano le braccia contro un emendamento al Milleproroghe che, secondo la
categoria, deregolamenta il settore, giudicandolo troppo favorevole alla
piattaforma Uber. La sindaca di Roma, Virginia Raggi, scende in campo al loro
fianco mentre nel tardo pomeriggio il ministro dei trasporti Del Rio incontra per
cinque ore una loro delegazione raggiungendo un’intesa con i rappresentanti dei
tassisti. 21 sigle firmano il protocollo a garantire la fine degli scioperi. Si
va verso l'apertura di un tavolo negoziale con l’impegno entro 30 giorni da
parte del governo ad approvare un decreto per superare l'emendamento nel Dl.
Milleproroghe approvato dalla Camera dopo che il
governo aveva posto la fiducia
Alla
direzione del Pd - che ha il compito di nominare la commissione congressuale
- non partecipano nè il segretario
dimissionario Matteo Renzi, nè diversi esponenti della minoranza. La frattura
tra maggioranza e minoranza appare ormai insanabile, con i bersaniani guidati
da Speranza di fatto già fuori. E Romano Prodi, fondatore dell'Ulivo e del Pd,
non si rassegna: "Sono angosciato, faccio decine di telefonate" dice
a Repubblica
21 febbraio 2017 Si consuma la scissione dentro il Partito
Democratico. Bersani annuncia che non rinnoverà la tessera del partito, i suoi
non partecipano alla direzione e annunciano di essere al lavoro "per un
nuovo soggetto di centrosinistra". Michele Emiliano alo contrario annuncia
che si candida alla segreteria, dove si prospetta una sfida a tre, con Renzi ma
anche con il ministro Orlando. Michele Emiliano intervenendo in direzione Pd.
Annuncia: mi candiderò alla segreteria del Pd. Questa è casa mia, casa nostra e
nessuno può cacciarmi o cacciarci via. "Mi
candido nonostante il tentativo del segretario uscente di vincere il congresso
a ogni costo e con ogni mezzo, approfittando di aver gestito tutto il potere
economico, politico e mediatico. Ha fretta e non concede il tempo necessario a
girare nemmeno la metà delle province. Perché i suoi errori, ove discussi,
porterebbero a un suo indebolimento", incalza Emiliano, aggiungendo:
"Nonostante il poco tempo ci proveremo lo stesso perché per noi il
congresso non sarà mai una prova muscolare".
Commenta
Renzi: "Abbiamo indetto il congresso, secondo le regole dello Statuto. Si
terrà nei tempi previsti dallo Statuto. Chi ha idee si candidi. E vinca il
migliore. Se qualcuno vuole lasciare la nostra comunità, questa scelta ci
addolora, ma la nostra parola d'ordine rimane quella: venite, non andatevene -
scrive Matteo Renzi nella sua E-News -Tuttavia è bene essere chiari: non
possiamo bloccare ancora la discussione del partito e soprattutto del Paese. E'
tempo di rimettersi in cammino. Tutti insieme, spero, ma in cammino. Non
immobili. Il destino del PD e del Paese è più importante del destino dei
singoli leader".
21 febbraio 2017 Due assalti di pirati informatici nel
2013 e nel 2014, con oltre un miliardo e mezzo di account violati, costano ora
a Yahoo 350 milioni di dollari. Lo sconto viene riconosciuto alla Verizon che finalmente
accetta di comprare alcune delle proprietà più ambite del motore di ricerca.
Verizon - colosso americano della telefonia e delle connessioni Internet, 160
mila 900 dipendenti, ricavi per 126 miliardi - a luglio era pronta a staccare
un assegno da 4,8 miliardi per avere, tra le altre cose, il portale Yahoo
Finance e il servizio di e-mail del motore. Ora verserà 350 milioni di meno.
Questo 22 settembre e poi a dicembre, Yahoo ammise di aver subìto due assalti
hacker nel 2014 e addirittura nel 2013. Il colpo alla reputazione della società
fu molto duro. Soprattutto Verizon - che ha nel suo nome un pezzo della parola
latina veritas - non digeri la bugia di Yahoo che ha tenuto nascosti gli
attacchi per anni. Questa sua scelta pub indurre ora i titolari delle e-mail
violate e gli azionisti a fare causa; e le autorità di garanzia (come la Sec,
la Consob americana) a chiedere conto della notizia occultata, in un Paese
ossessionato dalla cyber sicurezza. Per questo, oltre al super sconto, il nuovo
contratto di acquisto prevede che Yahoo e Verizon condividano le spese per le
cause legali di singole persone o aziende; mentre Yahoo si farà carico per
intero delle contestazioni dei suoi vecchi azionisti e delle multe delle
autorità di garanzia. A questo punto, cambiano proprietà siti come Yahoo Sport,
Yahoo Notizie e Yahoo Finanza, ma anche il motore di ricerca, il servizio di
e-mail, la piattaforma per immagini Flickr e il blog Tumblr. Verizon punta,
così, a rafforzarsi in due ambiti: la produzione di news di qualità e la
raccolta pubblicitaria in Internet. Per questo, nel 2015 ha già rilevato
America On Line (proprietaria dell'Huffington Post, e dei siti di informazione
tecnologica Engadget e di Techßunch). Quel che resta di Yahoo cambierà nome.
Diventerà Akaba e avrà sotto di sé proprietà ancora rilevanti, come una quota
nel gigante asiatico del commercio elettronico Alibaba e Yahoo Japan
21 febbraio 2017 Apple impugna davanti alla Corte di
Giustizia Europea la richiesta della Commissione Ue di pagare 13 miliardi di
dollari in tasse arretrate per aver ricevuto vantaggi fiscali illegali da parte
dell'Irlanda Ma i portavoce dell'Unione non hanno fatto marcia indietro e hanno
anzi fatto sapere che la Commissione «difenderà la sua decisione in tribunale»,
facendo presagire forse la più dura e ampia battaglia sul regime e le regole di
concorrenza mai arrivata davanti all'istituzione con sede in Lussemburgo. I
vertici del colosso degli iPhone hanno depositato il ricorso questa settimana
sollevando ben 14 obiezioni al verdetto, affermando che ammonta a una
violazione dei suoi diritti da parte della UE e del suo Commissario alla
concorrenza Margrethe Vestager. Le due principali proteste legali accusano le
autorità del Vecchio Continente di aver commesso «errori fondamentali» sia
nell'interpretare la legge sulla tassazione vigente in Irlanda, sia nel
calcolare come Apple realizza i suoi profitti. La società guidata da Tim Cook
ha di fatto sostenuto che l'intera indagine è stata a suo avviso viziata da
ingiustizie e scorrettezze.
21 febbraio 2017 Un motore cli ricerca per bufale»
Filippo Menczer insegna all'Università dell'Indiana. «Ora arriverà in Europa» •
Docente di Informatica e Computer Science all'Università dell'Indiana, Filippo
Menczer risiede negli Usa dal 1991. Con altri due italiani ha creato Hoaxy,
motore di ricerca che traccia la diffusione delle «fake news» HOAXY È il nome
del motore di ricerca che segnala le «falce news» in Internet (per ora solo
negli Usa) e ne analizza la diffusione su Twitter. L'obiettivo è anche capire
perché i contenuti dei portali di assurdità sono più gettonati di quelli di chi
lavora per smentirli. Il nome gioca con la traduzione del termine inglese
«bufala»
Quindici giorni dopo Facebook, Google accetta di
sottoporsi a controlli indipendenti. Google accetta di piegarsi al gioco della
trasparenza.
21 febbraio 2017 In un clima
caratterizzato da una crescente sfiducia nei confronti degli inserzionisti per
la pubblicità digitale, il colosso statunitense dà il via libera ai video
pubblicitari trasmessi dalla sua controllata YouTube per essere sottoposti
negli Stati Uniti a misure di controllo di visibilità e udito da parte del
Media Rating Council.
21 febbraio 2017 Il leader cinese di ricerche su
Internet Baidu Inc. dichiara di aver raccolto 1,53 miliardi da un gruppo di
investitori di private equity per finanziare la crescita del suo sito di
streaming video iQiyi.com, mentre la concorrenza sale con le offerte rivali di
Tencent Holdings Ltd. e lo Youku Tudou di Alibaba Group Holding
Ltd.. Gli investitori nella nota convertibile emessa da iQiyi hanno
incluso Hillhouse Capital Group, Boyu Capital e Capital Sequoia China. Lo
streaming video è diventato un grande business in Cina in quanto le aziende più
importanti del mondo cercano di attirare più spettatori a casa. Lo
streaming live ha registrato una rapida crescita in Asia, in particolare in
Cina, dove si prevede che diventerà un mercato da 5 miliardi dic dollari entro
la fine del 2017. iQiyi, che è stata fondata nel 2010, ha dichiarato di avere
481 milioni di utenti attivi mensilmente. I suoi partner globali
comprendono Paramount Pictures, 21st Century Fox Inc. e Lions Gate
Entertainment Corp., che forniscono contenuti aziendali. Il sito di
streaming video prevede di investire fino a 10 miliardi di yuan (45 miliardi di
sterline) per acquistare e produrre contenuti nel 2018.
21 febbraio 2017 Il gigante delle
telecomunicazioni spagnolo Telefonica annuncia la vendita del 40% della sua
filiale per le infrastrutture Telxius, al fondo d'investimento KKR, per un
totale di 1,27 miliardi di euro, con l'obiettivo di alleviare il suo pesante
debito salito a 49,9 miliardi di euro nell’autunno 2016
21 febbraio 2017 Cardani (Agcom): con l'oscuramento di
41 siti duro colpo alla pirateria online. «L'operazione condotta dalle Unità
speciali della Guardia di Finanza che ha portato all'oscuramento di 41 siti web
che consentivano la visione illecita di film ed eventi sportivi in violazione
del diritto d'autore, rappresenta un importante colpo inferto alla pirateria
online». Lo ha affermato il presidente dell'Autorità per le garanzie nelle
comunicazioni, Angelo Marcello Cardani, commentando l'intervento del Nucleo
Speciale per la radiodiffusione e l'editoria della Guardia di Finanza che ha
consentito il sequestro di domini che rendevano disponibili film di prima
visione e importanti manifestazioni sportive come la Champions League di
calcio, la Formula 1, il MotoGp nonché i principali tornei di tennis
21-23 febbraio 2017 Il presidente della Repubblica
argentina Mauricio Macri, effettua una visita ufficiale in Spagna. Macri,
accompagnato da 200 uomini d’affari, sigla con Madrid un accordo di
cooperazione. In occasione del suo discorso alle Cortes, il Parlamento
spagnolo Macrì non viene applaudito dai
deputati di Podemos, che hanno chiesto (come Onu e Amnesty) la liberazione
della leader indigena, Milagro Sala, in detenzione preventiva in Argentina da
un anno.
21-26 febbraio 2017 Il presidente della Repubblica
italiana Sergio Mattarella giunge a Pechino per una visita di Stato nella
Repubblica Popolare Cinese. Il capo dello Stato a Pechino incontra il
presidente della Repubblica Popolare Cinese, Xi Jinping, il presidente del
Comitato permanente dell'Assemblea nazionale del Popolo, Zhang Dejiang, e il
primo ministro Li Keqiang. Mattarella incontra Xi Jinping al Palazzo
dell'Assemblea Nazionale del Popolo. Al termine del loro colloquio i due
Presidenti hanno presenziato alla firma di accordi di cooperazione tra Italia e
Cina "Gli investimenti produttivi cinesi trovano - e troveranno - nel
nostro paese una destinazione sicura e un clima incoraggiante", ha detto
Mattarella parlando alla sessione conclusiva del business forum culturale
italo-cinese a Pechino. "Mi auguro che proseguano sempre più iniziative
congiunte e che in un futuro prossimo vi sia ancora più Cina in Italia e più
Italia in Cina": i due paesi "nella diversità delle rispettive
dimensioni, della struttura produttiva e delle sfide con cui si confrontano,
sono, sotto il profilo della centralità che l'export riveste nelle rispettive
economie, assai simili".
22 febbraio 2017A Trump che si scaglia contro le Fake
News e accusa i giornalisti di essere i "nemici del popolo americano"
il giornalismo risponde con i fatti. O meglio con il fact-checking, ossia con la
puntigliosa verifica delle affermazioni del più torrenziale tra i Presidenti
che l'America ricordi. Donald Trump ha collezionato 132 dichiarazioni "di
dubbia natura, fuorvianti o false" nei primi 33 giorni da presidente degli
Stati Uniti: lo mette nero su bianco il Washington
Post, nel suo fact-checker, la "verifica dei fatti" lanciata
durante la campagna elettorale. Ma nonostante l'impietoso fact-checking del
quotidiano la maggioranza degli americani sostiene le politiche del presidente
sull'immigrazione, compreso il 'Muslim ban', il bando agli ingressi da sette
Paesi abitati in prevalenza da musulmani. Lo rivela un sondaggio di
Harvard-Harris, pubblicato da 'The Hill', indicando come il muro al confine con
il Messico, seppur di misura, sia invece stato bocciato.
La democrazia
muore nell’oscurità», il monito lanciato qualche giorno fa durante un dibattito
televisivo da Bob Woodward (giornalista «eroe» del Watergate insieme a Carl
Bernstein), diventa il motto scolpito sotto la testata del Washington Post.
Con evidente riferimento ai primi passi della presidenza Trump, Woodward aveva
denunciato i rischi che corre la democrazia americana, difesa dai giornali
proprio col loro sforzo di fare luce, di spazzar via le tenebre: parole
pronunciate nelle stesse ore in cui il nuovo presidente diceva che la stampa
non è la sua avversaria, ma è «la nemica del popolo americano». La scelta del gruppo editoriale di proprietà
del fondatore di Amazon, Jeff Bezos, è al tempo stesso un grido d’allarme e
un’abile mossa promozionale.
22 febbraio 2017 Thierry Légier e Catherine Griset,
rispettivamente bodyguard e assistente parlamentare di Marine Le Pen sono
formalmente "in stato di fermo": interrogati dagli inquirenti
francesi nel quadro delle indagini sugli impieghi fittizi all'Europarlamento
della leader del Front National. Il primo verrà rilasciato in serata
22 febbraio 2017 Di fronte a una situazione
eccezionale e la minaccia di rischio estremo (la vittoria di Marine Le Pen),
per evitare la dispersione delle proposte e dei voti centristi, Francois Bayrou
rinuncia a candidarsi alle presidenziali e propone un’alleanza a Emmanuel
Macron che la accetta.
22 febbraio 2017 Alla vigilia dell’anniversario della
deportazione di massa degli abitanti dell’Inguscezia e della Cecenia per ordine
di Stalin, avvenuta tra il 23 febbraio e 9 marzo del 1944, il Parlamento
regionale dell’Inguscezia vota all’unanimità la legge regionale che
"cancella" il leader sovietico. Secondo la legge, sarà vietato
glorificare e immortalare Iosif Stalin, inaugurare ed esporre i suoi monumenti
e busti, dare il suo nome a città, villaggi e vie, approvare pubblicamente la
sua attività, ma anche esporre le sue immagini in pubblico.
22 febbraio 2017 Il cancello di ferro del campo di
concentramento bavarese di Dachau torna al suo posto. L'oggetto storico dal
peso di cento chili era stato rubato nel 2014 e ritrovato nel dicembre del 2016
a Bergen in Norvegia grazie a una "soffiata" anonima. Fu il primo ad
esporre la scritta Arbeit macht frei,
ossia Il lavoro rende liberi che
diventerà negli anni successivi tristemente nota.
22 febbraio 2017 La NASA comunica la
scoperta di sette pianeti simili alla Terra, ma in un altro sistema solare
22 febbraio 2017 La Commissione europea chiede
all’Italia una manovra dello 0,2% entro aprile altrimenti rischia la proceduta
di infrazione Se il governo italiano non attuerà "in modo credibile"
le misure per la correzione dei conti pubblici "di almeno lo 0,2% del
pil" entro il mese di aprile, la Commissione considererà non rispettata la
regola del debito, ma la decisione di aprire una "procedura per disavanzi
eccessivi" sarà presa "in base alle previsioni di primavera
2017" che di solito vengono pubblicate a maggio. E' scritto in una nota
della Commissione sull'adozione del 'Rapporto sul debito' adottato
dall'esecutivo in base all'art.126.3 del Trattato.
22 febbraio 2018 Il Senato in Italia approva
definitivamente la conversione del decreto legge 29 dicembre 2016 n. 243 che
prevede misure straordinarie per il Mezzogiorno e approva, in via definitiva la
legge che equipara beni materiali e immateriali patrimonio
dell’Unesco attraverso le modifiche alla "legge 20 febbraio 2006,
n.77, concernenti la tutela e la valorizzazione del patrimonio culturale
immateriale”.
22 febbraio 2017 Netflix si offre in esclusiva il
prossimo film di Scorsese. Finanzierà The
Irishman, interpretato da Robert De Niro e Al Pacino, la cui uscita è
prevista nel 2019 su scala mondiale ai 93 milioni di abbonati alla
piattaforma nei 190 paesi dove è presente.
22 febbraio 2017 Il gruppo ITV chiude i mitici «London
Studios» scegliendo una nuova sede
22 febbraio 2017 BBC lancia una nuova rete in Scozia
raffrozando anche gli investimenti in Galles
22 febbraio 2017 Michael Peters, presidente del Direttorio
di Euronews, interrogato dal quotidiano belga Le Soir, dichiara che il progetto editoriale europeo non è minacciato
e che la partecipazione della rete americana NBC News (gruppo
Comcast/NBCUniversal) nel suo capitale non significa l’americanizzazione di
Euronews: « In Europe, non ho trovato nessun acquirente. Desolato!»
22 febbraio 2017 Dopo Sky anche Mediaset verso Milano
Clima teso nella cittadella romana di Mediaset al Palatino. Dopo i giornalisti
di Sky anche quelli di Mediaset prenderanno la strada per Milano?
Indiscrezioni, preoccupazioni, assemblee e annunci di sciopero, i 120
giornalisti «romani» di Mediaset - tra Tg5, TgCom24, Videonews e News Mediaset
- si ripromettono un chiarimento a breve in occasione della presentazione delle
linee guida del piano triennale a Cologno Monzese.
22 febbraio 2017 Gli italiani leggono sempre di meno
quotidiani, settimanali e mensili. Sia in versione cartacea sia sul digitale.
La contrazione è dell'1,4%, secondo gli ultimi dati Audipress 2016/III rispetto
a queli precedenti. Ma non è un dato scontato considerando che il trend al
ribasso stava frenando: il segno negativo su carta e/o digitale era pari allo
0,7%, prima ancora al -0,9% e, sempre retrocedendo, al -1,6%. Se oggi sono 44,1
milioni gli italiani che hanno letto o sfogliato negli ultimi 30 giorni almeno
una testata (pari all'83,3% dell'intera popolazione), la lettura carta e/o
digitale di quotidiani diminuisce del 2,1%, raggiungendo 17,7 milioni di
persone (33,4% della popolazione), mentre i settimanali arretrano del 2,5%
coinvolgendo 15,6 milioni di lettori (29,4%) e mensili del 3,2%, scelti da 14,4
milioni di cittadini (27,1%).
23 febbraio 2017 Prosegue la battaglia in Iraq per
strappare Mosul all'Isis. La polizia federale irachena entra nell'aeroporto di
Mosul e prende il controllo dell'autostrada di accesso allo scalo. I combattimenti
si concentrano poi sul controllo delle piste, dove i miliziani dell'Isis avevano
collocato barriere di cemento, riconquistate nella notte. Almeno 17 jihadisti
sarebbero morti nei primi scontri, mentre caccia iracheni e della coalizione
internazionale avrebbero bombardato 50 volte postazioni nemiche.
23 febbraio 2017 Il leader populista olandese Geert
Wilders ha sospeso le (rare) uscite pubbliche nella campagna elettorale in
vista del voto del 15 marzo. La giustificazione: l’arresto di un poliziotto di
origini marocchine del servizio scorta. I leader del Pvv, il partito di estrema
destra islamofobo e antieuro, di recente ha definito «feccia» la comunità di
origini marocchine: in passato è stato condannato per incitamento all’odio
razziale.
23 febbraio 2017 L'Europa ha la possibilità di
utilizzare la Brexit come un'opportunità, ma il rischio, se non ci sarà
"un drastico cambiamento della sua strategia" è che "non rimanga
un caso isolato ma che ci siano altre uscite dall'Unione". Per il ministro
dell'Economia, Pier Carlo Padoan. "E' importante costruire e rafforzare la
fiducia reciproca altrimenti si rischiano altre Brexit. Se l'Europa non sfrutta
l'opportunità di rispondere alle domande dei cittadini con soluzioni europee,
cioè più posti di lavoro, più sicurezza, più welfare, la Brexit è più un
rischio che un'opportunità". L'impatto immediato riguarderà soprattutto
"i cittadini britannici. Per gli europei, dipende tutto da quali politiche
l'Europa sarà in grado di attuare anche nell'immediato". E proprio dando
risposte immediate e concrete ai cittadini si può combattere e sconfiggere il
populismo.
23 febbraio 2017 Dopo Emiliano scende in campo anche
il ministro della Giustizia Andrea Orlando per contendere la segreteria del PD
a Matteo Renzi. "Ho deciso di candidarmi perché credo che ci voglia
responsabilità, perché credo che il Pd debba cambiare profondamente per essere
utile all'Italia e agli italiani".. "Credo e non mi rassegno al fatto
che la politica debba diventare solo prepotenza". Intanto gli scissionisti
bersaniani, con 36 deputati e 12 senatori, stanno per dare vita a un nuovo
gruppo che potrebbe chiamarsi 'Movimento per una costituente della sinistra'.
Il nuovo gruppo dei bersaniani non ha intenzione di far ballare l'esecutivo. Né
dal Pd c'è la minaccia di ritorsioni per chi lascia il partito: Vasco Errani
resterà commissario al terremoto e neanche la giunta di Enrico Rossi avrà
problemi da parte degli ex compagni del Pd
23 febbraio 2018 Il CdM, su proposta del ministro
Madia, approva in esame preliminare cinque decreti legislativi contenenti
disposizioni di attuazione della riforma della pubblica amministrazione (legge
7 agosto 2015, n. 124) riguardanti il "Testo unico del pubblico
impiego", la valutazione della performance dei dipendenti pubblici,
il Corpo nazionale dei vigili del fuoco, le Forze di polizia, e il
"Documento unico di proprietà degli autoveicoli". Il CdM, su proposta
del Ministro Pinotti, approva in esame preliminare un decreto sul riordino del
personale delle forze armate. Il CdM, su proposta del Presidente del Consiglio
Gentiloni e del ministro Padoan, approva in esame preliminare due decreti
legislativi con disposizioni in materia di antiriciclaggio e disciplinano
l'attività dei "compro oro". Il CdM approva in via preliminare un
decreto per la modifica del Codice degli Appalti. Il CdM decreta
l'estensione alle province di Alessandria e di Asti dello
stato d'emergenza, già dichiarato per i Comuni lungo i
fiumi Tanaro e Bormida delle province di
Cuneo e di Torino, in conseguenza degli eccezionali eventi
meteorologici nei giorni dal 21 al 25 novembre 2016.
23 febbraio 2017 Via libera della Camera al
Milleproroghe, sul quale la vigilia era stata votata la fiducia, che diventa
legge senza modifiche rispetto al testo arrivato dal Senato. Il decreto è
approvato con 249 sì, 147 no e 3 deputati si sono astenuti. Il provvedimento
definitivamente convertito in legge contiene misure che vanno dalla pubblica
amministrazione all'editoria, dal lavoro e politiche sociali all'istruzione,
dallo sviluppo economico alle infrastrutture e ai trasporti, dalla giustizia ai
beni culturali all'ambiente e all'economia. Il decreto legge contiene anche i
contestati interventi sull'applicazione della direttiva Bolkenstein al
commercio ambulante, sul rinvio della nuova regolamentazione sui servizi taxi e
Ncc e sulle linee bus low cost. Misure sulle quali il Governo ha accolto
l'impegno a introdurre interventi correttivi attraverso ulteriori
provvedimenti.
23 febbraio 2017 Silvio Berlusconi sentito come parte
offesa nell'inchiesta della Procura di Milano sulla presunta estorsione da
parte di Giovanna Rigato, una delle giovani ospiti ad Arcore che a partire
dallo scorso settembre gli ha chiesto 1 milione di euro per non parlare con
magistratura o stampa in merito alle serate organizzate nella sua residenza con
le "olgettine", le ragazze ospitate poi sentite come testimoni nei
processi sul caso Ruby. Durante la sua lunga audizione davanti ai pm Tiziana e
Luca Gaglio e alla presenza dei suoi legali, gli avvocati Niccolò Ghedini e
Federico Cecconi, l'ex premier da quanto è trapelato, si è lasciato scappare
qualche battuta anche ironica. Quando i pm gli hanno fatto notare notare che
per il caso Ruby Ter il fascicolo è aperto dal 2013 e quindi, di non accusarli
di voler intralciare il suo percorso politico, fermato dalla sospensione dovuta
alla legge Severino, lui ha replicato scherzando: "vi siete mossi in
anticipo".
Da Google un
filtro contro gli insulti on line
23 febbraio 2017 Non sono solo la lotta alle notizie
'bufala', ma anche il contrasto a linguaggio violento, insulti e troll, i
disturbatori in rete. Google scende in campo contro i commenti 'tossici' in
rete e schiera l'intelligenza artificiale: ha messo a punto una tecnologia
testata insieme al New York Times e Wikipedia. Si chiama Perspective e aiuta i
media ad individuare i commenti violenti alle notizie online. E' disponibile
gratuitamente da oggi per la lingua inglese, ed è inizialmente rivolta agli editori.
23 febbraio 2017 Il capo di Vivendi indagato per
aggiotaggio. Il 64enne finanziere bretone Vincent Bolloré, primo azionista del
colosso multimediale francese Vivendi, secondo azionista di Mediobanca con l’8%
e primo di Telecom Italia con il 24,68%, è indagato dalla Procura di Milano per
l’ipotesi di reato di aggiotaggio nell’operazione con la quale Vivendi ha
comprato azioni Mediaset salendo nel dicembre scorso sino al 28,8% (diritti di
voto al 29,94%) del capitale del principale gruppo televisivo privato italiano
che è controllato quasi al 40% dalla Fininvest. E proprio la cassaforte della
famiglia Berlusconi, come reazione, si era rivolta non solo alla Consob e
all’Agcom, ma anche alla Procura con un esposto nel quale accusava il gruppo
francese di «aver creato le condizioni» (attraverso la disdetta nel luglio 2016
del contratto d’acquisto di Mediaset Premium pattuito in aprile insieme allo
scambio azionario del 3,5% tra Vivendi e Mediaset) «per far scendere
artificiosamente il valore del titolo Mediaset» e poi lanciare la scalata «a
prezzi a sconto».
L’indomani si
viene a sapere che anche l’AD Guy de Puyfontaine è indagato. A questo punto il
progetto della media company europea, che con Vivendi e Mediaset avrebbe
coinvolto Telecom Italia, rischia di allontanarsi. E tra i due contendenti
potrebbe essere il terzo incomodo a spuntarla. Rupert Murdoch secondo nuove
indiscrezioni ribadite dal Corriere
della Sera sarebbe pronto a comprare
Premium.
23 febbraio 2017 Il presidente e ad di Orange,
Stephane Richard smentisce la possibilità di un'integrazione o di un acquisto
di quote di Canal + filiale del gruppo Vivendi, spiegando che «non è un argomento
aperto al momento» e precisando che Orange non vuole diversificarsi nei media.
«Abbiamo altri progetti», ha spiegato il top manager, citando il lancio di
Orange Bank e lo sviluppo di servizi complementari al mobile
23 febbraio 2017 Il post su Facebook non è libero, ma
deve rispettare la privacy. Non si tratta di un'attività personale e quindi del
tutto al di fuori del campo di applicazione del codice della privacy. Anche sul
proprio account personale si può realizzare una diffusione illecita di dati. 11
garante può dunque ordinare la rimozione del post, che non è mai veramente
riservato ai soli «amici», anche se è pubblicato in un profilo «chiuso». Queste
le regole dettate dal garante della privacy nel provvedimento n. 75 del 23
febbraio 2017, con il quale ha ordinato a una donna la rimozione dalla propria
pagina Facebook di due sentenze, in cui erano riportati delicati aspetti di
vita familiare.
23 febbraio 2017 Il cda Rai taglia la paga agli
artisti ovvero ha «dato mandato al direttore generale Antonio Campo dall’Orto
di procedere all’applicazione del limite a far data dal mese di aprile se, nel
frattempo, non sopravverranno i richiesti elementi interpretativi». Ma avverte
il ministero dell’Economia, azionista della tv pubblica, è chiarissimo: se
applicassimo davvero il tetto di 240 mila euro annui per i contratti con i divi
e conduttori (da Carlo Conti a Fabio Fazio, da Piero e Alberto Angela a Bruno
Vespa, da Antonella Clerici ad Amadeus) la tv pubblica uscirebbe di fatto dal
mercato televisivo per abbandono del campo da parte dei volti più noti
23 febbraio 2017 Presentando il primo bilancio post
fusione per il 2016 il leader italiano nella telefonia mobile Wind 3, che dal
punto di vista commerciale manterrà i due brand ‘Wind’ e ‘3’, annuncia fra i
suoi target strategici la realizzazione di significative efficienze e investimenti:
circa 700 milioni di risparmi annui, a regime, il 90% delle quali raggiungibili
entro il 2019, e circa 7 miliardi di investimenti infrastrutturali. A seguito
dell’accordo commerciale con Open Fiber, prosegue la nota, Wind Tre sarà in
grado di fornire la tecnologia “Fiber To The Home” (FTTH) in molte città, oltre
a Milano, Bologna, Torino e Perugia, già raggiunte dal servizio. Il totale dei
clienti fissi si attesta a circa 2,7 milioni, con la componente ad accesso
diretto in crescita del 2,4%.
24 febbraio 2017 In un’Intervista alla Reuters Trump
lancia la corsa al riarmo: "L'arsenale nucleare va ampliato" Trump si
è detto anche "molto arrabbiato" per i test missilistici della Corea
del Nord e ha sottolineato come una delle molte opzioni disponibili per
fronteggiare la minaccia di Pyongyang e' quella di accelerare la realizzazione
di un sistema di difesa missilistico per gli alleati degli Stati Uniti come il
Giappone e la Corea del Sud Prima protesta contro Putin per dispiegamento
cruise: 'Viola i trattati".
Sale la
tensione fra la Casa Bianca e i media: con un atto di censura Trump esclude le
maggiori testate nazionali da una conferenza stampa tenuta dal portavoce Sean
Spicer
24 febbraio 2017Alta tensione tra l'amministrazione
Trump e la stampa americana. La Cnn, il New York Times, il Politico e il Los
Angeles Times sono tra le testate giornalistiche escluse oggi da un briefing
alla Casa Bianca. Lo riferisce la Cnn. Si trattava di un incontro informale,
una sorta di capannello tradizionalmente organizzato dal portavoce Sean Spiecer
quando i briefing non si tengono davanti alle telecamere
24 febbraio 2017 La magistratura francese apre un
fascicolo per i reati di "malversazione dei fondi pubblici, abuso di beni
sociali, complicità e occultamento di reato, traffico di influenze e violazione
dell'obbligo di dichiarazione all'Alta autorità sulla trasparenza della vita
pubblica", nei confronti di Francois Fillon vincitore delle primarie della
destra repubblicana e candidato alla presidenza della repubblica francese.
Fillon è accusato di aver corrisposto salari (da fondi pubblici) alla moglie e
ai figli per compiti di assistente parlamentare che invece questi non avrebbero
mai svolto. Oltre a guadagnare 831.440 euro madame Fillon nel corso di 15 anni
come presunta assistente parlamentare del marito, lavoro di cui non sono state
trovate tracce, alla la fine dei due contratti con l'Assemblée Nationale,
ricevette anche ulteriori 45 mila euro a titolo di liquidazione.
24 febbraio 2017 E' di 60 morti e di altrettanti feriti
il bilancio provvisorio di un attentato dinamitardo avvenuto a Susiyan nei
pressi di al Bab a est di Aleppo, nel
nord della Siria, in un'area appena conquistata all'Isis dalle forze locali
filo-turche. Nella cittadina intanto, rende noto Ankara, una bomba piazzata sul
ciglio della strada è esplosa al passaggio di un mezzo: due i militari turchi
uccisi, tre i feriti
24 febbraio 2017 I militari regolari iracheni
controllano l’aeroporto di Mosul mentre prosegujono gli scontri con i miliziani
dell’Isis
24 febbraio 2017 Il presidente del
Consiglio Gentiloni si reca nei luoghi colpiti dal terremoto del 24 agosto, per
visitare le costruzioni provvisorie consegnate agli sfollati.
24 febbraio 2017 Google cita in giudizio Uber: rubati
brevetti per guida senza pilota Al centro delle indagini documenti e file che
un ex manager di Mountain View avrebbe rubato per riutilizzarli una volta
assunto nella società controllata da Uber
24-26 febbraio 2017 National Geographic 1 (canale 404
di Sky) diventa National Geographic Storica, il temporary channel dedicato alla
storia degli ultimi decenni, ai personaggi e agli eventi che hanno lasciato un
segno indelebile nella società così come la conosciamo oggi. In palinsesto le
serie firmate National Geographic dedicate agli eventi delle ultime tre
decadi.
25 febbraio 2017Uno stretto collaboratore di Marine Le
Pen, la candidata alle presidenziali francesi del Front National (Fn), è stato
incriminato per presunte irregolarità nella campagne elettorali del 2014 e del
2015. Lo scrive Le Monde e lo hanno confermato fonti giudiziarie a Le Parisien.
Fréderic Chatillon, uno dei responsabili della comunicazione del Fn attraverso
la sua società Riwal, è un ex dirigente studentesco di estrema destra.
25 febbraio 2017Uno 'Muslim ban' anche per il figlio
di Cassius Clay: interrogato in aeroporto per ore dall'immigrazione Era insieme
alla madre, prima moglie della leggenda della boxe, e stava rientrando da un
convegno in Giamaica. La donna è stata lasciata andare quasi subito perché
aveva con sé una foto che la ritrae con Clay
25 febbraio 2017 «Non sarò presente alla cena dei
corrispondenti della Casa Bianca quest'anno. Auguri a tutti, e buon
divertimento». Donald Trump liquida così la 97ma edizione del gala che ogni
primavera celebra una notte di tregua tra i giornalisti e il presidente degli
Stati Uniti, in una festa a base di satira, autocommiserazione, costosissimi
posti a tavola e vino mediocre
25 febbraio 2017 Auto lanciata sui passanti nel cuore
di Heidelberg «È un tedesco di 35 anni» . Un morto e due feriti. La polizia
spara all’assalitore: grave
25 febbraio 2017Sono 42 le persone rimaste uccise
negli attentati suicida messi a segno oggi contro le sedi delle forze di
sicurezza a Homs, nel centro della Siria. Lo ha riferito l'Osservatorio siriano
per i diritti umani. Gli attacchi hanno preso di mira la sede della Sicurezza
di Stato e quella dell'intelligence militare, situate in due quartieri nel
centro della terza città della Siria. Secondo quanto riportato dall'agenzia di
stampa russa Ria Novisti, tra le vittime ci sarebbe anche il generale Hassan
Daabul, capo del dipartimento per la sicurezza militare della provincia di
Homs. Homs è sotto il controllo del governo di Damasco dal maggio 2014, quando
i ribelli lasciarono il centro della città a seguito di un accordo di tregua
raggiunto con la mediazione dell'Onu. Tuttavia ci sono stati diversi attentati
da allora: lo scorso anno 64 persone morirono in due attacchi.
25 febbraio 2017 Rottura a sinistra. Nasce a Roma
Articolo 1 Movimento Democratici e progressisti (DP) Il Movimento richiama
l’Articolo 1 della Costituzione. «Grandi ambizioni, non staremo nella ridotta».
Segretario in pectore Roberto Speranza. Nella formazione confluisce anche
Scotto fuoriuscito da Sinisrtra Italiana “E’ il primo passo – secondo Speranza
- di un percorso che richiederà un confronto largo. È il primo passo di una
storia bella che ha come obiettivo quello di riconnettere il popolo del
centrosinistra. È un nuovo inizio, un primo passo ma siamo ottimisti. Faremo
una cosa informale, senza effetti speciali e fuochi d'artificio che ne abbiamo
avuto abbastanza… C'è stata una frattura tra la rappresentanza politica e il
popolo del centrosinistra. C'è stata sul lavoro, con il jobs act, sulla scuola
e poi sul referendum per le trivelle con l'offesa inaccettabile di quel
'ciaone'. È il momento di ricucire queste fratture".
26 febbraio 2017Migliaia in piazza nella capitale
russa nell'anniversario dell'uccisione di Boris Nemtsov, esponente
dell'opposizione democratica e strenuo rivale di Putin.
26 febbraio 2017«Non devo stare con giornalisti e
star» Dopo aver deciso di saltare la cena dei corrispondenti l] presidente
americano snobba anche la cerimonia degli Oscar. Donald Trump attacca media e
Hollywood «Eletto per fare altro».
26 febbraio 2017 Renzi torna in tv e attacca D’Alema:
scissione di palazzo ideata da lui. «I miei figli sappiano che posso perdere,
non arrendermi. Sul voto decide Gentiloni»
27 febbraio 2017 Donald Trump preannuncia un aumento
"storico" delle spese per la Difesa pari a 54 miliardi di dollari di
budget militare. Parlando davanti ai giornalisti alla Casa Bianca, in occasione
di un incontro con i governatori, il presidente Usa ha sottolineato che
"questo bilancio rispetta le mie promesse di proteggere gli
americani".
27 febbraio 2017 Terroristi del gruppo Abu Sayyaf
decapitano l'ostaggio tedesco Jurgen Kantner Kantner, 70 anni, dopo la scadenza
dell'ultimatum per il pagamento del riscatto. Il tedesco era stato rapito lo
scorso novembre mentre si trovava a bordo di uno yacht nel sud-est del Paese.
Abu Sayyaf aveva chiesto il pagamento di un riscatto di 30 milioni di pesos,
circa 565 mila euro.
27 febbraio 2017 Un giudice di Istanbul convalida
l'arresto del giornalista turco-tedesco Deniz Yucel, corrispondente in Turchia
di Die Welt, in stato di fermo dal 14
febbraio. Yucel è accusato di "propaganda terroristica" e
"istigazione all'odio" nell'ambito di un'inchiesta sul collettivo di
hacker turchi RedHack, che diffusero alcune email di Berat Albayrak, ministro
dell'Energia e genero del presidente Recep Tayyip Erdogan, su cui il
giornalista aveva scritto alcuni articoli. La convalida dell'arresto "è
una decisione amara e deludente", commenta la cancelliera tedesca Angela
Merkel. "La misura è sproporzionatamente dura, anche perché Deniz Yucel si
è messo volontariamente a disposizione della giustizia turca e si è mostrato
disponibile per le indagini.
27 febbraio 2017 Berlino spezza una lancia per
l'Italia sul debito pubblico. "Non ci può essere una politica europea a
discapito di un altro paese. L'Italia, la Francia e la Grecia hanno bisogno di
più aiuto nel settore della disoccupazione ma anche sulle migrazioni” Per il
ministro degli esteri tedesco Sigmar Gabriel che incontra alla Farnesina
Angelino Alfano. "Non è possibile che ci siano un hot spot italiano e uno
greco, che un paese si ritiri e lasci il peso sugli altri“
27 febbraio 2017 Il Senato Usa conferma come nuovo
segretario al Commercio il milionario Wilbur Ross, fondatore di un fondo di
investimento con interessi nel settore siderurgico e minerario e molto critico
sugli accordi commerciali internazionali
27 febbraio 2017 Axelle Lemaire segretario di Stato
per il Digitale rassegna le dimissioni dal governo Cazeneuve per dedicarsi alla
missione «Innovations 2025», nella campagne presidenziale del candidato
socialista Benoît Hamon. Al suo posto Hollande ne attribuisce le deleghe a
Christophe Sirugue, segretario di Stato all'Industria presso il ministro
dell'Economia e delle Finanze
27 febbraio 2017Pierluigi Bersani replica a Matteo
Renzi, a proposito della regia della scissione nel Partito democratico indicato
dall’ex premier come disegno di Massimo D'Alema. "Comincia la ricerca del
colpevole, del 'regista': ma non sia così umile Renzi... “Per Bersani il
regista è lui, la disgregazione del partito ha un regista che si chiama
Renzi"
27
febbraio 2017 Prime statuette Oscar per le piattaforme connesse che propongono
servizi SVoD Tre premi per Amazon Studios contra 1 premio ottenuto da Netflix
27 febbraio 2017 Vincent Bolloré rafforza il suo
controllo su Vivendi in seguito all’uscita di tre amministratori dal gruppo nominati
nel 2013 dall’amministratore precedente Jean-René Fourtou, fra i quali
spiccavano per la loro indipendenza l’ex responsabile di Apple in Europa Pascal
Cagni e l’ex Presidente Amministratore Delegato di AirFrance KLM Alexandre de
Juniac
27 febbraio 2017 iTELE l’emittente all news di Canal +
assume la nuova denominazione di CNews acquisendo la presenza del veterano del
giornalismo francese Jean Pierre Elkabbach. L’emittente si dà come obiettivi il
raggiungimento dell’1% di audience e tre anni per raggiungere il pareggio di
bilancio attraverso una crescita degli introiti a fronte di un mantenimento dei
costi del palinsesto sui valori attuali intorno a 20-30 milioni di euro
27 febbraio 2017 Facebook tende la mano ai gestori di
servizi di telecomunicazione Mark Zuckerberg lancia la proposta di dotare
l’intera popolazione mondiale di banda sufficiente per far circolare i propri
servizi. A tale scopo, per realizzare questa connettività Facebook ha bisogno dell’aiuto
delle telco e dunque stringe alleanza
con 450 gruppi fra i quali spiccano Telefónica, Vodafone, Orange, BT e Deutsche Telekom
27 febbraio 2017 Si apre a Barcellona il Mobile World
Congress (MWC17), la kermesse mondiale della telefonia mobile che segnerà il
ritorno in grande stile proprio dei servizi vocali nello smartphone. A trainare
il ritorno in auge della voce, nuove tecnologie fra cui in primis
l’intelligenza artificiale, il riconoscimento vocale e il nuovo fenomeno dei
“personal digital assistant” che, secondo il quotidiano londinese, prenderanno
la scena fra gli stand dei produttori dello show al quale sono attesi 100mila
visitatori. Altri temi caldi a Barcellona saranno le reti 5G, la realtà
virtuale e le tecnologie wearable.In assenza di Apple e Samsung, che ha deciso
di posticipare il lancio del nuovo Galaxy S8, il resto della industry avrà
campo libero per presentare le ultime novità. Le nuove funzioni vocali
costruite intorno ad Alexa di Amazon, già adottato da Huawei, e il Google
Assistant – per ora presente soltanto nel Pixel phone dell’azienda – faranno
mostra di sé, insieme all’assistente vocale di Sony. Le piattaforme di
riconoscimento vocale non sono una novità assoluta (c’è Cortana di Microsoft,
Siri di Apple e Viv di Samsung) e sono disegnate per togliere potere al
touchscreen consentendo così agli utenti di chiedere informazioni allo
smartphone senza bisogno di toccarlo. Un nuovo trend per rivitalizzare il
mercato degli smartphone, che negli ultimi anni si è caratterizzato
soprattutto, secondo Gartner, con le dimensioni del display e la durata della
batteria.
27 febbraio 2017 I maggiori player della industria
delle telecomunicazioni puntano al lancio di uno standard comune basato
intermedio in grado di sfruttare le reti esistenti Lte per agganciare alcuni
servizi 5G già nel 2019.al fine di anticipare i tempi di lancio del nuovo paradigma
wireless5G per contrastare la crescente invadenza degli OTT e dei nuovi servizi
di messaggistica come WhatsApp, che tolgono ossigeno alle casse. La proposta è
sostenuta da diversi player fra cui AT&T, NTT Docomo, SK Telecom, Vodafone,
Ericsson, Qualcomm, BT, Telstra, Korea Telecom, Intel, LG Uplus, KDDI, LG
Electronics, Telia, Swisscom, TIM, Etisalat, Huawei, Sprint, Vivo, ZTE e
Deutsche Telekom.
Comcast
offrirà ai propri abbonati i contenuti di YouTube grazie ad un accordo con
Google
27 febbraio 2017 Comcast Corp. e Alphabet Inc: s
YouTube annunciano un accordo che consentirà ai clienti di Comcast di cercare e
vedere i video di YouTube attraverso i ricevitori degli operatori via cavo Gli
unici clienti che avranno accesso al nuovo prodotto di YouTube saranno quelli
dotati dell’ultimo set-top box XI del gigante statunitense del cavo ovvero
circa il 50% dei suoi abbonati. L'accordo segue un’intesa simile stipulate con
Netflix Inc. che Comcast aveva presentato a luglio 2016. Quando l'app YouTube
verrà lanciata sul set top box XI dell0operatore via cavo, l’utente sarà in
grado di utilizzare il telecomando controllato da Comcast per cercare tra
You-Tube TV e Netflix, tutti in un unico posto. Le app di YouTube sono
disponibili per molte smart TV e scatole connesse a Internet come Roku, ma
queste non consentono una ricrca integrate fra rete TV tradizionali e Netflix.
"Integrando YouTube nell'esperienza Xl, gli spettatori possono accedere in
modo semplice e senza sforzo a video su qualsiasi argomento, dalla cucina alla
bellezza e al fitness con solo la loro voce".
27 aprile 2017 UpDay for Samsung sbarca in Italia. Il
servizio europeo di notizie per smartphone, sviluppato da Axel Springer, apre i
suoi uffici a Milano con un team italiano composto da sei redattori che curano
e riassumono le notizie più importanti del giorno.
28 febbraio 2017 Il presidente americano Donald Trump
ritiene che probabilmente il suo predecessore, Barack Obama, sia dietro le
fughe di notizie che hanno caratterizzato il primo mese della sua
amministrazione. In un'intervista al programma 'Fox and Friends' della Fox News
il presidente accusa altresì Obama di essere responsabile dell'organizzazione
delle proteste contro i repubblicani questo mese in varie città americane. In serata
nel suo primo discorso al Congresso annuncia la nuova stretta sugli immigrati
per dare lavoro agli americani "Stiamo prendendo misure forti per
proteggere il nostro Paese dal terrorismo radicale islamico. Non è compassione
ma incoscienza permettere un ingresso incontrollato da luoghi dove non esistono
controlli adeguati". Vedi quanto accaduto e accade in Europa. Donald
Trump, nel suo primo intervento davanti al Congresso, annuncia il nuovo bando
tendendo però la mano al Congresso e lanciando un appello all'unità, anche per
realizzare una riforma dell'immigrazione condivisa. "Non permetteremo che
gli Stati Uniti diventino un santuario per gli estremisti", ribadisce ma
la seconda versione del divieto sugli ingressi sarà molto più limitata rispetto
a quella bocciata dai giudici: non dovrebbe riguardare i visti esistenti, i
residenti permanenti e le green card. E non dovrebbe più coinvolgere l'Iraq,
riducendo a sei i Paesi a maggioranza musulmana interessati.
Per un
giornale sinora 'ostile come il Washington
Post è stato un intervento
'sorprendentemente presidenziale', dove sparisce quella visione cupa che ha
caratterizzato la campagna elettorale del tycoon e il suo primo mese alla Casa
Bianca.
28 febbraio 2017 La Camera approva in via definitiva,
con 255 pareri favorevoli e 113 contrari, il ddl Gelli in materia di
responsabilità penale e civile dei medici. La Camera dà il via libera
definitivo e unanime, con 418 voti, alla istituzione della "Giornata
nazionale della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime delle
mafie", fissata il 21 marzo.
28 febbraio 2017 Nasce alla Camera dei Deputati il
gruppo del Movimento democratico e progressista: ne fanno parte 37 deputati, 20
ex Pd e 17 ex Sel-Si: hanno eletto all'unanimità, su proposta di Roberto
Speranza, Francesco Laforgia capogruppo alla Camera. Al Senato a presiedere il
gruppo, che dovrebbe avere circa 12 componenti, sarà una donna - il
ballottaggio è tra Doris Lo Moro e Cecilia Guerra
28 febbraio 2017 In una lettera scritta al Direttore
del Corriere della Sera sul tema “La
post verità sui compensi” la Presidente della Rai Monica Maggioni, dopo aver
osservato che “il dibattito sulla Rai e sul tetto ai compensi degli artisti mi
sembra inserirsi perfettamente nell’epoca della post verità. È stato detto di
tutto e c’è stato persino qualche ardimentoso che si è spinto a sostenere che
il Cda ha «scelto» di applicare il suddetto tetto. Un po’ come se i
poliziotti di guardia alla frontiera Usa venissero ritenuti responsabili del
respingimento dei rifugiati come deciso dal presidente Trump. La realtà è che
invece in tutti questi mesi il Cda ha detto che una applicazione lineare di un
tetto, imposto per legge, avrebbe comportato un indubbio danno all’azienda
escludendola da qualsiasi dinamica di mercato, intaccandone la centralità
rispetto al sistema dei media e proiettandola verso la marginalità”
aggiungendo: “È il momento di dirsi con chiarezza dove vogliamo andare: se la
Rai sia ancora un’istituzione centrale del Paese che agisce da media company o
se la sua natura pubblica debba essere la sua condanna. Certo la Rai avrebbe
potuto fare di più sulla via dell’autoregolamentazione e abbiamo forse perso
delle occasioni. Certamente nell’ultimo anno, mentre la Rai provava ad
immaginare il suo futuro, sono cambiati tutti i parametri: dal quadro normativo
alla certezza delle risorse finanziarie. Il 22 dicembre 2015 il Parlamento ha
approvato la legge di riforma. Nello stesso mese il canone è in bolletta a 100 euro,
un anno dopo a 90. Il 30 settembre l’Istat infila la Rai nell’elenco delle
amministrazioni pubbliche, di fatto mettendo a rischio la sua operatività. Il 5
ottobre la legge sull’Editoria: gli stipendi dei manager tagliati subito a 240
mila euro. Di quelli degli artisti, si è cercato di capirlo, e oggi si sa.
L’elenco potrebbe continuare a lungo… Non vorrei che questo gioco al massacro –
conclude la presidente Maggioni - preveda nel gran finale la riduzione a
irrilevanza dell’azienda in cui ho potuto fare il mestiere più bello del mondo,
non parteciperò silente e commossa alle esequie. Se invece si vuole davvero
riformare puntando a costruire, allora basta sapere dove e quando. Ma nessuna scorciatoia. Costruire significa
avere il coraggio di dire che la qualità, anche in Italia, ha un valore. Che le
scelte devono essere trasparenti e giustificabili. Che l’epoca dei privilegi è
finita. Per tutti. E il resto arriva come conseguenza”.
28 febbraio 2017 La Commissione Europea dovrebbe
aiutare le società di telecomunicazione tagliando i costi dello spettro e dando
il via libera a un maggior numero di fusioni, per consentire alle telco di
compensare la perdita di fatturato derivante dalla cancellazione delle tariffe
di roaming nella Ue. Secondo Colao il regolatore europeo sta ancora
sottovalutando il fatto che l’attuale quadro regolatorio è un ostacolo alla
capacità d’investimento delle società Tlc, alle prese con ricavi e utili in
calo: manca la consapevolezza di quanti investimenti siano necessari e di quanto
bassi siano i ritorni – ha detto Colao ai reporter a Barcellona – Tutti stanno
celebrando la morte del roaming ma nessuno ha pensato a come rimpiazzare i
ricavi perduti delle telco”. Per il Ceo di Vodafone, ad esempio, l’Europa
potrebbe imitare gli Usa sul fronte delle frequenze. Invece di cedere in
concessione porzioni di spettro per periodo limitati di tempo, la Ue potrebbe
venderli agli operatori per sempre, come avviene appunto negli Usa. Per le
telco europee sarebbe un cambiamento non da poco, perché disponendo di porzioni
di spettro di proprietà potrebbero programmare investimenti sicuri di lungo
periodo, con la certezza di non rischiare di perdere l’asset frequenziale in
futuro.
28 febbraio 2017 Google annuncia il lancio su YouTube
negli Stati Uniti di un servizio SVoD di 40 canali televisivi in streaming a 35
dollari mensili contenente Abc, Nbc e Fox, nonché diverse programmazioni
sportive e film. Il nuovo servizio della società che fa capo a Google,
accessibile su 6 dispositivi, tra telefonini smart, tablet e televisori, in
concorrenza diretta con quando offrono la Sling tv di Dish o la Direct tv di
At&T, si chiama "YouTube tv" e l'offerta è rivolta soprattutto ad
un pubblico di giovani, secondo quanto annunciato dall'amministratore delegato
dell'azienda. In questi giorni la piattaforma ha superato 1 miliardo di ore di
video al giorno su YouTube. Ma a cosa equivalgono? Se dovessimo guardare
un miliardo di ore di YouTube, ci vorrebbero più di 100 mila anni.
28 febbraio 2017 I media francesi uniti contro le
bufale danno vita con Google al progetto CrossCheck federando 37 iniziative. Il
sito CrossCheck, disponibile in rete si vuole come strumento di verifica e di
lotta contro le «fake news» e la proliferazione della disinformazione on line,
nel quadro della campagne presidenziale. Dietro al progetto vi sono First Draft
(una rete di «fact-checking») e il Google News Lab (la divisione per i media di
Alphabet (Google) che partecipa al finanziamento del progetto mettendo a
disposizione dei media partner strumenti come Google Trends per reperire le
fake news sui motori di ricerca e sui social network
Il parere
dell’Autorità sulla Convenzione Rai Stato. Separazione tra attività di servizio
pubblico e attività commerciali. Ripetizione dell'offerta pubblica su tutte le
piattaforme distributive. Maggiori investimenti nell'audiovisivo. Affollamento
pubblicitario. Canone certo alla Rai per 5 anni
28 febbraio 2017. L'Agcom ha inviato al Ministero
dello Sviluppo il proprio parere sul rinnovo della concessione di servizio
pubblico alla Rai. Tale rinnovo decennale è una delle ultime occasioni di
riformare il servizio pubblico in questa legislatura. Tanto più che è scaduta
la delega al Governo - contenuta nella legge di riforma della governance Rai,
entrata in vigore a fine gennaio 2016 - per adottare, entro un anno, una
modifica del Testo unico sulla radiotelevisione per riordinare le disposizioni
vigenti sul servizio pubblico. La validità dell'attuale concessione è stata
portata, di proroga in proroga, alla fine di aprile. Uno dei contenuti del
parere dell'Agcom dovrebbe essere la fissazione del canone ogni cinque anni,
allineato sia alla durata del contratto di servizio sia a quello della nuova
concessione della Bbc. L'azienda
potrebbe così avere certezze sulla risorsa pubblica per pianificare la propria
attività e avere maggiore indipendenza. L'Autorità per le comunicazioni, però,
richiederebbe una separazione funzionale tra attività di servizio pubblico e
attività commerciali della Rai, creando due divisioni aziendali indipendenti.
Da una parte ci dovranno essere le aree produttive che sono finanziate solo dal
canone; dall'altra quelle che si alimentano di pubblicità. In altre parole, la
Rai dovrebbe definire il «perimetro del servizio pubblico» in senso stretto.
L'attuale contabilità separata appare superata e inefficace. L'affollamento
pubblicitario dovrebbe di conseguenza essere ridotto sui contenuti di servizio
e aumentato in quelli commerciali, che non possono essere finanziati dal
canone: ma il Governo sembra orientato a non affrontare il tema affollamento
nella Convenzione. Per l'Agcom, infine, l'obiettivo della Rai dovrà essere la
copertura universale affidandosi anche a “forze esterne” ossia usando tutte le
piattaforme, Sky inclusa.
28 febbraio 2017 Tetra Media Studio, il gruppo
francese creato da Jean-François Boyer cede il 65% delle sue azioni alla prima
televisione privata britannica ITV che ne prende il controllo pur lasciando il
fondatore del terzo o quarto produttore francese, come presidente sino al
2024 ITV assisterà Tetra Media Studio
nella vendita delle sue serie sul mercato internazionale
28 febbraio 2017 Sony sul digitale terrestre sfida Sky
e Discovery Il gruppo nipponico compra per circa 10 milioni di euro, due canali
da Telecapri che fa cassa. In gioco una decina di numerazioni Sony Pictures
Television Networks (Spin). La società nipponica, per cogliere al meglio le
opportunità pubblicitarie e di audience, sposta i suoi due canali di
fantascienza dal bouquet satellitare di Sky. Sony è sbarcata sul digitale
terrestre grazie alle difficoltà di Television Broadcasting System (Tbs), ossia
la società che controlla Telecapri Per fare cassa, l'emittente guidata da
Costantino Federico, cede due canali del suo bouquet, ossia NekoTv (canale 45)
e Capri Gourmet (canale 55) ma non il più pregiato, il canale 20 dove trasmette
Rete Capri per il quale aveva chiesto 10 milioni, cifra giudicata troppo alta
ma proseguono le trattative al riguardo. Sony, anche se non ha rivelato cosa
farà esattamente delle due numerazioni, dovrebbe lanciare in Italia uno dei
canali per bambini già presenti nel Regno Unito. La lcn 55, invece, è nel
blocco dei canali dedicati alla cultura, e ció significa che Sony avrà
abbastanza libertà di scelta sull'offerta da proporre ma resta da vedere se
deciderà di utilizzare il marchio Axn, la cui offerta era finora di film e
serie per un pubblico maschile. A Federico restano a questo punto Retecapri
(20), Radiocapritelevision (66), Retecapri 2 (120), Capristore (122), Capri
Casino (149) e Capri Fashion (247).
Sony si
aggiunge dunque a Viacom, Discovery e Turner colossi statunitensi che hanno già
lanciato i loro canali in chiaro sul dtt. Viacom con Paramount Channel e forse
presto anche con Mtv, oggi confinato sul satellite. Mentre molto più aggressiva
è la strategia di Discovery che ha comperato (dal gruppo Espresso) il canale 9
dove a marzo partirà la nuova stagione del Paese delle meraviglie, il programma
di Maurizio Crozza, traslocato da La7. Sul canale 8 (comperato da Viacom) poi
c'è la stessa Sky che sul dtt ha lanciato Tv8, canale di intrattenimento. E poi
c'è Turner con i canali dedicati ai bambini come Boing a cui Sony pensa di fare
una agguerrita concorrenza
La battaglia
di primavera per il controllo dei diritti sportivi
Fra marzo e
aprile inizia la partita per il rinnovo dei diritti delle partite di calcio.
Prima della serie A su cui si attende anche l’esito della scalata di Vivendi a
Mediaset si conosceranno i destini della Champions: l’asta dovrebbe concludersi
fra marzo e aprile. È un piatto ricco: quattro squadre italiane ammesse nella
fase a gironi, nuove fasce orarie e la decadenza dell’obbligo di trasmettere almeno
una gara in chiaro. La Uefa vuole monetizzare le novità: si aspetta un aumento
del 30% rispetto agli attuali 225 milioni l’anno. Sono nove i pacchetti a
disposizione, Mediaset con le mani legate e scottata dalla precedente
esperienza, giocherà un ruolo molto più defilato. In pole c’è ora Sky, anche se
altre emittenti come la rampante Discovery possono puntare a qualche fetta
della torta. Difficile che la Rai, nonostante i maggiori introiti dal canone in
bolletta, si avventuri in un terreno che non esplora da anni spendendo almeno
50 milioni per uno «slot». : l’obiettivo della Lega e quello dell’advisor
Infront è incrementare il miliardo e duecento milioni di euro incassato due
anni fa. Anche qui molto dipende dalla concorrenza interna: le trattative fra
Sky e Premium — le ultime indiscrezioni parlano di un accordo commerciale —
rischiano di far saltare il banco. Il tempo poi gioca a favore della tv di
Murdoch: essendo l’unica superpotenza finanziaria ha tutto l’interesse a
ottenere il massimo a prezzi «ragionevoli». Per scongiurare il «monopolio» o la
svendita dei diritti (ci sono comunque clausole di salvaguardia se l’offerta
non raggiunge minimi garantiti), esiste un piano B che circola sui tavoli della
Lega. Creare un canale autonomo con contenuti da distribuire alle tv e alla
rete della banda larga. Per realizzarlo serve un partner finanziario, i
colloqui con fondi d’investimento sono in corso. A godere di ottima salute,
almeno televisiva, è la Coppa Italia (da assegnare con lo stesso bando 2018-2021).
Con una spesa limitata (25 milioni circa) il ritorno è elevato. L’interesse è
alto, anche da parte di Urbano Cairo editore di La7 (e del Corriere della Sera)
Marzo 2017 Negli Stati Uniti
viene avviato il servizio SVoD OTT in lingua originale con sottotitoli Walter
Presents, dedicato alle produzioni seriali ester. In Italia verrà disttribuito
sulla piattaforma di Discovery D+
1 marzo 2017 I Talebani rivendicano due attentati a
Kabul contro polizia e intelligence. Almeno 35 persone sono rimaste ferite nel
primo attacco, che sarebbe stato messo a segno da un kamikaze al volante di
un'auto imbottita di esplosivo. Anche il secondo attacco, stando ai media
locali, è opera di un kamikaze e ci sono almeno tre feriti. Il kamikaze è
entrato in azione vicino a una sede della Direzione nazionale della sicurezza.
1 marzo 2017 Il candidato del centro destra Fillon,
convocato in Procura il 15 marzo, denuncia la giustizia francese e quello che
definisce un assassinio politico nei suoi confronti, confermando la propria innocenza
e la volontà di farsi giudicare unicamente dagli elettori attraverso il
suffragio universale alle presidenziali
1 marzo 2017 Jean-Claude
Juncker, presentando nell'Europarlamento a Bruxelles il Libro Bianco sul futuro dell'Europa delinea cinque scenari per
il futuro dell'Europa senza la Gran Bretagna. I capi di Stato e di governo
degli Stati membri che resteranno dopo la Brexit dovrebbero discutere del
documento al Vertice di Roma del 25 marzo. "Con il sessantesimo anniversario
dei trattati di Roma è giunto il momento per un'Europa unita a 27 di definire
una visione per il futuro", Il primo scenario, "Avanti così",
prevede un sostanziale status quo, con l'Unione europea a 27 concentrata
sull'attuazione di un programma positivo di riforme. Nel secondo scenario,
"Solo il mercato unico", l'Ue dovrebbe focalizzarsi sul mercato unico
perché i 27 sono sempre più divisi su un numero crescente di altre politiche.
Il terzo, "Chi vuole di più fa di più", ipotizza un'Europa a più
velocità, fatta di "coalizioni di volenterosi" in ambiti specifici
come difesa, sicurezza interna o questioni sociali. Nel quarto scenario,
"Fare meno in modo più efficiente", l'Ue a 27 dovrebbe concentrarsi
su un numero ristretto di settori. Il quinto, "Fare molto di più
insieme", prevede che gli Stati condividano in misura maggiore poteri,
risorse e processi decisionali in tutti gli ambiti. Il Libro Bianco "è
l'inizio del processo, non la fine", ha detto Juncker. Oltre alla
discussione di oggi all'Europarlamento e il 25 marzo al Vertice di Roma, la
Commissione intende organizzare una serie di dibattiti con i cittadini negli
Stati membri.
1 marzo 2017 La Danimarca crea un ambasciatore
digitale per la Silicon Valley come fosse uno Stato Copenhagen considera Apple,
Google e C. vere nazioni con cui negoziare su privacy e sicurezza. Una scelta
rischiosa
1 marzo 2017 La Commissione Europea mette in guardia
la industria sulla necessità di stabilire prima che sia troppo tardi gli
standard internazionali per evitare false partenze della telefonia mobile di
quinta generazione 5G. “Non ci sarà una seconda possibilità”, ha detto il vice
presidente della Commissione Andrus Ansip, responsabile per il Mercato unico
digitale. Ansip ha detto che “bisogna evitare la frammentazione” a livello di
standard, pena il rischio più che concreto di “carenze di interoperabilità per
le connessioni mobili degli utenti”, che in assenza di tecnologie e specifiche
condivise a livello internazionale potrebbero essere a macchia di leopardo
quando gli utenti vanno all’estero. In sostanza, secondo Ansip è obbligatorio
fissare standard comuni in anticipo per lo sviluppo del 5G, evitando così
decisioni a breve termine “difficile da cambiare in un secondo momento”. Il
commissario Ue mette in guardia i diversi stati membri, ma anche la comunità
internazionale, dalla realizzazione di soluzioni fai-da-te che non tenga conto
della necessità di frequenze condivise a livello globale per il corretto
funzionamento dei device in ottica IoT. Il rischio è che diversi paesi, ad
esempio Corea del Sud, Giappone, Cina, Usa, utilizzino porzioni di spettro
differenti per la standardizzazione del 5G compromettendo così l’utilizzo dei
device oltrefrontiera. In altre parole, vale la pena rallentare la corsa al 5G
per mettersi prima d’accordo su regole comuni e condivise per non frazionare il
mercato. L’aspetto più preoccupante per la Commissione Ue è il vantaggio netto
dell’industria privata asiatica nella fase di sperimentazione ed elaborazione
del 5G, con standard decisi unilateralmente. Il rischio, in altre a parole, è
che nascano diversi 5G, uno nella Ue e l’altro in Asia, incompatibili fra loro
1 marzo 2017 "Vergognosa mancanza di
collaborazione da parte del dicastero coinvolto più da vicino nell'affrontare i
casi di abuso". Con queste durissime parole che chiamano in causa la
Congregazione della Dottrina della Fede, Marie Collins, vittima irlandese di
abusi sessuali compiuti da un sacerdote, si dimette dalla Pontificia
Commissione per la protezione dell'infanzia. Il Papa ha accettato le dimissioni
esprimendo apprezzamento per il lavoro della Collins. La donna ha accettato di
continuare a collaborare dall'esterno con la Commissione.
1 marzo 2017 L'imprenditore campano Alfredo Romeo arrestato
dai carabinieri e dalla guardia di Finanza in relazione ad un episodio di
corruzione nell'ambito dell'inchiesta Consip. Nei confronti di Romeo il gip del
tribunale di Roma ha emesso un'ordinanza di custodia cautelare in carcere. Si
tratta di un filone di indagine nato a Napoli, e per il quale l'imprenditore
napoletano è indagato dai pm partenopei per associazione a delinquere di stampo
mafioso, emigrato poi a Roma per competenza. In questa tranche romana,
risultano indagati l'allora sottosegretario Luca Lotti, il generale dell'Arma
Tullio Del Sette e il padre dell'ex premier, Matteo Renzi, Tiziano.
1 marzo 2017 Rispondendo a Monica Maggioni il
sottosegretario Giacomelli conviene sul fatto che “sia improprio, oltre che
concettualmente sbagliato, estendere alle collaborazioni artistiche la portata
della norma che introduce il tetto alle retribuzioni. Su questo punto [….] credo
sia giusto approfondire giuridicamente e, se necessario, sollecitare una norma
più chiara da parte del Parlamento. Non può essere però derubricato a cedimento
populista il voto insolitamente bipartisan del Parlamento su quella norma. In
precedenza, durante il dibattito sulla riforma della governance, il governo e
la maggioranza hanno più volte respinto emendamenti di quel tipo. Non lo
abbiamo fatto per mantenere lo status quo, ma esplicitando chiaramente il
convincimento che toccasse prima di tutto ai vertici aziendali, con i poteri
conferiti dalla legge, intervenire in modo organico per razionalizzare e dare
sobrietà ad un sistema di retribuzioni e compensi non più sostenibile. Lo
abbiamo fatto ribadendo la tesi che nella gestione Rai dovesse affermarsi una
logica aziendale ed industriale, senza impropri o parziali interventi della
politica negli 7 elementi di gestione. Ho l'impressione, e probabilmente l'ha
avuta il Parlamento, che siano andate perdute in questo senso molte occasioni.
Mi faccia dire che c'è stata una sorpresa generale nel constatare la scorsa
estate che la pubblicazione dei compensi, imposta dalla riforma, non sia stata
accompagnata da alcun piano organico sulle retribuzioni che distinguesse
coerentemente in base a funzioni e responsabilità. Un piano in cui si
formalizzassero, come accenna la presidente Maggioni nella sua lettera, criteri
di riferimento per le collaborazioni di natura artistica. Ed ancora, c'è stato
sconcerto per l'allarme lanciato pubblicamente dal presidente dell'Autorità
anticorruzione Raffaele Cantone in merito all'assenza di risposta da parte
della Rai rispetto alle irregolarità o illegittimità segnalate da Anac nei
percorsi di nomina di 21 dirigenti dell'azienda. Non voglio abusare
dell'ospitalità del Corriere, ripetendo qui cose già altre volte dette sull'attesa
di un piano editoriale innovativo o di un piano dell'informazione che dia un
segno all'attesa riforma. La legge attribuisce chiaramente ai diversi soggetti
poteri e responsabilità. Il governo ha fatto e farà la sua parte. Tra pochi
giorni il ministro Calenda porterà in Consiglio dei ministri la proposta della
nuova convenzione con la Rai per la concessione del servizio pubblico. Si vedrà
tutta la coerenza di visione con le linee guida per la riforma del servizio
pubblico approvate dal governo Renzi due anni fa e con gli atti successivi. Ma
se si vuole che non prevalgano irrazionalità e populismo occorre che tutti,
ciascuno nel proprio ambito, facciano la parte di lavoro che compete loro.”
1 marzo 2017 Secondo indiscrezioni anziché acquisire
una quota nella pay tv del gruppo Vivendi, alle prese con il netto calo di
abbonati di Canal Plus, l’ex incumbent francese nelle tlc Orange, sarebbe
interessata a collaborare con Canal Plus nell’acquisto congiunto dei diritti
sportivi per i prossimi anni, e in particolare ai diritti del campionato di
calcio sull’onda di quanto avvenuto nel Regno Unito per i diritti della Premier
League britannica da parte di BT Un’operazione che potrebbe preludere ad
accordi internazionali di ben altro respiro, che vedrebbero Orange
potenzialmente interessata a Telecom Italia, nell’ottica di quel disegno
pan-europeo sognato da Vincent Bollorè e per ora nel cassetto in attesa di
dipanare la matassa Mediaset. Obiettivo comune contrastare la crescita di SFR
dell’imprenditore franco israeliano Patrick Drahi che in Francia si è
assicurato i diritti proprio della Premier League e punta chiaramente anche a
quelli del campionato transalpino
1 marzo 2017 Il Bayern Monaco
lancia la sua propria emittente TV
1 marzo 2017 Nicolas e Jérôme Seydoux, I due
fratelli del cinema francese si separano Gaumont sceglie le fiction, Pathé i
multisala
1 marzo 2017 Motors TV, dal novembre 2016 di proprietà
di Motorsport Network, diventa Motorsport.tv. Motorsport Network. Fondato nel
2000 da Jean-Luc Roy, il canale era stato posto, su sua richiesta, in un
procedimento di salvaguardia da parte del Tribunale Commerciale di Nanterre Tra
i punti salienti annunciati: la trasmissione del 1 marzo del documentario
Michelin, una canzone familiare, che ripercorre l'epopea di due fratelli che
hanno rimesso l'azienda di famiglia per farne uno dei gioielli dell'industria
francese. Disponibile in 30 milioni di case, Motors TV ha cinque flussi
internazionali in sei lingue, con sede in Francia, Regno Unito e Nord e America
Latina, con un flusso internazionale
1 marzo 2017 Anche Nove HD visibile dal 1 marzo su
tivùsat, la TV satellitare che permette di vedere gratuitamente tutti i canali
del digitale terrestre sul satellite.
1 marzo 2017 Rai Way, la società che gestisce le torri
della tv di Stato, conclude un accordo pluriennale per l'esercizio e la
manutenzione della rete trasmissiva televisiva e radiofonica del Gruppo Norba,
operatore locale attivo da 40 anni come leader nel settore della comunicazione
multimediale nel Mezzogiorno.
1-31 marzo 2017 Promozione in Francia delle Reti di
iniziativa pubblica (RIP). Lagardère Active e l'operatore WiBox firmano una
partnership per offrire in chiaro per un mese i canali Canal J e TiJi (nel pass
TV Kids) a partire dal 1 ° marzo. Questa partnership riguarda anche altri
canali editi da Lagardère. Pertanto, MCM e MCM Top arricchiranno ora il pass
giovanile dell'operatore (canali 191, 192) mentre RFM TV, Mezzo e Mezzo Live HD
integrano il pass cultura (canali 193, 201 e 202). WiBox, società del gruppo
Altitude Infrastructure, è un ISP nazionale dedicato ad altissima velocità su
reti di iniziativa pubblica (RIP). Creato nell'agosto 2009, è presente oggi
nella maggior parte delle RIP in Francia
2 marzo 2017I jihadisti di Al Baghdadi sono stati
nuovamente cacciati da Palmira. L'esercito siriano con l'appoggio dei caccia
russi ha completato la riconquista dell'antica città siriana finita per due
volte nelle mani dei miliziani dell'Isis. La notizia, diffusa dall'agenzia di
stampa siriana Sana, è stata confermata dal Cremlino. Le truppe di Damasco sono
tornate dunque a controllare anche la cittadella medievale, patrimonio
dell'umanità dell'Unesco. La cittadella si trova su un monte dal quale si
dominano le rovine greco-romane. Le unità dell'esercito hanno inoltre
recuperato una collina nella zona ovest della città e un hotel nella zona sud,
causando secondo Sana numerose perdite tra le file dei jihadisti.
2 marzo 2017 Il Parlamento europeo revoca l'immunità a
Marine Le Pen, candidata alle presidenziali francesi e leader del Front
National, in relazione alla pubblicazione sul suo profilo Twitter di immagini
di violenze commesse da parte dello Stato islamico
2 marzo 2017
Il presidente del Consiglio Gentiloni incontra a Palazzo Chigi il primo
ministro di Malta Joseph Muscat. Il M5S, durante una conferenza alla
Camera, chiede al ministro Anna Finocchiaro che il presidente del Consiglio
Gentiloni riferisca al Parlamento sulla vicenda Consip, che ha visto indagato
anche il ministro Luca Lotti, contro cui il M5S deposita una mozione di
sfiducia.
2 marzo 2017 Denis Verdini condannato a 9 anni di
reclusione dal Tribunale di Firenze al termine del processo per il crac del Credito
cooperativo fiorentino, la banca di cui è stato presidente dal 1990 al 2010.
2 marzo 2017 Il presidente del gruppo parlamentare
Sinistra Italiana-Sinistra Ecologia Libertà, la deputata Laura Boldrini
comunica le proprie dimissioni da tale gruppo. La deputata Laura Boldrini
risulta, pertanto, iscritta al gruppo parlamentare Misto".
2 marzo 2017 Spotify la piattaforma svedese di musica
online annuncia di aver superato la soglia dei 50 milioni di abbinati paganti
con uia crescita del 25% a partire dal mese di settembre 2016- E’ la prima
piattaforma precedendo Apple Music che contava 20 milioni di abbonati alle fine
del 2016 e il francese Deezer con 6,9 milioni di abbonati
2 marzo 2017 Snapchat, la app di chat e foto famosa
soprattutto per le immagini che si cancellano dopo 24 ore e usata da centinaia
di milioni di ragazzi in tutto il mondo, debutta in borsa: vale 24 miliardi Si
tratta della più alta valutazione di una compagnia tech dalla quotazione di
Facebook, avvenuta cinque anni fa. Snap, la compagnia dietro a Snapchat, con la
sua Ipo, il suo esordio alla Borsa di New York, rende multimiliardari il
giovane fondatore Evan Spiegel e i suoi soci in affari.
L'ascesa di
Snapchat nel mondo affollatissimo delle app di fotografia è stata eccezionale,
e Spiegel si è mostrato un imprenditore dal fiuto sopraffino fin da quando,
alla fine del 2013, rifiutò di vendere la sua startup a Facebook per 3 miliardi
di dollari cash, un'offerta al tempo inaudita per una app di cui quasi nessuno
aveva sentito parlare. Soprattutto, Spiegel ha fondato la crescita di Snapchat
su un flusso continuo di innovazioni che ha mantenuto la app molto dinamica e
l'ha trasformata nel sistema di comunicazione preferito fra teenager e
adolescenti: chi ha più di trent'anni (forse anche più di 25) potrebbe non aver
mai usato Snapchat, o averla installata e poi abbandonata. Ma chiedete a un
quindicenne: lui e i suoi amici magari non hanno Facebook, ma usano Snapchat
tutto il giorno
2 marzo 2017 Per il Presidente Cardani di Agcom il web
è un’opportunità ma serve autodisciplina contro le fake news «Il dibattito
sulle fake news è diventato planetario; la cybersicurezza, la profilazione
dell'utente, le truffe informatiche, sono problemi che coinvolgono direttamente
anche gli investitori e gli operatori della pubblicità in rete. Servono
correttezza, trasparenza, autocontrollo. Ed il modello autoregolamentare,
adottato nella seconda metà degli anni 60 pub e deve giocare ancora oggi un
ruolo decisivo sul fronte della pubblicità nei digital media».
Grandi
manovre sulla tv free in Italia. Viacom punta al canale 49 di Scripps - Sony
acquista il 45 e il 55
2 marzo 2017 Grandi manovre sulla tv in chiaro. La
cara vecchia televisione, proprio mentre aumentano le modalità di visione dei
contenuti video, sembra paradossalmente sempre più attrattiva, all'interno di
un quadro fatto da tv online e video on demand in crescita da una parte, dall'altra,
di una pay-tv che spinge sull'innovazione senza però aumentare il parco
abbonati Si sta per chiudere la
trattativa fra Viacom e il gruppo americano Scripps Network per l’acquisto da
parte di Viacom del canale 49 su cui ora trasmette "Fine Living"
dedicato a intrattenimento e lifestyle per circa 9 milioni di euro, con in più
anche un'intesa sulla raccolta pubblicitaria A Scripps in questo caso
rimarrebbe il canale 33, acquisito nel 2016 da Francesco Becchetti dopo l'avventura
fallimentare di Agon Channel. Qui potrebbe transitare Fine Living, ma si parla
anche dell'arrivo in Italia di un altro canale del gruppo Scripps: Food Network
Per Viacom intanto - presente sulla piattaforma satellitare con Mtv, Comedy
Central, Nickelodeon-si tratterebbe di un ulteriore investimento sul digitale
terrestre dopo il lancio di Paramount Channel (canale 27) dedicato al cinema,
partito un anno fa e che a dicembre si attestava su un 1,1% di share nelle 24
ore. Viacom è poi presente sul 67 con il canale musicale VH1 dopo aver venduto
a Sky l canale 8 sul quale trasmetteva Mtv ora sostituito da Tv8.
2 marzo 29017 Nasce a Milano Maad!, distretto
dell'audiovisivo Nasce a Milano Maad!, il distretto dedicato allo sviluppo del
settore audiovisivo e dell'animazione. A promuoverlo sono Cariplo Factory
Asseprim e Animation Italia, con la partnership di Fastweb Digital Academy e
Università Iulm, presso Cariplo Factory negli spazi del progetto milanese
Base.
3 marzo 2017"Una totale caccia alle
streghe": così il presidente americano Donald Trump ha definito le accuse
all'attorney general Jeff Sessions di aver nascosto i suoi incontri con
l'ambasciatore russo in Usa al Senato durante le audizioni di conferma.
"Sessions è un uomo onesto. Non ha fatto nulla di sbagliato. Avrebbe
potuto rispondere in modo più accurato ma è chiaramente non intenzionale",
sostiene in una nota accusando i democratici di "esagerare".
Ankara
risponde al divieto di comizio in Germania a favore del referendum
presidenzialista
3 marzo 2017 La Germania teme una Turchia forte. In
seguito alla convocazione dell’'ambasciatore tedesco la vigilia ad Ankara per
chiedere spiegazioni sulla cancellazione di un comizio del ministro della
Giustizia turco, Bekir Bozdag, previsto a Gaggenau con gli immigrati turchi e
alla conseguente cancellazione del suo viaggio in Germania, il ministro degli
Esteri turco, Mevlut Cavusoglu dichiara: "È diventata una pratica
sistematica dello stato profondo tedesco" per "impedire una Turchia
forte", ostacolarne la campagna referendaria per il sì al voto sul
presidenzialismo del 16 aprile. Un appello ad Ankara è arrivato, per parte sua dal
portavoce del ministro degli esteri tedesco Martin Schaefer da Berlino: "Anche
in situazioni difficili, e nonostante le differenze di opinioni è interesse di
tutti, in Germania come in Turchia, rimanere in contatto" e
"sottolineare gli aspetti comuni". L'escalation dell'attrito
"non è nell'interesse di nessuno, né della Germania né della
Turchia".
3 marzo 2017 Una milizia jihadista di Bengasi ha preso
il controllo di due importanti terminal petroliferi libici, Ras Lanuf e al
Sidra, sottraendoli alle forze armate del generale Khalifa Haftar, leader del
governo "parallelo" di Tobruk. La conquista è avvenuta dopo accesi scontri
con i miliziani fedeli ad Haftar, che controllavano gli impianti dal settembre
scorso. Lo hanno reso noto fonti militari. La milizia che ha rivendicato
l'azione, postando foto e video di combattenti presumibilmente nell'aeroporto
di Ras Lanuf, è la Brigata di Difesa di Bengasi.
3 marzo 2017 Il Consiglio dei ministri procede
all'esame preliminare del disegno di legge che delega al Governo il recepimento
delle direttive europee e l'attuazione di altri atti dell'Ue - legge di
delegazione europea 2016. II Cdm dovrà poi confrontarsi sul Dlgs di attuazione
della direttiva 2014/26/UE sulla gestione collettiva dei diritti d'autore e dei
diritti connessi e sulla concessione di licenze multiterritoriali per i diritti
su opere musicali per l'uso online nel mercato interno
3 marzo 2017 Il Consiglio dei ministri approva lo
schema di concessione decennale e l'annessa convenzione. Tale schema sarà
trasmesso alla commissione di Vigilanza, che ha trenta giorni di tempo per
esprimere il proprio parere, prima che il testo torni a Palazzo Chigi per
l'approvazione definitiva. Il contratto di servizio quinquennale, previsto
dalla legge di riforma della governance Rai, dovrà poi articolare i principi e
gli indirizzi dettati dalla Convenzione. ll contratto di servizio, al contrario
della concessione, però "bilaterale", oggetto di trattativa tra Rai e
Governo. Tanto che l'ultimo contratto previsto prima della nuova legge non è
mai stato approvato, nonostante il parere prodotto dopo un lungo confronto
dalla Vigilanza, per i maggiori oneri che avrebbe comportato alla
concessionaria pubblica.
Facebook avvia
la nuova politica annunciata da Mark Zuckerberg a dicembre e poi rilanciata nel
suo 'manifesto'.
3 marzo 2017 Su Facebook scovata e bollata la prima
fake news come "disputed" Il 3 marzo negli Usa è comparsa la prima
etichetta in calce a una notizia su Donald Trump: per il social è iniziata la
nuova era annunciata da Zuckerberg nel suo 'manifesto' (e dopo le polemiche
sulla disinformazione pro-tycoon durante le presidenziali americane) La bufala
è ancora là. Ma è stata 'bollata' con una label, un'etichetta di avvertimento,
un tag che avvisa gli utenti che potrebbe trattarsi di una fake new, di un
falso. La prima scritta ”Disputed by
Snopes.com and PolitiFact compare in calce a una notizia diffusa dal “Seattle
Tribune" il 26 febbraio dal titolo “Dispositivo Android di Trump crede di
essere la causa delle recenti fughe di notizie dalla Casa Bianca”. “Disputed”,
cioè “contestata”, con tanto di rimando ai siti fact-checking (nello specifico
Snopes.com e PolitiFact) che spiegano perché quella notizia “non è vera”. Non è
Facebook a stabilire che si tratta di un fake, il social si è affidato a siti
che analizzano le notizie e ne stabiliscono la veridicità. E, in nome della
libertà di espressione, bolla ma non cancella la notizia.
3 marzo 2017 Il gruppo americano NBCUniversal filiale
del cavo operatore Comcast investe 500 milioni di dollari in Snap, casa madre
del servizio di messaggeria mobile di chat e foto che si cancellano Snapchat
3 marzo 2017 Il progetto di acquisizione dell’intero
capitale d Sky plc da parte di 21th Century Fo ufficialmente notificato alla
Commissione Europea Bruxelles. Il ministro della Cultura britannico annuncia
che entro dieci giorni investirà il regolatore Ofcom allo scopo di verificare
l’impatto dell’operazione in materia di pluralismo e concorrenza
3 marzo 2017 Piccole reti semigeneraliste crescono
Parte alle21.15 l'avventura di Maurizio Crozza su Nove, canale del gruppo
Discovery al tasto 9 del telecomando del digitale terrestre. Tra i personaggi
che il comico ligure interpreterà in «Fratelli di Crozza» anche Michele
Emiliano, attuale Governatore della Puglia.
4 marzo 2017 Un aereo da guerra siriano, appartenente
all'aeronautica del regime di Bashar el Assad, precipita nel sud della Turchia,
nella provincia di Hatay, al confine con la Siria, abbattuto dai ribelli
siriani. Secondo il quotidiano turco Daily
Sabah il gruppo Agrar al-Sham salafita ha rivendicato l'abbattimento del
velivolo
4 marzo 2017 Jacek Saryusz Wolski e non Donald Tusk è
il candidato ufficiale della Polonia per la carica di presidente del consiglio
dell'Unione europea. Lo ha reso noto il ministero degli esteri polacco,
precisando che una nota con tale proposta è stata inviata alla repubblica di
Malta, presidente di turno Ue. E' un "politico di alta qualità che
contrariamente all'attuale presidente, Donald Tusk, garantisce maggiore imparzialita'"
ha detto il ministro degli esteri, Witold Waszczykowski, all'agenzia Pap.
4 marzo 2017 Fox Sports (Sky, canale 204) inizia a
trasmettere le partite della Chinese Super League, il campionato cinese di
calcio: due match per ogni weekend alle 8,30 e alle 12,30.
5 marzo 201 Il dramma della popolazione di Mosul: 57
mila civili in fuga dalla guerra Dopo aver vissuto nelle regole imposte dallo
Stato Islamico, la popolazione civile è alle prese con la battaglia che vede da
una parte l'esercito iracheno dall'altra i jihadisti dell'Isis. Mentre il
governo si appresta a fornire beni di prima necessità, l'avanzata dei militari
non fa che peggiorare le cose. Secondo alcune stime, gli sfollati potrebbero
arrivare a centomila. Numeri che riguardano soltanto la fase attuale, ossia
l'ultima battaglia nella parte occidentale della città che vanno ad aggiungersi
alle battaglie già vinte. Il numero totale di civili sfollati, infatti, ha
raggiunto quota 286 mila persone dall'inizio della grande offensiva - iniziata
il 17 ottobre 2016- per liberare Mosul.
5 marzo 2017 Il premier Li Keqiang, aprendo i lavori
del XIImo Congresso nazionale del popolo, il parlamento cinese dichiara: “La
"globalizzazione economica è nell'interesse fondamentale di tutti i
Paesi": in un fase in cui il protezionismo sembra avanzare ed essere una
tendenza sostenuta nel mondo, anche dal presidente americano Doland Trump, la
Cina "non modificherà il suo impegno di promozione della cooperazione
economica globale e confermerà il suo modello di interscambio multilaterale
come primario canale del commercio internazionale".
5 marzo 2017 Il presidente americano Donald Trump ha
chiesto al Congresso di indagare su possibili abusi di potere da parte
dell'amministrazione Obama a ridosso delle elezioni presidenziali del 2016. Lo
afferma in una nota la Casa Bianca. Il riferimento è all'accusa mossa da Trump
al suo predecessore, di aver fatto mettere i telefoni della Trump Tower sotto
controllo. "Il presidente Trump chiede che come parte delle indagini sulle
attività russe, il Comitato dei servizi del Congresso eserciti la propria
autorità di sorveglianza per accertare se vi sia stato un abuso dei poteri di
indagine dell'esecutivo nel 2016" ha spiegato il portavoce della Casa
Bianca, Sean Spicer, precisando che sull'argomento non vi saranno ulteriori
commenti. L'annuncio arriva il giorno dopo un 'tweet' in cui il Presidente
accusava il predecessore Barack Obama di aver intercettato le sue comunicazioni
telefoniche prima delle elezioni, senza tuttavia fornire alcuna prova di tale
affermazione. La dichiarazione di Trump era stata smentita come
"semplicemente falsa" dal portavoce dell'ex Presidente.
François
Fillon sfida il partito: prova di forza ai piedi della Tour Eiffel e sotto la
pioggia Il sostegno della moglie Penelope, 'Vai avanti'. François Fillon:
'Nessuno può impedirmi di candidarmi
5 marzo 2017 In 40 mila si presentano ai piedi della
Tour Eiffel per gridare "Fillon, president". Così François Fillon
sfida il partito e chiede scusa. Crollato nei sondaggi, bersaglio di tutte le
critiche, il candidato riesce a convincere almeno se stesso che è l'unico
candidato candidabile della destra francese. L'ultimo strappo si consuma a
Parigi davanti a molti anziani militanti e a uno schieramento al completo della
"manif pour tous", le associazioni che si opponevano alla legge sulle
nozze gay
6 marzo 2017 L'ex premier francese Alain Juppé conferma,
"una volta per tutte", che non si candiderà alle elezioni
presidenziali, malgrado la crisi della destra scatenata dal "Penelopegate",
che mette in difficoltà la candidatura di Francois Fillon. Il sindaco di
Bordeaux, battuto da Fillon alle primarie, ha detto: "per me è troppo
tardi". Nel suo discorso, dai toni molto decisi e fermi, Alain Juppé si è
tirato fuori dalla difficilissima situazione della destra, alle prese con una
"determinazione, un'ostinazione" nell'insistenza di Francois Fillon a
restare candidato. "Mai, sotto la Quinta repubblica, un'elezione
presidenziale è stata così confusa", ha esordito l'ex primo ministro, apparso
ferito nell'orgoglio dopo la sconfitta alle primarie proprio contro Fillon. E
sull'attuale candidato, ha aggiunto che il suo "piano di difesa, fondato
su un presunto complotto, ha portato la destra in un'impasse". "Per
me è troppo tardi - ha concluso amaramente Juppé - non entro in trattative, la
mia candidatura non incarnerebbe il bisogno di rinnovamento auspicato dai
francesi:
6 marzo 2017 François Fillon vince su tutta la linea e
rimaqne il candidato ufficiale della destra e del centro in Francia secondo
quanto stabilito dalle primarie. Al comitato politico dei Républicains - centro
destra - che si svolge nel pomeriggio a Parigi, Fillon ha "confermato la
propria candidatura" escludendo ogni "piano B". Il partito, ha
riferito il presidente del Senato, Gerard Larcher, "lo sostiene
all'unanimità".
6 marzo 2017 L'ultima provocazione della Corea del
Nord: lanciati 4 missili balistici nel Mar del Giappone Il capo di gabinetto
del governo nipponico, Yoshihide Suga, conferma che 4 missili balistici sono
stati lanciati dalla Corea del Nord verso il mare del Giappone, tre dei quali
sono atterrati nella zona economica esclusiva giapponese percorrendo una
distanza di circa mille chilometri senza provocare danno. Protesta formale
primo ministro Shinzō Abe
Vertice a
quattro a Versailles fra Hollande, Merkel Rajoy e Gentiloni
6 marzo 2017 Serve un'Europa a più velocità perché,
come ha detto François Hollande, "unità non significa uniformità". Su
questo c'è accordo a Versailles tra il presidente del Consiglio Paolo
Gentiloni, la cancelliera tedesca, Angela Merkel, il premier spagnolo Mariano
Rajoy e il presidente francese che ha invitato gli altri tre a un summit in
vista delle celebrazioni dei Trattati di Roma, che si terranno il 25 marzo,
"Siamo i Paesi più importanti, tocca a noi dire che cosa vogliamo
fare" aveva detto nei giorni scorsi Hollande. "Il 25 marzo l'Unione
riprende il suo cammino con una bussola chiara: i bisogni, gli interessi, i
sentimenti dei popoli europei. L'Unione riparte dal popolo europeo - ha detto
il premier italiano - L'Italia è per un'Unione europea più integrata ma che
possa consentire più livelli di integrazione. E' giusto e normale, mantenendo
un progetto comune che avrà le sue basi sulla dichiarazione di Roma"
6 marzo 2017 Immigrazione, Trump firma nuovo bando da
paesi musulmani. Entrerà in vigore il 16 marzo e non riguarderà l'Iraq Il nuovo
decreto valuterà diversamente dal precedente la posizione dei possessori di
'carta verde' (con residenza permanente negli Usa) e anche i detentori di
visto. Infine, i rifugiati siriani saranno trattati come tutti gli altri
richiedenti asilo, nella prima versione il loro accoglimento era sospeso a
tempo indeterminato.
6 marzo 2017 Il gruppo Psa ha annunciato di aver
raggiunto l'accordo con General Motors per l'acquisizione di Opel/Vauxhall per
1,3 miliardi di euro e delle attività finanziarie europee della stessa Gm per
900 milioni di euro. Secondo quanto riportato da una nota del gruppo francese,
con l'aggiunta di Opel/Vauxhall - che nel 2016 ha generato ricavi per 17,7
miliardi di euro - Psa diventerò la seconda casa automobilistica europea, con
una quota di mercato del 17%. L'acquisizione delle attività finanziarie europee
di Gm, segnala ancora il comunicato, avverrà attraverso una nuova joint venture
paritetica creata con Bnp Paribas.
6 marzo 2017 Il presidente del Consiglio Gentiloni
firma un accordo con vari sindaci delle città d'Italia, con il quale il governo
si impegna a stanziare denaro per la riqualificazione delle periferie
6 marzo 2017 Nel Regno Unito BT
conserva i diritti per la Champions League e per l’Europa League sino al 2021
per un im porto di 1,18 miliardi di lire sterline.
6 marzo 2017 In Italia Fastweb si
pronuncia contro il via libera dato dalle autorità alla fusione Wind-3 Italia
fra il terzo e il quarto gestore di telecomunicazioni
7 marzo 2017 La Camera dei Lord infligge un nuova
battuta d'arresto alla 'road map' Brexit della premier Theresa May, approvando
un emendamento che dà al Parlamento l'ultima parola sull'accordo finale con
Bruxelles e su tutti i futuri accordi commerciali con l'Unione Europea. I Lord
hanno votato con 366 voti favorevoli e 268 contrari l'emendamento di modifica
alla legge che autorizza il governo a ricorrere all'articolo 50 del Trattato di
Lisbona. Il via libera al provvedimento nel suo complesso dovrebbe arrivare
entro stasera, dopo di che sarà il turno dei Comuni di riesaminare il tutto a
partire dal 13 marzo. Ai Comuni il governo conta di vedere rovesciato il voto
dei Lord. L'emendamento approvato in serata prevede che le due camere del
parlamento si esprimano con un "voto vincolante" anche nel caso in
cui Londra non arrivi ad un accordo finale con Bruxelles al termine dei
negoziati sul divorzio dall'Ue. Questa è la clausola che l'esecutivo critica
maggiormente e che cercherà di eliminare, insieme alle altre modifiche del
testo originario, quando la legge verrà discussa lunedì prossimo in via
definitiva alla Camera dei Comuni.
7 marzo 2017 Nuovo giro di vite contro profughi e
migranti in Ungheria. Il Parlamento di Budapest ha dato il suo via libera a un
progetto di legge che prevede di reintrodurre la detenzione per i tutti i
richiedenti asilo. Questi ultimi saranno portati in campi container alla
frontiera meridionale del Paese, decisione che ha suscitato grandi
preoccupazioni nelle associazioni che si battono per la tutela dei diritti
umani. La misura era stata soppressa nel 2013 per le pressioni dell'Unione
europea e dell'alto Commissariato Onu per i rifugiati (Unhcr). La legge è stata
adottata con 138 voti a favore, 6 contrari e 22 astenuti. Il provvedimento,
secondo il primo ministro nazionalista Viktor Orban, è la risposta ai recenti
attacchi terroristici in Europa compiuti dai migranti: questa la linea
ufficiale del governo magiaro.
7 marzo 2017 Wikileaks annuncia su Twitter: la Cia
spia telefonini, tablet e tv. Pubblicati migliaia di file riservati
L'organizzazione fondata da Juliane Assange annuncia su Twitter la diffusione
di migliaia di documenti classificati dell'intelligence Usa e afferma che il
consolato Usa a Francoforte è la base degli hacker americani in Europa. La Cia:
"Non commentiamo l'autenticità dei documenti"
7 marzo 2017 A Mosca corteo di nostalgici per il
64esimo anniversario della morte di Stalin Il Partito Comunista russo ha
organizzato una serie di manifestazioni in tutto il Paese per rendere omaggio
al generalissimo Iosif Stalin nel 64esimo anniversario della sua morte avvenuta
il 5 marzo del 1953. A Mosca è stato il leader del partito comunista russo,
Ghennadij Ziuganov, a guidare una colonna di manifestanti che ha deposto una
corona di fiori sulla tomba del defunto dittatore, che si trova dietro al
mausoleo di Vladimir Lenin sulla Piazza Rossa
7 marzo 2017 Per Sergio Zanotti, l’italiano rapito in
Siria nel luglio 2016, postato da chi asserisce di tenerlo in ostaggio, un nuovo
messaggio contenente un ultimatum all'Italia: "Lo uccideremo entro 3
giorni" A novembre 2016 un primo video era stato pubblicato su un sito
russo
7 marzo 2017 Il presidente del Consiglio Gentiloni si
reca a Parigi, per partecipare a un vertice a quattro con il primo ministro
spagnolo Mariano Rajoy, la cancelliera tedesca Angela Merkel e
il presidente francese Francois Hollande. La Camera approva in via definitiva,
con 304 voti favorevoli, 38 contrari e 107 astenuti, la legge delega per il
riordino del sistema nazionale della Protezione Civile.
7 marzo 2017 L'Ocse rivede al rialzo la sua stima del
Pil italiano per il 2017, portandolo a +1% dal +0,9% delle stime di novembre.
Nel 2018 confermata la stima di una crescita dell'1%. Secondo le previsioni
contenute nell'Interim economic outlook, la crescita italiana continuerà ad un
ritmo più lento rispetto alla Germania, ed in linea con la Francia
7
marzo 2017 Diventa operative negli Stati Uniti BritBox, servizio televisivo a
pagamento di proprietà di BBC Worldwide e ITV plc che propone principalmente serie
televisive britanniche, sia recenti sia passate della BBC e ITV. Alcune serie,
come Coronation Street, hanno nuovi
episodi disponibili il giorno dopo la loro prima inglese. AMC Networks, partner
della BBC nel canale via cavo BBC America, detiene una quota di minoranza senza
diritto di voto nel servizio. Il lancio della piattaforma SVoD era stato
annunciato ufficialmente a marzo 2017
7 marzo 2017 Métropole 6 festeggia i suoi 30 anni di
vita M6 con una grande serata speciale. Lo spettacolo, presentato da Karine Le Marchand e
Stéphane Plaza, raccoglierà dalle 21h tutti gli animatori della rete,
ridiffondendo i punti salienti di trenta anni di palinsesti, e parodie dei
programmi
7 marzo 2017
Turner Broadcasting eWarner Bros lanciano negli USA in partnershiop l'offerta
Boomerang in modalità OTT SVOD. Il servizio senza pubblicità, soprannominato
Boomerang, costa 4,99 dolllari al mese o 39,99 dollari all'anno
7 marzo 2017 Si svolge a Deauville la sesta edizione
degli stati generali dei réseaux d'initiative publique (RIP), per capire le
intenzioni dei candidati alle presidenziali giudicando « che i RIP restano
uno dei principali assi di sviluppo nel lungo termine dell’economia francese ».
Sarebbe a loro parere un grave errore come preconizzato dalla Corte dei Conti
francese abbandonare le connessioni «tutto in fibra» a favore di una graduale
crescita delle capacità delle reti in rame nelle campagne francesi il che
creerebbe «una Francia a due velocità». Per tale ragione «la copertura in ultra
banda dell’insieme del territorio rimane una sfida centrale per le nostre
collettività».
7
marzo 2017 Il gruppo Viacom offre una versione gratuita in tedesco di MTV in
live-stream. Questo servizio OTT, accessibile tramite www.mtv.de/live, è
lanciato in occasione del 20° anniversario di MTV Germany, primo canale sorto
sul mercato europeo il 7 marzo 1997.
Open Fiber
vince i cinque lotti del primo bando di Infratel nelle aree a fallimento di
mercato. in sei regioni in attesa dell’aggiudicazione della seconda gara
Infratel prevista entro marz alla quale Telecom Italia annuncia che non
parteciperà
7 marzo 2017 Infratel Italia ha ufficialmente aggiudicato a
Open Fiber i cinque lotti della prima gara
per realizzare infrastrutture a banda ultra larga nelle aree
bianche del Paese, denominate “a fallimento di mercato”. Il Consiglio di
Amministrazione della società controllata da Invitalia, riunitosi il 7
marzo a Roma, approva la proposta di aggiudicazione dopo che la
Commissione di gara ha comunicato di aver completato tutti gli adempimenti
previsti dalla legge. I cinque lotti coinvolgono sei regioni per un importo
complessivo, prima dei ribassi di gara, di circa 1,4 miliardi di euro, e
sono così suddivisi: 123 milioni per il Lotto 1 (Abruzzo e Molise), 232 milioni
per il Lotto 2 (Emilia Romagna), 439 milioni per il Lotto 3 (Lombardia), 222
milioni per il Lotto 4 (Toscana) e 388 milioni per il Lotto 5 (Veneto). Gli
interventi che Open Fiber sarà chiamata a realizzare consentiranno di portare
la banda ultra larga in 3.000 comuni italiani, coinvolgendo circa 6,5
milioni di cittadini, 3,5 milioni di unità immobiliari e oltre 500.000 sedi di
imprese e pubbliche amministrazioni. La rete sarà data in concessione per 20
anni e rimarrà di proprietà pubblica
8 marzo 2017 Attacco contro l'ospedale militare
'Sardar Mohammad Daud Khan' di Kabul: tutti i quattro assalitori"
sarebbero stati uccisi. La battaglia nell'ospedale è andata avanti per sette
ore. Il ministero della Difesa afghano innalza ad "almeno 30 morti"
il bilancio delle vittime nell'attacco, che si è concluso con la morte dei
quattro assalitori. "Ci sono almeno 30 morti, compresi dottori, altro
personale dell'ospedale e pazienti, e oltre 50 feriti", ha riferito a Efe
il portavoce del ministero della Difesa, Muhammad Radmanish. L'attacco è stato
rivendicato dal sedicente Stato Islamico (Is) tramite l'organo di propaganda
Amaq. Uomini armati avevano agito contro il principale ospedale militare di
Kabul situato nei pressi dell'ambasciata Usa nella capitale afgana. Uno dei
terroristi, secondo le emittenti locali che citano personale sanitario,
indossava l'uniforme riservata ai medici
8 marzo 2017 I Paesi europei "presi
individualmente, sarebbero emarginati dalle dinamiche globali" quindi
"stare insieme è la nostra migliore opportunità per influenzarle,
difendere i nostri interessi e valori comuni". E' uno dei passaggi più
significativi di una bozza della 'Dichiarazione di Roma' per la celebrazione
del 60° anniversario del primo Trattato europeo, che sarà discussa venerdì dai
27 capi di Stato e governo nel summit a Bruxelles e che è stata pubblicata
nell'edizione online del Guardian.
8 marzo 2017 Gli hacker stanno attaccando sempre di
più i "nostri diritti fondamentali". Lo afferma il direttore
dell'Fbi, James Comey, commentando il Ciagate." "La privacy è una
parte vitale della nostra vita in America e il governo non può entra nella
nostra privacy. Ma i giudici possono chiedere alle forze dell'ordine di entrare
nella nostra privacy". Ha detto il direttore dell'Fbi che ha precisato che
"Non esiste la privacy assoluta in America. Non c'è area in America al di
fuori della portata giudiziaria".
8 marzo 2017 Dalle Hawaii primo ricorso contro il
secondo Muslim Ban di Trump: "Anche questo incostituzionale". I
procuratori dello Stato delle Hawaii hanno informato la corte locale che
intendono chiedere al giudice federale un ordine temporaneo per bloccare il nuovo
ordine esecutivo del presidente degli Stati uniti Donald Trump che vieta
l'ingresso in Usa per tre mesi ai cittadini di Iran, Siria, Sudan, Yemen,
Somalia e Libia. Si tratta della prima offensiva legale contro il nuovo Muslim
Ban dell'inquilino della Casa Bianca, che sospende i visti per questi sei Paesi
musulmani.
8 marzo 2017 Strage in Guatemala nel giorno della
festa delle donne Un rogo nel centro per
ragazze vittime di abusi provoca almeno 22 vittime, adolescenti tra i 14 e i 17
anni che protestavano per le cattive condizioni e per il ripetersi degli abusi
Il rogo è stato probabilmente provocato dalle stesse ragazze, che hanno dato
alle fiamme i loro materassi in segno di protesta mentre stavano manifestando
per denunciare la cattiva qualità del vitto e le insufficienze di una struttura
che ospitava oltre 500 ragazzi
8 marzo 2017 Almeno 26 persone morte nella notte
quando 2 kamikaze si fanno saltare nel corso di una festa che precedeva un
matrimonio a nord di Baghdad. L'attentato è nella provincia di al-Hajaj, a nord
della città di Tikrit. Il primo terrorista si è fatto esplodere intorno alle
20:30 tra gli uomini che danzavano per la festa, il secondo pochi minuti più
tardi. L'attentato ha le caratteristiche di quelli compiuti dall'Isis, che
nelle settimane precedenti aveva perso, ad opere delle truppe irachene, gran
parte dei territori a nord e ad ovest di Baghdad, che erano stati inglobati nel
cosiddetto 'califfato'.
8 marzo 2017 Centenario dell'inizio
della Rivoluzione Russa (rivoluzione di febbraio nel calendario giuliano)
8 marzo 2017 Il Consiglio europeo comunica
di non ritenere corretta la gestione dei rimpatri forzati avviati dal governo.
Il presidente del Consiglio Gentiloni risponde, invitando l'UE a contribuire
alla risoluzione del problema.
8 marzo 2017 Vincent Bolloré varca la soglia del 25%
dei diritti di voto di Vivendi in seguito all'assegnazione dei diritti di voto
doppio e detiene direttamente e indirettamente il 20,65% del capitale e il
26,37% dei diritti di voto, secondo un parere dalla Autorité des marchés
financiers (AMF)
8 marzo 2017 La BBC accusa Facebook: ‘Non rimuove
commenti e foto pedopornografiche’. Ma viene denunciata dal social network
Un’inchiesta dell’emittente porta alla luce contenuti e foto pedopornografiche
pubblicate sul social network, ma la segnalazione cade nel vuoto e Facebook
denuncia i giornalisti alla Polizia per diffusione di materiale
pedopornografico.
8 marzo 2017 La Francia e il Brasile stipulano una
convenzione per la cooperazione in materia di televisione e nuovi media in
'occasion del Rio Content Market. E’ la prima tappa in previsione di un accordo
di coproduzione fra i due paesi. La Convenzione è stata, firmata da Manoel
Range direttore generale dell'Ancine, l'agenzia nazionale brasiliana del
cinema, e da Frédérique Bredin, presidente del Centro Nazioonale di
Cinematografia (CNC) francese.
8 marzo 2017 Banda ultralarga: la prima gara Infratel
a Open Fiber, la seconda aggiudicata entro marzo Aggiudicati i primi cinque
lotti delle aree bianche in sei regioni in attesa dell’aggiudicazione della seconda
gara Infratel prevista entro marzo 2018
9 marzo 2017 Svolta di Trump nella guerra
in Siria. L’amministrazione starebbe valutando di dispiegare fino a mille
soldati in Kuwait come forza di riserva nella lotta all'Isis in Siria e in
Iraq. Secondo la Cnn un gruppo di marines sarebbe già arrivato nel Nord della
Siria per sostenere le forze locali che si apprestano a lanciare l'offensiva
per riprendere Raqqa. Per il Washington
Post il loro spostamento dalle navi nel Golfo Persico non richiedeva il
consenso del presidente Donald Trump o del segretario alla difesa James Mattis,
ma sia la Casa Bianca che il Pentagono sono stati informati.
L’ex
consigliere alla sicurezza di Trmp Flynn si dichiara al Dipartimento della
giustizia come 'agente straniero', riconoscendo di aver incontrato il ministro
degli esteri turco e che il suo lavoro per la società Inovo Bv potrebbe aver
aiutato il governo di Ankara
9 marzo 2017 Il generale Flynn, costretto
alle dimissioni nel Russiagate, dichiara al ministero della Giustizia di aver
percepito 530 mila dollari per la sua attività di lobbying prima dell'election
day (20 gennaio scorso) a favore del governo turco. Flynn, nominato consigliere
per la sicurezza nazionale il 18 novembre, aveva collaborato con la società
olandese tramite la sua compagnia di consulenza, la Flynn Intel group. Il portavoce della Casa Bianca dichiara che
Donald Trump non era a conoscenza che il suo ex consigliere per la sicurezza
nazionale Michael Flynn, quando a novembre 2016 venne scelto per questo incarico,
fosse pagato da una società olandese che lavorava per Ankara come svelato dai
media. La mancata registrazione come agente straniero negli Stati Uniti è un
reato ma raramente il Justice Department avvia inchieste in tali casi.
Monito
del Consiglio d’Europa all’Unione Europea sulla durata della detenzione dei
migrati
9 marzo 2017 E' probabile che la recente
raccomandazione della Commissione europea di estendere e allungare la
detenzione dei migranti conduca alla violazione dei diritti umani senza
ottenere altri risultati, come facilitare il trattamento delle richieste
d'asilo o incentivare rimpatri dignitosi". Questo il monito rivolto all'Ue
dal commissario dei diritti umani del Consiglio d'Europa (CdE), Nils Muiznieks
che chiede quindi ai leader dei 28, riuniti oggi a Bruxelles, di non seguire
l'indicazione della Commissione Il commissario per i diritti umani esorta i
governi Ue a concentrarsi invece "su misure alternative e più umane, che
non privino i migranti delle loro libertà e rispettino famiglie e minori".
Il commissario ritiene infatti che le nuove raccomandazioni della Commissione
siano "preoccupanti sotto molti punti di vista. Raccomandare agli Stati di
emendare le leggi in modo da consentire la detenzione fino a un massimo di 18 mesi
incoraggerà probabilmente i paesi a usare la detenzione per periodi più
lunghi" di quelli previsti attualmente, 12 mesi, osserva Muiznieks.
"Questo potrebbe condurre gli Stati a violare la convenzione europea dei
diritti umani, in quanto la Corte di Strasburgo afferma che il periodo di
detenzione non deve eccedere quello ragionevolmente necessario per ottenere lo
scopo voluto
9 marzo 2017 Si apre nell’incertezza il
Consiglio Europeo di Bruxelles. I capi di Stato e di governo dell'Unione
europea si ritrovano per un vertice che, nonostante il tentativo di ritrovare
unità dopo la Brexit, rischia di segnare nuove divisioni tra i Ventotto. Il
Consiglio europeo di primavera è dedicato ai temi dell'economia e alla crisi
migratoria. Ma i leader sono divisi su due questioni che potrebbero
surriscaldare la riunione dei Capi di Stato e di governo: con il solo voto
contrario della Polonia confermato Donald Tusk alla presidenza del Consiglio
europeo per altri due anni e mezzo mentre la proposta sostenuta da Germania,
Francia, Italia e Spagna di una "Europa a più velocità" per
rilanciare le sorti dell'Ue incontra ostilità soprattutto fra i paesi orientali
9 marzo 2017 In Italia il Senato approva
in via definitiva il ddl sul contrasto alla povertà. I sì sono stati 138, 71 i
no, gli astenuti 21. L'articolo unico del ddl, che è collegato alla manovra
finanziaria, delega il governo ad adottare entro sei mesi più decreti
legislativi per introdurre una misura di contrasto della povertà assoluta,
denominata reddito di inclusione. Per riordinare le prestazioni di natura
assistenziale e per rafforzare e coordinare gli interventi dei servizi sociali
garantendo in tutto il territorio nazionale i livelli essenziali delle
prestazioni.
9 marzo 2017 L'autorità francese della concorrenza
impone all'operatore di telecomunicazioni SFR una penale di 40 milioni di euro,
con nuove ingiunzioni, per il mancato rispetto degli impegni assunti quando è
stata acquisita da Numericable nel 2014. "Mancato rispetto degli impegni
presi". L'AMF accusa in particolare, l'operatore di non rispettare gli
impegni ad un accordo di co-investimento nel dispiegamento di fibra ottica in
casa (FTTH), firmato nel 2010 con il concorrente Bouygues Telecom. SFR avrebbe
completato solo la metà delle connessioni pianificate. L'operatore ha ora 12
mesi per adempiere ai propri impegni, che saranno seguiti da un rappresentante
nominato dall'Autorità, a cui verrà inviata una relazione ogni tre mesi. In
caso di mancato rispetto degli impegni, le sanzioni che potrebbero essere
previste possono arrivare fino al ritiro dell'autorizzazione all'acquisizione
di SFR da parte di Numericable.
9 marzo 2017 A partire dalle 10 del mattino si rende disponibile l'aggiornamento
dell'applicazione myCanal su iOS per Apple TV, iPad e iPhone. Tra le nuove
funzionalità, la possibilità di iscriversi a tutti gli abbonamenti direttamente
nell'app e questo mese e senza impegno, e, solo per Apple TV, la modalità
multipla Vivi per i contenuti sportivi, il primo mattone della "nuova
esperienza" di myCanal su questo apparato
9 marzo 2017 Andrà a Mediaset il canale 20, di
proprietà della Television Broadcasting System (cui fa capo anche Retecapri) di
Costantino Federico. A quanto risulta al Sole 24 Ore fra Mediaset e la Tbs
sarebbe stato raggiunto un accordo di massima per l'acquisto da parte del
Gruppo di Cologno, per un valore non inferiore ai 10 milioni, di questa
posizione nella numerazione dei canali del digitale terrestre (Lcn) su cui ora
trasmette l'emittente nazionale Retecapri. Insieme con la posizione 20 Mediaset
porterà a casa anche il canale 120 e il 520 (dove al momento trasmettono
Retecapri i e Retecapri HD). Dopo la vendita dei canali 45 e55 a Sony (che in
Italia edita Axn e Axn Sci-Fi ora usciti dalla piattaforma Sky), al patron di
Retecapri restano le posizioni 66, 120, 149 e 247, Tra queste si deciderà su
quali continuare a trasmettere Retecapri. Rimane da capire cosa farà Mediaset
di queste tre posizioni sul digitale terrestre e soprattutto del canale 20, in
posizione pregiata
Gruppo
Espresso-Itedi: via libera condizionato alla fusione fra i due gruppi che
pubblicano rispettivamente i quotidiani la
Repubblica, da un lato e, La Stampa e
Secolo XIX, dall’altro
9 marzo 2017 Via libera condizionato da parte
dell’Antitrust all'acquisizione da parte del gruppo editoriale l'Espresso di
Italiana editrice. L'Autorità garante della concorrenza ha imposto alla società
acquirente la cessione ad un soggetto terzo ed indipendente della raccolta
pubblicitaria locale sulle pagine delle edizioni di Genova e Torino del
quotidiano la Repubblica. L'Autorità,
dopo aver valutato le evidenze relative al complessivo funzionamento dei
mercati interessati dall'operazione di concentrazione, ha concluso che la
fusione avrebbe portato alla costituzione di un monopolio o di un quasi
monopolio nei mercati della raccolta pubblicitaria locale sui quotidiani nelle
province di Genova e Torino. Situazione che invece non si verifica in tutti gli
altri mercati di riferimento. Nei due capoluoghi si sarebbe creato un
rafforzamento della posizione dominante che Italiana Editrice già detiene «con
un sostanziale e durevole pregiudizio - recita la nota - delle dinamiche
competitive».
In Corea del
Sud la Corte Costituzionale depone la Presidente Park. Tensione e scontri a
Seul Militari in allerta: si teme che Pyongyang approfitti dell'impasse a Seul
9-10 marzo 2017 Altissima tensione a Seul, dove
l'impeachment senza precedenti della Presidente sta gettando il Paese nel caos,
con manifestazioni e scontri con la polizia a Seul nei quali si registrano
anche due morti. Tutto nasce dal fatto che la Corte Costituzionale sudcoreana
ha approvato all’unanimità la procedura di impeachment, avviata a dicembre 2016
dal parlamento, della presidente Park Geun-Hye per il coinvolgimento nello
scandalo partito dalla sua stretta confidente Choi Soon-Sil. Secondo la Corte
quest’ultima definita come 'sciamana' e confidente della (ormai ex) presidente
Park, si sarebbe "immischiata in affari di stato" favorendo la
scomparsa di delicati dossier. La presidentge Park decade così dalla carica
perché ritenuta responsabile de “la fuga di molti documenti riservati"
L'impeachment non era mai stato deciso in Corea. Il Paese ora verso nuove elezioni
entro 60 giorni
10 marzo 2017 Smentendo la convinzione unanime della
comunità scientifica mondiale, il nuovo direttore dell'Agenzia per la
Protezione ambientale statunitense Scott Pruitt sostiene che le emissioni di
CO2 non sono un fattore determinante nel cambiamento climatico. "Credo che
misurare con precisione (l'impatto) dell'attività umana sul clima sia qualcosa
di molto difficile e che esista un immenso disaccordo sul livello di tale
impatto. Non sono d'accordo che si tratti di un fattore primario nel
riscaldamento globale", ha detto il repubblicano, uno degli uomini voluto
dal presidente Donald Trump al vertice della sua amministrazione, intervistato
dall'emittente televisiva CNBC. "Dobbiamo continuare il dibattito e
continuare ad analizzare" l'impatto del CO2.
10 marzo 2017 La Gran Bretagna è pronta a
"respingere" la richiesta dell'Ue di un conto da 60 miliardi di euro
per il divorzio da Bruxelles. Lo ha detto il ministro degli Esteri, Boris
Johnson, alla Bbc rispondendo a una domanda sull'ipotesi che il capo negoziatore
europeo Michel Barnier possa mettere sul tavolo questa cifra. Jonhnson ha poi
evocato l'esempio di Margaret Thatcher protagonista di un duro braccio di ferro
sui versamenti all'Europa nel 1984. Johnson ha bollato come "non
ragionevole" una somma del genere: somma che secondo diversi media
Bruxelles avrebbe in animo di giustificare addebitando al Regno il pagamento
dei versamenti all'Unione fino al 2020, anche dopo che la Brexit sara' ormai un
fatto compiuto, per finanziare gli impegni assunti in precedenza e concordati
con Londra. "Io penso - ha replicato il capo del Foreign Office - che noi
abbiamo precedenti illustri in proposito e credo che si ricordi in particolare
quello del vertice di Fontainebleau del 1984 quando la signora Thatcher chiese
il suo denaro indietro. Io credo che sara' esattamente quello che otterremo
anche noi".
10 marzo 2017 Si conclude il Consiglio Europeo di
Bruxelles con il via libera alla cooperazione rafforzata sulla strada della
creazione di una Procura europea tra un numero ristretto di Paesi. L'Italia non
ne fa parte per ora in quanto ritiene il progetto non sufficientemente
ambizioso. A latere si svolge un incontro bilaterale nella delegazione italiana
tra il premier Paolo Gentiloni e la cancelliera Angela Merkel sul tema del futuro dell'Ue e della preparazione della Dichiarazione
per i 60 anni del Trattato di Roma
10 marzo 2017 Prime ricadute politiche in Polonia dopo
la conferma di Donald Tusk a presidente del Consiglio europeo. Il partito di
opposizione Piattaforma civica (Po) ha chiesto un voto di sfiducia al governo
della premier Beata Szydlo, dopo la "brutta figura" fatta ieri a
Bruxelles, nell'ambito della votazione per il rinnovo del mandato di Tusk. Lo
ha reso noto il capogruppo parlamentare del Po, Slawomir Neumann. Il governo ha
agito "contro le ragioni di Stato", ha detto, e ha "rovinato
l'immagine della Polonia sull'arena internazionale", rendendo
"ridicolo" l'operato della diplomazia polacca. "Szydlo ci ha
screditati", ha aggiunto. La premier polacca si era opposta alla conferma
di Tusk.
10 marzo 2017 Il CdM su proposta del presidente
Gentiloni e del ministro Lotti approva, in esame preliminare, un decreto
legislativo che prevede la revisione della composizione e delle competenze del
Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti. Il CdM ratifica la convenzione
europea relativa alla costruzione di un impianto laser a elettroni liberi a
raggi X fatta ad Amburgo il 30 novembre 2009. Il CdM rinnova le concessioni su
tutto il territorio nazionale della Rai. Il CdM su proposta del presidente
del Consiglio Gentiloni approva lo statuto della Fondazione Italia Sociale,
istituita dalla legge delega di riforma del Terzo settore, dell’impresa
sociale e della disciplina del Servizio civile universale. Il CdM
delibera lo stanziamento di ulteriori 70 milioni di euro per far fronte alla
situazione d'emergenza in Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria
Il presidente
del Consiglio Gentiloni dopo aver incontrato la cancelliera tedesca Merkel
indica le quattro priorità per la nuova Europa
10 marzo 2017 Al termine del vertice a 27 di Bruxelles
sulla preparazione della Dichiarazione del 25 marzo. Il premier italiano
dichiara che al vertice di Roma del 25 marzo ci sarà l'indicazione di quattro
grandi priorità con una prospettiva di dieci anni per il futuro dell'Europa.Le
4 priorità sono un'Europa della Difesa e della sicurezza nella gestione dei flussi
dei migranti, della crescita e dello sviluppo sostenibile e del lavoro,
un'Europa sociale e un'Europa che abbia un ruolo nel mondo di scambi e di
mercato
1.
Valorizzare con orgoglio il significato dell'Europa L'anniversario dei Trattati di Roma dovrà essere
l'occasione per "valorizzare il significato che l'Europa ha avuto in
questi 60 anni in termini di pace, con un po' di orgoglio europeo per quello
che l'Europa rappresenta in tutto il mondo",
2.
Ue a più velocità necessaria,nessuno escluso "Il messaggio da parte nostra sull'Europa a più
velocità è molto semplice: non stiamo parlando di un'Europa 'a' la carte',
stiamo parlando di una realtà che è già in atto. E' una direzione di marcia
necessaria perché consente di fare passi in avanti a gruppi di Paesi, qualora
ci sia tra loro un'intesa. Ma è una scelta che si fa nell'ambito dei Trattati,
consentendo a tutti di aderire e senza alcuna logica di esclusione".
3.
Prospettiva europea contro le tensioni nei Balcani Nei Balcani occidentali sono recentemente riemerse
"crisi e tensioni" e "il rischio geopolitico del moltiplicarsi
delle tensioni è notevole". Per questo, secondo il presidente del
Consiglio Paolo Gentiloni, è necessario che i Paesi dell'area abbiano una
prospettiva europea. "Ci sono paesi più prudenti: io non dico che si deve
far entrare domani questo o quel paese ma trasmettere il messaggio che la
strada dell'associazione e della convergenza verso l'Unione europea è
aperta".
4.
Non solo i migranti guardano la Ue, ma anche il mondo
ricco "Vi è un po' di orgoglio
europeo, di quello che l'Europa rappresenta in tutto il mondo non solo per i
flussi di migranti ma anche per tanti cittadini del mondo ricco e avanzato che
guardano all'Ue con simpatia, invidia e curiosità".
10 marzo 2017 Secondo il Corriere della Sera in Italia Padoan starebbe
studiando l’ipotesi di privatizzare la Cassa depositi e prestiti, controllata
dal suo ministero dell’Economia, che gestisce il risparmio postale: sarebbe
collocato il 15%, pari a 5 miliardi di euro.
Il
consiglio dei ministri dà il via libera all’iter di rinnovo della concessione
decennale alla Rai. Dopo numerosi rinvii, secondo quanto annunciato dal
sottosegretario allo sviluppo economico con delega alle comunicazioni,
Antonello Giacomelli, il governo discute lo schema di riforma della concessione
pubblica per la Rai, che ne modifica la durata, portandola a 10 anni dagli
attuali 20. Dopo questo primo via libera dal cdm, tale schema dovrà essere
esaminato dalla commissione di Vigilanza Rai per un parere non vincolante, in
30 giorni, per poi ritornare al consiglio dei ministri entro fine aprile quando
scadrà l'ennesima proroga della stessa concessione che si era già esaurita il 6
maggio del 2016. Da allora il governo aveva proceduto con vari rinvii il primo
a131 ottobre 2016; poi al 31 gennaio 2017; e infine al 30 aprile del 2017.
10 marzo 2017 Il Consiglio dei ministri su
proposta del Ministro dello sviluppo economico Carlo Calenda, delibera la
concessione in esclusiva alla Rai Radio Televisione italiana S.p.a per una
durata decennale, dell'esercizio del servizio pubblico radiofonico, televisivo
e multimediale sul territorio nazionale (decreto del Presidente del Consiglio
dei ministri – esame preliminare) e approva, sempre nella seduta del 10 marzo,
l’annesso schema di Convenzione recante le condizioni e le modalità di tale
esercizio, che dovrà ora essere stipulato tra il ministero dello Sviluppo
economico e la società concessionaria Tali atti, unitamente alla relazione del
Ministro dello sviluppo economico sugli esiti della consultazione pubblica
avviata lo scorso maggio relativamente agli obblighi del servizio pubblico,
sono trasmessi alla Commissione parlamentare per l’indirizzo generale e la
vigilanza dei servizi radiotelevisivi, che dovrà rendere il prescritto parere
entro trenta giorni. Lo schema conterrà inoltre altre novità per fiale Mazzini
già stabilite nelle linee guida per la riforma della Rai approvate dal governo
Renzi il 27 marzo del 2015, in particolare sul valore pubblico assegnato alla
programmazione. Nello schema, in base alla cosiddetta riforma della Rai,
entrerà infatti anche la modifica del contratto nazionale di servizio che avrà
durata quinquennale anziché triennale. Il contratto di servizio definirà gli
obiettivi e i criteri per assegnare alla Rai «un effettivo valore pubblico». Il
consiglio dei ministri delibererà gli indirizzi per il raggiungimento
dell'intesa tra l'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni e il ministero
dello sviluppo economico, mediante la quale, prima di ciascun rinnovo
quinquennale del contratto nazionale di servizio, sono fissate le linee-guida
sul contenuto degli ulteriori obblighi del servizio pubblico radiotelevisivo,
definite in relazione allo sviluppo dei mercati, al progresso tecnologico e
alle mutate esigenze culturali, nazionali locali
10 marzo 2017 Univision stipula un accordo
per la diffusione su Facebook delle partite di clalcio della Major League
Soccer negli Stati Uniti
10 marzo 2017 Negli Stati Uniti MGM avvia
trattative per l’acquisto del network Epix.
10 marzo 2017 BT raggiunge un accordo con l'Ofcom
sulla scissione della sua divisione Openreach che gestisce le reti degli
impianti di trasmissione
10-12 marzo 2017 Matteo Renzi riparte dal
Lingotto Dodici laboratori tematici cominciano a elaborare idee e proposte per
la ripartenza: populismi e democrazia, scuola e capitale umano, diritto di
cittadinanza, pubblica amministrazione, welfare e salute, fisco amico,
giustizia, Mezzogiorno, cultura, città e territori. Dopo la scissione, Renzi
apre la sfida a Emiliano e Orlando, ripartendo proprio da Torino dove nel 2007
Walter Veltroni lanciò il nuovo partito di governo - il Pd - per
"un'Italia unita, moderna e giusta". Alla kermesse prendono parte
tremila iscritti. L'obiettivo è riconquistare la guida del partito alle primarie
del 30 aprile
11 marzo 2017Il presidente turco, Recep Tayyip Erdogan,
minaccia l'Olanda di ritorsioni per aver proibito la visita del ministro degli
Esteri, Mevlut Cavusoglu, a Rotterdam, e ha parlato di un episodio che ricorda
il nazismo. Cavusoglu intendeva partecipare a un comizio a favore del
referendum costituzionale che amplia i poteri di Erdogan, malgrado il divieto
deciso dalle autorità olandesi.
11 marzo 2017E' di almeno 44 morti e oltre 100 feriti
il bilancio del duplice attentato di questa mattina nei pressi della città
vecchia di Damasco, secondo quanto riferisce l'Osservatorio per i diritti umani
citato da al Jazeera online. Secondo l'osservatorio, con base in Gran Bretagna,
una bomba è esplosa al passaggio di un pullman, e poco dopo un attentatore
suicida si è fatto saltare in aria. Il ministro dell'interno Mohammed al-Shaar
ha a sua volta riferito di un bilancio di almeno 40 morti e 120 feriti. Stando
alla ricostruzione dell'Osservatorio le esplosioni si sono verificate nella
zona di Bab al-Saghir, dove si trovano alcuni importanti luoghi di culto per
gli sciiti.
11-12 marzo 2017 "Se ci sarà un'escalation
dovremo rispondere, ma faremo tutto quanto è in nostro potere per fare scendere
la tensione". Così il premier olandese, Mark Rutte, dopo che il premier
turco Binali Yildirim ha promesso una risposta "nei modi più duri"
alle azioni dell'Olanda, che ha negato l'atterraggio al volo del ministro turco
degli Esteri, Mevlut Cavusoglu, e ha impedito alla ministra della Famiglia,
Fatma Betul Sayan Kaya, di entrare nel consolato turco a Rotterdam.
"L'Olanda non si farà ricattare", ha aggiunto Rutte, ribadendo ancora
una volta che l'Olanda ha agito in linea con i propri diritti bloccando i
comizi turchi, sostenendo che costituivano una minaccia all'ordine pubblico. I
due ministri avrebbero dovuto intervenire nel corso di eventi di campagna
elettorale in vista del referendum costituzionale turco del 16 aprile. Nella
notte circa 2mila sostenitori del presidente turco Recep Tayyp Erdogan, che si erano
radunati davanti al consolato turco a Rotterdam con bandiere turche, sono stati
dispersi dalla polizia militare olandese con cariche a cavallo e cannoni ad
acqua. In Olanda vivono circa 500mila immigrati turchi, molti dei quali hanno
doppia nazionalità e possono votare in entrambi i Paesi.
13 marzo 2017Il procuratore generale egiziano ordina
il rilascio dell'ex presidente Hosni Mubarak deposto nel 2011 in seguito alla
rivolta di piazza Tahrir, essendo stato definitivamente assolto.
12 marzo 2017 “L'Europa deve sparire, più poteri alle
Nazioni", è lo slogan del leader dell'ultradestra olandese Geert Wilders.
"Io voglio essere responsabile del mio destino, non posso accettare che
altri decidano per me, che si tratti di politiche dell'immigrazione, di chi
deve o non deve entrare in casa mia, di economia, di tutto. Possiamo lavorare
insieme tra Paesi europei, senz'altro, come fa la Svizzera. Un rapporto di
cooperazione che funzionera' benissimo", spiega il leader del Partito
della libertà –
12 marzo 2017 Un autobus si abbatte sulla folla di un
festival musicale di strada nella città di Gonaives, a 150 km dalla capitale di
Haiti Port-au-Prince, uccidendo 38 persone e ferendone altre 12
12 marzo 2017 Raggiunto da un avviso di garanzia, dopo
una giornata di riflessione, Roberto Napoletano formalizza con poche righe la
sua «autosospensione» dalla direzione del Sole 24 Ore dopo che i giornalisti
del quotidiano della Confindustria scesi in sciopero avevano chiesto l'uscita
del direttore accusato di aver gonfiato il numero delle copie vendute portando
il giornale sull’orlo del fallimento.
12 marzo 2017 Secondo Inge Feltrinelli la morte di suo
marito sarebbe stato un omicidio politico: Giangiacomo sapeva di Gladio".
afferma l’editrice di origine tedesca al Corriere della Sera, Giangiacomo
Feltrinelli "Aveva capito che non avrebbe cambiato il mondo con i libri, o
l'avrebbe cambiato troppo lentamente. Tentai di fermarlo. Lui mi lasciò. Nel
mio diario scrissi: "He's lost", è perduto". La sua morte,
spiega, "certo non è stato un incidente". Alla domanda su da chi fu
ucciso, Inge Feltrinelli replica: "Non lo so. Era un uomo scomodo. Troppo
scomodo, troppo libero, troppo ricco; troppo tutto. Era tenuto d'occhio da
cinque servizi segreti, inclusi Mossad e Cia. E ovviamente quelli italiani.
Forse sono stati loro. Lui sapeva di Gladio e dei loro depositi di esplosivi.
Per difendersi da Gladio fondò i Gap, reclutando ex partigiani e giovani
rivoluzionari. Temeva un golpe di destra; e non era una paura immaginaria".
La Scozia
chiederà referendum per indipendenza. Ma Londra dice no
13 marzo 2017 Per gli scozzesi la scelta tra una
"hard Brexit" e l'indipendenza dal Regno Unito avverrà con un
referendum che si terrà tra l'autunno del 2018 e la primavera del 2019. Lo ha
annunciato la premier scozzese Nicola Sturgeon che oggi ha pronunciato un
discorso da Bute House, la residenza ufficiale del primo ministro a Edimburgo.
Sturgeon - riporta la Bbc - ha rivendicato che se Londra lascerà l'Ue senza
indicare che la Scozia vuole una diversa relazione con l'Europa, gli scozzesi
devono poter decidere cosa preferiscono. "La prossima settimana incontrerò
le autorità del Parlamento scozzese per concordare con il governo britannico...
la procedura che consentirà al Parlamento scozzese di convocare un referendum
sull'indipendenza". Gli scozzesi si erano espressi sull'indipendenza dal
Regno Unito una prima volta il 18 settembre 2014. Allora gli unionisti vinsero
con il 55,3% dei votanti
13 marzo 2017 L’ex presidente della Catalogna Artur Mas
condannato a due anni di interdizione dai pubblici uffici per aver promosso il
referendum per l'indipendenza da Madrid della Regione Autonoma spagnola. Mas è
stato riconosciuto colpevole di disobbedienza civile. Con lui sono stati
condannati anche la ex vicepresidente Joana Ortega e la ex ministra catalana
Irene Rigau, rispettivamente a 21 e a 18 mesi di interdizione. I tre dirigenti
secessionisti erano stati incriminati nel 2016 per 'disobbedienza' per avere
promosso il 9 novembre 2014 un referendum consultivo nonostante il divieto
della Corte Costituzionale di Madrid. La difesa ha invece sostenuto che sia lui
sia gli altri imputati hanno solamente esercitato il loro diritto alla libertà
di opinione.
13 marzo 2017 "Voglio che l'Olanda sia il primo
paese a fermare questa tendenza di populismo". Così il primo ministro
olandese, Mark Rutte, a due giorni dal voto ha preso posizione nel braccio di
ferro con il leader islamofobo Geert Wilders per vincere le elezioni.
"Ricordate la Brexit. Tutti pensavamo che non sarebbe successo. E
ricordate le elezioni americane. Non commettiamo altri errori. Queste elezioni
sono cruciali. Fermiamo l'effetto domino in questa settimana, mercoledì
prossimo. L'effetto domino del populismo del tipo sbagliato che conquista il mondo"
ha aggiunto Rutte
13 marzo 2017 Il Presidente del consiglio europeo
Donald Tusk, appena riconfermato a Bruxelles, è stato convocato dalla
magistratura polacca per rispondere dell'incidente aereo costato la vita al
presidente Lech Kaczynski, nel 2010. Lo ha reso noto il portavoce degli
inquirenti polacchi, Michal Dziekanski. La convocazione è stata fissata per
mercoledì 15 marzo ma a causa di impegni già fissati al Parlamento europeo, il
presidente del Consiglio europeo Donald Tusk non potrà essere in Polonia per
testimoniare. Il leader del partito nazional-populista al potere in Polonia,
Jaroslaw Kaczynski, ha accusato Tusk della morte del fratello gemello,
sottolineando che ha trascurato la sicurezza dell'allora presidente ed ha
lasciato ai russi l'inchiesta. La procura di Varsavia ha comunicato la
convocazione in relazione a "un caso contro ex capi dei servizi di
contro-intelligence militare (Skw), che sono accusati di avere collaborato con
servizi di intelligence di altri Paesi senza la necessaria autorizzazione del
primo ministro". "Testimonierà", ha detto il portavoce di Tusk,
ma "non in quel giorno", perché "sarà a Strasburgo per la
plenaria del Parlamento europeo".
Alta tensione
tra Olanda e Turchia dopo gli insulti di Erdogan. La Merkel solidarizza con
l'Olanda dopo le accuse di "nazismo". Per la Ue parla il presidente
Juncker. In bilico l’accordo sui migranti
13 marzo 2017 Sale ulteriormente la
tensione tra Ankara e L'Aia dopo che l'Olanda ha negato l'atterraggio al volo
del ministro turco degli Esteri Mevlut Cavusoglu per partecipare a comizi sul
referendum costituzionale turco per il rafforzamento dei poteri a Erdogan e ha
impedito alla ministra della Famiglia Fatma Betul Sayan Kaya di entrare nel
consolato turco a Rotterdam. Secondo Jean-Claude Juncker le accuse di Erdogan
all'Olanda "sono una vergogna". Il segretario generale della Nato
Stoltenberg cerca di limitare lo scontro tra due paesi membri dell'alleanza.
Mark Rutte, primo ministro olandese impegnato nella campagna elettorale,
esclude le scuse ad Ankara. La Merkel solidarizza con il governo olandese. La
Danimarca prende le distanze da Ankara mentre la Francia non vieta i comizi per
il referendum turco Tra i musulmani di Rotterdam "Siamo olandesi da
generazioni" Rutte a Turchia: faremo di tutto per de-escalation, ma no a
ricatti da parte dell’Olanda. Nel pomeriggio cresce la minaccia contro l’UE Il
ministro per gli Affari europei di Ankara, Omer Celik dichiara che “La Turchia
dovrebbe rivedere parte dell'accordo sui migranti siglato con l'Unione
europea”, mentre non accennano a diminuire le tensioni con alcuni Paesi europei
a causa dei divieti a ministri turchi di partecipare a comizi legati al
referendum sul presidenzialismo.
13 marzo 2017 In Somalia due autobombe esplodono nel
centro di Mogadiscio Morti e feriti nel centro di Mogadiscio, la capitale della
Somalia, due autobombe sono esplose quasi simultaneamente vicino all'ingresso
di un hotel e vicino a una base militare di Mogadiscio. Gli attacchi sono stati
rivendicati dal gruppo jihadista al-Shabaab. Secondo le fonti, la prima
autobomba, che ha ucciso cinque persone, è esplosa su una delle strade più
trafficate della città, davanti alla porta di un albergo centrale; la seconda
esplosione è avvenuta invece vicino a una base militare mentre i servizi di
emergenza erano impegnati a soccorrere le vittime del primo attacco, e in
questo caso sono morte almeno tre persone.
13 marzo 2017 Frana nella più grande discarica di
Addis Abeba. Tragico bilancio: sono molti i morti, anche bambini Tra i morti ci
sarebbero anche dei bambini. Si temono 100 vittime
13 marzo 2017 Il Movimento Democratico e
Progressista presenta in Senato una mozione di censura contro il Ministro
dello Sport Luca Lotti.
13 marzo 2017 Anche i fuoriusciti bersaniani
presentano una mozione di sfiducia contro il ministro Lotti per l’affare Consip
"Il governo deve potere operare al riparo da dubbi su comportamenti non
irreprensibili dei suoi componenti, per potere portare avanti i suoi
impegnativi obiettivi. Per questo impegna il Governo, e in particolare il
Presidente del Consiglio: a valutare la necessità di sospendere le deleghe al
ministro dello Sport Luca Lotti fino al chiarimento della vicenda che lo vede
coinvolto". Così l'Mdp annuncia che depositerà la mozione fino a quando
non sarà chiarita tutta la vicenda Consip.
13 marzo 2017 Il conglomerato cinese Wanda, che aveva annunciato
l'acquisizione della società che produce i Golden Globes per 1 miliardo di
dollari, non è stato in grado di finalizzare l'operazione, in un contesto di
maggiori restrizioni imposte da Pechino sugli investimenti esteri.
13 marzo 2017 Gli MTV Movie Award, i premi
annuali che Mtv dedica al cinema si aprono al mondo della televisione. «Viviamo
nell'epoca d'oro della narrazione — ha detto il presidente Chris Mc Carthy—
d'ora in poi includeremo anche gli show televisivi più brillanti, coraggiosi e
divertenti della cultura giovanile»
13 marzo 2017 Gli azionisti di Mediawan - veicolo
finanziario per acquisizioni nel settore dei media promosso da Xavier Niel,
Matthieu Pigasse e Pierre Antoine Capton - approvano nel corso di un’assemblea
straordinaria l’acquisizione dell’82,2% di AB Groupe
13 marzo 2017 Un consiglio di amministrazione straordinario decide di
nominare Direttore del Sole 24 Ore al
posto dell’indagato Roberto Napolitano il vicedirettore Guido Gentili.
13 marzo 2017 Campo dall’Orto annuncia la nascita di
una nuova testata Rai Web. Diretta da Milena Gabanelli, avrà circa 120
giornalisti e 40 tecnici, molti dei quali presi dalle redazioni degli altri
telegiornali. Ma la politica impedirà all’AD las finalizzazione della testata
13 marzo 29017 Secondo Il Messaggero RaiWay avrebbe dato
mandato ad un advisor per studiare un’offerta di scambio azionario su Ei
Towers. La fusione fra EI Towers, controllata al 40% da Mediaset, e RaiWay,
controllata al 65% da Rai, porterebbe sinergie positive per 45 milioni di euro
alla nuova entità, che arriverebbe a detenere circa 2.300 torri di trasmissione
pari a circa il 90% del mercato delle torri per il broadcasting televisivo. Il
consolidamento nel mercato delle torri di trasmissione Tv non sembra
interessare invece Inwit, la società delle torri Tlc controllata al 60% dal
gruppo Telecom Italia (TIM) come ribadito il 10 marzo dall’amministratore
delegato di TIM Flavio Cattaneo durante l’incontro con i sindacati, per
illustrare il piano industriale 2017-2019.
TIM
quindi si sfila dal possibile risiko delle torri, che torna a campeggiare sulle
cronache dopo che il management di Raiway ha confermato di vedere la necessità
di un consolidamento del comparto.
13-14 marzo 2017 Il capo del governo britannico
Theresa May conferma la sua intenzione di notificare a Bruxelles di voler
avviare la procedura per l'uscita del Regno Unito dall'Ue In tarda serata si
produce il via libera definitivo alla Brexit: sia la Camera dei Comuni sia,
infine, la Camera dei Lord hanno approvato la legge che autorizza l'avvio dell'iter
verso il divorzio del Regno Unito dall'Unione europea. La legge era stata
appena ripristinata dai deputati nel testo originale voluto dall'esecutivo,
dopo l'abrogazione di due emendamenti inseriti dalla Camera alta. Camera alta
alla quale non è rimasto che prenderne definitivamente atto. Dal giorno
successivo, dopo il consenso finale da parte della Regina Elisabetta alla
legge, il Royal Assent, la premier conservatrice britannica Theresa May può
avviare i negoziati con Bruxelles per l'uscita del Regno Unito. Questi i prossimi passio di avvio del
negoziato tra Londra e l’Unione Europea.
1. Il Regno Unito invoca l'articolo 50 notificando al
Consiglio europeo la propria intenzione di uscire dall'Ue.
2. I 27 leader dell'Ue adottano
"orientamenti", o linee guida, ovvero principi e posizioni generali,
per i negoziati. Tali orientamenti potranno essere aggiornati o modificati nel
corso dei negoziati, se necessario.
3. Previa raccomandazione della Commissione, il
Consiglio "Affari generali" autorizza l'apertura dei negoziati.
4. Il Consiglio adotta direttive di negoziato sulla
sostanza e sulle modalità istituzionali particolareggiate che possono essere
modificate e integrate in tutto l'arco dei negoziati.
5. Il Consiglio nominerà la Commissione come negoziatore
dell'Unione che negozierà a nome dei 27. La Commissione nomina Michel Barnier
come capo negoziatore. Riferirà ai leader e al Consiglio per tutta la durata
dei negoziati e informerà anche il Parlamento europeo "periodicamente e
con precisione".
6. Il Consiglio e i suoi organi preparatori
garantiranno che i negoziati siano condotti conformemente agli orientamenti
forniti dall'Ue a 27 e forniranno una guida alla Commissione.
14 marzo 2017Anche nella lotta contro il terrorismo la
nuova amministrazione di Washington sembra voler imprimere una forte
discontinuità. Il PresidenteTrump ha infatti dato alla Cia nuovi poteri per
condurre attacchi coi droni contro sospetti terroristi: lo scrive il Wall
Street Journal, citando dirigenti Usa. La mossa, se confermata, segnerebbe un
cambio della politica di Obama, che aveva limitato il ruolo della Cia alla fase
di ricognizione dei militanti affidando poi l'esecuzione dei raid al pentagono,
che a differenza dell'agenzia d'intelligence deve rendere conto delle sue missioni
e delle eventuali morti di civili.
14 marzo 2017 La Corte di Giustizia
dell'Unione Europea stabilisce che le aziende europee possono proibire alle
dipendenti di indossare il velo islamico e più in generale di indossare in
maniera visibile simboli politici, religiosi o filosofici.
14 marzo 2017 La Turchia alza i toni:
sospende le relazioni ad alto livello con l'Olanda e chiude lo spazio aereo ai
diplomatici dell'Aja. Erdogan intanto attacca la Merkel: "sostiene il
terrorismo", dice. E Ankara annuncia di voler rivedere l'accordo Ue sui
profughi. Un incontro con Trump potrebbe tenersi dopo il referendum turco,
afferma intanto Erdogan. Si chiude così in un clima infuocato la campagna
elettorale per ilo rinnovo della camera bassa olandese con un dibattito tra i
candidati e una fiammata polemica che rischia di innescare nuove crisi.
"Maometto è un signore della guerra e un pedofilo", ha detto infatti
il leader dell'ultradestra olandese Geert Wilders nel dibattito al quale hanno
partecipato i 13 partiti più importanti del Paese. "L'Islam è la più
grande minaccia per i paesi Bassi. E' in gioco il nostro futuro", ha detto
Wilders nel corso del confronto durato più di un'ora. Il premier liberale
conservatore Mark Rutte, che si candida per un terzo mandato alla guida di
questo Paese di 17 milioni di abitanti con il 5% di popolazione musulmana, per
parte sua dichiara di volersi "battere con tutte le sue forze" per
"evitare di risvegliarsi il 16 marzo in un Paese in cui Geert Wilders è la
maggiore forza politica". -
Alla vigilia
del deposito ufficiale delle candidature si infuoca la campagna presidenziale francese
con la conferma dell’indagine nei confronti di Fillon e l’apertura di
un’istruttoria su Macron
14 marzo 2017 Il candidato del centrodestra francese
Francois Fillon indagato per appropriazione indebita e uso improprio di beni
pubblici in merito agli incarichi fittizi assegnati alla moglie Pénélope e ai
figli. Il candidato conservatore alle presidenziali ha sempre negato di aver
commesso illeciti, ma ha anche affermato in precedenza che avrebbe ritirato la
sua candidatura nel caso fosse stato indagato. Lo stesso giorno la procura di
Parigi apre una inchiesta a carico del candidato social liberale Emmanuel
Macron, per presunto favoritismo. Il caso riguarda una serata a Las Vegas cui
Macron ha partecipato nel gennaio 2016 ai tempi in cui era ministro dell'Economia.
In quell’occasione Macron incontrò i dirigenti di diverse imprese emergenti
francesi presenti al Consumer Electronics Show
14 marzo 2017 Il Consiglio dei ministri
fissa per il 28 maggio lo svolgimento dei referendum proposti dalla Cgil su appalti
e voucher lavoro. Il Jobs act aveva
innalzato il tetto massimo di reddito dei voucher, da 5 mila a 7 mila euro, e
introdotto, da ottobre 2016, la tracciabilità piena dello strumento. In esito
al monitoraggio sulla nuova tracciabilità, il ministro del Lavoro, Giuliano
Poletti, ha allo studio diverse ipotesi per un nuovo intervento; da una
riduzione dei 7 mila euro di soglia reddituale, a un accorciamento dei tempi di
rimborso (oggi 12 mesi), sempre in chiave anti-abusi. La Cgil, si aspetta
dall'esecutivo, non semplici limature, ma interventi sostanziali sullo
strumento. In ogni caso per evitare il referendum il governo pensa ad un
decreto varato dal consiglio dei ministri che recepisca il testo in discussione
in commissione Lavoro della Camera sulla modifica dello strumento dei voucher.
In questo modo, con lo strumento del decreto, le norme entrerebbero subito in
vigore, depotenziando il referendum chiesto dalla Cgil. Sul tema degli appalti
l'esecutivo sta ragionando se fare una modifica normativa, o lasciar cadere la
questione, su cui saranno chiamati a esprimersi i cittadini. Eventuali
modifiche normative comunque sui due temi dei quesiti referendari non avranno
l'effetto immediato di stoppare la consultazione referendaria: nuove regole
infatti dovranno prima passare al vaglio dell'Ufficio centrale per il
referendum della Cassazione, chiamato a verificare se gli eventuali interventi
proposti siano aderenti alle istanze dei quesiti referendari
14 marzo 2017 Palazzo Chigi annuncia che
il "progetto Casa Italia affidato a Renzo Piano, nato sotto il governo
Renzi, come unità di missione verrà trasformato in un dipartimento della
presidenza del Consiglio per dare continuità all'operazione perché la
consideriamo fondamentale". Così come è "fondamentale" secondo
il premier "l'impegno per il paesaggio e la biodiversità, la qualità delle
periferie: stiamo cercando in 120 città italiane di fare un'operazione di
miglioramento delle periferie che non comporti consumo di suolo ma su qualità e
sostenibilità e in questo la consapevolezza dei sindaci è molto alta"
14 marzo 2017 Il ministro della giustizia
tedesco, Heiko Maas annuncia la presentazione di un disegno di legge contro le
bufale online. La proposta prevede multe fino a 50 milioni di euro per le
piattaforme che non rimuoveranno entro 24 ore dalla segnalazione i contenuti
calunniosi e diffamatori, mentre per quelli che richiedono un’attività
investigativa la rimozione è prevista nell’arco dei 7 giorni. Secondo le
statistiche riferite dallo stesso ministro Maas, Twitter avrebbe cancellato
solo l’1% dei contenuti offensivi segnalati dagli utenti. Un po’ meglio avrebbe
fatto Facebook, con il 39%, mentre Google si dimostra il più attento con un 90%
di contenuti offensivi rimossi da YouTube
In
Olanda, la diga antipopulista tiene come aveva tenuto in Austria: vincono i
Liberali di destra del Vvd vincono largamente le elezioni, scacciando l'incubo
di un'ascesa dei populisti islamofobi e anti-Ue di Geert Wilders, fino a
qualche settimana fa in testa ai sondaggi. La sua vittoria avrebbe
rappresentato il terzo successo della ribellione antisistema in Occidente, dopo
la Brexit e la vittoria a sorpresa di Trump alla Casa Bianca. Il premier Rutte,
al suo terzo mandato, dà così il via ai negoziati di governo: un compito
comunque molto difficile, dato il panorama partitico estremamente frammentato e
dopo il tracollo dei laburisti a cui gli elettori imputano l’alleanza di
governo con il premier conservatore
15 marzo 2017 Si svolgono le elezioni
legislative in Olanda. Il partito di centrodestra del primo ministro Mark Rutte
(Vvd, liberal democratico) in calo al 21,3% si vede assegnare 33 seggi, otto in
meno rispetto alle elezioni del 2012, ma ben 13 in più del Partito per la
Libertà PVV, la formazione populista di Wilders, che solo in lieve crescita al
13,1%. si ferma a 20 seggi. Appena un seggio in meno (19 seggi) per i
democristiani del Cda che, al 12,5% ne guadagnano 6, nonché per i liberali di
sinistra di Democrazia 66 (D66) che, con il 12%, ne guadagnano 7. Grande passo
in avanti per i Verdi di sinistra (GroenLinks), che ottengono con l’8,9% 14
seggi, più del triplo dell'ultima legislatura, alla stregua dei
socialdemocratici che li precedono di stretta misura con il 9.2% ma perdono 1
seggio avendone precedentemente 15. Entra in Parlamento per la prima volta
anche il partito antirazzista di Denk, fondato da due cittadini turco-olandesi
con tre deputati grazie al 2%. I laburisti del Pvda, che erano nella coalizione
che governa attualmente insieme con il VVD, sono i grandi perdenti della
consultazione elettorale, conquistando solo il 5,7% e rimanendo con soli 9
deputati in Parlamento, perdendone ben 29 rispetto alle elezioni del 2012.
15 marzo 2017 In Iraq, su Mosul ovest, si
concentra l'offensiva per liberare interamente la città dalla presenza dei
jihadisti dell'autoproclamato Stato Islamico. I civili fuggono per non rimanere
in trappola, mentre cecchini e kamikaze rendono pericoloso il loro viaggio Il
terzo ponte di Mosul Ovest, uno dei nodi strategici della città, è stato
strappato ai miliziani dell'Isis. La Grande Moschea al Nouri da cui spicca il
minareto pendente resta ancora saldamente nelle mani di ciò che resta dello
Stato Islamico che risponde con i cecchini contro i civili. E’ da quella
moschea che il califfo al-Baghdadi proclamò "il califfato" nel giugno
del 2014.
15 marzo 2017E' di almeno 30 morti il
bilancio di un attentato kamikaze dinanzi alla sede del tribunale nel quartiere
Al Hamidiya, nel centro di Damasco. Decine i feriti. Il kamikaze si è fatto
esplodere proprio all'ingresso del palazzo di Giustizia nel giorno del sesto
anniversario dell'inizio della guerra del conflitto siriano Una seconda
esplosione avvenuta a Damasco è stata provocata da un kamikaze che si è fatto
saltare in aria in un ristorante nella zona di Rabweh. Lo riferiscono i media
di Stato, secondo cui ci sono vittime
15 marzo 2017 Come anticipato dal Washington Post, il dipartimento
americano di Giustizia formalizza le accuse contro due spie russe e due hacker
per l'intrusione informatica a danno di Yahoo, quella risalente alla fine del
2014 ma annunciata dal gruppo tecnologico soltanto il 22 settembre 2016. Gli
account colpiti erano stati oltre 500 milioni. Ad essere accusati sono due
membri dell'agenzia d'intelligence russa Fsb, quella sanzionata, tra le altre,
dall'amministrazione Obama alla fine del dicembre 2016 per l'interferenza nelle
elezioni presidenziali Usa. Dei due hacker, uno è stato arrestato ieri in
Canada. I capi di accusa includono hackeraggio, truffa telematica, furto di
segreti commerciali e spionaggio economico. Le accuse non sono collegate ai
cyberattacchi a danno della Democratic National Committe né alle indagini
dell'Fbi su possibili interferenze russe nell'ultima campagna elettorale per la
Casa Bianca. Gli hackeraggi ai danni di Yahoo! hanno riguardato materiale
legato alla sicurezza e a personale diplomatico e militare, ha detto la vice
ministra della giustizia usa Mary McCord in una conferenza stampa. Le due spie
russe accusate dagli Usa sono Dmitry Dokuchaev e Igor Sushchin, che lavorano
per il dipartimento cyber-investigativo dell'Fsb. Dokuchaev, il cui soprannome
come hacker è 'Forb", è stato arrestato a Mosca in dicembre, secondo i
media russi, con l'accusa di tradimento per aver passato informazioni alla Cia.
Poi avrebbe deciso di lavorare con l'Fsb per evitare un'inchiesta legata ad una
frode con carte di credito. Le altre due persone accusate sono Karim Baratov,
nato in Kazakhstan ma con cittadinanza del Canada, dove è stato arrestato il 14
marzo, e Alexsey Belan, che è nella lista dei cyber criminali più ricercati ed
è già stato accusato due volte in precedenza per intrusioni in tre grandi
società hi-tech in Nevada e California nel 2012 e nel 2013. Era in prigione in
Grecia ma poi è riuscito a tornare in Russia, dove è protetto dalle autorità,
secondo gli Usa.
15 marzo 2017 Il Senato approva con voto
di fiducia (156 sì, 121 no e 1 astenuto) la riforma del processo penale. In
serata viene respinta (52 sì, 161 no e 2 astenuti) la mozione di sfiducia del
M5S al Ministro Lotti.
15 marzo 2017 La Guardia di Finanza di
Napoli esegue 69 ordinanze di custodia cautelare nell'ambito di un'inchiesta
sul clan Zagaria, fazione dei Casalesi. Tra i destinatari dei provvedimenti,
anche politici ed imprenditori. I reati contestati a vario titolo sono di
corruzione, turbativa d' asta e concorso esterno in associazione mafiosa.
15 marzo 2017 Il Tribunale di Santa Maria
Capua Vetere (Caserta) condanna a sette anni e sei mesi di carcere l'ex
sottosegretario Nicola Cosentino (Pdl) al termine del processo di primo grado
("Carburanti") in cui era imputato per estorsione e illecita
concorrenza con l'aggravante mafiosa. La Corte ha emesso condanne
rispettivamente a 9 anni e 6 mesi e 5 anni e 4 mesi anche a carico dei
fratelli, Giovanni e Antonio Cosentino. Prescritto il reato contestato all'ex
prefetto di Caserta ed ex deputato Pdl, Maria Elena Stasi.
15 marzo 2017 Nuova iniziativa degli
inquirenti italiani in relazione all'omicidio di Giulio Regeni, il giovane
ricercatore universitario brutalmente ucciso, il cui corpo venne trovato il 3
febbraio dello scorso anno sulla strada tra il Cairo e Alessandria, in Egitto.
In una nota si spiega che "nell'ambito della collaborazione tra le
autorità inquirenti" il procuratore di Roma, Giuseppe Pignatone, "ha
inviato una nuova rogatoria relativamente alle indagini sul sequestro e
l'omicidio di Giulio Regeni alla Procura generale della Repubblica araba
d'Egitto". Nel corso della mattinata - si aggiunge - "c'è stato un
colloquio telefonico tra gli inquirenti". E "il procuratore di Roma
ha rappresentato sinteticamente quanto contenuto nella rogatoria mentre il
procuratore generale Sadek si è impegnato a dar corso in maniera esauriente
alle attività richieste nel più breve tempo possibile". Al centro della
nuova rogatoria sarebbero la richiesta di una serie di verbali degli
interrogatori di esponenti delle forze dell'ordine e dei servizi che, secondo
chi indaga, avrebbero avuto un ruolo nella tragica vicenda di Giulio. Gli
inquirenti avrebbero chiesto anche eventuali dossier della National Security
egiziana su Giulio e registrazioni oltre a quella dell'incontro con il rappresentante
del sindacato degli ambulanti che è stata diffusa a gennaio.
15 marzo 2017 Il Senato dà il via libera
alla riforma del processo penale. Sono stati 156 i sì, 121 i no, un solo
astenuto. Il Ddl penale, approvato con la fiducia dal Senato, si compone di 40
articoli, suddivisi in cinque titoli. Il Titolo I reca modifiche al codice
penale: il capo I detta norme in materia di estinzione del reato per condotte
riparatorie e aumenta i limiti di pena per i delitti di scambio elettorale
politico-mafioso, furto e rapina; il capo II modifica la disciplina della
prescrizione, prevedendo una sospensione di un anno e sei mesi dopo la sentenza
di condanna; il capo III reca una delega al Governo per la riforma del regime
di procedibilità per taluni reati, per il riordino di alcuni settori del codice
penale e per la revisione della disciplina del casellario giudiziale. Il Titolo
II reca modifiche al codice di procedura penale: il capo I prevede modifiche in
materia di incapacità dell'imputato di partecipare al processo e fissa un
termine di tre mesi per la conclusione delle indagini preliminari; il capo II
prevede modifiche in materia di riti speciali, udienza preliminare, istruzione
dibattimentale e struttura della sentenza di merito; il capo III riguarda la
semplificazione delle impugnazioni. Il Titolo III reca modifiche alle norme di
attuazione, di coordinamento e transitorie del codice di procedura penale e
alla normativa di organizzazione dell'ufficio del pubblico ministero. Il Titolo
IV, all'articolo 34, conferisce una delega al Governo per la riforma del
processo penale e dell'ordinamento penitenziario e, in materia di
intercettazioni, fissa principi e criteri per garantire la riservatezza delle
comunicazioni e per ridefinire le spese per intercettazioni. Il Titolo V reca
disposizioni finali (clausola di invarianza finanziaria ed entrata in vigore).
15 marzo 2017 Il Senato respinge la mozione di
sfiducia al ministro Lotti presentata da M5S con 161 no, 52 sì e 2 astenuti
Parlamento
europeo e Commissione, con una decisione comune, definiscono i criteri di
liberazione della banda di frequenza 70o Mhz, oggi occupata in alcuni Paesi
(come l'Italia) dalla televisione. Per Patrizia Toia relatore del rapporto
sulle frequenze dei 700 Mhz, che a parte il Movimento 5 Stelle è stato votato
da tutte le forze politiche europee: cresce la richiesta di connessione. La
frequenza bassa del 5G è considerata fondamentale per l'Internet delle cose
15 marzo 2017 Via libera del Parlamento europeo alla
roadmap negoziata con il Consiglio per il passaggio della banda 700 dai
broadcaster alle telco, in vista dell’avvio del 5G nell’Unione nel 2020. A
chiederlo è stato il Parlamento Ue approvando a larghissima maggioranza – 614
sì, 44 no e 28 astensioni – il regolamento provvisorio sulla realizzazione
della banda da 700 MHz, la più pregiata per lo sviluppo del 5G “Un miglior coordinamento dello spettro nella Ue – ha detto la relatrice Patrizia Toia, PD ed S&D
– ci permetterà di far fronte alla crescita
di richieste di connessione. Vogliamo criteri uniformi (..) in modo che la
connessione universale ad alta velocità sia possibile per tutti gli operatori
di telecomunicazioni e per tutte le emittenti televisive”. Secondo il testo approvato, l’uso della banda da 700
MHz e il passaggio al 5G potrà aumentare la crescita, tramite lo sviluppo di
servizi mobili di alta qualità, come per esempio nel settore medico, migliorare
lo sviluppo dei servizi digitali nelle aree rurali e facilitare la concorrenza.
Gli stati membri dovranno presentare i loro piani nazionali di attuazione entro
il 30 giugno 2018 e potranno far slittare la scadenza di realizzazione al 2022
solo per “motivi debitamente giustificati”.
Nuovo
smacco e pesantissimo per il presidente degli Stati Uniti Donald Trump che vede
un giudice federale delle Hawaii bloccare temporaneamente su base nazionale
anche il secondo 'bando' sull'immigrazione, la versione 'rivista e corretta'
del controverso provvedimento, a poche ore dalla sua prevista entrata in
vigore. Donald Trump è furioso e promette questa volta di andare fino in fondo,
ovvero fino alla Corte Suprema.
15 marzo 2017 Il giudice Derrick Watson
giudica il testo del nuovo bando sull’immigrazione di Trump discriminatorio
sulla base della nazionalità affermando che danneggerebbe i cittadini dello
Stato in quanto impedirebbe loro di ricevere visite da parenti provenienti dai
sei Paesi interessati dal provvedimento a maggioranza musulmani. Si imputa
altresì al bando un possibile danno al settore turistico per le Hawaii e limiti
nella possibilità di accogliere studenti e lavoratori stranieri.
15 marzo 2017 Il capolavoro incompiuto di Orson Welles
sarà salvato da Netflix che annuncia di volerlo completare di tasca sua
L'ultimo lavoro del regista «The Other Side of the Wind» iniziato nel '70 era
rimasto nel caos, tra mancanza di fondi, litigi e troppo alcol. Andò avanti
fino alla morte nel 1976. Ora la ricostruzione toccherà a Bogdanovich, che era
su quel set con John Huston Unzip Romani Un film nel film. Un vecchio regista
anticonformista di Hollywood, interpretato da John Huston, che prova a
rimettersi in pista per fargliela vedere alla Nuova Hollywood, ma muore la
notte dopo aver festeggiato settant'anni. E Peter Bogdanovich con Susan
Strasberg, che litiga con Dennis Hopper, mentre Orson Welles, bevuto, alle
corde, più sulfureo che mai, cerca di portare a casa un film amatissimo e
sepolto da guai finanziari e legali.
15 marzo 2017 Dopo la disputa diplomatica
fra Turchia e Olanda e Germania, Twitter colpito da una serie di attacchi
hacker
Digital
advertising, Google e Facebook sempre più forti. Spesa online verso il sorpasso
della Tivù
15 marzo 2017 Google e Facebook
consolideranno la loro supremazia nel digital advertising nel 2017, arrivando a
controllare il 60% del mercato. Queste le previsioni dell’ultima rilevazione di
eMarketer. Secondo cui la spesa pubblicitaria digitale negli Usa crescerà del
16% quest’anno a quota 83 miliardi di dollari, con un incremento dei ricavi del
15% per Google e del 32% per Facebook. Lo scrive il Financial Times,
aggiungendo che di fatto le due società americane di fatto hanno creato un
duopolio digitale che sta ribaltando il mercato pubblicitario dalle
fondamenta.Nel 2015 le due aziende si sono accaparrate il 75% della nuova spesa
pubblicitaria, secondo stime del fondo americano di venture capital Kleiner
Perkins Caufield & Byers. Secondo diversi analisti, escludendo Google e
Facebook, il mercato della pubblicità online in realtà è diminuito nel primo
semestre del 2016, rimpicciolendo la torta.Il ruolo di gatekeeper (guardiani)
digitali svolto delle due aziende Usa coincide con il periodo in cui la spesa
pubblicitaria online sta per superare quella televisiva come fonte maggiore di
ricavi. Il sorpasso è previsto per il 2017. Google e Facebook hanno costruito
il loro business rispettivamente nel segmento del search e del display
advertising, puntando sulla fruizione pubblicitaria via smartphone visto che i
consumatori sono sempre più disponibili a spendere tramite device
mobili.Secondo eMarketer, quest’anno Google manterrà il primato nel segmento
del search advertising, con ricavi previsti per 28,6 miliardi di dollari e una
quota del 78% del mercato Usa. Il motore di ricerca continua a rosicchiare
quote dai concorrenti, in primo luogo Yahoo e Bing (Microsoft). Facebook, dal
canto suo, è sempre più forte nel segmento del display advertising, dove i
ricavi quest’anno sono destinati a toccare quota 16,3 miliardi, pari al 39% del
mercato, sottraendo quote a Google, Yahoo e Twitter. Facebook, aggiunge il
Financial Times, è destinato ad accrescere la sua quota nel mobile grazie alla
controllata Instagram, la app di condivisone di foto ma soprattutto video che
quest’anno contribuirà per il 20% ai ricavi pubblicitari mobili del social
network, in aumento del 5% rispetto al 2016.La quota di mercato di Facebook nel
mercato pubblicitario digitale arriverà quasi al 20% quest’anno, a fronte del
40,7% di Google. Cresce anche il competitor Snapchat.
15 marzo 2017
Nel Regno Unito Discovery dà vita ad un canale gratuito per il pubblico
femminile, Quest Red.
15 marzo 2017 Il lancio della piattaforma
di video a richiesta a pagamento SVOD di France Télévisions, inizialmente
prevista per questa data viene rinviato all’autunno
15 marzo 2017 Con la nuova concessione del servizio
pubblico il governo fissa gli obiettivi entro cui si deve muovere la Rai,
spetta poi alla società concessionaria predisporre un piano industriale ed
editoriale. «Se la modernizzazione della tv pubblica non è ancora avvenuta,
confidiamo che in questa convenzione ci sia il mandato per la Rai per una
razionalizzazione complessiva». E il messaggio indirizzato ai vertici di Viale
Mazzini dal sottosegretario allo sviluppo economico Antonello Giacomelli,
durante la sua audizione in Commissione di Vigilanza Rai, facendo riferimento
allo schema di concessione approvato in consiglio dei ministri. . «Io avrei
qualche timore nell'immaginare il confronto della politica su temi come quante
reti, quali canali servono e sulla missione dell'uno e dell'altro», ha spiegato
Giacomelli. «Il nostro compito è fissare gli obiettivi, ci sono poi compiti
precisi che qualcun altro deve svolgere, ovvero chi ha avuto dal parlamento la
responsabilità di amministrare l'azienda. Costoro nel concreto devono
predisporre un piano editoriale e industriale che abbia questa valenza».
Quindi, sempre secondo il sottosegretario allo sviluppo economico, «i1 nostro
auspicio è che ci sia il rilancio del servizio pubblico che ha trovato traccia
nel percorso fatto, anche attraverso la consultazione pubblica online». 11
senso del rinnovo della concessione Rai è «dare indicazioni precise per una
trasformazione organica e compiuta, coerente e complessiva, non transitoria e
che sia fondata su una visione editoriale industriale decennale, che vada oltre
questa fase attuale». Tra i temi più importanti, poi, Giacomelli ha ricordato
«la questione dell'efficientamento dei costi e la razionalizzazione dei costi
interni della Rai», perché «l'uso più efficiente delle risorse deve essere
garantito dalla società concessionaria». A proposito della riorganizzazione
dell'informazione e delle trasmissioni tv, in particolare, bisogna pensare alla
«ridefinizione del numero delle testate giornalistiche» e a «un uso più
efficiente delle risorse», né tantomeno la Rai si trova oggi «in testa nella
valorizzazione dei format. Per questo chiediamo alla Rai, in quanto servizio
pubblico, di valorizzare talenti e creatività. Inoltre penso che un'attenzione
maggiore debba essere posta alla cultura e alle opere teatrali». Sulla raccolta
pubblicitaria, invece, «serve trasparenza, leale concorrenza e non
discriminazione», concetti che possono essere riassunti con l'espressione «no
dumping», sempre a giudizio del sottosegretario, considerando che «la pubblicità
rappresenta risorse accessorie per la Rai ma è ossigeno per tutte le altre
emittenti e per la carta stampata. Quindi, la concessionaria del servizio
pubblico è chiamata a usare queste risorse, per lei accessorie, in modo tale da
non danneggiare le altre imprese del settore». Peraltro, c'è anche l'estensione
del limite dei compensi agli ospiti delle trasmissioni di Viale Mazzini tra gli
argomenti tornati di recente d'attualità, oltre alle accuse di dumping rivolte
alla Rai. Ma «io considero» la norma «impropria e sbagliata», ha dichiarato
Giaco-melli. «Va definita la portata giuridica della norma e non può essere il
governo a farlo, spetta ad altri interpretare la norma». Comunque sia, «il dato
vero che dovrebbe interessare è il costo complessivo di un prodotto e il ricavo
che ne ha l'azienda». Insomma, «l'impegno è per il rilancio del servizio
pubblico», ha concluso il sottosegretario. «La concessione Rai è il terzo punto
a cui abbiamo lavorato: c'era allora il governo Renzi, nel marzo del 2015,
quando si fissò una strategia che aveva tre capisaldi: la riforma della
governance, il canone Rai in bolletta e il terzo, appunto la concessione
Audizione del presidente, Angelo Marcello
Cardani e dei componenti dell'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni (Agcom)
alla Commissione parlamentare per l'indirizzo generale e la vigilanza dei
servizi radiotelevisivi, presso Palazzo San Macuto.
Audizione
dell’Ufficio parlamentare Bilancio sulla ‘web tax’: Goolge e Facebook
verserebbero 190 milioni di imposte al Fisco rispetto a 2,4 milioni realmente
versati.
15 marzo 2017 Il consigliere dell'ufficio parlamentare
di bilancio Alberto Zanardi descrive in audizione congiunta dagli Uffici di
presidenza delle Commissioni Finanze e tesoro e Attività produttive del Senato,
nell’ambito dell’esame del disegno di legge n. 2526, come Google e Facebook
bypassano l'Italia usando nel mercato europeo un triangolo composto da Irlanda,
Paesi Bassi e un paradiso fiscale (che sia Bermuda o Cayman). per minimizzare
l'onere fiscale a fronte di ricavi ingenti,. I ricavi geografici di Google
(ricavi generati nelle diverse giurisdizioni nazionali sulla base della
residenza dei soggetti coinvolti nelle transazioni) per il 2015 sono stati pari
a 570 milioni di euro di cui 67 sono stati dichiarati in Italia mentre 503 in
Irlanda. Società come Facebook e Google riescono dunque, attraverso il
dribbling fiscale a sfruttare alcune strategie di pianificazione societaria,
per minimizzare l'onere fiscale dei loro ricavi. In questo quadro introdurre un
regime fiscale armonizzato a livello europeo sarebbe la soluzione migliore per
contrastare le pratiche diffuse di elusione fiscale connesse all’economia
digitale, ma per ora i paesi dell’Unione si muovono in ordine sparso. Muoversi
a livello nazionale, come prevede nel nostro paese il DDL 2526 relativo a
“Misure in materia fiscale per la concorrenza nell’economia digitale” in
discussione al Senato, presentato dal Senatore Massimo Mucchetti, rischia di
portare invece risultati che “devono essere letti
con molta cautela, in quanto trascurano le reazioni comportamentali che
potrebbero rafforzare altre pratiche elusive delle imprese (gli OTT e in
particolare Google e Facebook per quanto riguarda il mercato della pubblicità
online ndr) al fine di ridurre i profitti imponibili nel nostro Paese”. Con questa premessa, l’Ufficio parlamentare di
Bilancio (UpB) ha calcolato quanto dovrebbero versare al Fisco in Italia i big
della pubblicità online Google e Facebook se entrasse in vigore il DDL in
discussione al Senato sulla web tax. Di fatto, i due big della pubblicità
online, che nel nostro paese detengono quasi il 50% di questo mercato che vale
1,66 miliardi di euro in base ai dati del 2015, dovrebbero pagare
complessivamente 190 milioni di euro, rispetto ai 2,4 milioni realmente versati
in Italia, in virtù delle consolidate – e pienamente legali – pratiche di
elusione fiscale dal paese d’origine geografica dei ricavi. Misure che pongono
in Irlanda la sede europea dei due gruppi, con successive triangolazioni finanziarie
che coinvolgono i Paesi Bassi e un paradiso fiscale (le Bermuda per Google, le
Isole Cayman per Facebook).
15 marzo 2017 Trionfo Rai ad Amsterdam ai
Promax Bda, gli oscar europei per la promozione televisiva. In nomination con
16 progetti, per la prima volta al servizio pubblico radiotelevisivo sono stati
assegnati ben 9 premi. Rai si è inoltre aggiudicata il trofeo più ambito: il
Grand Prix Award come migliore team creativo e marketing dell’anno superando la
concorrenza di colossi come Bbc worldwide, Nbc Universal e Itv. I premi
ottenuti da Rai sono arrivati nelle categorie Best social responsability, Best
animation, Live sports event, General channel image campaign, Information, Best
opening titles, Lifetime programme spot. Tra i promo vincenti, RaiPlay, Giochi
Olimpici, Invito alla Lettura, Festival del Cinema di Venezia.
15 marzo 2017 Mediaset punta sulle radio per cambiare
anche la tv Il gruppo presenta le sue emittenti parlando di
"interazione" del gruppo Radio Mediaset, che oggi conta su Radio 105,
Virgin Radio, R 101 e la gestione pubblicitaria di Radio Montecarlo, con il
proprio coree business televisivo. «La televisione - ha detto l'amministratore
delegato Paolo Salvaderi - ha capito che la radio può essere molto utile quando
si parla di programmare il futuro e cercare nuovi volti o giovani
professionisti che possano, in un giorno non molto lontano, andare a diventare
i Gerry Scotti o i Bonolis del futuro». Intanto emerge una grana da 47 milioni
di euro in Spagna per Mediaset. La leadership indiscussa negli ascolti e nella
raccolta pubblicitaria ha garantito al polo televisivo iberico guidato da Paolo
Vasile un utile di oltre 175 milioni e di distribuire agli azionisti, il
Biscione dei Berlusconi in primis che si è assicurato un assegno di più di 88
milioni, una cedola monstre, pari al 100% dei profitti. La Spagna è insomma per
il Biscione una gallina dalle uova d'oro. Ma ora qualche nodo viene al pettine.
E così il network ha dovuto costituire in bilancio delle garanzie per un valore
complessivo di 47 milioni, in vista della risoluzione dei contenziosi in essere
con il fisco locale e altre vicende legali che riguardano i rapporti con la
Cnmv, la Consob iberica, con cui è in atto un braccio di ferro in merito alla
sanzione comminata nel 2013 e relativa al mancato rispetto dei paletti fissati
in sede di approvazione della fusione Telecinco-Cuatro. Altri nove milioni,
messi a riserva, sono relativi a un contenzioso con l'agenzia delle Entrate
locale.
Consumi
energetici, telefonate e internet da pagare in un’unica fattura. E’ questa
l’idea che ha portato Fastweb e Enel Energia a raggiungere un accordo per dar
vita all’offerta ‘Superjet&Luce e Gas’ Enel e Fastweb stringono su questa
base un accordo commerciale per unire la forza vendita e le rispettive basi di
clienti. Focus anche sulle aziende
15 marzo 2017 Un fidanzamento per mettere a fattor
comune la forza vendita e la base dei clienti. Enel e Fastweb, divisi sul
fronte delle infrastrutture per la fibra (l'uno con Open fiber, l'altro con
Flash fiber insieme a Telecom), mettono su la casa del futuro e gettano le basi
per la bolletta unica che comprenda luce, gas, telefono e internet super
veloce, germogli per la domotica applicata in Italia, rivolta sia ai privati
che ai piccoli imprenditori Tutto in una bolletta.. Il target è ampio: da un
lato i 65 milioni di utenti Enel (di cui 30 in Italia) e dall’altro i 2,4
milioni di clienti Fastweb, il 40% dei quali business. L’offerta, accessibile
dai siti web delle aziende e da un numero verde comune, punta a offrire al
consumatore, famiglie e aziende, un kit contrattuale con diverse offerte e la
possibilità di risparmiare fino a 420 euro in due anni, secondo le stime delle
due società, rispetto alla media delle tariffe presenti sul mercato.
16 marzo 2017 La Regina Elisabetta II conferisce il
"royal assent", ossia firma la legge approvata dal Parlamento che
autorizza il governo britannico a invocare l'articolo 50 del Trattato di
Lisbona e perciò ad avviare la procedura per l'uscita dall'Unione europea. La
premier conservatrice, Theresa May, può ora attivare in qualsiasi momento la
procedura
16 aprile 2017 All’indomani del voto olandese non si
placa la polemica della Turchia Per il ministro degli Esteri turco Mevlut
Çavusoglu l'Europa sarà presto teatro di una "guerra santa".
Commentando l'esito delle elezioni in Olanda, secondo il governo turco
"non c'è differenza" tra i liberali-conservatori al governo di Mark
Rutte e i "fascisti" di Geert Wilders: "Guardate i
socialdemocratici (così nel testo, ndr.) e i fascisti di WIlders, non c'è
differenza, hanno la stessa mentalità - ha commentato - Dove andrete? Dove
state portando l'Europa? Avete iniziato il collasso dell'Europa e le state
scavando la fossa. Presto le guerre sante inizieranno in Europa".
16 marzo 2017 Una busta esplosiva nella sede del Fmi a
Parigi, ferisce una persona Anche tutti gli impiegati della Banca Mondiale -
che si trova nello stesso edificio nell’Avenue Jéna - sono stati evacuati dopo
l'esplosione, che potrebbe essere stata provocata da qualcosa che assomiglia ad
un petardo, stando ai primi rilevamenti.
16 marzo 2017 Sparatoria in un liceo a Grasse: fermato
un 17enne. Otto feriti A fare fuoco all'interno della scuola
"Tocqueville" di Grasse, un 17enne che ha sparato al preside. Otto i
feriti lievi tra i quali il responsabile dell'istituto. Secondo quanto riportato
dal sito del quotidiano Le Figaro "le forze dell'ordine hanno disinnescato
un ordigno esplosivo preparato con della polvere nera che era stato lasciato
all'interno della scuola
16 marzo 2017 Poche ore dopo la sentenza del giudice
di Honolulu, anche un giudice federale del Maryland blocca il secondo decreto
esecutivo di Donald Trump per far entrare in vigore un travel ban per i
cittadini di sei Paesi a maggioranza musulmani. Il giudice distrettuale,
Theodore Chuang, emette un ordine provvisorio dello stop della misura
esprimendo la convinzione che alla fine i ricorrenti riusciranno a dimostrare
che anche il nuovo travel ban viola il dettato costituzionale sulla
discriminazione religiosa, dal momento che colpisce solo paesi a maggioranza
musulmana. Il bando sarebbe dovuto entrare in vigore alla mezzanotte del 15
marzo, ma era stato già bloccato dal giudice Derrick Watson che ha emesso un
"temporary restraining" esteso a livello nazionale. Anche il giudice
Chuang, come aveva fatto il collega di Honolulu, nella sua sentenza ha citato
le dichiarazioni e promesse di un muslim ban fatte da Trump durante la campagna
elettorale per dimostrare l'intento discriminatorio della misura
16 marzo 2017 Trump invia al Congresso la sua proposta
di legge di bilancio: una manovra da oltre mille miliardi di dollari che
concentra le risorse su sicurezza e difesa e taglia drasticamente le risorse a
tutti gli altri settori del governo federale, a partire dall'ambiente. I tagli
più pesanti: ambiente, sanità e diplomazia Per concentrare gran parte delle
risorse sulla difesa (con un aumento della spesa militare del 10%, 54 miliardi
di dollari) e sulla sicurezza nazionale, Trump decidr tagli pesanti all'agenzia
per la protezione dell'ambiente (-31% pari a 2,6 miliardi di dollari), al
Dipartimento di Stato (-28%) e al ministero della Sanità e degli Affari sociali
(-17,9%). La manovra si annuncia particolarmente devastante per l’audiovisivo
pubblico che subirà drastici tagli pari a 445 milioni di fondi assegnati alla
Corporation for Public Broadcastin, che aiuta le emittenti televisive e
radiofoniche locali a iscriversi alla programmazione NPR e Public Broadcasting
Service, potrebbe essere devastante per gli affiliati nei mercati più piccoli.
16 marzo 2017 Il CdM, su proposta del presidente del
Consiglio Gentiloni, del Ministro Poletti e del Ministro Delrio, approva un
decreto legge volto a sopprimere l'istituto del lavoro accessorio (c.d.
voucher) e a modificare la disciplina sulla responsabilità
solidale in materia di appalti. Con questo decreto non si svolgerà il
Referendum, convocato appena 2 giorni prima.
16 marzo 2017 Il governo britannico accende un faro
sulla fusione tra Fox e Sky, entrambe controllate da Rupert Murdoch, da
realizzare in seguito all'Opa dell’ìntero capitale di Sky plc da parte di 21th
Century Fox..Karen Bradley, ministro della Cultura media e sport annuncia in
parlamento che coinvolgerà tutte le autorità competenti per valutare
l'opportunità delle nozze che, a suo giudizio, rischiano di pregiudicare
l'interesse pubblico in termini di eccessiva concentrazione nel settore media
L'interrogativo al quale i regolatori di Ofcom dovranno rispondere è duplice.
Da un lato dovranno chiarire se il gruppo Murdoch, grazie a una mossa del
genere, possa divenire troppo ingombrante nel mondo dei media britannici, con
una capacità di fuoco tale da distorcere gli equilibri sull'informazione. Una
tesi condivisa da molti deputati che temono le conseguenze politiche su un
bacino di ascoltatori che fra Regno Unito e Irlanda superai 12 milioni di abbonati.
Dall'altro dovranno chiarire se il nuovo assetto delle imprese televisive
riconducibili al tycoon di origini australiano è adeguato per garantire una
licenza televisiva del genere. Il rispetto degli standard previsti dalle norme
sull'informazione televisiva dovrà quindi essere valutato da Ofcom nei4ogiorni
di tempo che il ministro ha concesso per l'esame del dossier
16 marzo 2017 Fox Networks Group, Turner e Viacom
lanciano una piattaforma OpenAP, sotto forma di piattaforma multi editori per misurare
in maniera indipendente da parte di terzi i gruppi di destinatari che gli
editori di contenuti premium intendono raggiungere al fine di consentire «agli
inserzionisti e alle centrali di acquisto di raggiungere un migliore rendimento
e una maggiore efficacia nei loro budget televisivi». Le audience mirate sono
attivate grazie alla piattaforma da qualsiasi editore membro del consorzio,
nonché dalle centrali di acquisto e dai pubblicitari che l’hanno integrata nei
loro strumenti di pianificazione. «I contenuti premium interessano oggi il
93 % di tutte le audience televisive e ci auguriamo che possano crescere
se altri editori raggiungeranno in futuro la nostra piattaforma».
Il Qatar
immette 600 milioni di euro in beIN Sports
16
marzo 2017 beIN Sports France ricapitalizzata da 600 milioni di euro, la
compagnia è sotto la bandiera britannica. I tre canali sportivi beiN Sports
hanno soddisfatto parte del loro contratto. Hanno attratto 3 milioni di
abbonati in Francia. Ma a quale prezzo! Secondo informazioni confermate da beiN
Sports, l'azionista del Qatar ha appena effettuato un assegno di 600 milioni di
euro a fine dicembre 2016, per assorbire le perdite. Dal 2012 al 2015, la rete
ha accumulato 1 miliardo di euro di perdite per un fatturato cumulato di 591
milioni di euro. Con il denaro investito, l'azionista del Qatar ha già
inghiottito 1,4 miliardi. In occasione di questa ricapitalizzazione, beIN
Sports France è passata sotto l'egida di beIN Europe ltd, con sede a Londra.
Mediaset apre
a Telecom per i diritti tv e alla Rai per le torri mentre Pier Silvio
Berlusconi esclude eventuali trattative con Sky Italia per la cessione di
Premium
16 marzo 2017 Secondo il Corriere della Sera, Mediaset e Telecom starebbero tentando di
mettere insieme le forze in vista delle prossime aste del calcio di serie A e
della Champions League, pur non correndo buon sangue tra Vivendi, azionista di
Telecom, e Fininvest. Coscienti che nei prossimi mesi si deciderà comunque il
futuro di alcuni contenuti cruciali per telefoni e tv, per lo streaming da
Internet e per il digitale. Premium per un verso e Tim Vision per un altro
hanno bisogno del calcio per attirare clienti, ma non hanno e non possono
spendere le cifre delle ultime aste. “Un' apertura c'è sia da parte di Pier
Silvio Berlusconi sia da Flavio Cattaneo. E potrebbe tradursi in un accordo
preventivo ai piani bassi delle due aziende. Invece ai piani alti Pier Silvio
ripete che Vivendi non ha «di che esser fiduciosa» perché la trattativa con
Mediaset non c'è, mentre il danno sì: oltre la pay tv, il costo per Cologno del
litigio francese sarebbe di circa 100 milioni”. Nessun ostilità del Biscione al
polo nazionale delle infrastrutture di trasmissione, che ha il benestare del
governo, nella persona del sottosegretario allo Sviluppo, Antonello Giacomelli:
«Due anni fa avevamo lanciato un'opa (su Rai Way, ndr): siamo ancora convinti
che un'unione con Ei Towers sia strategica per il settore e anche per il
Paese», ha dichiarato Pier Silvio Berlusconi. «E una cosa che ci piace, è
giusta. Eravamo disposti a essere in minoranza allora e lo siamo anche adesso:
ci sono stati colloqui, ma al momento non c'è nulla di concreto in essere».
Tempi
strettissimi per la sperimentazione del 5G in Italia, un progetto strategico
per la ripresa economica dell’Europa, richiesto a gran voce dalla Ue, per il
quale però gli operatori di casa nostra saranno costretti a fare di corsa
16 marzo 2017 Parte il processo di
sperimentazione del 5G voluto dal Mise che interesserà 5 città
italiane. Il bando del Mise per l’assegnazione delle frequenze in banda 3.6-3.8
Ghz in 5 città (Milano, Prato, L’Aquila, Bari e Matera), concede meno di due
mesi ai soggetti interessati per organizzarsi, costituire i consorzi e mettere
a punto i progetti da sottoporre al ministero per la fase di test
pre-commerciale sul 5G. C’è tempo soltanto fino al 15 maggio per fare domanda,
e vista la fretta del Mise di entrare nella fase operativa, gli operatori
dovranno fare tutto di corsa. L’assegnazione dei progetti avverrà poi entro il
31 luglio mentre la fase operativa dovrà partire entro il 31 dicembre 2017, ma
poi ci sono 4 anni di tempo per la loro realizzazione.Le richieste del bando
sono peraltro piuttosto stringenti, con criteri di valutazione dei punteggi che
a prima vista sembrano a volte più qualitativi che quantitativi. Con la
pubblicazione, sul sito del Ministero dello Sviluppo economico, dell’avviso
pubblico relativo ai progetti per la sperimentazione del 5G, inizia il cammino
per dotare l’Italia della nuova tecnologia che apre la strada l’IoT. Nel
frattempo, è già partita in autonomia la sperimentazione del 5G a Torino,
frutto dell’accordo, tra comune di Torino e Tim, che utilizza le sue
frequenze per diventare sede preferenziale delle attività previste dal 5G
Action Plan della Commissione Europea, che ha l’obiettivo di accelerarne lo
sviluppo attraverso l’avvio di sperimentazioni e successivamente dell’utilizzo
pubblico della nuova tecnologia partendo dalle principali aree metropolitane.
Torino, quindi, entrerà a far parte della prima rete paneuropea di
città interconnesse 5G
Con il nuovo
servizio di video streaming ‘OnPrime Tv’ è possibile vedere nel nostro Paese i
canali di intrattenimento trasmessi, in lingua originale, da Sky in Asia
meridionale, in Arabia e in Russia.
16 marzo 2017 I cittadini extraeuropei che vivono in
Europa da oggi possono sentirsi meno lontani da casa. Con il nuovo servizio di
video streaming OnPrime Tv è possibile vedere dall’Italia, ma non solo, anche
nel Regno Unito e in Germania, i canali Sky Sud Asia, Sky Arabia e Sky Russia:
tutti i contenuti sono fruibili in lingua originale e sono trasmessi in alta
qualità. L’app OnPrime TV può essere scaricata dall’App Store su Apple TV4 o
ricercando OnPrime TV su Apple TV3, a breve sarà allargato il ventaglio dei
dispositivi di ricezione.I pacchetti del canale OnPrime TV includono:a)
Pacchetto Sky russo: THT, Bestseller, Moolt, Planeta HD, 1 + 1 Internazionale,
CTC internazionale, Domashniy, Peretz, TV1000 russo Kino Nel Regno Unito e in
Italia, il pacchetto comprende anche Channel One Russia, Carousel, Vremya, Dom
Kino, Muzika Pervogo: b)Pacchetto Sky arabo: Rotana Aflam, Rotana Cinema, LBC,
Rotana Clip, Rotana Musica, Rotana Classic, Rotana Khalijia ; c) Pacchetto Sky
sud asiatico: Sony Entertainment TV Asia, Sony Max, Zee TV, Zee Cinema, Zee
Punjabi, B4U In Germania e in Italia, il pacchetto comprende anche Star Plus,
Star Life Ok, Star Gold Il pacchetto Star TV è disponibile separatamente nel
Regno Unito con Star Plus, Star Life Ok, Star Gold. Tutti i pacchetti di canali
consentono una prova gratuita di 30 giorni, con successivo canone.
16 marzo 2017 Vivendi punta al Sole 24 Ore ma Confindustria dice di no
Per Boccia rimane l’obiettivo di salvare il giornale di Confindustria, la
reputazione degli industriali e degli stakeholders. Compresi quei piccoli
azionisti, che hanno visto crollare il titolo in Borsa. Per ripartire ci
vogliono circa 75 milioni di denaro fresco, secondo Confindustria, il
principale azionista con il 67,5%. E al letto del malato, Il Sole 240re, si è avvicinata, tramite un emissario italiano, la
Vivendi di Vincent Bolloré. La proposta-subito rifiutata - del colosso
francese, che in Italia detiene la maggioranza relativa di Telecom Italia e una
partecipazione vicina al 30% in Mediaset che è stata costruita in modo ostile,
è arrivata al presidente di Confindustria Vivendi avrebbe offerto la sua
disponibilità a partecipare alla necessaria ricapitalizzazione del Sole, che si trova nelle condizioni
dell'articolo 2447 del codice civile (riduzione del capitale legale sotto i
limiti di legge). Ma la disponibilità offerta dai francesi è già stata
rimandata al mittente, così come è stata respinta anche un'altra proposta di
ingresso di capitali cinesi. «Non voglio fare la fine di Berlusconi con il
Milan”
16-17 marzo 2017 Donald Trump accusa gli
007 britannici: e poi si scusa "Mi hanno intercettato per conto di
Obama" La nuova ipotesi, avanzata da media Usa e rilanciata in queste ore
dal portavoce della Casa Bianca, Sean Spicer, ha indotto l'agenzia
d'intelligence di Londra a diffondere una rara smentita pubblica: sospetti
"totalmente ridicoli che devono essere ignorati L’indomani la Casa Bianca compie un indietro
tutta scusandosi con il Regno di Sua Maestà e
assicurando di non aver mai puntato il dito contro Londra.
16-17 marzo 2017 42 persone sono rimaste
uccise e decine di altre ferite nel corso di alcuni raid aerei che colpiscono
la moschea di Al-Jineh, un villaggio a poca distanza da Aleppo. Secondo
l'osservatorio siriano per i diritti umani, di base a Londra, "le
incursioni sono state operate da aerei non identificati durante la preghiera
serale". Il villaggio è sotto il controllo delle forze degli estremisti
islamici, anche se non si registra la presenza di elementi dell'Isis. Intanto
le Forze armate americane ammettono di aver ucciso numerosi estremisti in un raid
condotto il 16 marzo in Siria, ma negano di aver colpito una moschea,
uccidendo, come denunciato dagli attivisti, 42 persone. Citato dal New York Times, il portavoce del Comando
centrale americano, John J Thomas ha detto: "Non abbiamo colpito alcuna
moschea. Quello che dovevamo colpire è stato distrutto. C'è una moschea a 15
metri dall'edificio (obiettivo del raid, ndr) che è ancora in piedi".
17 marzo 2017 Come riconoscerà poi il 25
marzo 2017 il Comando centrale statunitense, su richiesta delle forze di sicurezza
irachene, un aereo Usa colpisce un sito di Mosul Ovest in cui sarebbero rimasti
uccisi decine di civili, forse 100 secondo alcune fonti locali
17 marzo 2017 Riparte la battaglia legale
sul bando ai visti voluto da Donald Trump nei confronti dei cittadini di 6
Paesi musulmani. Il Dipartimento di Giustizia americano ha presentato un
ricorso contro lo stop al nuovo muslim ban della Casa Bianca.
17 marzo 2017 Per gli Stati Uniti un'azione militare
contro la Corea del Nord è "un'opzione sul tavolo". Lo ha detto Rex
Tillerson durante la sua visita in Corea del Sud sottolineando che "la
pazienza strategica" di Washington nei confronti di Pyongyang si è
esaurita e si stanno esplorando una serie di nuove misure diplomatiche,
economiche e di sicurezza per fermare il programma nucleare e missilistico
nordcoreano.
17 marzo 2017 La cancelliera tedesca Angela Merkel
incontra alla Casa Bianca il presidente americano Donald Trump. È la prima
volta che i due leader si vedono di persona e nel colloquio presumibilmente
affronteranno le divergenze emerse negli ultimi mesi sulla Nato, sulla
questione dell'accoglienza ai migranti, sul libero scambio di merci tra Usa e
Europa e sulla Russia. Clima cordiale ma piuttosto freddo: i due leader restano
su posizioni diverse su molti argomenti. Gli alleati paghino la loro quota
della Nato, ha chiesto Trump che sull'immigrazione dice: "Non è un diritto”.
Nell'incontro alla Casa Bianca con Donald Trump, Angela Merkel è stata ferma
nel difendere l'Europa unita, il libero mercato e la cooperazione
internazionale, punti su cui le parole e l'azione politica di Trump divergono
radicalmente dalle posizioni tedesche.
17 marzo 2017 Nuove dichiarazioni turche alimentano la
crisi diplomatica con l'Europa. Il presidente Erdogan invita gli immigrati
turchi in Europa a fare "almeno 5 figli" a coppia affinchè siano loro
"il futuro dell'Europa". "E' la migliore risposta alla
maleducazione mostrata nei vostri confronti", ha detto alla tv. Gli fa eco
il ministro dell'Interno Soylu: "apriremo le porte e vi manderemo 15mila
profughi al mese. così faremo saltare in aria l'Europa
17 marzo 2017 Via libera del Cdm al decreto legge per
l'abolizione dei voucher Gentiloni: "Si apre una fase nuova" La
soppressione dei tre articoli, 48,49 e 50, del Jobs Act del 2015, partirà dal 1
gennaio 2018 per consentire l'esaurimento dei voucher già acquistati.
Modificata inoltre la disciplina sulla responsabilità solidale in materia di
appalti, per tutelare i lavoratori impiegati
17 marzo 2017 Beppe Grillo boccia la candidata del M5s
a Genova, Marika Cassimatis, e indice nuove 'comunarie' chiarendo: sul suo blog
"In qualità di garante del MoVimento 5 Stelle ho deciso di non concedere
l'utilizzo del simbolo alla lista di Genova con candidata sindaco Marika
Cassimatis". Oltre 16 mila iscritti 'certificati' votano on line di nuovo
alle comunarie grilline per presentare la lista con candidato a sindaco di
Genova Luca Pirondini. Di contro, in 3.762 chiedono di non presentare alcuna
lista. Al voto on line per le Comunarie, che in prima battuta aveva visto
vincere Marika Cassimatis, poi sconfessata da Grillo, hanno partecipato 19.959
iscritti 'certificati'
18 marzo 2017 A Francoforte decine di migliaia di
manifestanti curdi in piazza contro il presidente turco Erdogan Curdi in piazza
a Francoforte per la "democrazia in Turchia" e la libertà del
Kurdistan. Decine di migliaia di manifestanti nella città tedesca nel giorno
del nuovo anno curdo. Tra la folla bandiere del Partito dei lavoratori del
Kurdistan (Pkk) e immagini del suo leader, Abdullah Ocalan, incarcerato in
Turchia e considerato terrorista da Ankara
18 marzo 2017 La prima ministra scozzese, Nicola
Sturgeon, mette in guardia Londra sul fatto che bloccare un nuovo referendum
sull'indipendenza approvato dal Parlamento autonomo della Scozia
"spaccherebbe" il Regno unito "molto oltre qualsiasi possibile
ricucitura". Lo ha dichiarato al congresso di primavera del Partito
nazionale scozzese (Snp), insistendo sul fatto che promuoverà un nuovo
referendum nonostante la premier di Londra Theresa May si sia chiaramente
pronunciata contro un voto precedente all'uscita del Paese dall'Unione europea.
Sturgeon si è detta disponibile a discutere la data e ha sottolineato che
vietare del tutto la consultazione minerebbe la "nozione di Regno Unito
come associazione rispettosa tra eguali".
18 marzo 2017 A cinque settimane dal primo turno delle
presidenziali, previsto il 23 aprile, Laurent Fabius, Presidente del Consiglio
costituzionale francese, rende nota la lista definitiva dei nomi degli 11
candidati ammessi alle elezioni, essendo “riusciti a superare la soglia di 500
firme per partecipare alle elezioni presidenziali". Nel 2007, in 12
avevano preso parte alla corsa alle elezioni presidenziali e nel 2012 i
candidati erano stati dieci, ha ricordato l'ex premier. Secondo la legge
francese, ciascun candidato alla presidenza dello Stato deve raccogliere almeno
500 firme di funzionari eletti, tra cui sindaci, legislatori regionali e
senatori, per essere registrati come candidato alla presidenza. Questo l'elenco
in ordine alfabetico: 1) Nathalie Arthaud (Lutte Ouvrière, estrema sinistra).
2) François Asselineau (Unione popolare repubblicana, destra ultranazionalista,
anti-Ue, anti-Nato). 3) Jacques Cheminade (Solidarietà e Progresso, gollismo di
sinistra, antibanche, antipolitica). 4) Nicolas Dupont-Aignan (Debout la France, destra
fra Le Pen e Fillon). 5) François Fillon (Les Républicains, centro-destra). 6) Benoit Hamon (Partito socialista). 7) Jean Lassalle
(sinistra operaista, ex centrista). 8) Marine Le Pen (Front National). 9) Emmanuel Macron
("En Marche", socialista liberale). 10) Jean-Luc Melenchon (La France Insoumise, sinistra radicale). 11)
Philippe Poutou (Nuovo partito anticapitalista, sinistra radicale).
18 marzo 2017 Attacco a Orly in Francia. Alle 850
del mattino un individuo entra nella Hall 1 all'aeroporto di Orly Sud
scontrandosi con un gruppo di tre soldati dell'operazione Sentinel, composto da
due uomini e una donna che stavano pattugliando Viene ucciso durante l'attacco. Successivamente,
oltre 3 mila persone sono evacuate dall'area del terminal. Tutti i voli
per Parigi-Orly sono cancellati o deviati verso altri aeroporti
18 marzo 2017 Il ministro Padoan partecipa ad una
conferenza del G20, al quale partecipano i vari ministri dell'Economia. Il
Nuovo Centrodestra, terzo partito di Governo, si scioglie e al suo posto viene
fondato dal Ministro Alfano Alternativa Popolare.
18 marzo 2017 Grillo annulla le comunarie di Genova:
stoppa Cassimatis, rilancia il voto e vince Pirondini Marika Cassimatis era
stata scelta dagli iscritti come candidata sindaco nel voto online di martedì
scorso. Ma Grillo interviene e boccia "per tutelare l'immagine e
preservare i valori e i principi del M5S". Cassimatis è ritenuta vicina
all'ala movimentista del partito. "Vieni con noi, qui si parla di temi,
non di persone" ha scritto l'ex 5S Pizzarotti.
18 marzo 2017 Il Nuovo Centrodestra si scioglie, nasce
Alternativa Popolare. E' questa la decisione che arriva all'Assemblea Nazionale
di Ncd organizzata a Roma in una sala gremita in ogni ordine di posti. In prima
fili i ministri centristi, Beatrice Lorenzin, Enrico Costa e lo stesso Alfano
che poi è salito sul palco. Presenti tutti i 'big' di Ncd, da Roberto Formigoni
a Fabrizio Cicchitto, fino ai capogruppo a Senato e Camera Laura Bianconi e
Maurizio Lupi. E' presente, tra gli 'ospiti' invitati all'assemblea, anche
Giacomo Portas, leader dei Moderati e deputato eletto nel Pd.
18 marzo 2017 Le banche ritirano la pubblicità di
Google in polemica con i video antisemiti.
Anche la BBC è fra i clienti del gruppo Havas a
ritirare le proprie inserzioni su Google e YouTube
18 marzo 2012 Super! il canale per ragazzi del gruppo
De Agostini, visibile al canale 47 del dtt e al numero 625 di Sky compie 5 anni,
18-19 marzo 2017 Netanyahu cambia idea e decide di
bloccare l’attuazione della riforma dell’audiovisivo pubblico in Israele che
prevedeva la chiusura dell’Israeli Broadcasting Authority entro la fine di
aprile 2017 con il licenziamento di tutti i dipendenti e l’apertura di un nuovo
organismo più moderno e dinamico e soprattutto meno costoso Netanyahu
annunciando il suo diritto di veto dopo aver caldeggiato la riforma nel suo
precedente governo apre così una crisi di governo minacciando l’indomani lo
spettro di nuove elezioni anticipate, dopo essersi scontrato con il proprio
ministro delle Finanze, Moshe Kahlon leader del partito Koulanou, che intende procedere
passando sopra il veto del premier
19 marzo 2017 Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan
ha accusato oggi la cancelliera tedesca Angela Merkel di ricorrere a
"metodi nazisti", riguardo al divieto di tenere in Germania comizi a
favore del "sì" per il referendum costituzionale in programma il 16
aprile in Turchia. "Tu stai usando metodi nazisti", ha detto Erdogan
alla Merkel in un discorso trasmesso dalla tv, usando l'informale tu nei
confronti della cancelliera. "Contro chi? Contro i miei concittadini
turchi in Germania e i miei ministri", ha aggiunto. Immediata la risposta
del ministro degli esteri tedesco Sigmar Gabriel che ha definito
"assurdi" gli attacchi verbali da parte di Recep Tayyip Erdogan
contra la cancelliera tedesca Angela Merkel aggiungendo che il presidente turco
"ha passato il segno". "Siamo tolleranti ma non stupidi",
ha detto in un'intervista al 'Passauer Neue Presse'. "Ho detto molto
chiaramente al mio omologo turco che il limite è stato sorpassato", ha
aggiunto. Tensioni anche con Copenaghen. Il ministro degli Esteri danese
convoca l'ambasciatore turco dopo le minacce che sarebbero state rivolte ad
alcuni cittadini turco-danesi che rischiano l'accusa di alto tradimento
19 marzo 2017 Le forze di sicurezza siriane sono
impegnate in feroci scontri con i ribelli nella periferia orientale della
capitale Damasco. Lo riferiscono i residenti che parlano di proiettili di
artiglieria e razzi sparati all'interno del cuore della città. Secondo
l'Osservatorio nazionale per i diritti umani in Siria (Ondus), i combattimenti
sono scoppiati nelle prime ore di oggi quando i ribelli guidati dall'ex
affiliata ad Al Qaeda Fronte Fateh Al Sham, hanno fatto esplodere due autobomba
nel quartiere di Jobar nel tentativo di sfondare le linee lealiste e avanzare
verso il centro della capitale. L'esercito siriano ha risposto con massicci
attacchi aerei che avrebbero provocato già decine di vittime. Nel nord della
Siria, dopo la riconquista di Aleppo l'esercito governativo sta riconquistando
le altre provincie ancora sotto il controllo dei ribelli. Centinaia di civili
stanno cercano di fuggire da Idlib dopo quello che gruppi di attivisti
dell’opposizione hanno definito un bombardamento aereo da parte del governo
siriano
19 marzo 2017 Artur Mas, ex presidente catalano
ribadisce: vogliamo l'autonomia per la Catalogna ma restando in Europa A
Barcellona alcune migliaia di persone hanno sfilato in un corteo per protestare
contro il progetto di indipendenza portato avanti dal governo catalano.
Nonostante l'ex presidente della Catalogna Artur Mas sia stato condannato a due
anni di interdizione dai pubblici uffici per 'disobbedienza' alla corte
costituzionale spagnola per avere promosso nel 2014 un referendum consultivo
sulla indipendenza, i progetti secessionisti vanno avanti
19 marzo 2017 Martin Schulz eletto presidente del
Partito Socialdemocratico tedesco (Spd) con il 100% dei voti al congresso
straordinario di Berlino. "Considero questo risultato l'inizio della
conquista della cancelleria", ha dichiarato l'ex presidente del Parlamento
Europeo che dopo sette anni succede a Sigmar Gabriel, nel frattempo diventato
ministro degli Esteri
19 marzo 2017 Riccardo Nencini confermato segretario
nazionale del Partito socialista italiano dal congresso del partito. Il congresso
ha anche eletto il Consiglio Nazionale di oltre 300 membri. Spetterà al
Consiglio nazionale eleggere la direzione del partito. Il congresso, che si
conclude oggi, ha votato Nencini a larghissima maggioranza, con soli 3 contrari
e nessun astenuto.
19 marzo 2017 Funziona la svolta nazionalpopolare che
Fazio ha dato al programma, l'ospite di punta dell'ultima puntata è stato
Christian De Sica. Fabio Fazio porta per la prima volta nella storia Rai3 a
superare sia Rail che Canale5. Il suo Che
tempo che fa è stato infatti seguito da 3,1 milioni di telespettatori
mentre la fiction Che Dio ci aiuti
(Rai l) s'è fermata a 2,7 milioni e Il
meglio di C'è posta per te (Canale5) a 2 milioni.
20 marzo 2017 La premier britannica Theresa May attraverso
il proprio ambasciatore informa l’Unione Europea che scriverà alla Ue per
notificare il ricorso all'articolo 50 del trattato di Lisbona e avviare le
procedure per l'uscita della Gran Bretagna dalla Ue il prossimo 29 marzo,
20 marzo 2017L'Fbi avvia una inchiesta sulle possibili
interferenze russe nelle ultime elezioni presidenziali americane. Lo ha
confermato il direttore dell'agenzia, James Comey, nel corso di un'audizione di
fronte alla Commissione per servizi segreti della Camera dei Rappresentanti.
L'inchiesta, ha aggiunto, "comprende accertamenti su eventuali legami tra
persone della campagna di Trump e il governo russo e se vi fosse un
coordinamento tra la campagna (del candidato alla presidenza, ndr) e le
iniziative russe". Gli hacker russi comunque non avrebbero alterato i
risultati elettorali negli 'swing states', gli stati chiave per la vittoria
elettorale di Donald Trump nel novembre del 2016. Ad assicurarlo sono stati sia
direttore dell'Fbi James Comey che quello della Nsa Mike Rogers nel corso della
loro audizione davanti alla Commissione Intelligence della Camera dei
Rappresentanti
20 marzo 2017 In Siria ribelli e civili sono evacuati
da Homs nella tendopoli di Jarabulus L’evacuazione di al-Waer, quartiere della
città di Homs quasi interamente controllata dal regime di Damasco, è stata
concordata ad inizio mese da governo e ribelli, con la mediazione russa
20 marzo 2017 Si svolge a Roma il vertice Ue-Nord
Africa che coinvolge i ministri dell’Interno di Italia, Germania, Francia,
Svizzera, Austria e Malta per l'Europa e di Tunisia, Algeria e Libia per
l'Africa per creare un gruppo di contatto permanente tra le due sponde del Mediterraneo
con l'obiettivo di governare i flussi migratori. Sul tavolo le richieste della
Libia per 800 milioni. E’ presente anche il premier libico Al Serraj, la cui
partecipazione è rimasta in forse fino all'ultimo a causa dei disordini degli
ultimi giorni a Tripoli. Il vertice punta a una nuova intesa per collaborare
con la Libia nella lotta ai trafficanti di uomini, a una dichiarazione di
intenti che fissi “azioni comuni, rapide e decisive per evitare che migliaia di
persone rischino la vita per raggiungere il Nord Africa e l’Europa”. E che
coinvolga gli altri Paesi africani. Al termine della riunione il commissario
europeo all'immigrazione, Dimitris Avramopoulos nonostante la crisi diplomatica
in corso fra Turchia, Germania e Olanda, dichiara "Facciamo del nostro
meglio per mantenere vivo l'accordo tra Unione europea e Turchia sui
migranti".
20 marzo 2017 Gli Usa tolgono il segreto sui test
nucleari svolti tra il 1945 e il 1962. Ecco i filmati pubblicati su YouTube mai
visti 221 gli esperimenti che furono condotti in quei 17 anni
20 marzo 2017" Non c'è un problema di metodo, il
metodo è giustissimo, è tutto spiegato nel blog", dice Beppe Grillo a Roma
rispondendo sul caso della candidatura di Marika Cassimatis a Genova. "Io
sono il garante", sottolinea il leader M5s a chi gli chiede se il suo
intervento non dovrebbe avvenire solo in estrema ratio, poi attacca: "Una
democrazia senza regole non è una democrazia, noi abbiamo le nostre regole. Chi
non è d'accordo si faccia un altro partito".
20 marzo 2017 Inizia una settimana difficile per
Google in quanto alcune grandi aziende sospendono le loro campagne Ì
pubblicitarie su YouTube dopo aver scoperto, grazie a un'inchiesta del Times, che i loro annunci erano
associati a video di propaganda razzista o jihadista e ne avevano
involontariamente foraggiato gli autori. Per il gigante del web, una perdita di
milioni di dollari.
20 marzo 2017 TFI apre la campagna ufficiale per le
presidenziali francesi con il primo grande dibattito fra i cinque principali candidati
Francois Fillon, Benoit Hamon, Marine Le Pen, Emmanuel Macron e Jean Luc
Melenchon. Con 10 milioni di telespettatori l’pevento raggiunge 48% di share
20 marzo 2017 Nel Regno Unito la BBC teme che i propri
canali perdano visibilità sjulla piattaforma Sky
20 marzo 2017 La Rai chiude Parliamone sabato dopo le polemiche sollevate dalla puntata del
programma pomeridiano di Rai1 in cui si è discusso dei motivi per i quali
scegliere una fidanzata dell'Est. "Gli errori si fanno, e le scuse sono
doverose, ma non bastano", ha detto il Direttore Generale della Rai,
Antonio Campo Dall'Orto, parlando di "contenuti che contraddicono la
mission di servizio pubblico". ''Occorre agire ed evolversi. La decisione
di chiudere Parliamone Sabato non è infatti solo la semplice e necessaria
reazione ai contenuti andati in onda lo scorso sabato, contenuti che
contraddicono in maniera indiscutibile sia la mission del Servizio Pubblico che
la linea editoriale che abbiamo indicato sin dall'inizio del mandato. E' anche
- prosegue il DG - una decisione che accelera la revisione del daytime di Rai1
sulla quale peraltro stavamo già lavorando da tempo. Questo al fine di rendere
i contenuti Rai sempre più coerenti ai valori che ne ispirano la missione''.
21 marzo 2017 Almeno 33 persone muoiono all’alba in un
raid della coalizione internazionale a guida Usa su una scuola che ospita
sfollati nei pressi di Al-Mansoura, città controllata dall'Isis nella provincia
settentrionale siriana di Raqqa. Lo denuncia l'Osservatorio siriano per i
diritti umani. "Possiamo confermare al momento la morte di 33 persone,
sfollati fuggiti da Raqqa, Aleppo e Homs", ha comunicato il capo
dell'Osservatorio, Rami Abdel Rahman.
21 marzo 2017 Il presidente del Consiglio Europeo
Donald Tusk annuncia a Bruxelles la convocazione di un vertice Ue straordinario
dei Ventisette per il 29 aprile per approvare le linee guida per il negoziato
per il divorzio della Gran Bretagna dalla Ue. Il consiglio si terrà ad un mese
esatto dalla notifica della Gran Bretagna dell'attivazione dell'art. 50 del
Trattato che consente l'uscita della Ue.
21 marzo 2017 I negoziati per limare il testo della
dichiarazione che sarà siglata il 25 marzo al Campidoglio per i 60 anni dei
Trattati di Roma si sono conclusi positivamente: è stato raggiunto un
compromesso per riavvicinare i Paesi dell'Est Europa del gruppo di Visegrad,
scettici sulla formula dell''Ue a più velocità'. A quanto si apprende, il testo
potrà ora essere firmato da tutti i 27 Paesi dell'Ue. La parte sulla
'multi-speed' è stata limata con una formulazione di compromesso che ha
rassicurato Polonia e Paesi dell'Est. Inserito un riferimento ai trattati in
vigore, nei quali già esiste la possibilità del ricorso a cooperazioni
rafforzate, con carattere aperto e non escludente.
21 marzo 2017 Londra segue l’America lanciando un allarme
antiterrorismo per le bombe sui tablet e sui pc vietati sui voli da 10 paesi
del Medio Oriente e Nord Africa diretti per Londra e per gli Stati Uniti.
Allerta anche in Francia e in Canada
21 marzo 2017 Indagato per aver assunto le due figlie
come assistenti parlamentari tra il 2009, quando erano minorenni e il 2016, il
ministro degli Interni Bruno Le Roux si dimette, sostituito a Parigi dal
sottosegretario Matthias Fekl. "Affermo la mia onestà e il mio
attaccamento alla verità".
21 marzo 2017 Nuova tegola per Fillon Le Canard Enchainé annuncia un'altra
rivelazione scomoda per il candidato della destra all'Eliseo. Nel 2015 François
Fillon avrebbe agito da intermediario tra un cliente della sua società di
consulenza "2F Conseil" e il presidente russo Vladimir Putin e l'ad
di Total. Secondo il settimanale Fillon avrebbe firmato un accordo di lobbying
da 50mila dollari con il proprietario libanese di "Future tubi
Industries", Fouad Makhzoumi. L'accordo prevedeva "di svolgere un
ruolo di lobbying con aziende russe, algerine, del Gabon, della Costa d'Avorio
e francesi" per l'acquisto di oleodotti. Secondo il settimanale, gli
incontri con Putin e con l'amministratore delegato di Total, Patrick Pouyanne
(ex capo dello staff di François Fillon quando era ministro delle
Telecomunicazioni), si sono svolti in occasione del Forum Economico
Internazionale di San Pietroburgo nel giugno 2015. L'azienda di consulenza
"2F Conseil" era stata creato da Fillon il 7 giugno 2012, quindi
prima di iniziare il suo mandato di deputato il 20 giugno 2012. Il regolamento
parlamentare "vieta a qualsiasi deputato di svolgere una funzione
consultiva che non fosse in atto già prima dell'inizio del mandato", il
che significa che Fillon ha agito lecitamente.
21 marzo 2017 Il Ministro dell’interno Minniti dopo il
patto raggiunto al vertice di Roma rilancia il piano di collaborazione europea
sui migranti annunciando un’intesa con la Germania per sbloccare l’accoglienza
aggiungendo che anche la Svizzera e l’Austria apriranno le porte a quote di
rifugiati
21 marzo 2017 Nel Regno Unito gli inserzionisti
rimangono scettici sui cambiamenti adottati da Google nella sua politica
pubblicitaria
21
marzo 2017 Canal + lancia un'offerta di abbonamento tramite l'app myCanal su
Google Play, come il gruppo aveva già fatto su iOS. Accessibile s psrtire da
19,90 euro mensili, questo abbonamento per dispositivi mobili Android e Android
TV dà accesso all'offerta Essential (Canal +, Canal + Décalé), famiglia
Essentiel, pacchetti sportivi e cinematografici. La modalità Multi-Live è
esclusiva per Apple TV.
21 marzo 2017 Con l'acquisizione di Teads, la start-up
francese specializzata in videospot sul Web a per 285 milioni di euro, il
gruppo Altice do Patrick Drahi si sogna come alternativa a Facebook e Google
con l’obiettivo d’importare la pubblicità mirata in televisione
21 marzo 2017 Il PSOE porta al Congresso il ritorno di
RTVE al modello di governance e nomina degli amministratori istituito da
Zapatero
21 marzo 2017 Il circuito dell’Eurovisione stipula un
accordo con AsiaSat sulla locazione di nuovi ripetitori in banda C su
AsiaSat 5, nonché sull’utilizzo del teleporto della sua stazione Tai Po
Earth a Hong Kong per la ritrasmissione di eventi sportivi nella zona Asia
Pacifico,
21 marzo 2017 OCS e HBO estendono il loro accordo pluriennale. I
programmi HBO, a lungo termine, saranno in totale esclusiva su OCS in
Francia. Con questo contratto rinnovato ed esteso, OCS alla fine diventerà
l'unica emittente di programmi HBO in Francia. Con oltre 2,6 milioni di
abbonati sarà l'unico servizio TV e SVOD a trasmettere le prossime serie di HBO. Inoltre,
OCS offrirà l'accesso all'intero catalogo HBO (diverse migliaia di ore di
programmi). Gli abbonati OCS potranno presto beneficiare della ricchezza
di questo catalogo tramite uno spazio dedicato SVOD HBO con accesso illimitato.
Canal + perde la seconda finestra.
Vivendi
chiede i danni per diffamazione a Mediaset sostenendo che la controparte,
subito dopo la mancata vendita di Premium, avrebbe condotto una campagna
mediatica che Vivendi ritiene diffamatoria
21 marzo 2017 Si allarga il fronte legale
fra Mediaset e Vivendi Dopo le cause per inadempienza contrattuale e
risarcimento danni avanzate dal network di Cologno Monzese (chiede fino a 1,5
miliardi) e dall'azionista Fininvest (che aggiunge un carico da 570 milioni),
si arriva alle denunce incrociate per diffamazione, secondo quanto emerge nel
corso dell'udienza al Tribunale di Milano per le istanze presentate da Biscione
nei confronti del groppo francese. Una querelle legale che avrà tempi lunghi e
che potrebbe concludersi non prima dell’autunno. Inizia con un rinvio la causa
intentata da Fininvest e Mediaset contro Vivendi per il mancato rispetto del
contratto d'acquisto di Mediaset Premium. Rinvio dovuto al deposito da parte
del gruppo francese, avvenuto il primo marzo, di una richiesta di risarcimento
danni (di immagine e reputazionali) per una presunta campagna diffamatoria
messa in atto dal Biscione. I legali di Mediaset hanno risposto depositando a
loro volta una richiesta danni contro Vivendi con allegate due interviste, al Corriere della Sera e al Financial Times, in cui il ceo del
gruppo, Arnaud de Puyfontaine ironizza sulle potenzialità prospettate per
Premium e sul reale stato di salute della pay-tv.
21 marzo 2017 Espresso con Itedi sotto il tetto del
20% di tiratura nazionale L'Agcom certifica che l'aggregato non supera la
soglia Per rimanere nei limiti previsti dalla legge, Gruppo Espresso e Itedi
non avrebbero dovuto superare il 20%delle tirature nazionali. Le due realtà si
sono fermate al 19,88 per cento. Altro limite da non valicare è quello del 50%
delle copie tirate dai quotidiani «aventi luogo di pubblicazione nella medesima
area interregionale». Anche in questo caso il limite risulta rispettato
Londra di
nuovo nel mirino di un attacco terrorista che coincide con il primo
anniversario dei sanguinosi attentati jihadisti all'aeroporto e alla
metropolitana di Bruxelles del 22 marzo 2016
22 marzo 2017 Terrore a Londra, attacco di fronte al
Parlamento di Westminster nel quale un uomo armato di coltello, dopo aver
investito con l'auto diversi pedoni sul ponte di Westminster, ha tentato di
forzare i controlli ed entrare nel compound parlamentare uccidendo un
poliziotto Tre i morti oltre all’attentatore, 40 i feriti, tra cui anche due italiane.
Secondo un ufficiale medico dell'ospedale di St Thomas, che si trova di fronte
al Parlamento, all'estemità opposta del Westminster Bridge, diverse persone
travolte da un auto hanno subito infatti "catastrofiche ferite".
Secondo le prime ricostruzioni, l’uomo, descritto come un 40enne dai tratti asiatici,
a bordo di un'auto investe diversi pedoni lungo il Westminster Bridge prima di
andarsi a schiantare contro la recinzione di ferro dello stesso Palazzo di
Westminster. Dopo lo schianto, l'uomo sarebbe uscito dall'auto con l'intenzione
di penetrare all'interno del Parlamento. Bloccato dalle forze dell'ordine
accoltella un poliziotto, uccidendolo. Gli agenti reagiscono a loro volta
uccidendolo a colpi d'arma da fuoco. Subito dopo l'attacco il Parlamento è blindato
e ai deputati è ordinato di non lasciare l'edificio setacciato piano per piano
dalle forze dell’ordine
22 marzo 2017Alla notizia dell'attacco a Westminster a
Londra, il parlamento di Edimburgo sospende per solidarietà il dibattito sul
nuovo referendum per l'indipendenza della Scozia. Il voto del Parlamento
scozzese su un nuovo referendum era in agenda al termine del dibattito, e
sarebbe stato quasi certamente favorevole alla richiesta di una nuova
consultazione popolare. Per parte sua Theresa May
parla di "Atto odioso, non cederemo mai al terrore" La premier
britannica, dopo aver presieduto il vertice del comitato per la sicurezza
nazionale Cobra, assicura: "La nostra vita andrà avanti come sempre".
22 marzo 2017 "Le falsità di Trump stanno
erodendo la fiducia, in patria e all'estero". E' l'accusa rivolta dal Wall Street Journal ne in un duro
editoriale intitolato "La credibilità di un presidente", in cui si
dice che, con le sue affermazioni che non corrispondono al vero, Trump rischia
di mettere in crisi la stessa credibilità dell'istituzione che rappresenta. Il
presidente si sente accerchiato - dice l'editoriale - ma lui stesso "è il
suo peggior nemico”.
22 marzo 2017 Il presidente turco Recep Tayyp Erdogan
dichiara che nessun europeo potrà più "fare un passo in sicurezza" se
l'Unione europea manterrà un atteggiamento ostile nei confronti della Turchia.
"Mi rivolgo ancora una volta agli europei. La Turchia non è un paese che
si può bistrattare, con il cui onore si può giocare, di cui si possono
espellere i ministri", ha detto Erdogan durante un discorso ad Ankara.
"Il mondo intero segue da vicino ciò che sta accadendo. Se continuate a
comportarvi in questa maniera, domani, nessun europeo, alcun occidentale potrà
fare un passo in sicurezza, con serenità in strada, in nessuna parte del
mondo".
22 marzo 2017 La Corea del Nord effettua un nuovo test
missilistico che i militari di Seul ritengono sia fallito. Al momento, sono
ancora in corso le verifiche per accertare la tipologia del vettore usato,
mentre non è esclusa la possibilità che il Nord proceda ad altre provocazioni
con un secondo missile. "I nostri militari sono preparati" ad
affrontare uno scenario del genere.
22 marzo 2017 In un’intervista al Corriere della Sera l’ex segretario ora fuoriuscito PD Pierluigi
Bersani si schiera contro le larghe intese antipopulisti preconizzate da Renzi
dichiarandosi pronto di nuovo al dialogo in diretta con Grillo
22 marzo 2017 Il Parlamento italiano si riunisce in
seduta comune alla Camera per celebrare il sessantesimo anniversario della
firma dei Trattati di Roma. Presenti in Aula il Capo dello Stato, Sergio
Mattarella, e le massime cariche istituzionali
22 marzo 2017 Muore Alfredo Reichlin Mi sento -
spiegava l’ex dirigente comunista nel suo ultimo articolo uscito il 14 marzo -
di dover dire che è necessario un vero e proprio cambio di passo per la
sinistra e per l'intero campo democratico. Se non lo faremo non saremo
credibili nell'indicare una strada nuova al paese". "Non ci sono più
rendite di posizione da sfruttare in una politica così screditata la quale si
rivela impotente quando deve affrontare non i giochi di potere ma la cruda
realtà delle ingiustizie sociali, quando deve garantire diritti, quando deve
vigilare sul mercato affinché non prevalga la legge del più forte".
"Anch'io - scriveva ancora - avverto il rischio di Weimar. Ma non do la
colpa alla legge elettorale, né cerco la soluzione nell'ennesima ingegneria
istituzionale: è ora di liberarsi dalle gabbie ideologiche della cosiddetta
seconda Repubblica. Crisi sociale e crisi democratica si alimentano a vicenda e
sono le fratture profonde nella società italiana a delegittimare le istituzioni
rappresentative. Per spezzare questa spirale perversa occorre generare un nuovo
equilibrio tra costituzione e popolo, tra etica ed economia, tra capacità
diffuse e competitività del sistema". "La sinistra rischia di restare
sotto le macerie. Non possiamo consentirlo. Non si tratta di un interesse di
parte ma della tenuta del sistema democratico e della possibilità che questo
resti aperto, agibile dalle nuove generazioni".
22 marzo 2017 Verso il commissariamento della Lega
Calcio dopo la frattura insanabile sulla ripartizione dei proventi derivanti
dai diritti del calcio: da una parte le sei grandi Juventus, Milan, Inter,
Napoli, Roma e Fiorentina, che avevano immaginato una revisione radicale della
governance, decidono di abbandonare i lavori dell’Assemblea elettiva convocata
per la quarta volta per decidere sulla sucessiomne di Beretta; dall'altra le 14
squadre medio-piccole, sostenute dal presidente della Lazio Lotito, fanno
fronte comune ed enunciano in assemblea le loro controproposte alle grandi ma
non hanno i numeri per deliberare. Ci vogliono 15 voti. E alla conta è mancato
pure il Chievo
22 marzo 2017 In materia di canone il Giappone guarda
a Italia e Germania per combattere la forte evasione dell'importo dovuto dai
possessori di televisore, che devono siglare un contratto con la NHK, Nippon
Hoso Kyokai, la tv pubblica nipponica. Il canone copre il 96,3% degli introiti
della NHK. La tv pubblica trasmette due canali terrestri, uno generalista e uno
educativo, due canali satellitari e tre canali radiofonici oltre ai due servizi
di NHK World, uno in giapponese l'altro in inglese, distribuiti all'estero,
così come un servizio radiofonico in 18 lingue. Il canone, in Giappone è una
delle tasse più odiate dai giapponesi e l'evasione è intorno al 25-30% delle
famiglie. Per questo motivo si studiano due modelli europei. Quello italiano,
mutuato dalla Grecia, con il canone pagato insieme alla bolletta della luce. E
quello tedesco, dove, dal 2011, dopo la legge approvata nel giugno 2010, si
paga il canone per la tv pubblica se si è proprietari o affittuari di
un'abitazione. Il Governo giapponese è prudente, per non perdere consensi, ma è
probabile, se si deciderà di combattere l'evasione, che la scelta ricada sul
modello tedesco. Perché le bollette della luce in Giappone hanno già avuto un
forte rincaro finalizzato al risanamento della centrale atomica di Fukushima e
dell'ambiente circostante
22 marzo 29017 Si svolge a Liverpool la 41esima
edizione del BBC Worldwide Showcase alla quale il braccio commerciale della
BBC, ha riunito700 acquirenti provenienti da tutto il mondo monde offrendo loro
di visionare circa 3 mila ore di programmi disponibili alla vendita sul mercato
internazionale grazie anche all’importante quota di produzione in house del servizio pubblico di Sua
Maestà. Con questa premesse BBC Worldwide nell’esercizio 2015-2016 il braccio
commerciale ha realizzato un fatturato di circa 1 miliardo di sterline ovvero
di 1,2 miliardi di euro in lieve crescita.
22 marzo 201 In Francia HorizonSports lancia un’offerta
di VOD surlla piattaforma Watch It!
22 marzo 2017 Inizia a trasmettere sulla piattaforma
Sky Italia Blaze canale televisivo tematico italiano di
proprietà del gruppo A+E Networks Italy con una programmazione costituita
da programmi factual che trattano di motori, disastri, natura, crimini, lifestyle
per un pubblico maschile.
22 marzo 2017 Fissata per il 24 ottobre la prossima
udienza della causa intentata da Mediaset e Fininvest contro Vivendi. Il
giudice dà così alle parti la possibilità di trovare un accordo sulla richiesta
di danni avanzata dai francesi, invitandole a «esperire preliminare tentativo
di mediazione», come richiesto da Mediaset, assegnando un termine di 15 giorni
perla presentazione della relativa domanda
22 marzo 2017 Juventus-Barcellona sarà «in chiaro» su Mediaset.
Secondo indiscrezioni la partita d’andata dei quarti di Champions fra Juventus
e Barcellona dell’11 aprile andrà in chiaro su Mediaset. Il ritorno del 19
aprile invece sarà un’esclusiva per gli abbonati Premium
22 marzo 2017 II presidente di Sipra non poteva
sapere. È questa la motivazione della richiesta di archiviazione firmata dal pm
Ciro Santoriello per Roberto Sergio, ex presidente della concessionaria di
pubblicità della Rai finito sott'inchiesta per fatture fasulle. Un «giro» da
cento milioni di euro, operazioni (dal 2006 al 2016) transitate anche
attraverso società estere per riuscire a non pagare l'Iva. L'indagine ha
coinvolto 11 personaggi, compresi «top manager» dell'azienda radiotelevisiva di
Stato compresi gli ex presidenti del consiglio d'amministrazione Sergio e
Lorenza Lei, l'ex amministratore delegato di «Rai pubblicità» Fabrizio
Salvatore Piscopo, ma anche gli ex amministratori di Sipra Aldo Reali, Mario
Antonio Bianchi e Maurizio Braccialarghe, ex assessore alla Cultura del Comune
di Torino.
22 marzo 2017 Nell’audizione presso la Commissione di
Vigilanza l’APT giudica con favore la bozza di convenzione Rai, Bene l'aver
«finalmente» introdotta tra gli obblighi del concessionaria il principio che
venga sostenuto «adeguatamente lo sviluppo dell'industria nazionale
dell'audiovisivo mediante l'acquisizione o la co produzione di prodotti di alta
qualità, realizzati da o con imprese che abbiano stabile rappresentanza in
Italia, anche al fine di una loro valorizzazione sui mercati esteri». Così si è
espressa ieri l'Associazione produttori televisivi (Apt) in occasione delle
audizioni in commissione di vigilanza Rai sulla nuova concessione del servizio
pubblico radiofonica televisivo e multimediale. I produttori tv chiedono pena
che venga inserita la parola «indipendenti» dopo «industria nazionale» perché,
ha affermato il presidente dell'Apt Marco Follini, «deve essere compito
dell'azienda pubblica promuovere da un lato le imprese nella loro articolazione
pluralistica, dall'altro il consolidamento delle imprese indipendenti, ma non
l'integrazione verticale con le emittenti che, in un mercato ancora nascente
come quello italiana rischia anche di limitare fortemente la varietà dei
programmi disponibili per il pubblico». I produttori tv avrebbero anche
«apprezzato» che fosse inserito nel testo un riferimento più preciso alle
«quote» di investimento dedicate alla produzione indipendente» come avviene con
il sistema televisivo pubblico inglese o in Francia. Il «Punto debole del
sistema sta nel fatto che si prevedono quote ben precise che la Rai ha quasi
sempre rispettata quote che però sono largamente disattese da tutte le
emittenti private
22 marzo 2017 Presentata «Fed», iniziativa di Facebook
e Giovani di Confindustria Infrastrutture e know how per ridurre il divario
digitale
23 marzo 2017 La polizia britannica arresta otto
persone tra Londra, Birmingham e altre località" nell'ambito dell'indagine
sull'attentato terroristico perpetrato a Londra sul ponte di Westminster di
fronte al Parlamento britannico che ha causato la morte di 3 persone e il
ferimento di 29, tra cui anche due italiane. Si tratta, oltre all'agente Keith
Palmer, di un’insegnante di 43 anni Aysha Frade che andava a riprendere le
figlie a scuola, e di un uomo, un turista americano
sulla cinquantina, a cui si aggiunge l'attentatore Tra i feriti, sette persone
rimaste ferite sono in condizioni critiche. L’Isis rivendica l’attacco
attraverso l'agenzia del gruppo jihadista Aamaq secon do la quale l'operazione
è stata realizzata in risposta all'appello di colpire i cittadini dei paesi
della coalizione" che combatte il gruppo terroristico. . Scotland Yard confermando peraltro che il
terrorista ha agito da solo d ne rileva infine le generalità: Si tratta di Khalid
Masood un uomo, di 52 anni, già condannato in passato per aggressione, possesso
di armi e reati di ordine pubblico, ma non per reati legati al terrorismo
23 marzo 2017 La ministra dell'Interno britannica
Amber Rudd convoca i dirigenti delle grandi aziende della Rete per chiedere
loro di «smettere di lasciar usare i social media da parte degli estremisti»
dopo aver scoperto che il killer di Westminster ha mandato un messaggio a
qualcuno via WhatsApp tre minuti prima di lanciarsi con l'auto sulla folla. Ma
il contenuto di quella comunicazione potrebbe restare segreto per sempre:
perché le conversazioni che passano sulla popolare app di messaggistica online
sono criptate, soltanto il mittente o il destinatario possono leggerle. Ragione
per la quale il governo di Londra chiede a WhatsApp, che è di proprietà di
Facebook, di poter avere accesso a quel messaggio. La ministra ha spiegato che
è «completamente inaccettabile» che WhatsApp consenta ai terroristi di
«comunicare in segreto», senza che le forze di sicurezza abbiano la possibilità
di intercettare i loro messaggi. L'azienda sostiene che neppure i suoi tecnici
sono in grado di accedere alle comunicazione criptate
23 marzo 2017 Poco più di una settimana dopo il voto
in Olanda, sembra prendere quota l'ipotesi più accreditata per la formazione
del nuovo governo. Muove i primi passi la formula di un'alleanza a quattro tra
il partito del premier Mark Rutte, i liberali del Vvd, i democristiani del Cda,
i liberali progressisti del D66 e gli ecologisti del GroenLinks. Esclusi i laburisti
di Dijsselbloem, usciti quasi azzerati dalle elezioni. I quattro partiti hanno
raggiunto un'intesa per avviare dei colloqui. Solo esplorativi, per ora, dato
che un'alleanza non è affatto scontata.
23 marzo 2017Dopo le parole pronunciate la vigilia da
Erdogan arriva la reazione della Ue che convoca l'ambasciatore turco a
Bruxelles: "Abbiamo chiesto al delegato permanente presso l'Ue di venire
poiché vorremmo ricevere una spiegazione in merito ai commenti del Presidente
Erdogan relativi alla sicurezza degli europei sulle strade del mondo", ha
detto la portavoce Ue, Maja Kocijancic
23 marzo 2017 Le autorità del Belgio hanno fermato un
uomo che questa mattina, al volante di un veicolo, ha tentato di investire
alcuni pedoni nella città di Anversa. L'uomo, di origini tunisine, è di
nazionalità francese. Non ci sono state vittime, perché i pedoni sono riusciti
ad evitare l'auto.
23 marzo 2017Una cellula terroristica che faceva
proselitismo via web è stata smantellata dalla Polizia in un'operazione che ha portato
all'arresto di 4 persone. In manette sono finiti tre tunisini e un marocchino
che operavano tra Perugia, Milano e la Germania. L'inchiesta è stata denominata
"Da'Wa" ed è stata svolta dagli uomini della Polizia Postale di
Perugia che hanno operato assieme a quelli del compartimento di Milano, sotto
il coordinamento del Servizio di polizia postale e delle Comunicazioni a Roma.
All'indagine ha contribuito anche la Digos e l'ufficio immigrazione di Milano,
la polizia scientifica di Roma e il reparto prevenzione crimine Lombardia.
Centinaia di post contenenti foto, scritti e video, per sostenere l'ideologia
delle frange più estreme del radicalismo islamico ed esprimere piena
condivisione alle azioni armate e agli attentati realizzati dall'Is. E' quanto
avrebbero diffuso in rete i tre tunisini e il marocchino arrestati dalla
Polizia. A tutti gli indagati viene contestata l'istigazione a delinquere con
l'aggravante di aver commesso il fatto attraverso l'uso del mezzo informatico
con finalità di terrorismo
23 marzo 2017 Sulla questione
della portabilità la commissione Affari giuridici del Parlamento europeo adotta
un accordo di compromesso
23 marzo 2017 AT&T e DirecTV
regolano il conteenzioso ricusando le accuse di costituire dalla loro fusione
un cartello illegale
23 marzo 2017 Patrick Drahi presidente di Altice Group
annuncia il rifinanziamento pari a 3,4 miliardi di euro di parte del debito contratto
dalle società controllate SFR Group e Altice International. Dimostrando che sta
gestendo attivamente le sue responsabilità, il gigante delle telecomunicazioni
e dei media (la società madre di SFR) vuole spazzare via i timori legati al suo
enorme debito superiore a 50 miliardi di euro
23 marzo 2017 Il gruppo Bolloré
accusa un calo del 22% dell'utile nel 2016
Il caso Vivendi avrebbe colpito il bilancio
del gruppo mediatico italiano Mediaset nel 2016 di circa 100 milioni di euro,
secondo Pier Silvio Berlusconi
23
marzo 2017. La decisione del gruppo francese Vivendi a luglio 2016 di
rinunciare ad acquistare il bouquet Mediaset Premium ha reso
"difficile" il 2016 esercitando "un impatto negativo sui conti
Mediaset di quasi 100 milioni di euro" (rallentamento della politica
commerciale, ecc.).
23 marzo 2017 In occasione del Digital Day 2017
organizzato dalla Commissione Europea nell’ambito delle celebrazioni per il
sessantesimo anniversario della firma dei Trattati di Roma, perfezionato a Roma
un accordo a sette nella Ue per creare una rete europea dei supercomputer ad
alte prestazioni (High performance computing), di tutta l’Unione accessibili in
Cloud, sul modello del sistema satellitare Galileo. L’accordo, sottoscritto dai
ministri competenti di Germania, Portogallo, Francia, Spagna, Italia (dal
ministro dell’Istruzione Valeria Fedeli e dal ministro per lo Sviluppo
Economico Carlo Calenda), Lussembrugo e Olanda, impegna gli stati membri a
realizzare un’infrastruttura unica basata appunto sui supercomputer, capaci di
mettere migliaia di processori in parallelo per analizzare grandi quantità di
dati in tempo reale. L’obiettivo è creare grandi Cloud europee, per sfruttare
al meglio le potenzialità dei Big Data e delle informazioni massive, ma
destrutturate, connesse allo sviluppo dell’IoT e delle Smart city. Basti
ricordare che la disponibilità di informazioni nell’ordine dei nanosecondi sarà
vitale, ad esempio in contesti come la guida senza conducente.
23 marzo 2017 Su Il
Sole 24 Ore Francesco Siliato analizzando una ricerca, di Mediatica dal titolo
"Monitoraggio della qualità dell'offerta online Rai", osserva come
Rai Play, tra i quattro portali Rai, si ritrovi ad avere il maggiore livello di
visita/utilizzo (61,1%) seguita, con certo divario, da Rai News (35,o%), Rai
Radio (31,4%) e Rai Sport (29,3%). “Rai Play – osserva Siliuato - è l'ultimo
nato tra i portali Broadcast e, stando ai dati Audiweb sulla Total Digital
Audience di dicembre supera Mediaset.it - Live e on demand, per 4,1 a 3,8
milioni di utenti unici. Il Qualitel Rai mette anche in luce la criticità di
Rai Sport ritenuto dagli utilizzatori il meno efficiente dei portali Rai. Rai
Play eccelle per accessibilità e vocazione social, mentre il contenuto del
portale di Rai News è primo per chiarezza, ma è il meno user friendly dei
portali del servizio pubblico. La funzione principale che i pubblici
attribuiscono a Rai Play consiste nell'offrire la possibilità di vedere i
programmi che si sarebbe voluto seguire, ma non si è potuto per altri impegni.
Meno della metà lo usa per rivedere solo parti di programmi e il 19% dichiara
di usarlo per seguire i programmi in diretta. Questa componente è probabilmente
destinata a crescere, si combina con l'uso sempre più diffuso di seguire la
programmazione televisiva su Tablet e Smartphone. Audiweb indica nel 60% il
valore di chi i connette ad un portale Broadcast da un device mobile. Gli
editori ne tengono conto e la Rai ha realizzato e perfezionato un sistema
adatto ai tempi; sulla qualità dei contenuti ci sarà da lavorare per definirla
al meglio e armonizzarla con la missione da Media Company”
24 marzo 2017 Torna libero l’ex-presidente Hosni
Mubarak lascia l'ospedale militare di Maadi, a sud del Cairo, dove era
detenuto, ed è andato alla sua residenza di Heliopolis" al Cairo
"dove ha fatto colazione con la sua famiglia e molti amici". L'ex
rais ha trascorso tra il carcere e l'ospedale militare gli ultimi sei anni,
dall'aprile 2011 quando fu arrestato a due mesi dalle dimissioni. –
24 marzo 2017Almeno 11 migranti sono morti e altri 4
risultano dispersi nel naufragio di un barcone nel mar Egeo, al largo della località
costiera turca di Kusadasi. Lo riporta l'agenzia Dogan, secondo cui a bordo del
natante, diretto alle isole greche, c'erano 22 persone. Altri 7 migranti sono
stati soccorsi Dall’ inizio 2017 si contano 25mila arrivi via mare e 559 morti
24 marzo 2017 Trump costretto a ritirare la riforma
sanitaria che avrebbe dovuto abolire l'Obamacare. Il voto previsto in serata
alla Camera dei rappresentanti è dunque annullato. Numerosi deputati
repubblicani avrebbero votato contro. Il presidente della Camera, il
repubblicano Paul Ryan, aveva avvisato che il progetto di legge per sostituire
la copertura sanitaria voluta da Obama non avrebbe avuto i consensi sufficienti
per essere approvato. Per Trump: "L'Obamacare esploderà. Ora avanti con il
taglio delle tasse
24 marzo 2017 Il presidente degli Stati Uniti, Donald
Trump, firma il provvedimento bloccato dall'amministrazione di Barack Obama che
consente alla TransCanada di avviare il progetto di costruzione dell'oleodotto
Keystone XL, dall'Alberta, in Canada, a Port Arthur, in Texas. Per Trump questo
suo disco verde dischiude "una nuova era" per la politica energetica
degli Stati Uniti che ridurrà la sua dipendenza dal petrolio straniero.
24 marzo 2017 Il presidente russo Vladimir Putin ha
ricevuto al Cremlino la leader del Fronte nazionale francese Marine Le Pen, in
missione a Mosca a poco meno di un mese dal primo turno delle elezioni
presidenziali in Francia, su invito del presidente della Commissione esteri
della Duma, Leonid Slutsky
24 marzo 2017 Ventisette leader europei (tutti tranne
la britannica Theresa May, assente causa Brexit), giugngono in Vaticano per
incontrare il Papa alla vigilia del vertice per il 60esimo anniversario deli
trattati di Roma che dettero il via alla comunità europea. "L'Europa
ritrova speranza nella solidarietà, che è anche il più efficace antidoto ai
moderni populismi": così Papa Francesco, nel discorso in Vaticano ai capi
di stato e di governo dell'Unione Europea. Una solidarietà che è quanto mai
necessaria oggi, secondo il Pontefice, davanti "alle spinte centrifughe
come pure alla tentazione di ridurre gli ideali fondativi dell'Unione alle
necessità produttive, economiche e finanziarie". "La solidarietà -
spiega - non è un buon proposito: è caratterizzata da fatti e gesti concreti,
che avvicinano al prossimo, in qualunque condizione si trovi. Al contrario, i
populismi fioriscono proprio dall'egoismo, che chiude in un cerchio ristretto e
soffocante e che non consente di superare la limitatezza dei propri pensieri e
'guardare oltre'. Occorre ricominciare a pensare in modo europeo, per
scongiurare il pericolo opposto di una grigia uniformità, ovvero il trionfo dei
particolarismi. Alla politica spetta tale leadership ideale, che eviti di far
leva sulle emozioni per guadagnare consenso, ma piuttosto elabori, in uno
spirito di solidarietà e sussidiarietà, politiche che facciano crescere tutta
quanta l'Unione in uno sviluppo armonico, così che chi riesce a correre più in
fretta possa tendere la mano a chi va più piano e chi fa più fatica sia teso a
raggiungere chi è in testa
24 marzo 2017 Pierre Moscovici, intervenendo
all'evento 'Together', organizzato dal Gruppo S&D, socialisti e democratici
europei, in occasione del 60esimo anniversario dei Trattati di Roma denuncia il
presidente russo e quello statunitense: "Siamo in un contesto – chiarisce
il Commissario Ue agli Affari economici e monetari- in cui Trump e Putin
coltivano lo stesso progetto, un progetto che rema contro di noi, il progetto
di dividerci. Ebbene", a fronte di questa doppia minaccia, "il nostro
interesse è quello di unirci sempre di più".
24 marzo 2017 "Gli Stati Uniti sperano di
condividere con l'Unione europea altri 60 anni, e oltre, di sicurezza e
prosperità": Con queste parole la Casa Bianca invia Oltreoceano gli auguri
per i 60 anni dei trattati di Roma. "I nostri due continenti - aggiunge la
Casa Bianca - condividono gli stessi valori, e soprattutto lo stesso impegno
nel promuovere pace e sicurezza attraverso la libertà, la democrazia e la legalità".
24 marzo 2018 Il CdM, su proposta del presidente del
Consiglio Gentiloni e del Ministro Padoan, approva un decreto legge sulla
proroga dei termini relativi alla rottamazione delle cartelle esattoriali,
termini prorogati al 21 aprile. Il CdM, su proposta del presidente del
Consiglio Gentiloni e del ministro Lotti, approva, in esame preliminare, due
decreti leggi riguardanti la ridefinizione della disciplina dei contributi
diretti alle imprese editrici di quotidiani e periodici ed il regolamento concernente
i criteri di riparto tra i soggetti beneficiari e le procedure di erogazione
delle risorse del fondo per il pluralismo e l'innovazione dell'informazione in
favore delle emittenti televisive e radiofoniche locali. Il CdM, su proposta
del ministro Alfano, approva un disegno di legge di ratifica ed esecuzione
dell’Accordo tra il Governo della Repubblica italiana ed il Governo
della Repubblica francese relativo all'attuazione di un servizio di
autostrada ferroviaria (AFA) tra l’Italia e la Francia, fatto a Lussemburgo il
9 ottobre 2009. Il CdM decreta lo scioglimento, per infiltrazioni mafiose, il
comune di Lavagna.
24 marzo 2017 Amazon distribuisce attraverso la sua
piattaforma SVoD OTT Amazon PrimeVideo anche in Italia la prima serie girata da
Woody Allen " Crisis in Six Scenes", la sua prima serie tv È come un
film ma diviso in capitoli
24 marzo 2017 Ofcom, il regolatore di Londra, ha
lanciato una consultazione per valutare l’introduzione di un sistema di mini
multe automatiche in capo agli Isp per problemi di connessione fisse non
risolti nei tempi stabiliti. Il sistema, secondo l’autorità britannica,
consentirebbe ai consumatori e alle aziende che subiscono disservizi, in
particolare interruzioni di rete più lunghe di due giorni, di rifarsi almeno in
parte dell’inconveniente derivante dai malfunzionamenti e dai mancati
interventi di ripristino delle connessioni broadband. Secondo stime dell’Ofcom,
questo sistema di mini multe potrebbe raggiungere a regime un monte di 185
milioni di sterline in risarcimenti annui per i provider a favore di
consumatori e aziende. C’è tempo fino al 5 giugno per rispondere alla
consultazione. Il tariffario e il tipo di problema passibile di risarcimento
proposti dall’Ofcom riguardano tre casi specifici a) Riparazione in ritardo.
Intervento ritardato dopo la segnalazione di perdita del servizio da parte del
cliente, che dopo due giorni di interruzione del servizio avrebbe diritto ad un
compenso automatico di 10 sterline per ogni giorno di mancato intervento; b)
Mancato appuntamento. Se il tecnico non interviene ad un appuntamento fissato o
se cancella l’appuntamento a meno di 24 ore dalla notifica, il cliente avrebbe
diritto a una compensazione di 30 sterline; c) Ritardi di attivazione di nuovo
servizio. Se il provider non rispetta l’avvio di un nuovo servizio di fornitura
nella data prestabilita, la mini multa sarà di 6 sterline al giorno per ogni
giorno di ritardo.
24 marzo2017 TIM punta sul rame per sfidare OpenFiber nella
battaglia sull’ultrabroadband nelle aree a fallimento di mercato dove non
parteciperà al secondo bando Infratel, dopo le polemiche relative al primo
bando. La società guidata da Flavio Cattaneo annuncia la costituzione di una
newco dedicata alla copertura delle aree C e D del paese per realizzare
un’infrastruttura usando “le migliori tecnologie disponibili sul mercato con
architettura FTTC (Fiber to the cabinet) a 300 megabit/s. I comuni interessati
dal progetto sono oltre 6 mila e saranno collegate oltre 7 milioni di
abitazioni”, si legge in una nota, aggiungendo che “la società offrirà a tutti
gli operatori servizi di connessione wholesale, garantendo parità di trattamento”.
Dal punto di vista tecnologico, TIM punta quindi sulla rete in rame nelle aree
bianche, dove per connettere il cabinet di strada in FTTC agli edifici potrà
sfruttare “le migliori tecnologie” (G.fast e Vdsl2) che garantiscono
performance a 300 Mbps. Resta da capire se nel mix tecnologico previsto
dall’azienda rientri anche il vectoring, una soluzione benedetta dalla Ue (con
riserva) e usata da Deutsche Telekom in Germania per l’upgrade della sua rete
in rame con non poche proteste da parte della concorrenza. Dall’uso del
vectoring potrebbero nascere anche da noi dispute Antitrust, con gli OLO che
potrebbero avanzare accuse di abuso di posizione dominante sul rame di TIM, un
asset che vale intorno ai 15 miliardi di euro a garanzia di un debito
aziendale che, seppur in flessione di 2,1 miliardi nel 2016, resta di 25,1
miliardi. Il cablaggio in tecnologia FTTH (Fiber to the home) di TIM sembra
quindi riservato alle ‘aree nere’ e prevede di raggiungere oltre 3,5 milioni di
abitazioni entro il 2018.
Si celebrano
a Roma i 60 anni dai Trattati di Roma che istituirono la C.E.E. alla
presenza di 27 fra capi di stato e di governo stranieri
25 marzo 2017 Riuniti al Campidoglio per celebrare i
60 anni dei Trattati di Roma, i 27 leader europei sottoscrivono una
dichiarazione congiunta, rinnovando l'impegno a mantenere l'unità. Dopo la firma in Campidoglio, il presidente
della Repubblica italiana, Sergio Mattarella, riceve a pranzo al Quirinale i
leader dei Paesi Ue e i rappresentanti delle istituzioni comunitarie affermando
che la "Dichiarazione" da loro apena approvata serve a ridare slancio
all'Unione e per questo occorre ripensare l'architettura europea rilanciando la
riforma dei Trattati con una fase costituente. "Servono passi in avanti, altrimenti
si rischia una paralisi fatale", sottolinea Mattarella aggiungendo:
"Bisogna governare i cambiamenti prima che sia impossibile farlo".
L'Unione deve fare un salto di qualità, mantenendo fede ai suoi valori di
apertura, tolleranza e solidarietà, per affrontare le sfide nell'unità, dal
terrorismo alle migrazioni. Mattarella ribadisce altresì la solidarietà alla
Gran Bretagna dopo l'attentato nei pressi del Parlamento di Londra. "Il
nostro futuro si identifichi con il nostro essere insieme", è l'auspicio del
presidente.
25 marzo 2017 A Londra si svolge una manifestazione
anti Brexit e pro-Europa nel giorno della firma a Roma della Dichiarazione dei
27 leader europei
25 marzo 2017 In visita a Milano, Papa Francesco porta
le periferie in centro incontrando a colazione i detenuti di San Vittore e
quindi curcxa 1 milione di persone a Monza e 80 mila nello stadio di San Siro
25 marzo 2017 La Corte suprema cilena ha condannato 33
ex agenti della dittatura di Augusto Pinochet per crimini contro l'umanità.
Come spiegano fonti di stampa, i giudici hanno confermato le accuse di
sequestro e dell'uccisione di cinque oppositori politici, nel 1987. Fu peraltro
l'ultimo episodio di questo tipo ufficialmente riconosciuto commesso durante
gli anni della dittatura.
25
marzo 2017 Cresce il boicottaggio degli inserzionisti verso YouTube che dal
Regno Unito con la BBC, The Guiardian o lo stesso Governo britannico, raggiunge
gli Stati Uniti, con AT&T, Johnson & Johnson, Verizon e Enterprise che
bloccano tutti gli annunci sul sitorifiutando di apparire a fianco di contenuti
estremisti. "Siamo profondamente preoccupati che i nostri annunci possano
essere contenuti con YouTube", ha detto AT & T. "Fino a quando
Google non garantisce che ciò non accadrà di nuovo, stiamo rimuovendo i nostri
annunci dalle piattaforme di ricerca non di Google." L'amministratore
delegato di Google ha promesso un triplice piano per migliorare la propria rete
pubblicitaria e si è scusato con i marchi per i loro annunci "su contenuti
non allineati ai loro valori.
25 marzo 2015 Una rete in fibra nuova di zecca, senza
rame, aperta a tutti Rai, Netflix e Sky che arriverà direttamente in oltre 20
milioni di abitazioni in 5-6 anni. Questo il punto di forza del piano Open
Fiber La network Compoant di Enel e CdP guidata da Tommaso Pompei si aggiudfica
tutti i 5 lòtti nella prima gara
Infratel per le aree a fallimento di mercato puntando a coprire il 100% delle abitazioni con tecnlogie wireless
da 30 Mega in poochi casi e il resto tutto in fibra. In queste condizioni, anzi, nella mancanza di
condizioni perchè tutto è fatto ex novo, ci sarebbe anche buona parte della
spiegazione del clamoroso 5 a zero inflitto dalla network company di Enel e Cdp
a Telecom Italia in occasione del primo bando Infratel per portare la banda
ultralarga a 4,5 milioni di case in zona di fallimento di mercato. Una vittoria
dovuta anche al fatto che Open Fiber, Of per brevità, si è impegnato a
collegare in fibra, e con fibra fino alla casa, i1100% delle unità immobiliari
interessate. Anche quelle che il bando dichiarava "facoltative": si
tratta di 2-300 mila utenze che nel piano di Of verranno coperte per lo più con
l'utilizzo di ponti radio wireless, quel Fwa di cui ha parlato perfino il ceo
di Telecom Cattaneo quando ha spiegato che l'ex gruppo telefonico pubblico non
avrebbe più partecipato alle gare Infratel (è in corso un secondo bando per
altri 4 milioni di utenze) e sarebbe andato avanti costruendo una sua rete
alternativa anche nelle aree a fallimento di mercato grazie anche a questa tecnologia
26 marzo 2017 Carrie Lam, 59 anni, vince le elezioni
ed è il nuovo "chief executive" di Hong Kong: secondo l'agenzia Nuova
Cina, la candidata sostenuta da Pechino si è aggiudicata più di 600 dei 1.194
grandi elettori che scelgono la carica istituzionale più alta dell'ex colonia
britannica. Lam, numero due uscente, è la prima donna a diventare leader di
Hong Kong. Ricoprirà a partire da luglio il mandato quinquennale di capo del
governo della Regione amministrativa speciale di Hong Kong, parte della Cina,
prendendo il testimone da Leung Chun-ying che a dicembre aveva annunciato di
non voler correre per un secondo mandato. La Commissione per gli affari
elettorali le ha assegnato 777 voti sui 1.163 dichiarati validi, espressi dai
componenti del parlamentino locale e dai rappresentanti di diversi settori
della società.
A seguito
delle dimissioni del Primo ministro Bojko Borisov e al
fallimento dei partiti bulgari di formare un governo, si svolgono in
Bulgaria le terze elezioni anticipate
26 marzo 2017 Si svolgono in Bulgaria le terze
elezioni anticipate dal 2013. Il partito conservatore e filo europeista Gerb Cittadini
per lo Sviluppo Europeo della Bulgaria del premier uscente Boyko Borissov vince
le elezioni ma non raccoglie la maggioranza con 95 seggi su 240. Con il 32,63%
il Gerb sconfigge il Partito socialista (Bsp) di Kornelia Ninova, filo russo, in
forte ripresa, cui va il 28,4% dei voti e 80 seggi, i Patrioti Uniti in calo con
il 9,31% a 27 seggi e il Movimento per i Diritti e le Libertà al 9,24% e 26
seggi. Borisov è riconfermato Primo ministro dopo aver negoziato un governo di
coalizione con i Patrioti Uniti
26 marzo 2017 In Germania nelle elezioni per il
parlamento del piccolo Land della Saar, la Spd perde il primo test da quando
Martin Schulz è stato scelto come sfidante di Angela Merkel alle elezioni
federali del prossimo 24 settembre. Nonostante il candidato socialdemocratico
abbia centrato la campagna sul suo tema solito, l’essere un uomo del popolo che
fa anche i lavori domestici, l’atteso Effetto Schulz non si è materializzato.
Anzi, rispetto alle elezioni del 2012 la Spd è arretrata di quasi l’1% (aveva
il 30,6%) mentre la Cdu di Merkel, che era già il primo partito con il 35,2%
dei voti, è balzata a oltre il 40%. Anche la Linke guidata nel Land da Oskar
Lafontaine, perde voti (dal 16 al 13%) e una coalizione sinistra-sinistra non
avrebbe la maggioranza. Nella Saar, Verdi e Liberali non raggiungopno il quorum
per entrare nel parlamento, mentre Alternative für Deutschland lo conquista ma
con un risultato che non va oltre il 6% inferiore al previsto. Ora si andrà
probabilmente alla riconferma di una Grande Coalizione con la
ministro-presidente uscente, Annegret Kramp-Karrenbauer (Cdu).
26 marzo 2017 Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan
sostiene che il suo governo potrebbe organizzare un referendum sul
proseguimento del processo di adesione della Turchia all'Unione europea.
"Per quanto riguarda i negoziati di adesione, potremmo decidere di indire
un referendum e rispettare la decisione che prenderà il popolo", ha detto
il presidente turco nel corso di un forum turco-britannico a Antalya, nel Sud
della Turchia. Erdogan, che già l'anno scorso aveva ventilato l'ipotesi di un
referendum sul processo di adesione, aggiunge che il possibile voto potrebbe
tenersi dopo l'altra consultazione, quella del 16 aprile, sul rafforzamento
costituzionale dei suoi poteri. In precedenza Erdogan aveva anche detto che
l'Unione europea gli semplificherebbe il compito se decidesse essa stessa di
abbandonare il tavolo dei negoziati di adesione con la Turchia, in stallo da
diversi anni: "Oh, se solo potessero prendere una simile decisione! Renderebbe
più semplice il nostro compito", aveva detto il presidente turco.
A migliaia
scendono in strada a Mosca e in molte altre città della Russia manifestanti per
protestare contro la corruzione in una serie di manifestazioni non autorizzate
26-27 marzo 2017 Alexei Navalny il blogger anti-Putin,
è condannato dal Tribunale di Mosca a 15 giorni di carcere per resistenza a
pubblico ufficiale, oltre che a 20mila rubli, l'equivalente di poco più di 300
euro, per l'organizzazione di una iniziativa pubblica non autorizzata. Dopo il
fermo di oltre mille persone durante le manifestazioni organizzate
dall'oppositore Navalny, arriva la ferma condanna di Europa e Stati Uniti, che
chiedono l'immediato rilascio dei manifestanti. La protesta era rivolta anche
contro il premier Dmitri Medvedev, che Navalny in un recente film-inchiesta
accusa di aver ricevuto "bustarelle dagli oligarchi" sotto forma di
finanziamenti a "una rete corrotta" di società ufficialmente non a
scopo di lucro. Gran parte dei manifestanti sono stati invece rilasciati.
27 marzo 2017 I procuratori sudcoreani chiedono
l'arresto dell'ex presidente Park Geun Hye per le accuse di corruzione che
hanno portato alla sua destituzione il 10 marzo scorso. "Molte prove sono
state finora raccolte, ma visto che l'accusata nega gran parte delle accuse, vi
è la possibilità che possa distruggere altre prove", secondo quanto
dichiara la procura di Seul che ha accusa Park per "tangenti, abuso di
potere, diffusione di segreti di stato".
27 marzo 2017 Via libera del Consiglio di Stato alla
realizzazione del gasdotto Tap (Trans Adriatic Pipeline). Il gasdotto si può
fare. Consentirà all’Italia l'arrivo di gas dall'Azerbaijan diversificando le
fonti di approvvigionamento. Con la sentenza n. 1392, la IV Sezione del Consiglio
di Stato respinge gli appelli proposti dal Comune di Melendugno e dalla Regione
Puglia nei confronti della sentenza del Tar (l'udienza di discussione si era
tenuta il 9 marzo). La decisione provoca subito tensione al cantiere per la
costruzione del gasdotto tap, a Melendugno dove carabinieri in tenuta
antisommossa fronteggiano numerosi manifestanti che si oppongono allo
spostamento o di oltre 200 alberi di ulivo e alla realizzazione dell'opera.
27 marzo 2017 27 In un’intervista a The Guardian Leoluca Orlando, dichiara
“Oggi Palermo è la capitale della cultura. Ma allora era la capitale della
mafia. Più di una trasformazione si parla di una vera e propria “resurrezione”,
Con l’articolo “The resurrection of Palermo: how the mafia battlefield became a
cultural capital” Il Guardian dedica
ampio spazio a raccontare come oggi Palermo stia usando i soldi sequestrati ai
boss mafiosi per finanziare la ripresa del capoluogo, i beni appartenuti una
volta ai capi di Cosa Nostra oggi sono diventati centri culturali aperti a
tutti. "Oggi la mafia siciliana è in declino e Palermo sta respirando. Ma
per la vera ripresa ci vorrà del tempo: le ferite inferte dalla mafia sono
visibili nell'architettura della città, con centinaia di palazzi desolati. “,
molte cose sono cambiate dall’estate del 1992 quando i giornali paragonavano
Palermo a Beirut e in riferimento a quel paragone si evidenzia “la sua capacità
di riprendersi dalla crisi che è diventata un marchio di fabbrica di una città
che è stata invasa più spesso di qualsiasi altro nel Mediterraneo.”
27 marzo 2017 La Commissione Ue avvia una
consultazione pubblica per aprire la strada alla revisione delle linee guida
sull’analisi di mercato e la valutazione del significativo potere di mercato
per le reti e i servizi di comunicazione elettronica, che risalgono oramai al
2002. L’obiettivo è aggiornare tali linee guida in tempo prima dell’entrata in
vigore del nuovo Codice europeo delle comunicazioni elettroniche.“Le
telecomunicazioni sono la spina dorsale del Digital single market, per questo
dobbiamo guardare attentamente a come regolare al meglio i mercati in questa
fase di rapidi cambiamenti – ha detto Andrus Ansip, vice presidente della
Commissione e responsabile del Digitale – per assicurare un level playing field
valido per tutti gli operatori, grandi e piccoli. La consultazione ci aiuterà a
rendere le nostre linee guida in linea con il futuro”. La consultazione,
aperta al contributo di esperti ed operatori, si chiuderà il 26 giugno. Nelle
intenzioni della Commissione, il nuovo codice europeo delle comunicazioni ha
l’obiettivo di ridurre sostanzialmente gli obblighi normativi nel caso in cui
operatori concorrenti coinvestano in reti ad altissima capacità e facilita la
partecipazione dei piccoli operatori a progetti di investimento grazie alla
condivisione dei costi, al superamento di barriere di scala ecc. Il codice
introduce nuove norme che rendono più prevedibili le prospettive d’investimento
per i “pionieri” che assumono il rischio di investire in questo tipo di reti in
zone meno redditizie, come quelle rurali. Frequenze, licenze più lunghe e
assegnazioni coordinate. Ridurre le divergenze tra le prassi regolamentari dei
vari paesi dell’UE è particolarmente importante nel settore dello spettro
radio, che è la principale materia prima delle comunicazioni senza fili. Il
codice propone licenze di lunga durata, assieme a requisiti più rigorosi
per l’uso dello spettro radio in modo efficace ed efficiente. Propone inoltre
di coordinare i parametri di base, come i tempi di assegnazione, per
assicurare la rapida liberazione dello spettro ad uso del mercato dell’UE e una
maggiore convergenza delle politiche nazionali in materia di spettro allo scopo
di offrire una copertura completa senza fili in tutta l’UE.
27 marzo 2017 Il regolatore britannico delle
telecomunicazioni OfCom sanziona con una multa record di 42 milioni di sterline
(48 milioni di euro BT per i ritardi nell'installazione delle connessioni a
banda larga. Inoltre il gruppo - quindicesimo nel mondo per ricavi che nel 2016
si sono attestati a quota 25,9 miliardi di euro – in quanto controllore di
Openreach, il gestore del network nel Regno Unito, deve pagare anche una
compensazione alle compagnie rivali di circa 300 milioni di sterline (350
milioni di euro) per abuso di posizione dominante. Lo scorso io marzo BT aveva
raggiunto un accordo con la Ofcom, dando il suo consenso alla separazione
legale della divisione Openreach
27 marzo 2017 La divisione «aiuti di Stato» della DG
Concorrenza della Commisione Europea apre un caso sul piano per la banda
ultralarga del governo italiano nelle aree a «fallimento di mercato», dopo un
esposto di Telecom Italia circa una possibile violazione sulla normativa degli
aiuti di Stato nei bandi Infratel. L'esposto è stato chiaramente formulato
contro la vittoria di Enel nei bandi infratel nelle aree bianche dai quali
Telecom Italia si è invece ritirata per dar vita a una sua società per portare
la banda ultralarga proprio in quelle aree. La mossa potrebbe portare
all'apertura di una procedura di violazione della normativa per il governo
italiano ed Enel. Telecom Italia – secondo il
Sole 24 Ore - scalda i motori per dare il via alla società della rete nelle
aree a "fallimento di mercato", dove c'è la concorrenza potenziale di
Open Fiber, l'operatore che ha rilevato Metroweb, partecipato pariteticamente
da Enel e Cdp. L'advisor Rothschild ha già contattato più di venti
interlocutori - fondi infrastrutturali, fondi di private equity e fondi sovrani
-con l'obiettivo di selezionare nei primi giorni di aprile un numero più
ristretto di controparti cui inviare un information memorandum e scegliere,
prima dell'estate, il partner finanziario che deterrà la maggioranza del
capitale della newco, che non verrà quindi consolidata da Telecom Italia.
28 marzo 2017 Trump chiede un miliardo di dollari per
100 km di muro. E smantella direttive Obama su clima I fondi serviranno per le
riparazioni di alcune infrastrutture di confine già esistenti e per la
costruzione di 77,2 chilometri di muro nuovo. La richiesta è contenuta in un
supplemento al budget. Ordine esecutivo contro direttive Obama sul clima Trump
firmerà oggi un ordine esecutivo che sospenderà, revocherà o metterà in lista
per una revisione una mezza dozzina di provvedimenti che facevano parte del
piano dell'ex presidente Barack Obama contro il riscaldamento globale. Lo ha
detto un alto funzionario della Casa Bianca che ha chiesto l'anonimato. Il
provvedimento - secondo il Washington
Post - rovescerà l'approccio della precedente amministrazione che prevedeva
un esame dell'impatto ambientale di ogni decisione federale. Tra le misure
previste una revisione del Piano per l'energia pulita che restringe le
emissioni di gas a effetto serra nelle centrali a carbone. Inoltre l'ordine
presidenziale metterà fine ad una moratoria durata 14 mesi su nuove
autorizzazioni a miniere di carbone su terre federali. Trump, che ha parlato
del riscaldamento globale come di un 'imbroglio', ha spesso criticato le leggi
sul clima come un attacco ai lavoratori americani e all'industria del carbone.
28 marzo 2017 Controrivoluzione negli Stati Uniti:
Donald Trump archivia il piano verde di Obama: La guerra al carbone è finita
Circondato da un gruppo di minatori il presidente ha firmato l'ordine esecutivo
che smantella il Clean Power Plan del suo predecessore sulle restrizioni per le
centrali a carbopne. E un approccio ai cambiamenti climatici che aveva messo
gli Stati Uniti su una via "virtuosa"
28 marzo 2017 Il Comitato per i diritti umani dell'Onu
nelle sue osservazioni sulla situazione italiana si dice "preoccupato per
le difficoltà di accesso agli aborti legali a causa del numero di medici che si
rifiutano di praticare interruzione di gravidanza per motivi di
coscienza". Preoccupazione è espressa anche per la distribuzione in tutto
il paese dei medici obiettori, e "il numero significativo di aborti
clandestini. Lo Stato - viene sottolineato - dovrebbe adottare misure
necessarie per garantire il libero e tempestivo accesso ai servizi di aborto
legale, con un sistema di riferimento valido".
28 marzo 2017 Il Parlamento scozzese a Edimburgo vota
in maggioranza a favore della richiesta di un referendum bis sulla secessione
da Londra in risposta alla Brexit. La proposta, presentata dalla first minister
e leader indipendentista dell'Snp, Nicola Sturgeon, ottiene 69 voti a favore e
59 contro.
A pochi
giorni dalle celebrazioni per i sessanti anni dei trattati di Roma, il tema dei
migranti torna a mettere a dura prova il rinnovato slancio unitario mostrato
dai 27 in occasione della Dichiarazione firmata in Campidoglio. Per il gruppo di Visegrad No al
"ricatto" dell'Ue che lega la politica migratoria a quella
finanziaria riducendo gli aiuti a chi non accoglie i profughi.
28 marzo 2017 L'Austria presenta al consiglio dei
ministri dell'Interno dell'Ue una proposta per chiamarsi fuori da qualsiasi
schema futuro di ridistribuzione dei migranti mentre l'Ungheria accusa l'Italia
di ricattare i Paesi dell'Europa centro-orientale sulle 'relocation'. Vienna
potrebbe varare il ritiro dal piano di ricollocamenti deciso dalla Ue Poche ore
dopo che da Bruxelles il ministro dell'Interno, il conservatore Wolfgang
Sobotka, aveva annunciato che Vienna avrebbe accolto richiedenti asilo da
Grecia e Italia per rispetto delle regole Ue sulla riallocazione, il ministro
della Difesa, il socialdemocratico Hans-Peter Doskozil, propone che l'Austria e
io governo escano dall'accordo europeo raccogliendo l'immediato placet dello
stesso Sobotka.
28 marzo 2017 In Ungheria entra in vigore la legge -
approvata il 7 marzo dal Parlamento magiaro - che prevede la sistematica
detenzione per tutti i richiedenti asilo in campi al suo confine meridionale
con la Serbia. La mossa è parte delle politiche per disincentivare i migranti
da parte del governo di destra di Viktor Orban.
28 marzo 2017 Si riuniscono a Varsavia i paesi del
Gruppo Visegrad (Polonia, Ungheria, Repubblica ceca e Slovacchia), per un
mini-vertice convocato alla vigilia dell'apertura dei negoziati della Brexit.
La "Brexit non metta a rischio nostri interessi" "Vogliamo che
la Brexit avvenga in modo ordinato e senza mettere a rischio gli interessi
della Polonia e di altri Paesi membri". Lo ha detto la premier polacca,
Beata Szydło, a Varsavia, al termine del vertice dei Paesi del Gruppo Visegrad.
"Alla Gran Bretagna - ha aggiunto - non si possono offrire condizioni
commerciali migliori rispetto a quelle di cui godono gli altri Paesi Ue",
ha aggiunto il premier slovacco Roberto Fico. Orban, se salta accordo con
Turchia li fermeremo Se dovesse saltare l'accordo con la Turchia, l'Ungheria
fermerà i migranti, grazie al muro e alle nuove leggi sull'asilo. Lo ha
assicurato il premier ungherese Victor Orban, in conferenza stampa al termine
del minivertice. I nuovi regolamenti sull'asilo entrano in vigore oggi, ha
aggiunto, e le barriere, "costruite solo con soldi ungheresi", ci
permetteranno di bloccare un'eventuale nuova ondata migratoria.
28 marzo 2017 La giustizia francese condanna al
carcere a vita il terrorista venezuelano
Carlos ritenuto responsabile dell'attentato
parigino al Drugstore Publicis nel 1974: che aveva causato due morti e 34
feriti.
28 marzo 2017 Migranti, nuova tragedia nel
Mediterraneo: 146 dispersi in un naufragio Un giovane gambiano, soccorso e
portato a Lampedusa, ha raccontato di essere partito due giorni fa dalla città
libica di Sabratha, a Ovest di Tripoli, con altre 146 persone, tra cui cinque
bambini e alcune donne incinte
28 marzo 2017 La polizia carica i manifestanti al
sit-in al cantiere nel Salento contro l'espianto degli ulivi Momenti di
tensione e manifestanti contusi per la ripresa dei lavori dopo il via libera
del Consiglio di Stato alla costruzione del gasfotto TAP. Sospese le operazioni
nel cantiere in provincia di Lecce.
28 marzo 2017 Marika Cassimatis, vincitrice delle
comunarie per il candidato sindaco del Movimento 5 Stelle a Genova
"scomunicata" da Beppe Grillo pochi giorni dopo la votazione online
dei girllini, ricorre al Tar della
Liguria per reintegro lista Cassimatis a Genova dopo aver già depositato
querela per diffamazione nei confronti di Grillo e Di Battista per averle
attribuito comportamenti scorretti "Chiediamo la sospensiva del voto su
base nazionale e il reintegro della nostra lista" per impugnare sia
"la votazione su scala nazionale contraria al regolamento interno per le
amministrative" con cui Grillo aveva chiesto agli attivisti di confermare
la candidatura di Luca Pirondini dopo la scelta di escludere Cassimatis, sia la
decisione di togliere il simbolo del Movimento 5 Stelle alla lista
28 marzo 2017 France Télévisions sta portando avanti diversi progetti sulle sue
attività commerciali, che dovranno generare 20 milioni di euro di entrate
aggiuntive entro il 2020. MFP, dotata di una squadra rafforzata, aumenta il
potere nella fiction, con in particolare la produzione di una telenovela
quotidiana per France 2. FTD riequilibra il suo catalogo, in precedenza povero
di fantascienza, e guida la nuova avventura del gruppo : una piattaforma
SVOD editoriale con obiettivi ambiziosi.
28 marzo 2017 Non cambia la posizione del Biscione.
Fedele Confalonieri in Agcom auspica che Vivendi scenda sotto il 10% di
Mediaset ma secondo indiscrezioni Vivendi sembrerebbe puntare ad un altro
accordo con il Biscione andando attraverso Telecom Italia in soccorso di
Mediaset sul calcio offrendo la pace sui diritti televisivi
28 marzo 2017 Appalti pubblici Telecom Italia perde
pure i telefoni di Stato Nella Gara Consip da 1 miliardo per le linee fisse la
Spa di Cattaneo battuta da tutti gli altri big Altre priorità La torta spartita
tra Fastweb, Wind Tre Bt Italia e Vodafone L'ex Telecom era già uscita dai
bandi Infratel per la fibra ottica nelle zone a fallimento di mercato
28 marzo 2017 In audizione alla Commissione Bicamerale
di Vigilanza sul servizio pubblico radiotelevisivo l’autorità Antitrust critica
lo schema di concessione Occorrono due società distinte. La separazione
contabile «ha funzionato male. Per evitare distorsioni concorrenziali la strada
è quella di una separazione societaria della Rai, con bilanci distinti». Giovanni
Pitruzzella, presidente dell'Antitrust, illustra così la posizione
dell'Autorità per la concorrenza nell'audizione sulla nuova concessione per il
servizio pubblico, alla commissione di Vigilanza. «Solo così il pubblico saprà
come sono spesi i soldi del canone, mentre le attività commerciali si
finanziano con il mercato» prosegue il presidente dell'Antitrust, consapevole
però del fatto che l'attuale schema di convenzione prevede solo la contabilità
separata, seppur con la "promessa" di un maggior rigore nel definire
i contenuti di servizio pubblico. L'analisi dell'Antitrust vede con favore
l'estensione del servizio pubblico alla multimedia-lità: Pitruzzella chiede di
estendere all'on demand la previsione dello streaming online dei contenuti Rai
contenuto nello schema in discussione. Chiede, piuttosto, di definire quali
sono i contenuti di servizio pubblico per assicurare la loro separazione dalle
attività commerciali. E denuncia la concentrazione esistente, sia sulla
«risorsa pubblicità, sia sulla pay tv»: e, allora "attenzione" alla
previsione che, a lungo termine, RaiWay, società che gestisce la rete di
impianti perla Rai, possa avere impianti comuni con altri operatori di tv e di
tic. Tale previsione può prefigurare una concentrazione tra le compagnie delle
"torri" trasmissive e gli operatori di rete, con un'integrazione
verticale che «può portare a distorsioni competitive», a svantaggio di altri
operatori rispetto a quelli che controllerebbero gli «impianti comuni» (nessun
commissario ha chiesto un parere a Pitruzzella sulla possibile operazione
Raiway-EI Towers).
Brexit al via
con la doccia scozzese
28-29 marzo 2017 Theresa May scrive alla Ue per
notificare il ricorso all'articolo 50 del trattato di Lisbona e avviare le
procedure per l'uscita della Gran Bretagna dalla Ue L’indomani l’ambasciatore britannico
presso l’UE a Bruxelles Sir Ivan Rogers, che si era dimesso in polemica con il
governo, consegna la lettera del premier May al presidente del Consiglio Ue, il
polacco Donald Tusk. Lettera che pone fine a 44 anni di rapporti turbolenti tra
Londra ed il Continente Una decisione che il popolo
britannico rimpiangerà. secondo il presidente dellla Commissione europea,
Jean-Claude Juncker
29 marzo 2017 Il giorno del divorzio ignorando le
minacce di secessione della Scozia, la premier Theresa May dichiara alla Camera
dei Comuni. “Costruiremo una Gran Bretagna più forte. Non si torna indietro!” La lettera della premier britannica auspica un
"partenariato speciale" di Londra con l'Ue e, pur puntualizzando
senza le richieste inglesi, usa toni diplomatici e amichevoli, fino al punto di
annunciare che il Regno Unito vuole "svolgere il proprio ruolo affinché
l'Europa rimanga forte e prospera e capace di leadership nel mondo, con la
proiezione dei suoi valori e difendendosi dalle minacce alla sicurezza".
-la premier sembra credere che un accordo è possibile, e che sarà necessario un
compromesso per arrivarci, con concessioni da entrambe le parti, anche se evoca
comunque la possibilità che i negoziati non abbiano successo e Londra esca
dall'Ue senza alcun accordo, fra due anni esatti. In quel caso, osserva la May,
"dovremo avere relazioni commerciali nei termini previsti dalla Wto".
–Infine May ha auspicato che i negoziati sulla Brexit siano condotti in
parallelo con le trattative sul futuro delle relazioni fra Gran Bretagna e
Unione europea. "Crediamo necessario concordare i termini della nostra
futura partnership in parallelo con la nostra uscita dall'Unione", ha
scritto. Su questo punto, Londra è in rotta di collisione con l'Ue, che
continua a dire a ripetere come sia inaccettabile, e non in linea con il
Trattato, pretendere di negoziare in parallelo le condizioni del divorzio e il
rapporti futuri con lo Stato secessionista. Prima l'accordo sui termini del
recesso, poi, una volta che il Regno Unito non sarà più uno Stato membro, si
potrà delineare le nuova relazione, ripetono a Bruxelles.
29 marzo 2017 Bruxelles reagisce all’avvio della
Brexit. "Non c'è alcuna ragione perché questo sia un giorno felice, ma paradossalmente
c'è qualcosa di positivo in Brexit: ci ha reso una Comunità a 27 più
determinata e più unica di prima e sono pienamente fiducioso che resteremo
uniti e determinati anche in futuro durante i difficili negoziati" con il
Regno Unito. Lo ha detto il presidente del Consiglio europeo, Donald Tusk, dopo
aver ricevuto la lettera sull'addio di Londra. Tusk ha ribadito che nei
negoziati si dovranno "proteggere gli interessi della Ue minimizzando i
costi per i cittadini Ue, il business e gli Stati: abbiamo tutti gli strumenti
perché ciò avvenga". Nel frattempo la legge Ue si applica a tutti gli
Stati membri (compreso il Regno Unito). Il presidente Ue ha aggiunto che i 27
lavorano per "un ritiro ordinato" del Regno Unito dalla Ue.
"Venerdì condividerò una proposta delle linee guida per il negoziato"
con il Regno Unito sulle condizioni per la separazione dall'Ue "con gli
Stati membri, che dovrebbe essere adottata dal Consiglio Europeo il 29 aprile.
29 marzo 2017 "Noi, la Germania e gli altri
partner europei, non abbiamo certamente desiderato questo giorno". È il
commento di Angela Merkel alla Brexit, pronunciato oggi a Berlino. Merkel ha
aggiunto che Berlino si impegnerà per ridurre i problemi per i cittadini Ue in
Gran Bretagna e che i 27 devono avere una posizione comune nel negoziare con
Londra. Hollande: sarà dolorosa per i britannici "La Brexit sarà dolorosa
per i britannici", ha invece affermato il presidente francese François
Hollande che si trova in visita in Indonesia. "E' una scelta che obbliga
l'Europa a progredire, senza dubbio con delle velocità differenti", ha
concluso il presidente
29 marzo 2017 Con la Brexit non cambierà la vita degli
italiani che vivono nel Regno Unito. Ad assicurarlo è il ministro degli Esteri,
Angelino Alfano, dopo un incontro a Londra con il capo della diplomazia
britannica. "Ho avuto dal collega Boris Johnson l'assicurazione piena per
i diritti degli italiani residenti nel Regno Unito e che non avranno nulla da
temere sul tema dei diritti, della permanenza e delle modalità di vivere",
ha spiegato Alfano. "E' una buona notizia nel giorno in cui parte un
negoziato (sulla Brexit) che sarà comunque su altro" rispetto al tema dei
diritti degli italiani
29 marzo 2017 "L'Italia si accinge al negoziato
dei prossimi mesi con spirito amichevole nei confronti del Regno Unito. Le
nostre priorità saranno la fiducia nell'avvenire dell'Ue e nella sua unità nel
confronto con Londra e la difesa dei nostri interessi nazionali, sia sul piano
economico, sia su quello dei diritti acquisiti dai nostri concittadini in Gran
Bretagna". Lo afferma il premier Paolo Gentiloni in una dichiarazione nel
giorno di inizio dei negoziati per l'uscita della Gran Bretagna dall'Ue.
"L'Italia lavora affinché lo choc di Brexit sia l'occasione per un
risveglio europeo. Come accaduto altre volte in questi 60 anni, dai momenti di
difficoltà l'Unione può ritrovare le ragioni della propria identità e del
proprio avvenire", ha aggiunto Gentiloni.
29 marzo 2017 Per espandere negli anni le attività
immobiliari, Donald Trump, la sua società e i suoi partner, si sono più volte
rivolti a ricchi cittadini russi e oligarchi di ex repubbliche sovietiche,
alcuni di loro presumibilmente legati alla criminalità organizzata. Lo scrive
Usa Today citando casi giudiziari, documenti legali e governativi e
un'intervista a un ex procuratore federale. Il presidente Usa e le sue aziende
- scrive il quotidiano statunitense - sono stati collegati ad almeno 10
facoltosi uomini d'affari con presunti legami con organizzazioni criminali o con
il riciclaggio di denaro. Tra questi, un membro della società che ha sviluppato
il Trump Soho Hotel di New York, è un criminale condannato due volte e che ha
trascorso un anno in prigione per aver accoltellato un uomo; un investitore nel
progetto di Soho è stato accusato dalle autorità belghe nel 2011 di riciclaggio
di denaro per 55 milioni di dollari; tre proprietari di condomini della Trump
in Florida e a Manhattan sono stati accusati dai federali di appartenere a
gruppi criminali russi-americani e di lavorare per un importante boss russo, il
proprietario ucraino di due condomini Trump in Florida incriminato in una
inchiesta sul riciclaggio di denaro che coinvolge un ex premier dell'Ucraina e
un ex sindaco del Kazakistan che ha investito su tre unità della Trump Soho,
accusato in una causa federale del 2014 di aver nascosto milioni di dollari
rubati.
29 marzo 2017 La Turchia ha annunciato la fine delle
sue operazioni militari contro i jihadisti dell'Isis e i miliziani curdi che li
combattono nel nord della Siria. Il Consiglio di sicurezza nazionale, diretto
dal presidente Recep Tayyip Erdogan, ha annunciato che l'offensiva, durata
oltre sei mesi, è stata "coronata da successo", ma il primo ministro
Binali Yildirim, pur confermando la fine dell'operazione, non ha escluso altre
campagne in Siria. E Ankara non ha chiarito se ritirerà o no le truppe
stanziate oltre il confine.
29 marzo 2018 Il Senato approva con voto di fiducia
(145 sì e 107 no) la conversione in legge del decreto sull'immigrazione. La Camera
dà il via libera definitivo al ddl "Disposizioni in materia di misure di
protezione dei minori stranieri non accompagnati" con 375 voti a favore,
13 contrari e 41 astenuti.
29 marzo 2017 Ultimatum di Bersani a Gentiloni: il
governo cambi manovra o non lo sosteniamo "Abbiamo tutta l'intenzione di
garantire il percorso del governo - spiega - ma lo misureremo sulle proposte e
presenteremo le nostre"
Nella notte
del 29 marzo, la ricezione televisiva terrestre attraverso antenna radiale
viene commutata nel nuovo standard DVB-T 2 in Germania per consentire la
trasmissione di un maggior numero di programmi in alta definizione
29 marzo 2017 In Germania le trasmissioni televisive
digitali terrestri passano in modalità DVB-T2/HEVC Dopo la sperimentazione di un
primo bouquet in alcune città a partire dal 31 maggio 2016, parte in diverse
città tedesche la piattaforma digitale terrestre nel nuovo standard composta da
40 canali la maggior parte dei quali in alta definizione. Le emittenti private
cesseranno di essere distribuite nella vecchia norma DVB-T, Quelle pubbliche
rimarranno in chiaro anche in modalità DVB-T2/HEVC. Il servizio in Full HD sarà
progressivamente dispiegato in altre regioni sino alla metà del 2019.
29 marzo 2017 France 24 in
inglese è ora disponibile sul digitale terrestrein Germania nell'offerta
"Freenet TV connect", un servizio connesso HbbTV commissionato dal 29
marzo come parte del lancio del nuovo standard DVB-T2 / HEVC, attraverso 327
trasmettitori e 69 siti in tutto il paese. Ricordiamo che la piattaforma
Freenet TV (5.75 euro / mese) offre un bouquet di 20 canali pubblici in chiaro
e 19 canali privati. Alla fine di questo passaggio nel 2019, France 24 in
inglese sarà trasmessa in 7,3 milioni di case aggiuntive in Germania. Il canale
di notizie francese è già disponibile in 28,7 milioni di famiglie tramite le
principali offerte via cavo e IPTV via satellite (Sky, Deutschland, Unitymedia
- Kabel BW, Vodafone su cavo, Wilhem).
29 marzo 2017 Presengtate le proposte per la BBC
dell'Ofcom, nuovo regolatore del gruppo pubblico britannico a partire dal mese
di aprile
29 marzo 2017 Snap e NBCUniversal si uniscono per le
Olimpiadi invernali del 2018 da un lato per rendere popolare in casa la
messaggistica dell’applicazione su contenuti a tematica olimpica e consentire
per la prima volta a NBCUniversal di vendere spazi selezionati geograficamente
e “lenti” per gli inserzionisti correlati
ai Giochi
Per
valorizzare al massimo i diritti tv la Lega calcio apre le porte a tutti gli
operatori media interessati a trasmetterne i match della Serie A. Classici
broadcaster quindi, ma anche telco e web provider che nell'ultimo triennio non
hanno presentato offerte
29 marzo 2017 La Lega Calcio di Serie A approva
all'unanimità le linee guida per la vendita dei diritti tv del triennio 2018-2L
Resta, tuttavia, da sciogliere il nodo della struttura dell'offerta Nel
documento licenziato non si fa cenno al modo in cui saranno confezionati i
singoli pacchetti. Anche se, sulla scia di quanto avvenuto all'estero e in
particolare in Premier League, l'idea che sta prevalendo è quella di
abbandonare il modello per piattaforma tecnologica (digitale terrestre,
satellite, web) privilegiando una suddivisione per fasce orarie. Più flessibile
e coerente con l'esigenza di internazionalizzare il prodotto. Rispetto al
triennio 2015-18, i pacchetti saranno più numerosi e soprattutto verranno
eliminati i vuoti normativi che avevano innescato lo scontro tra Sky e Mediaset
nell'estate 2014
29 marzo 2017 Parte la sfida delle tic «low cost». In
vista dello sbarco nella Penisola di Iliad, Telecom Italia lancia l'operatore
mobile virtuale MVNO «Kena» che punterà su un'offerta a basso costo. Tre i
pacchetti disponibili con prezzi che vanno dai 3,99 euro ai 9,99 euro mensili.
Il tutto con rinnovo a 30 giorni per allettare tutta una fascia di mercato
che decide soprattutto in base al prezzo e non particolarmente attratta dai
servizi con il web in mobilità
Una nuova
guerra dei prezzi potrebbe esplodere nel mercato italiano del mobile. L’imminente
sbarco nel nostro paese di Free Mobile a fine anno o inizio 2018 potrebbe
riaprire le ostilità in casa nostra. L’operatore low cost francese che fa capo
a Iliad non ha ancora detto chiaramente cosa intende fare sul nostro mercato,
ma l’obiettivo dichiarato del suo fondatore Xavier Neil è raggiungere una quota
del 10%.
29 marzo 2017 Barclays diffonde a Londra un report
sulla dinamica competitiva italiana nelle telecomunicazioni. La banca d’affari
londinese sottolinea il valore, per il sistema, della separazione della rete e
delle attività wholesale, come “…stimolo
agli investimenti in reti di nuova generazione e come nuova sfida per le
autorità di regolazione che dovranno affrontare nelle prossime settimane la
revisione del Telecom package”. Le
valutazioni di Barclays sulla situazione italiana sono inequivocabili: a) Enel diventerà il primo operatore nazionale in FTTH….b)
Telecom Italia sarà il primo operatore in FTTx; c) Fastweb si confermerà un
importante operatore in ambedue i segmenti FTTH e FTTx…” Secondo il report, l’ambizioso piano di Open Fiber,
la joint venture di Enel e Cdp, prevede la copertura in Ftth di almeno 12,5
milioni di abitazioni nel 2021, che potrebbero salire a 16,4 milioni se
l’azienda si aggiudicherà il secondo bando Infratel nelle aree bianche, al
quale peraltro Telecom Italia ha deciso di non partecipare. In questo caso,
Open Fiber diventerebbe il primo operatore Ftth del paese mentre Telecom Italia
potrebbe contare sulla maggior copertura Ngn (25 milioni di abitazioni) anche
se soltanto 4 milioni in Ftth, in collaborazione con Fastweb tramite Flash
Fiber (80% Telecom Italia, 20% Fastweb). Anche Fastweb sarà un player forte con
i suoi piani di copertura per 13 milioni di abitazioni. “Al momento Open Fiber conta soltanto 1,2 milioni di abitazioni
coperte mentre i suoi obiettivi sono molto ambiziosi, viste le sue dimensioni e
i suoi partner potenziali. Tuttavia il presidente di Open Fiber Bassanini si è
detto molto fiducioso”, scrivono gli
analisti della banca d’affari. Per parte sua Telecom Italia si troverebb e in
difesa. Gli analisti di Barclays ricordano che Telecom Italia ha annunciato la
costituzione di una newco con un partner finanziario, ancora da individuare,
per accelerare i suoi target di copertura nelle aree bianche con l’obiettivo di
anticipare di un anno i suoi obiettivi. “In
precedenza, l’obiettivo di Telecom Italia era di raggiungere entro il 2019 la
copertura di 24 milioni di abitazioni in Fttc (95% di penetrazione) e 4 milioni
di abitazioni in Ftth (16% di penetrazione). Ora l’obiettivo per quanto
riguarda l’Fttc è stato anticipato al primo semestre 2018 per raggiungere il 99% di copertura in
Fttc entro il 2019”, prosegue il report,
che cita Il
Sole 24 Ore per dire che Rotschild ha già individuato 20
potenziali investitori. Inoltre, la divisione Aiuti di Stato dell’Antitrust Ue
ha aperto un caso sui bandi Infratel per la banda ultralarga nelle aree bianche
alla luce dei nuovi investimenti di Telecom Italia
29 marzo 2017 Telecom Italia sarebbe pronta a
sacrificare il controllo della nuova rete che coprirà le aree scarsamente
popolate, dopo aver perso le gare Infratel contro Enel Open Fiber. L'idea di
Flavio Cattaneo è quella di vendere a breve attirando un panel di soci di
livello (dai fondi del Qatar a una rosa di italiani come F2i -Intesa) per un
infrastruttura che avrà un rendimento tra il 7 e il 10%, grazie a un contratto
a medio termine con la stessa Telecom Italia, che sarà l'affittuario di questa
rete.
29 marzo 2017 Dubbi sul tetto dei compensi agli
artisti scritturati dalla Rai. Le prestazioni artistiche vanno considerate in maniera
distinta, non gravano sul canone e i compensi vanno valutati considerando la
necessità di garantire alla Rai di operare in regime di parità concorrenziale.
Questi i contenuti di un parere che, a quanto si apprende, la Presidenza del
Consiglio ha chiesto all'Avvocatura dello Stato e che prospetta forti dubbi
sulla possibilità di applicare il tetto di 240mila euro ai compensi degli
artisti in Rai
29-30 marzo 2017 In Venezuela la Corte Suprema assume
il pieno controllo sul potere legislativo dando de facto i pieni poteri a
Maduro ed esautorando il parlamento. Il tribunale supremo di giustizia (Tsj)
del Venezuela ha assunto tutte le funzioni dell'assemblea nazionale, il
parlamento unicamerale in mano all'opposizione, lasciando la via libera al
governo di Nicolas Maduro per governare senza alcun controllo. In una sentenza
la notte scorsa, l'alta corte ha stabilito che, siccome l'assemblea si trova in
situazione di "ribellione ed oltraggio" alle sue decisioni, "le
competenze parlamentari saranno esercitate direttamente dalla sala
costituzionale (del Tsj) o da qualsiasi organo che essa disponga, per garantire
lo stato di diritto. .
30 marzo 2017 Il Senato
Usa avverte: ingerenze di Mosca sulle elezioni in Francia e in Germania Il
repubblicano Richard Burr, presidente della potente commissione Intelligence
del Senato americano, ha denunciato "manifeste interferenze" della
Russia nel processo elettorale francese e tedesco. L'avvertimento degli Usa,
secondo quanto riporta oggi la Stampa, riguarderebbe anche l'Italia: legami con
M5S
30 marzo 2017 Un attentatore suicida fa esplodere
un'autobomba contro un check-point nella parte meridionale di Baghdad
all'ingresso a sud della capitale, uccidendo 14 persone e ferendone altri 36,
riferiscono le fonti. Il mortale attacco è stato rivendicato dall'Isis che,
attraverso la sua agenzia stampa "Amaq", in un comunicato afferma che
l'operazione è stata eseguita da un suo aspirante "martire alla guida di
un camion contenente diverse tonnellate di esplosivo .
30 marzo 2017 Nuovo strappo del governo israeliano
sulla politica degli insediamenti. Con un voto unanime il gabinetto di
sicurezza israeliano approva la costruzione di un nuovo iinsediamonto in
Cisgiordania, il primo da 20 anni a questa parte. La decisione è stata presa
per mantenere la promessa fatta dal premier Benyamin Netanyahu ai residenti di
Amona al momento del loro sgombero forzato circa due mesi fa. L'avamposto
illegale fu fatto demolire dalla Corte Suprema perché era stato edificato
illegalmente su terra privata palestinese. Secondo i media, il nuovo
insediamento sorgerà vicino a quello già esistente di Shiloh, sempre in
Cisgiordania, e sarà destinato a 2.000 persone.
30 marzo 2017 L'ex presidente sudcoreana Park Geun-hye
è arrestata in relazione allo scandalo di corruzione che ne aveva già provocato
la destituzione. La Corte distrettuale centrale di Seul poco prima aveva dato
il via libera al mandato di arresto dopo circa 9 ore di audizione. Park,
destituita lo scorso 10 marzo, è la quarta ex presidente a essere indagata e la
terza a finire in cella dopo Roh Tae-woo (morto suicida) e Chun Doo-hwan. La
presidente sudcoreana, 65 anni, era decaduta dopo che la Corte costituzionale
aveva validato l'impeachment del 9 dicembre votato dal Parlamento
30 marzo 2017 A Bruxelles scoppiano scontri tra turchi
sostenitori di Erdogan e oppositori curdi provocando 3 feriti Le violenze sono
esplose davanti al consolato turco dove si votava per il referendum che estende
i poteri del presidente Erdogan
30 marzo 2017 Sgominata cellula jihadista a Venezia,
tre arresti. Volevano farsi saltare sul ponte di Rialto per causare centinaia
di morti. E quanto emerge dalle intercettazioni telefoniche che hanno portato
all’arresto di tre jihadisti tutti provenienti dal Kosovo Fermato anche un
minorenne.
30 marzo 2017 Si allontana la crisi politica in
Israele in seguito all’accordo sul futuro del servizio pubblico. Confermata la
chiusura dell’Israel Broadcasting Authority (IBA) per il 30 aprile e la
sostituzione con la Public Broadcasting Corporation ribattezzata Kan. Raggiunto
l’accordo con il premier Betanyhau, il ministro delle Finanze Moshe Kahlon
dichiara che il nuovo organismo pubblico dell’audiovisivo garantirà la libertà
di espressione e sarà privo di qualsiasi intervento politico: «i fondi pubblici
non saranno più oggetto di sprechi e l’accordo non avrà ripercussione
sull’informazione politica» in quanto il dipartimento delle news dei
giornalisti non farà parte della nuova entità, funzionando seguendo il modello
delle testate dei gruppi audiovisivi privati.
30 marzo 2017 Appello al G7 di Firenze per proteggere
la cultura dalla pirateria online: ancora il 30% degli utenti accede
illegalmente ai contenuti digitali.
Ragione per la quale il mondo delle imprese e delle associazioni attive
nel campo della cultura e della creatività, soprattutto del settore audiovisivo
e dell’intrattenimento consegna ai Ministri dei sette Paesi partecipanti al G7
della Cultura di Firenze una lettera aperta firmata tra gli altri da Sky
Italia, Sky Deutschland, BBC Worldwide, Canal+, Mediaset, Fox, Disney, NBCU,
Sony Pictures, Constantin Film, European Producers’ Club, Anica, Warner Music,
Universal Music, Premier League, Bundesliga, Lega Serie A e la UEFA.
Un’industria dinamica e sempre vivace, che bene si è adattata alla
trasformazione digitale in corso e che però necessita comunque del supporto di
politiche dedicate, che favoriscano gli investimenti e la crescita
dell’occupazione, e di una maggiore efficacia delle misure anti pirateria e di
tutela della proprietà intellettuale. Tra i tanti firmatari del documento
troviamo: Andrea Zappia, CEO Sky Italia, Carsten Schmidt, CEO Sky Germany,
Stephen Van Rooyen, Chief Executive Sky UK & Ireland, Francesco Rutelli,
presidente di Anica, Stacey Snider, CEO & Chairman Twentieth Century Fox
Film, Gina Nieri, Executive Board Member di Mediaset.
30 marzo 2017 Banijay Group acquisisce la società
britannica Castaway Television (Survivor)
30 marzo 2017 OCS, il bouquet «100 % cinema
serie» di Orange (ex France Télécom) disponibile sul ricevitore Apple TV di
quarta generazione via una App sviluppata da Dotscreen. L'applicazione permette
di accedere al replay, e ai flussi diretti dei quattro canali del bouquet,
in VO o VF, ma non di avere il restart del programma.
30 marzo 2017 Nasce InfoMigrants una joint venture tra France World Media,
l'emittente pubblica tedesca Deutsche Welle e l'agenzia di stampa italiana
ANSA. Cofinanziamento da parte dell'UE, è dotato di più piattaforme, tra cui
notizie e informazioni siti web dedicati in francese, inglese e arabo, e ha una
forte e diversificata presenza sui social media. Il progetto mira a fornire ai
migranti notizie e informazioni verificate, obiettive ed equilibrate sui paesi
che lasciano, viaggiano e sperano di raggiungerli. È stato progettato per
raggiungere una generazione di migranti che, attraverso la proliferazione di
smartphone, è più connessa che mai - ma vulnerabile a risconti ingannevoli
diffusi da profittatori.
30 marzo 2017 Come anticipato da Il Sole 24 Ore il bilancio 2016 della Rai avrà un risultato
operativo positivo per circa 75 milioni, grazie a un introito netto da canone
vicino a1,8 miliardi rispetto a quello del 2015, pari a 1,63 miliardi di euro.
Poco meno di duecento milioni in più, ottenuti con l'inserimento del canone in
bolletta e la riduzione drastica dell'evasione. Certo, la crescita del
finanziamento pubblico poteva essere più alta, visto un introito lordo del
canone superiore a 2,15 miliardi di euro. Le varie "trattenute" dello
Stato, dal 33% dell'extra gettito rispetto alle previsioni di bilancio, al 5%
di contributo di solidarietà imposto alla Rai, dalla tassa di concessione
all'Iva, hanno ridotto l'impatto del canone in bolletta per il servizio
pubblico. Tale maggiore introito, insieme a una riduzione dei costi. Quelli
esterni per 26 milioni, hanno permesso di chiudere l'esercizio in utile, pur
con spese straordinarie per Europei di calcio e Olimpiadi e per le
incentivazioni all'esodo dei giornalisti
Si svolge
a Firenze il G7 dei Ministri della Cultura
30-31 marzo 2017 Per iniziativa del Governo Italiano e
del ministro Franceschini, si svolge il primo G7 della Cultura a Firenze. È
un’industria che vale in tutto il mondo 2,2 miliardi di dollari. In tutti i
Paesi dell’Unione europea le imprese del mondo della cultura garantiscono al
pari delle altre categorie produttive occasione per crescita economica e
occupazionale. L’industria culturale e creativa da lavoro nell’Ue a 12 milioni
di persone contribuendo per il 5,3% del Pil. È quanto emerge durante il
convegno “Verso un’Unione europea della cultura: aprire la strada a nuovi
approcci per la diplomazia culturale e migliorare la crescita economica dei
settori culturali e creativi“, promosso dalla Rappresentanza in Italia della
Commissione europea in occasione dell’inaugurazione del primo G7 della Cultura
a Firenze, organizzato con il supporto tecnico-scientifico dell’Istituto per la
Competitività (I-Com) ed il patrocinio della Città Metropolitana di Firenze e
del Comune di Firenze
31 marzo 2017 Trump firma due decreti che hanno
l'obiettivo di "combattere gli abusi commerciali" nei confronti degli
Stati Uniti. Il primo decreto avvierà un'ampia revisione del deficit
commerciale Usa, per identificare eventuali forme di "abusi commerciali"
che hanno contribuito a creare tale deficit. Il secondo ordine avrà lo scopo di
rafforzare le regole antidumping e la loro applicazione, "per impedire che
le aziende straniere facciano concorrenza sleale a quelle americane".
31 marzo 2017 Tusk presenta a Malta le linee guida
europee sulla Brexit: "La Gran Bretagna onori tutti i suoi conti e
impegni”. "Il nostro dovere è minimizzare l'incertezza e gli
sconvolgimenti causati ai cittadini dalla Brexit, il mondo degli affari e gli
stati membri. Dobbiamo impedire il vuoto legale per le nostre compagnie.
Dobbiamo fare in modo che la Gran Bretagna onori tutti i suoi conti e gli
impegni presi da Stato membro. L'Ue onorerà tutti i suoi impegni". I
criteri fissati dovranno essere adottati al summit europeo del 29 aprile. Le linee
guida in realtà riguardano solo le trattative e non il futuro accordo con
Londra, che regolerà i rapporti tra Ue e Gran Bretagna una volta completata
l'uscita dall'Unione. Secondo il progetto preparato da Tusk, i 27 sono per un
"approccio scaglionato", che permetta nel primo periodo dei negoziati
di concentrarsi solo sulle trattative per le modalità del divorzio tra Ue e
Gran Bretagna. Londra intanto plaude le linee guida per quello che definisce
"approccio costruttivo di entrambe le parti". "Queste sono linee
guida e noi attendiamo di iniziare i negoziati una volta che saranno
formalmente adottate dai 27 Stati membri", premette Rob Macpherson,
portavoce di Downing Street. Ma "è chiaro - aggiunge - che entrambe le
parti desiderano un approccio costruttivo ai colloqui".
31 marzo 2017 La prima ministra britannica Theresa May
riceve la lettera della premier scozzese Nicola Sturgeon, contenente la
richiesta di un nuovo referendum sull'indipendenza della regione."Vi
scrivo per avviare le prime trattative tra i nostri governi per raggiungere
un'intesa su un decreto in base alla sezione 30 della Costituzione scozzese del
1998 che ci consenta al Parlamento scozzese di indire un referendum. Obiettivo
della leader indipendentista dell'Snp è quello di sottoporre la questione agli
elettori entro due anni, prima che il percorso della Brexit sia completato. La
consultazione, secondo quanto riporta la mozione approvata martedì dal
Parlamento di Edimburgo, dovrebbe essere convocata tra l'autunno 2018 e la
primavera 2019. All'ultimo referendum, nel 2014, il 55% degli elettori ha
votato contro l'indipendenza. Ma ora con l'uscita del Regno Unito dall'Unione
Europea, le cose sono cambiate e secondo Sturgeon, il piano della May per
abbandonare il mercato unico dell'Ue, altererà i rapporti della Scozia con la
Gran Bretagna e l'Europa contro la sua volontà.
31 marzo 2017 Il segretario generale dell'Onu Antonio
Guterres apprende "con delusione e allarme" la decisione di Israele
di "costruire un nuovo insediamento nei Territori palestinesi
occupati". Guterres condanna "ogni atto unilaterale che, come quello
preso, minaccia la pace e mina la soluzione dei 2 Stati". Lo stesso giorno
le Nazioni unite esprimono "grave preoccupazione" per la decisione
del Tribunale supremo di giustizia del Venezuela di assumere le competenze
dell'Assemblea nazionale e chiedono che essa sia riconsiderata, poiché "la
separazione dei poteri è essenziale perché la democrazia funzioni".
"Mantenere gli spazi democratici aperti è essenziale, per garantire che i
diritti umani siano protetti", ha dichiarato l'alto commissario per i
Diritti umani dell'Onu, Zeid Ra'ad al Hussein. L'opposizione ha definito
"colpo di Stato" quanto accaduto in Venezuela.
31 marzo 2017 Il CdM, su proposta del presidente del
Consiglio Gentiloni, approva, in esame preliminare, il ddl su disposizioni per
l'adempimento degli obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia all'Unione
europea (Legge europea 2017) riguardanti: avvocati stabiliti,
tracciabilità dei medicinali veterinari, disposizioni penali contro particolari
forme ed espressioni di razzismo e xenofobia (negazionismo), disciplina
transitoria di accesso al fondo per l'indennizzo delle vittime di reati
intenzionali violenti, rimborsi IVA, modifiche al regime di non imponibilità ai
fini IVA delle cessioni all'esportazione, agevolazioni fiscali per le navi
iscritte nei Registri dei Paesi dell'UE o dello Spazio economico europeo (SEE),
trattamento economico degli ex lettori di lingua straniera in servizio presso
Università statali, ravvicinamento delle legislazioni degli Stati membri
relative alle caseine e ai caseinati destinati all'alimentazione umana, tutela
acque e monitoraggio delle sostanze chimiche, applicazione dei limiti di
emissione degli scarichi idrici e trattamento economico del personale estraneo
alla pubblica amministrazione selezionato per partecipare ad iniziative e
missioni del Servizio europeo di azione esterna. Il CdM, su proposta del
ministro Alfano, approva due dl di ratifica ed esecuzione degli accordi internazionali
di collaborazione culturale, scientifica e strategica firmati con Afghanistan, Bielorussia,
Bolivia Mozambico, Birmania, Nicaragua Qatar Camerun, Corea del Sud, Costa Rica,
Gabon, Kirghizistan, Laos, Montenegro, Repubblica
Dominicana, Singapore e Sri Lanka.
31 marzo 2017 La procura di Genova indaga per
diffamazione il leader del M5S Beppe Grillo e il deputato Alessandro Di
Battista. L'iscrizione nel registro degli indagati viene dopo la querela della
candidata sindaco esautorata Marika Cassimatis. I fascicoli sono in mano al pm
Walter Cotugno. Cassimatis era stata 'scomunicata' con un post sul blog di
Grillo il 17 marzo scorso. ". L'ex candidata aveva anche ritenuto lesive
alcune dichiarazioni di Di Battista che, in un'intervista video al Corriere
della Sera, aveva dichiarato che "ci sono persone non in linea con la
nostra lotta" e che, "piuttosto che correre il rischio di
ritrovarseli nel gruppo misto qualche settimana dopo, si prende questa
decisione".
Novità
assoluta per il cinema. Un film esce direttamente in rete su Netflix
31 marzo 2017 Il film The
Discovery con Robert Redford disponibile in visione direttamente su Netflix
senza passare per le sale cinematografiche. Un segno di come sta profondamente
cambiando il mondo del cinema a favore della pay tv.
Film subito
in streaming Hollywood sfida i cinema Visione on demand offerta tra i 30 e i 50
dollari: una parte andrebbe ai botteghini Le major vogliono mettere online i
titoli poche settimane dopo l'uscita Gli esercenti protestano: così si
allontana il pubblico dal grande schermo Nell'epoca dei film e delle serie on
demand, di Netflix e YouTube, tutto ovunque e subito, le "vecchie"
major vogliono scardinare un pilastro decennale dell'industria cinematografica.
Le "window", le finestre per cui un titolo viene distribuito per il
consumo domestico, in streaming o Dvd, solo mesi dopo l'uscita al cinema.
Attesa che vorrebbero tagliare a poche settimane. Resta solo da piegare la
resistenza delle sale, che finora si sono sempre messe di traverso. Ma stavolta
le varie Warner Bros, 20th Century Fox e Universal, a sentire le indiscrezioni
raccolte dal Wall Street Journal, fanno sul serio. L'ipotesi è ridurre la
finestra di esclusiva per il grande schermo a meno di 45 giorni, dagli attuali
90. I1 film sarebbe offerto on demand a un prezzo maggiorato, tra i 30 e i 50
dollari, riservando ai cinema parte dell'incasso. La classica carota, ma c'è
chi pensa di tirare dritto anche in mancanza di accordo. Con effetti dirompenti
dagli Usa all'Italia, dove un'intesa non scritta tra distributori e sale
garantisce una finestra di 105 giorni
RTL rinnova gli accordi con lo Stato del Lussemburgo
31 marzo 2017 Firmati gli accordi
di rinnovo delle concessioni e le autorizzazioni tra CLT-UFA e lo Stato
lussemburghese, tra cui l'accordo per la fornitura del servizio pubblico di
Lussemburgo nel settore audiovisivo . Con questi accordi, il mandato di
servizio pubblico per la televisione è stato prorogato per un periodo di tre
anni, dal 2021 al 2023, e le licenze e le autorizzazioni per le frequenze radio
e televisive RTL sono state prorogate fino al 2030. La convenzione è stata
adattata su diversi punti, in particolare per garantire una scelta più
diversificata degli elementi del programma. Per garantire la continuità del
programma televisivo di servizio pubblico, il deficit risultante dal finanziamento
del programma sarà a carico dello Stato a partire dal 2021. Si tratta di una
garanzia di finanziamento che non può superare i 10 milioni di euro all'anno.
Al fine di evitare qualsiasi rischio di eccessiva compensazione, il governo
lussemburghese garantirà attraverso rigorosi meccanismi di controllo e audit
annuale indipendenti che questa copertura limitata sarà utilizzata
esclusivamente per finanziare il programma televisivo. La Camera dei Deputati,
che, attraverso una mozione, ha invitato il governo a concludere gli accordi,
sarà coinvolta nel monitoraggio dell'attuazione della convenzione
31 marzo 2017 Sky plc. Annuncia di aver
acquisito Diagonal View, un produttore di contenuti per i social network,
noto come piattaforma multicanale di contenuti di canali online di origine
britannica quali Alltime10s e The Football Daily. I dettagli finanziari
dell’operazione non sono stati resi noti, ma l’obiettivo del broadcaster è
aumentare la sua influenza in ambito sportivo, raggiungere e coinvolgere un audience
più giovane, e fornire agli investitori di Sky Media nuove
opportunità in campo digitale. Diagonal View può vantare un’audience di 15
milioni di iscritti e ospita contenuti che spaziano dalla fisica quantistica
allo sport e al calcio, attraverso il canale proprietario The Football Daily.
Per quanto riguarda l’andamento economico, la società non genera ancora utili:
nel 2016, come riporta Campaign, ha segnato un rosso di poco inferiore alle 550
mila sterline. Il team manageriale di Diagonal View, incluso Heinman,
continuerà a guidare il business all’interno di Sky Group. Jamie West e David
Gibbs si occuperanno, invece, dell’integrazione della società all’interno di
Sky.
31 marzo 2017 Kazé, filiale del gruppo Viz Media
Europe, annuncia sul proprio sito internet la chiusura definitiva i Francia
dell’emittente tematica KZTV, specializzata nella diffusione di opere
provenienti dalla cultura popolare giapponese e asiatica.
31 marzo 2017 Mediawan annuncia il perfezionamento
dell’acquisto di AB Groupe.
31 marzo 2017 Radio France affida France Télévisions
Publicité la commercializzazione degli spazi pubblicitari dei contenuti video
in streaming (sito internet, mobile e app) di France Bleu, France Culture e
France Inter a partire dal 1 aprile. La partnership permette a Radio France e
France Télévisions Publicité di condividere « un posizionamento editoriale
premium» tra due attori del servizio pubblico e di raggiungere una «audience
comune significativa» con 22,1 milioni di visitatori unici al mese. France
Télévisions Publicité diventa anche concessionaria in esclusiva del sito
internet di Météo France con 7,6 milioni di visitatori unici mensili
31 marzo 2017 Annuncio di una
coproduzione HBO / Rai di una serie ispirata al romanzo L'amica prodigiosa di Elena Ferrante
31 marzo 2017 Cresce la banda larga fissa in Italia,
mettendo a segno un incremento annuo di 770mila unità nel primo trimestre del
2017 per raggiungere un totale di quasi 16 milioni di unità con velocità minima
di 10 Mbps. E’ quanto emerge dai dati dell’Osservatorio sulle Comunicazioni
diffusi nell’agosto 2017 da Agcom, che individuano una riduzione degli accessi
in tecnologia xDSL (-600 mila), a fronte di una crescita (+1,37 milioni) degli
accessi in altre tecnologie (qualitativamente superiori), che al 31 marzo
raggiungono i 3,9 milioni di accessi grazie soprattutto alla crescita delle
linee FTTC – FTTH. Nel settore delle linee mobili, alla fine del primo
trimestre dell’anno, le linee broadband con una velocità superiore ai 10 Mbit/s
sono il 55% del totale, mentre quelle ultrabroadband (velocità superiore ai 30
Mbit/s) rappresentano il 17,4%, rispetto al 9,9% registrato nello stesso
periodo dell’anno precedente. Il quadro competitivo vede Tim, pur perdendo 0,9
punti percentuali su base annua e 0,5 punti percentuali rispetto all’ultimo
trimestre, rimanere ampiamente il primo operatore con il 45,4%, seguita da
Fastweb e WindTre, con il 15%. Nel settore delle linee mobili, si registra un
aumento complessivo di 0,9 milioni, dovuta principalmente all’andamento delle
sim M2M, cresciute di 2,3 milioni di unità, mentre le sim tradizionali (voce +
dati) si riducono di 2,3 milioni. Con il 32,7%, WindTre è leader di mercato:
tale posizione si rafforza (36,4%) se si considerano unicamente le sim “human”
(escludendo cioè le M2M). Prosegue in misura consistente la crescita della
larga banda mobile: nel corso del primo trimestre dell’anno le sim che hanno
effettuato traffico dati ammontano a 52,7 milioni (+5,2% su base annua), con un
consumo medio unitario di dati stimabile in 2,2 GB/mese (+40,8%) nel primo
trimestre 2017. Nel quinquennio 2013 – 2017, le sim che hanno svolto traffico
dati sono passate dal 31,9% al 53,9%. Prosegue infine inesorabile
l’arretramento degli sms inviati (5,4 miliardi nel primo trimestre dell’anno)
che si riducono del 17% su base annua e di oltre il 76% rispetto al 2013.
.
Per quanto riguarda l’utilizzo di Internet, nel mese
di marzo 2017, oltre 30 milioni di individui si sono collegati giornalmente
alla Rete: mediamente la navigazione su Whatsapp e Facebook ha supera le 27 ore
mensili per utente, mentre su Google ha raggiunto quasi le 7 ore mensili. Nel
mercato televisivo, nel periodo marzo 2013 – marzo 2017 la Rai riduce gli
ascolti di 3,5 punti percentuali (dal 40,6 al 37,1%), mentre l’audience di
Mediaset cresce nello stesso periodo considerato dello 0,1% (dal 32,7 al 32,8%).
Analizzando il primo trimestre 2017, i due operatori registrano una crescita
nelle quote di ascolto rispettivamente dell’1,8% e dell’1,1%, mentre
nell’ultimo trimestre risulta in calo l’audience di Sky, Discovery, La7 e degli
altri operatori minori. Riguardo all’audience radiofonica, i dati mostrano una
sostanziale stabilità degli ascolti con l’emittente RTL 102.5 che mantiene la
leadership. Continua la flessione dell’editoria quotidiana: nello scorso marzo
la vendita di quotidiani è risultata di poco inferiore ai 2,5 milioni di copie,
in flessione dell’8,7% rispetto allo stesso mese del 2016. Nonostante una
riduzione su base annua di 0,6 punti percentuali, RCS Mediagroup resta leader
nella distribuzione delle copie vendute con il 22,1%. Infine, nel settore
postale i ricavi complessivi nel primo semestre dell’anno sono aumentati del
5,6%, con i servizi di corriere espresso in crescita dell’11,8% e quelli
postali in flessione dell’1,8%%. I volumi dei servizi compresi nel servizio
universale risultano in flessione del 12%, mentre gli invii di pacchi risultano
in crescita del 12,4%.
Marzo 2017 Android sorpassa Windows Nel mese di marzo
crescono gli utenti che entrano in Rete da dispositivi Android fino al
superamento di quelli di Windows. Sorpasso di misura, 37,93 per cento contro
37,91, ma comunque un passaggio epocale. Il sorpasso degli smartphone sui pc è
noto, ma ora Android è divenuto il primo sistema operativo in assoluto Su
computer in ufficio, portatili o da casa, il sistema operativo di Microsoft mantiene
una quota di mercato imponente: l'84 per cento. Ma Android, attraverso il quale
entravano su Internet appena il 2,4 per cento delle persone cinque anni fa, nel
2017 grazie a cellulari e tablet diventa il sistema operativo più usato.
31 marzo 2017 L’utile operativo di Sky Italia, nei
primi nove mesi dell’esercizio 2016-17, è cresciuto del 237% a 106 milioni di
euro grazie al maggior incremento dei ricavi 2,145 milioni di euro (+7%).
L’allargamento della base clienti rispetto all’esercizio precedente, la buona
crescita della raccolta pubblicitaria e gli incassi derivanti dalla vendita a
terzi dei diritti delle Olimpiadi di Rio sono alla base di tale andamento dei
ricavi. L’Ebitda è cresciuto del 44% a 234 milioni di euro I clienti di Sky
Italia Al 31 marzo i clienti italiani erano 4,8 milioni, 68 mila in più rispetto a un anno prima, anche se nel
terzo trimestre sono diminuiti di 7 mila unità. La causa è spiegata con i
minori clienti derivanti dall’accordo commerciale di Telecom Italia in ragione
della disputa sul contratto in corso tra i due gruppi, ma anche con il contesto
economico ancora incerto. Per parte sua Sky Go Extra ha attirato circa 310 mila
clienti dal lancio nell’autunno 2016 In
generale il gruppo Sky chiude a marzo i nove mesi dell’esercizio con ricavi in
crescita dell’11% grazie anche alla forza dell’euro (+5% a cambi costanti) a 9,6 miliardi di sterline,
con un incremento del 4% in Gran Bretagna e Irlanda, del 28% in Germania e
Austria (+10% a cambi costanti).
31 marzo 2017 Francesco Siliato così commenta su Il Sole 24 Ore il trend degli ascolti
televisivi I1 primo trimestre 2017 conferma l'andamento negativo del consumo di
televisione da televisore. In cinque anni la tv ha perso tre milioni di persone
che non si trovano più davanti al piccolo schermo. Seicentomila solo in questo
primo trimestre. In questo quadro, il tempo dedicato a seguire l'offerta
televisiva da un televisore è sceso di oltre venti minuti. L'inverno, stagione
in cui il consumo di televisione è più elevato, registra per la prima volta un
numero di consumatori tv inferiore all'8o% della popolazione. Detto questo non
resta che constatare, dati Auditel alla mano, che il 79,1% del popolo italiano
dedica alla programmazione televisiva parte del proprio tempo, e la segue dal
caro vecchio televisore. È infatti evidente che il consumo dell'offerta tv si
estende oltre il televisore. Oltre il 50% degli utenti Internet frequenta siti
di brodcaster monitorati da Audiweb.Tutti navigatori interessati a quel che
passa in tv, anche se non tutti seguiranno poi i programmi dai loro device, né
si può ipotizzare si tratti di persone tutte diverse da quelle sedute davanti
al televisore acceso. Alla misurazione del reale consumo di televisione ci si
sta lavorando, ma non è ancora possibile disporre di un valore attendibile.
L'Osservatorio Comunicazione dell'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni
dedica alla tv una sola slide, mostrando l'andamento dei singoli editori, con
Rai al 36% e Mediaset al 31% a fine 2016. Il primo trimestre 2017 vede il
servizio pubblico al 38% e Mediaset il 32% di share. Basse le perdite delle
generaliste, con Canale 5 che migliora le prestazioni al pomeriggio e stacca
Rai Uno in crisi d'identità pomeridiana. Occorre un salto di qualità per
sostituire gossip, cronaca nera e propri rappresentanti identitari in un'ottica
da servizio pubblico. Consistente la crescita dei canali minori Rai (11%), sale
al 6,7% la quota Sky ( 15%) che registra il primato di Tv8 tra i nativi
digitali. È su questo comparto che si misura l'entità del cambiamento. A una
Tv8 in testa nel giorno medio, si affianca il primato di Rai YoYo al mattino
(07-13) con il 2,6% di share e la terza posizione di Tv2000 grazie alla Santa
Messa (3,5%) a "Bel tempo si spera" e alla telenovelas
"Topazio". Guardando al versante squisitamente informativo, la preghiera
del mattino di hegeliana memoria viene sostituita in Tv dalla visione di Rai
News, la rete all news di Viale Mazzini che è anche l'unica rete All News
presente nella Top io. Anche in questo caso sono però tanti gli uomini moderni
a recitare preghiere davanti a un device mobile connesso su rassegne stampa e
siti d'informazione. Sempre grazie all'informazione in questa fascia, ma solo
in questa, La7 sopravanza Rete 4. In prime time, invece, Tv8 batte tutte le
nuove tv. Seconda è Nove (di Discovery) che raddoppia i propri ascolti. Altra
novità è l'ingresso nella Top 10 di Paramount Channel con uno share dell'1,1%:
risultato che consente a Viacom di registrare la miglior performance tra gli
editori.